La Scuola Media Michelangelo Buonarroti di via Felice Cavallotti a Marina di Carrara, rasa al suolo pochi mesi fa per il progetto da quasi nove milioni di euro dei fondi PNRR, di cui un milione del comune, non sarà ricostruita. Lo ha dichiarato, con non poca costernazione, il consigliere della Lista Ferri, Filippo Mirabella, che ha spiegato: “Cercando di utilizzare toni moderati che non possano essere travisati, diciamo che l’assessore Lorenzini abbandona il cantiere, che rimarrà probabilmente per anni un cantiere fermo, come quello della scuola Dante Giromini. Durante il consiglio comunale del 18 dicembre, Lorenzini, ha interpretato in maniera irrealistica le mie intenzioni per la critica a lui rivolta sui progetti del PNRR (circa 30 milioni di euro) ed aveva risposto nervosamente, ma ciò lo ha portato ad abbassare la guardia ed in seguito è stato un fiume in piena. A sorpresa, forse liberandosi di un peso grosso come un macigno, ha annunciato la visita per incontrare il Prefetto, avvenuta il 19 dicembre al fine di annunciare la rinuncia al finanziamento del Recovery found europeo, relativo alla Scuola Buonarroti. L'obiettivo dell'incontro con il Prefetto e la Cabina di coordinamento (PNRR) ai sensi dell’art. 9 del D.L. n. 19/2024 convertito con modificazioni dalla Legge 56/2024 organismo di controllo territoriale, era dovuto in quanto l’assessore Lorenzini, a conti fatti, non è in grado di rispettare il cronoprogramma dei lavori entro il giugno 2026. Un fallimento politico vero e proprio su uno degli investimenti più importanti per il territorio. Si ricorda a tal proposito che l'ex Ministro Fitto aveva adottato uno specifico provvedimento normativo nel quale, in caso di mancato raggiungimento dell'obiettivo, i soggetti attuatori sarebbero stati chiamati a concorrere al pagamento della sanzione e ad assicurare il finanziamento degli interventi ritenuti inammissibili. Ciò detto, non dispongo di informazioni precise sulla data di assegnazione della gara per il progetto PNRR di adeguamento idraulico del Canal del Rio a Carrara, tuttavia, nel novembre 2022, la giunta aveva approvato interventi per la sicurezza idrogeologica, tra cui l'adeguamento idraulico del Canal del Rio, suddiviso in due lotti: 2 milioni e 750 mila euro per il primo lotto e 1 milione e 084 per il secondo lotto. Anche su questo progetto, che è stato più volte annunciato e mai partito, l'assessore ai Progetti Speciali nella seduta di ieri sera, ha dichiarato che era stato necessario un intenso lavoro di riprogettazione, però ha evitato di riferire che aveva annunciato l’ inizio dei lavori nel settembre 2023 e che sarebbero stati completarli entro un anno. Mentre ieri sera ha annunciato di nuovo che il cantiere aprirà a gennaio 2025: speriamo che sia la data giusta e che i ritardi accumulati rientrino nella scadenza di giugno 2026. Per quanto riguarda la Piscina Tosi di Via Sarteschi a dirla tutta, c’è ancora il cartello della ditta con l’ inizio lavori e la durata prevista di 360 giorni. Quindi avrebbe già dovuto essere riaperta, tuttavia sulla realizzazione di questo progetto, abbiamo assistito a delle procedure mai viste. Infatti il cantiere era stato sospeso perché la giunta comunale, nel settembre 2024, aveva approvato una delibera riguardante il progetto definitivo per l'efficientamento energetico e l'adeguamento dell'impiantistica della Piscina Comunale "F. Tosi". L'intervento, del valore di 1 milione e 170 mila euro, mirava a riqualificare l'impianto dal punto di vista elettrico, meccanico, termico e acustico, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni energetiche, ridurre i consumi e diminuire l'impatto ambientale. La delibera prevedeva la candidatura del progetto ai fondi FESR 2021-2027, specificando che, in attesa dell'esito del bando regionale, il finanziamento completo non era ancora garantito che pertanto, eventuali variazioni di bilancio avrebbero potuto essere effettuate successivamente, in base all'esito della partecipazione al bando. In molti che hanno seguito l’intervento di Lorenzini sono rimasti basiti, come del resto il sottoscritto a sentir dire che, l’efficientemente energetico dopo mesi di progetti, delibere, partecipazione a bandi, non si farà. Se tre progetti del PNRR così impattanti sul territorio, uno per gli studenti e le famiglie, uno sul rischio idrogeologico ed uno sullo sport sono in ritardo sui tempi, sul PNRR non si mette bene per l’assessore, per il sindaco Arrighi e nemmeno per i cittadini”.
La scuola Buonarroti non verrà ricostruita, l'adeguamento idraulico di Canal del Rio non è partito e la picina comunale Tosi non avrà l'efficientamento energetico: citiche e preoccupazioni del consigliere Mirabella sui progetti del settore lavori pubblici
Scritto da Redazione
Politica
19 Dicembre 2024
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