Finisce con un’assoluzione la querelle che aveva visto contrapposti il commissario provinciale della Lega Nicola Pieruccini e il vicesindaco di Carrara Roberta Crudeli.
Nello specifico, la politica carrarina aveva querelato il dirigente del Carroccio in merito ad alcune dichiarazioni fatto dallo stesso sulla stampa locale.
Pieruccini, infatti, si era riferito al vicesindaco affermando la sua “mancanza di spessore e cultura politica” e un “approssimativo utilizzo della lingua italiana”, portando la Crudeli a adire per vie legali.
Se in un primo momento Pieruccini era stato condannato al pagamento di 900 euro di multa, con altri 5mila richiesti dalla parte civile, nel secondo atto processuale il giudice del tribunale di Massa ha considerato la condotta del commissario leghista “tenue” e “alquanto modesta”, trovando invece da ridire in merito ad alcune dichiarazioni fatta dalla stessa Crudeli.
Dopo l’assoluzione, la sezione Provinciale della Lega, attraverso una nota ufficiale, rende noto che Pieruccini chiederà un risarcimento per danno d’immagine.
“La Lega Salvini Premier – si legge nel comunicato – rende noto che Nicola Pieruccini, il quale nei mesi passati sulla stampa era stato definito alla sbarra a seguito della querela ricevuta dalla vicesindaca di Carrara Roberta Crudeli, è stato assolto tout-court. Lo stesso, adesso, ha intenzione di chiedere il risarcimento del danno all'immagine, in quanto tale vicenda ha leso a propria identità e reputazione nel contesto sociale, politico e lavorativo, peraltro alimentando assurdi pregiudizi nei suoi confronti”.