Continua la querelle tra l’assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi e il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi sul piano di intervento alla scuola Giromini di Marina di Carrara. Bernardi, nei giorni scorsi, aveva messo in luce il percorso tortuoso fatto dall’assessorato ai lavori pubblici in relazione alla scuola storica di Marina e Raggi ha risposto oggi accusando Bernardi di cercare solo visibilità e di diffondere fake news facendo un’opposizione non costruttiva.
Immediata la reazione di Bernardi che ha ribadito la veridicità delle sue argomentazioni: “L’assessore Andrea Raggi - ha detto Bernardi - sul nuovo Polo scolastico da 30 milioni di euro e sulla sicurezza degli edifici scolastici che non riuscirà a realizzare mai, non ha il coraggio di prendersi la colpa e accusa gli altri. Arrogante quando pretende spudoratamente di far credere che, a parte i 18 milioni di euro del Bando delle periferie lasciato in eredità da “quelli di prima", sui finanziamenti dell’edilizia scolastica la colpa è dell' amministrazione precedente che aveva investito poco o nulla sui progetti delle scuole. “
Bernardi ha ricordato a Raggi che ormai sono quasi tre anni che sta governando e che quindi risulta vergognoso continuare a dare colpe a quelli di prima. Entrando nel merito della disputa, Bernardi ha voluto ricordare la possibilità non usata dall’amministrazione grillina, di sostituire o ampliare la delibera della giunta Zubbani sulla scuola Giromini giudicata negativa in quanto relativa solo a metà dell’edificio ed ha suggerito che i due anni e mezzo di attesa per intervenire sul problema sicurezza scuole sia stato dovuto al non aver ottenuto fondi dai bandi regionali.
“E’ falso anche raccontare - ha continuato Bernardi - le visioni pentastellate distorte sui 400 mila euro revocati dalla Regione Toscana solo perché, nonostante la richiesta grillina di due proroghe di sei mesi l'una, tra l' altro concesse, non sono stati capaci di presentare uno straccio di progetto in tempo. In merito alla data della riapertura dell’edificio Raggi ha un vuoto di memoria di 6 mesi perché ai genitori aveva promesso che la scuola sarebbe stata riaperta per l' inizio dell' anno scolastico 2019/2020 e non per la fine ma in ogni caso, la consigliatura 5 stelle terminerà prima dell’attuazione dell’intervento.”
Bernardi ha poi approvato il piano sui consumi energetici alla “nuova Giromini che sarà N-Zeb, ma ha rimarcato come sia diventato anche per i grillini assolutamente “normale” inserire i mutui a bilancio nel piano triennale delle opere pubbliche, mentre quando erano all’opposizione gridavano allo scandalo per l'indebitamento.
“Si sa che politici grillini - ha concluso Bernardi - per opportunismo cambiano spesso idee, sbagliano e sono faziosi. Si rammaricano del fatto che il sottoscritto non sia propositivo e costruttivo, ma per paura stanno mettendo il bavaglio all'opposizione tanto da rendere difficile anche denunciare lo scempio che è in corso con le scuole".