Non è visto di buon occhio ciò che sta capitando ultimamente nel panorama politico da Roberta Dei, consigliere comunale di Forza Italia del comune di Massa, e dall'associazione "Libertà e Diritti", che non si riconoscono più nei programmi, nei progetti e negli impegni presi con gli elettori.
"Una Amministrazione che sta calpestando il voto dei massesi – dichiarano - Questa corrente di Forza Italia che crede nei valori di democrazia, liberata, europeista moderata ed aperta al civismo, non populista, continuerà ad esistere ed essere garante nei confronti dei cittadini di Massa e continuerà a denunciare ogni irregolarità di questa Amministrazione".
L'impegno da parte della Dei e di "Libertà e Diritti" è quindi quello di denunciare tutte quelle situazioni e scelte, da parte dell'amministrazione, non ritenute consone e morali, richiedendo serietà e concretezza per i problemi quotidiani dei cittadini.
"Una amministrazione deve essere in grado di dare risposte concrete ai cittadini - incalzano - occuparsi dei loro problemi (lavoro, casa, ambiente, sanità, giovani) attuare riforme e fare scelte importanti, ciò che non sta facendo questa gestione Persiani".
In merito ai risultati delle ultime elezioni regionali in Calabria e in Emilia Romagna, la Dei e "Libertà e Diritti" sono convinti che il successo ottenuto in Calabria sia stato, finalmente, la dimostrazione della forza del partito, mentre gli scarsi risultati ottenuti in Emilia siano imputabili alla, ormai desueta, strategia della paura di Salvini.
"Dove ci siamo presentati con un nostro candidato - ribadiscono la Dei e "Libertà e Diritti" - con i nostri valori democratici, cristiani, liberali, europeisti, moderati ed aperti al civismo, FI ha trainato la coalizione di centro desta alla vittoria. Nella scia della vittoria in Calabria riteniamo che anche inToscana il candidato debba essere di Forza Italia e auspichiamo che sia una donna".
L'associazione "Libertà e Diritti" promuoverà in futuro, con l'appoggio di Roberta Dei, una serie di incontri per chi è rimasto deluso da una gestione di Forza Italia ritenuta non adeguata, e invitano simpatizzanti e delusi a partecipare.