La giunta comunale ha appena approvato una variazione di bilancio per stanziare, tra l'altro, 600mila euro necessari a concludere e rispettare i termini di realizzazione dell'esecuzione del progetto di riqualificazione della piscina 'Tosi' di via Sarteschi.
"Con questa variazione di bilancio abbiamo destinato ulteriori 600mila euro che serviranno per concludere il progetto di riqualificazione dell'impianto di via Sarteschi in linea con la scadenza del Pnrr – sottolinea l'assessore ai Progetti speciali -. La piscina 'Tosi' non sarà solo adeguata alle norme, ma sarà riammodernata sotto ogni aspetto. In questi mesi il cantiere è andato avanti lentamente, ma questo non significa che si sia mai smesso di lavorare per il futuro dell'impianto. In particolare siamo stati impegnati nel sistemare tanto gli aspetti burocratici che quelli legati al finanziamento di un progetto che prevederà ora non solo interventi strutturali, ma un completo restyling della piscina: dalla vasca fino agli spogliatoi e alla tribuna, con l'obiettivo di restituire alla città un impianto completamente funzionale e al passo con i tempi".
L'assessore scende poi nei dettagli tecnici del progetto. "I problemi che abbiamo dovuto risolvere nascono anzitutto dal fatto che la cifra che è stata posta alla base degli interventi finanziati dal Pnrr fosse ampiamente sotto stimata. Nel progetto originale, per fare un esempio, non erano compresi tutti quei lavori necessari a rispettare non solo parametri strutturali e impiantistici di un impianto moderno, ma anche quelli che riguardano i locali per il pubblico, per gli atleti e per gli appassionati. La piscina 'Tosi', d'altro canto, anni fa fu chiusa tanto per motivi strutturali legati alla copertura che per gli eccessivi consumi energetici e per accertate perdite d'acqua. A fronte di ciò il progetto da circa 1,9 milioni di euro finanziato dal Pnrr era dedicato per quasi due terzi alla sola messa in sicurezza strutturale e non prevedeva significativi interventi sugli impianti. In corso d'opera abbiamo così per prima cosa fatto realizzare una nuova perizia sulla struttura sulla base della quale siamo riusciti a modificare il progetto strutturale e recuperare importanti risorse. Non verrà più rimossa e sostituita l'intera copertura, ma si andrà a intervenire semplicemente sostituendo i cavi d'acciaio. Tutto ciò ci permetterà un risparmio di circa 400mila euro che serviranno per completare tutta la parte impiantistica, vale a dire nuove pompe di calore, interventi sulle unità trattamento dell'aria, filtri, vasche di laminazione e efficientamento del consumo di acqua. A tutto ciò si aggiungano poi altri lavori richiesti dal ministero per arrivare alla riapertura dell'impianto e che riguarderanno, tra l'altro, l'antincendio, l'adeguamento dei locali interni, della tribuna e la realizzazione di una nuova scala esterna. Progettazioni, sottoprogettazioni e affinamenti sono ormai conclusi e possiamo quindi ora procedere ad affidare contemporaneamente tutti gli incarichi in modo da poter concludere i lavori e collaudare l'opera entro il termine Pnrr di giugno 2026".