Politica
Massa Carrara referendum flop: il quorum non c'è, neanche in Toscana, Giani e la Sinistra in difficoltà
"Il referendum si è rivelato un clamoroso fallimento: il quorum non è stato raggiunto a livello nazionale, e nemmeno in Toscana, storicamente considerata una "roccaforte rossa". Questo dato…

Raccolta rifiuti a Massa: servizio deficitario, i cittadini pagano per gli errori altrui secondo il presidente di Massa Futura Antonio Cofrancesco
“Non possiamo più tollerare una situazione in cui a pagare le conseguenze di un servizio inefficiente siano sempre i cittadini, che ogni anno versano cifre importanti per la…

Problema erosione: Italia Nostra Massa Montignoso chiede chiarimenti al presidente della Provincia Gianni Lorenzetti
L’associazione Italia Nostra Massa Montignoso si è rivolta al presidente della Provinci di Massa Carrara Gianni Lorenzetti per chiedere chiarimenti in merito al problema dell’erosione della costa: “Ci…

Flop referendum, nella provincia di Massa Carrara affluenza inferiore alla media regionale: l'analisi del consigliere Andrea Tosi
Il consigliere comunale della Lega di Carrara Andrea Tosi ha fatto una valutazione dell'andamento delle votazioni del referendum dell'8 e 9 giugno: "Il clamoroso flop del…

Il comune di Carrara pubblica avviso per proposte di vendita di immobili per realizzare il nuovo Palazzetto dello Sport
Il comune di Carrara ha pubblicato un avviso per promuovere la formulazione al comune della proposta di vendita di un immobile da acquistare per realizzare un Palazzetto…

Convegno Fit-Cisl: “Trasporto Pubblico Locale tra presente e futuro” a Massa l'11 giugno
Mercoledì 11 giugno alle ore 15, 30, presso la Sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa, si terrà il convegno “Trasporto Pubblico Locale tra presente e futuro”,…

Parcheggi a pagamento all'ospedale delle Apuane: necessario rivedere la convenzione secondo il consigliere Manuel
"È arrivato il momento di rivedere la convenzione che impone il pagamento del parcheggio all' Ospedale delle Apuane": lo ha dichiarato il consigliere di FdI massimiliano Manuel che…

Laurea non richiesta, indirizzo mail sbagliato: i dubbi del consigliere Caffaz sul bando per il direttore del teatro Animosi
La scorsa settimana avevo evidenziato l'inopportunità (e probabilmente anche l'illegittimità) del fatto che, tra i requisiti richiesti nel bando per il direttore del teatro Animosi, non vi fosse…

"Tanto tuonò che piovve o del darwinismo economico": Pierlio Baratta spiega la sua visione della crisi del marmo
La versione di Giancarlo Tonini, imprenditore del marmo, ex presidente di IMM ed ex membro dei Saggi di Confindustria su ciò che ha determinato la crisi del marmo,…

