Erp di Massa Carrara replica al Polo progressista e di Sinistra (Movimento 5 Stelle, Massa Città in Comune e Unione Popolare) affermando che l'ente di edilizia residenziale pubblica, da sempre sensibile alle legittime esigenze delle famiglie bisognose che hanno diritto alla casa popolare, con il Lode, la società di cui fanno parte tutti i Comuni della provincia apuana proprietari degli immobili pubblici, ha già reperito risorse che permetteranno nei tempi tecnici la realizzazione di 60 alloggi popolari nel territorio massese già progettati e finanziati. "I lavori di ristrutturazione sono iniziati. Al termine degli interventi i sessanta alloggi verranno riassegnati a famiglie in lista di attesa".
Erp tiene a sottolineare che opera "in sinergia e sintonia con l'amministrazione comunale massese per dare risposte, compatibilmente con le risorse a disposizione, a chi necessita di un alloggio popolare". L'ente di edilizia residenziale pubblica precisa che trentasette alloggi sono stati finanziati attraverso i fondi del Piano nazionale complementare del Pnrr, tre con le risorse di Erp Massa Carrara e gli altri con altri fondi. Inoltre Erp replica al Polo Progressista e di Sinistra, che aveva affermato senza alcun dubbio che erano fermi o non erano partiti i cantieri di via Pisacane e all'ex Mattatoio, con i fatti e con l'invito "a venire a vedere di persona, se lo ritengono interessante, gli operai al lavoro nei cantieri di via Pisacane e di via Galvani angolo via Fratta, ex Mattatoio. In particolare, nel complesso di via Pisacane sono in corso di realizzazione gli impianti elettrici, gli impianti idrotermosanitari e le pareti divisorie degli interni. Il crono programma prevede di finire i lavori per 31 alloggi popolari entro fine maggio. All'ex Mattatoio i lavori sono iniziati e saranno completati entro la fine di quest'anno, come da cronoprogramma condiviso con il ministero delle infrastrutture. L'intervento per trenta alloggi, del costo di circa 4 milioni di euro, rientra nel Pru, il programma di riqualificazione urbana a canone sostenibile".