Intense emozioni e applausi, nell’ambito del 68° Premio Bancarella, alla consegna del prestigioso riconoscimento la “Gerla d’Oro” alla scrittrice giapponese Yoko Uchida e alla Pro Loco di Montereggio.
Un riconoscimento, fortemente voluto dall’Unione Librai Pontremolesi e dall’Unione Librai delle Bancarelle, che è stato assegnato, per la prima volta, ad una scrittrice straniera e ad una associazione e che viene conferito ogni anno a chi si distinguenella attività di salvaguardia e promozione dei valori dei librai.
La scrittrice YokoUchida e la Pro Loco di Montereggio sono stati, insieme alla Associazione le Maestà di Montereggio, gli ideatori promotori e realizzatori dell’iniziativa “Montereggio tra le culture nel mondo. Il Giappone”.
Un progetto biennaleche si è svolto su due binari paralleli: da un lato un processo di internazionalizzazione della tradizione dei librai con la pubblicazione di due opere [(Yoko Uchida "Montereggio. Vicissitudini di librai viaggiatori da un paesino", ed. Hojosha Publishing ltd, 2018, Tokyo; AAVV (alunni del laboratorio di scrittura Scuola Primaria L.Galanti di Arpiola) Yoko Uchida "Il Libro nella Gerla", ediz. giapponese, Hojosha Publishing ltd, 2019, Tokyo]; dall’altro, il coinvolgimentodegli alunni del laboratorio di scrittura della maestra Francesca Luciani, della Scuola Primaria “Livio Galanti” di Arpiola: AAVV “Il Libro nella Gerla”, ediz italiana 2018, Montereggio.
Seguita in diretta sulle piattaforme social di montereggio.eu da un ampio pubblico, le Gerle d’Oro sono state consegnate da Vilma Giovannacci e da Roberto Lazzarelli, nella loro funzione di libraimontereggini, rappresentanti delle associazioni promotrici del riconoscimento.
I premi sono stati consegnati a Sandro Fogola quale Presidente della Pro Loco di Montereggio ed a Giacomo Maucci coordinatore dell’iniziativa “Montereggio tra le culture nel mondo. Il Giappone” che ha ritirato il premio per conto della scrittrice Uchida.
Un premio con il quale si è voluto riconoscere l’importanza del ruolo svolto dalla Pro Loco, quale ente propulsore di iniziative culturali, fortemente legate ai valori della tradizione e del territorio.
Il ringraziamento è stato esteso a tutti coloro che li hanno seguiti, supportati e accompagnati attivamente lungo questa sorta di “viaggio”, i primis ai 23 giovani autori del “Il Libro nella Gerla” ed ai librai Marco Rimondi, Paola e Mario Bertoni che hanno saputo riconoscere in questo eccezionale lavoro lo spirito dei primi librai, fondatori del Premio Bancarella.
“…Le capacità letterarie della Uchida – con il fondamentale supporto della casa editrice la Hojosha Publishing Co ltd, nelle persone del Presidente MrMyhashita e del direttore editoriale, il compianto Mr. Nishida – hanno saputo descrivere l’importante spaccato della diffusione della cultura italiana rappresentato dalla saga dei librai di Montereggio, trasformando questa storia in un momento di approfondimento e di speranza per tutti i librai e i lettori giapponesi e diventandone, insieme ai 23 autori del “Il Libro della Gerla” gli ambasciatori nel mondo ed un fenomeno editoriale e commerciale”.
La serata si è conclusa con la lettura di un saluto dalla scrittrice Yoko Uchida, non presente per le note ragioni dovute al Covid-19:
“Dal Giappone vi ringrazio di cuore per questo bellissimo riconoscimento la “Gerla d’Oro”.
Sono estremamente onorata.
Voi librai, nostricolleghi, avete regalato non solo a me, ma anche a tutti i lettori e librai giapponesi, un viaggio immaginario fino in Italia, fino a Pontremoli.
Meraviglioso.
Per me quindi, è il riconoscimento più significativo della mia vita che voglio condividere con Montereggio, le sue associazioni, i 23 giovani autori del “Il Libro nella Gerla”, la loro maestra e l’ex dirigente scolastica la Professoressa Maria Grazia Ricci
Ringrazio a nome di tutti quelli che amano la lettura.”