Dopo cinque anni di pausa forzata, torna, nel complesso fieristico della IMM, la Festa della Birra, e questa è la buona notizia. Nel frattempo, a poche centinaia di metri da Carrara Fiere, proseguono spediti i lavori di ristrutturazione di un complesso immobiliare che da decenni attendeva di essere riqualificato. Si tratta di un residence, al cui interno sorgeranno un Hotel a cinque stelle da 92 camere e 20 suites esclusive che potranno essere affittate o direttamente acquistate. Rigenerazione urbana, albergo extra lusso, suites, e investimenti da oltre 18 milioni. A Carrara accade tutto ciò? Macché! Nella "città che non cambia" questo bendidio può verificarsi unicamente in un universo parallelo dove c'è un'altra Carrara, che non è quella che noi purtroppo conosciamo.Mettiamo da parte le teorie stile Ritorno al futuro e rientriamo nel loop temporale in cui è immersa la città del marmo. Di recente l'assessore Lorenzini ha dato l'ultimatum alla proprietà del Marble Hotel: "O partono i lavori e c'è un'offerta o si procederà con l'esproprio e la demolizione". Già, esproprio e demolizione, ma a quale scopo e per fare cosa? Dobbiamo forse aspettarci l'ennesimo prelievo dalle casse pubbliche con conseguente processo partecipativo volto a prefigurare un immaginifico scenario magari legato all'articolo 21? Se così fosse, a detta di sindaco e assessore, il comune (in veste di Robin Hood al contrario) come extrema ratio, dovrebbe nuovamente rompere il salvadanaio per "sistemare" una situazione dove il privato non ha rispettato i patti stabiliti (vedi Hotel Mediterraneo). Pertanto, dal baldo e risoluto Lorenzini sarebbe interessante sapere quali procedure di esproprio intenderebbe adottare, a quanto ammonterebbe l'indennità di esproprio da corrispondere al proprietario e quanto costerebbe la demolizione dell'immobile. Da un’amministrazione che, in più di due anni, non è riuscita a togliere neanche le transenne (che peraltro bloccano l'utilizzo del marciapiede) dalla casa bombardata di Via Gino Menconi ad Avenza, risulta difficile aspettarsi che riesca a sciogliere il nodo gordiano del Marble Hotel. In conclusione, eventi come la Festa della Birra o il Festival dell'Oriente evidenziano il fatto che il territorio carrarese, in alcune circostanze, non riesce a soddisfare l'elevata domanda da parte di turisti e operatori economici. Dei 107 alberghi presenti nella nostra provincia solo 11 si trovano nel nostro comune. In compenso, a Carrara, circa 200 immobili sono finalizzati alle locazioni turistiche, e per riflesso quelli destinati alle famiglie sono pochi e hanno registrato un sensibile aumento dei canoni di locazione. Ultimo ma non meno importante, il residence sopra descritto esiste davvero, non è frutto dell'intelligenza artificiale, è l'Olivetti Marinella Hotel & Resort (Ex Colonia) che sarà inaugurato per la prossima Pasqua 2025. Meditate gente... meditate.
Torna la festa della birra, ma a Carrara gli alberghi sono ancora pochissimi: l'analisi di Cesare Micheloni
Scritto da Cesare Micheloni
Politica
19 Agosto 2024
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