Durante gli ultimi due anni, a causa della pandemia, per dare seguito alla normativa covid che imponeva importanti misure di distanziamento, la tradizione fiera di San Marco è stata organizzata fuori dal centro storico di Avenza. Oggi l’amministrazione sta valutanto la possibilità di riportare la fiera nel cuore della città e per questo motivo ha inizato una serie di valutazioni tecniche e di fattibilità, istitutendo inoltre una commissione pubblica, per nppoi coivolgere le associazioni del territorio, le categorie economiche e le diverse forze politiche.
E proprio tra le fila dell’opposizione si sono alzate voci unanimi di richiesta di ubicazione della fiera nella aprte storica di Avenza: “La tradizione della fiera di San Marco di Avenza – ha commentato Andrea Tosi, consigliere della Lega – ci dice che la stessa si è sempre svolta nel centro storico sin dal XVI secolo. Rappresenta un appuntamento storico per la cittadinanza e portarla al di fuori del centro di Avenza significa snaturarla e cancellare secolari tradizioni oltre a dare la botta finale ad un contesto urbano già profondamente degradato e abbandonato. Invitiamo quindi la giunta comunale a predisporre una proposta che tenga conto da un lato dell’indirizzo di realizzare interamente la fiera nel centro storico di Avenza e dall’altro di rendere comunque appetibile l’evento da un punto di vista commerciale, rispettando ovviamente i requisiti di sicurezza. Questo ragionamento si inserisce anche nell’ottica di avere una visione più ampia circa la riorganizzazione dei tradizionali mercati settimanali, pensando eventualmente anche ad una diversificazione dell’offerta in base alle caratteristiche delle varie parti del territorio”.