Bau bau beach di Marina di Carrara nel degrado: l critica del consigliere Mirabella
“Bau Beach” abbandonata e lasciata nell'incuria e senza una fontanella per l’acqua: la segnalazione arriva dal consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella che chiama in causa l’assessore al…
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 344
Anziano inciampa nella pavimentazione sconnessa e finisce all’ospedale. Il fatto è accaduto stamattina poco prima delle 9,30 in via Zini a Marina di Massa, nel parcheggio a fianco della chiesa della Beata Vergine della Consolazione.
La vittima dell’incidente, P.L. di 79 anni, si stava recando ai cassonetti per conferire un sacchetto di rifiuti quando è inciampato accidentalmente sulla pavimentazione del marciapiede antistante il cassonetto stesso. L’anziano ha battuto violentemente la testa riportando traumi al cranio, al naso e ad un sopracciglio con una ferita lacero contusa. E’ stato portato al Pronto Soccorso con un’autoambulanza, curato e poi dimesso.
A segnalare l’accaduto è Francesco Tartarelli, candidato al consiglio comunale con la lista del Partito Repubblicano per Guido Mussi sindaco. “La pericolosità dell’area in questione è stata evidenziata numerose volte da cittadini e turisti – commenta Tartarelli - . È pericoloso tutto il tratto di marciapiede lato monte della via Zini il marciapiede che costeggia il parcheggio della chiesa dei Servi di Maria e anche lo stesso parcheggio e dissestato ed è così da svariati anni. Il fatto in sé non è gravissimo ma è grave la considerazione che da questo possiamo trarne: la nostra amministrazione è più sensibile ai lavori che stravolgono l’assetto della città perché sono evidenti e danno l’immagine di una amministrazione che lavora e quindi portano consenso, mentre sono meno sensibili alle attività che comportano mere manutenzioni che quindi sono praticamente invisibili anche se sono fondamentali per la sicurezza e quindi la salute dei cittadini”.
Sulla vicenda interviene anche il candidato sindaco del Pri, Guido Mussi, che critica l’operato della passata amministrazione. “Quanto accaduto a Marina conferma l’inefficacia dell’azione della giunta di centrodestra – afferma Mussi – che non ha saputo affrontare, e neppure di conseguenza risolvere, i problemi che affliggono il nostro territorio. Dove sono il tanto vantato cambiamento del volto della città e l’altrettanto celebrato piano di opere pubbliche? Non è che con pochi interventi ‘spot’ limitati alle zone centrali di Massa e di Marina, tra l'altro di assai dubbio gusto e risultato, si può supplire all'assoluta mancanza di interventi, non solo mirati a risolvere i problemi quotidiani dei cittadini come questo caso di via Zini, ma anche strutturali quali le mancate bonifiche dell'area industriale, la mancata difesa della spiaggia, la non approvazione di strumenti programmatori indispensabili quali il piano dell'arenile, i PABE, un nuovo piano strutturale, la regolamentazione delle partecipate, il piano acustico, il piano del commercio e così via”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 409
Un modo per dare un nuovo volto ad una delle zone più popolate di Marina di Carrara, uno strumento sociale in grado di portare decoro urbano, attività e aggregazione. Sono queste le motivazioni che hanno portato Massimiliano Manuel, capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale di Carrara, a proporre lo sviluppo di un nuovo parco attrezzato nell’area verde, di circa 1600 metri quadri, situata in via Muttini, proprio di fronte alla scuola Menconi.
“Una città che vuole fare un salto di qualità nei servizi per l’infanzia, per le famiglie e per i diversamente abili. FdI - si legge nella nota – ritiene quest’opera molto importante, e dopo anni d’incuria finalmente si darebbe anche il giusto decoro urbano a una zona centrale altamente popolata e di facile fruibilità. È innegabile la carenza di attrazioni ludiche, inclusive e anche di spazi verdi accessibili. FdI, anche su questo tema, sollecita l’amministrazione con questa mozione facendo una proposta concreta e di facile realizzazione”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 918
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 666
“E’ l’acqua forse ancor più che il marmo, il nostro vero “oro bianco”. Con questo intervento Fabio Evangelisti, candidato sindaco di Massa ricorda, nella “giornata mondiale dell’acqua” quanto questo elemento sia prezioso, indispensabile per tutte le attività umane e, nello specifico del territorio apuano, quanto sia legato alla sua cultura estrattiva ed artigianale.
Per questo motivo, Evangelisti ed i sostenitori del Progetto Massa2023, propongono la realizzazione di un laboratorio di progettazione e innovazione per la gestione dell’ acqua in tutte le sue declinazioni. “In questo senso va la proposta, in collaborazione con i Comuni limitrofi, della creazione di un Forum annuale del territorio e dell’acqua, con la partecipazione dei maggiori esperti a livello nazionale ed europeo”.
