In una breve nota Francesco Meccheri, esponente di Fratelli d'Italia, risponde al segretario comunale del partito Lorenzo Baruzzo il quale "sostiene - afferma Meccheri - che io non sia più un tesserato di Fratelli d'Italia e che sia stato estromesso". Meccheri si candida alle prossime elezioni amministrative di Carrara nella lista "Il centrodestra siamo noi" a sostegno di Simone Caffaz.
"Baruzzo non ha la minima idea- prosegue Meccheri - di quale sia lo stato di diritto e lo stesso statuto del suo e del mio partito. Soffre anzi di una bizzarra vocazione all'autoritarismo che, al pari della candidatura di Vannucci, non trova riscontro nei nostri ideali e valori".
"Baruzzo non ha alcun titolo - continua Meccheri - per espellermi dal partito visto che tale funzione, sulla base dell'art. 5 dello statuto, è demandata all'organo di garanzia e non certo al coordinatore comunale. L'unica cosa che Baruzzo può fare è deferirmi a tale organo, cosa che lo invito a fare".
"Non vedo l'ora - conclude Meccheri - di essere ascoltato dall'organo di garanzia per dimostrare chi tra me e Baruzzo è fuoriuscito dalle linee nazionali del partito. Io sostengo Simone Caffaz un sindaco di centrodestra e mi candido on una lista di centrodestra, lui sostiene Andrea Vannucci che è stato per 20 anni il padrone del PD a Carrara e nella coalizione pro Vannucci so è alleato con una lista che si chiama Carrara democratica, ex corrente sinistra del PD, e un'altra che si chiama Rinascita nome del giornale di Palmiro Togliatti. La sua incoerenza è pari solo alla sua arroganza".