Decine di persone in coda, molte delle quali over 70, fuori dall’ingresso del distretto Asl di Avenza in attesa di ricevere il vaccino anti-influenazale a partire dalle prima ore della mattinata di oggi, quindi on una temperatura di circa dieci gradi.
Questa è la fotografia scattata da Lucian Martisca e Gianni Musetti di Forza Italia, di quello che loro hanno segnalato come ennesimo disservizio di Asl. A rivolgersi a Martisca e a Musetti sono stati molti cittadini che hanno vissuto la situazione sulla loro pelle e i due esponenti di Forza Italia non hanno esitato a definire la vicenda paradossale: “Ci vietano di fare pranzi di famiglia e di andare al ristorante – hanno detto Martisca e Musetti - mentre nei distretti sanitari si lascia che si verifichino situazioni che assomigliano molto a tentativi di mettere alla prova dei cittadini per vedere chi è davvero interessato a fare il vaccino. Molti ci hanno confermato di aver desistito di fronte a una tale coda e altri, invece hanno detto di aver scelto di restare in auto col motore acceso in attesa del proprio turno per evitare di prendere freddo. “.
Martisca e Musetti non hanno avuto dubbi nell’indicare in Gsabriele Morotti, presidente dell’Usl Toscana nord ovest, il principale responsabile di una situazione ormai fuori controllo, ed hanno rimarcato come quella di oggi sia solo l’ultima di una serie di occasioni che avrebbero evidenziato l’incompetenza di Morotti dal quale i cittadini esasperati non possono più accettare scuse.
“Invitiamo il sindaco Francesco De Pasquale – hanno continuato Martisca e Musetti - che poche settimane fa ha affermato di essere dalla parte dei cittadini scendendo in piazza contro l’attuale governo, guidato peraltro dal sua stesso partito, a prendere atto del malessere e della disorganizzazione che regna in luoghi chiave della città. Se è davvero dalla parte dei cittadini, venga alle 7 del mattino davanti al distretto sanitario di Avenza, a vedere ciò che succede e a dimostrare che non è sindaco solo a parole.”. Martisca e Musetti hanno poi rivolto un appello al presidente Morotti chiedendo di allestire una zona di attesa all’ interno dei vari distretti sanitari del comune, oppure di usare il Monoblocco come unico punto in cui effettuare i vaccini, in vista anche dei vaccini che verranno fatti per il covid nel 2021, in virtù del maggior spazio che la struttura ha a disposzione.