“Massa – spiega Evangelisti –“ come quasi ogni altra città, si è sviluppata intorno ai suoi corsi d’acqua, ne ha utilizzato la forza, se pensiamo agli inizi del 900 l’insediamento della Filanda di Forno che sfruttava la potenza della sorgente del Frigido per alimentarsi di energia e ancora oggi in diverse delle nostre attività artigianali. Ma l’acqua non serve solo per produrre energia o facilitare la produzione artigianale, la qualità dell’ acqua del nostro territorio, che nasce dalle Apuane, ci consente di utilizzarla anche in altri ambiti, aprendo le porte a mercati nuovi ed ecosostenibili, dove potremmo emergere e fare la differenza. Acqua da bere, acqua da rispettare e da tutelare, perché l’acqua può - infine - essere anche dannosa, se non regimata. Il territorio che non ne ha cura è spesso soggetto a gravi elementi di dissesto idrogeologici. Da qui la necessità di consentire, dalla sorgente al mare, che l'acqua trovi il giusto alloggio, alveo, senza tracimare”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 679
A seguito dell'articolo uscito sulla stampa negli scorsi giorni riguardante la visita di alcune classi dell'Istituto Zaccagna alla sede della Franchi Umberto Marmi, Athamanta, percorso ecologista in difesa delle Alpi Apuane, ha commentato:
"Un susseguirsi di bugie talmente banali da essere imbarazzanti; a partire dal titolo dell'articolo che parla di "quartier generale di Carrara dove scoprire come la pietra diventa arte". È infatti ormai noto a tutti che le quantità di marmo estratte per scopi artistici sono una percentuale talmente bassa da poter essere approssimata a zero. E, non a caso, poco dopo la realtà viene a galla e si legge che gli studenti "hanno potuto assistere al caricamento di diverse lastre su un camion, destinato a prendere il largo, dal porto di Livorno, verso l'India: un tocco di made in Italy che andrà a impreziosire un nuovo edificio". Forse anche una lastra, nel contesto di sfruttamento intensivo che al massimo prevede il semplice blocco o l'informe per l'esportazione, può essere considerata oggetto artistico, residuato di ciò che fu la lavorazione del marmo nei laboratori artistici carraresi. E già sentiamo nell'aria gli strazianti lamenti dei poveri industriali contro quel 50% minimo di lavorazione in loco posto come soglia per accedere al rinnovo di permessi di escavazione e concessioni".
Athamanta continua: "Le Alpi Apuane, uno dei bacini idrici più grandi di Italia, tesoro di biodiversità uniche al mondo, che al sorgere di una crisi idrica epocale continuano ad essere distrutte a ritmi sempre più insostenibili per abbellire edifici lussuosi di un qualche abbiente privato dall'altra parte del pianeta. Ci chiediamo come questo possa rendere felici e orgogliose le nuove generazioni e come i professori possano ritenere questo il messaggio giusto da trasmettere a dei ragazzi che vivranno il pieno di una crisi climatica globale".
"Ci chiediamo se oltre ai piazzali, magari tirati a lucido per l'occasione, a ragazzi e ragazze siano stati mostrati i ravaneti che occupano fossi e canali appartenenti al Demanio idrico, discariche di detriti, terre e polveri pronte a scendere a valle al prossimo acquazzone. Ci chiediamo come siano accettabili da parte dei genitori certi insegnamenti come quello, riportato sui giornali, dell'ingegnera Chiappino, la cui risposta, agli studenti che chiedevano se il marmo finirà a forza di scavarlo, va oltre le leggi della fisica: "la potenza del giacimento è così elevata che la risposta è no, non finirà. Si andrà avanti sempre". E la stessa Ing. Chiappino si deve essere resa conto dell'imbarazzante falsità detta quando, cercando di aggiustare un po' il tiro, ha aggiunto "magari con meno attività, con volumi contingentati". Perché è ormai troppo evidente: ai ritmi di estrazione attuali, queste montagne sono destinate ad essere stravolte nella funzione basilare di bacino idrico e a scomparire.
Athamanta conclude: "Alla fine della visita, gli studenti hanno ricevuto un blocco per appunti con fogli realizzati utilizzando polvere di marmo. Forse sarebbe opportuno regalare agli studenti una bella bottiglietta piena di acqua bianca lattiginosa inquinata da quella stessa polvere per ricordare che nella "storia di quella meraviglia", qualcuno ha dimenticato di raccontare alcuni piccoli effetti collaterali come, ad esempio, la magica polvere che finisce nell'acqua che loro stessi bevono e che a suon di aumenti in bolletta deve essere depurata per poter tornare ad essere potabile".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 1159
Noi moderati, compagine di centrodestra rappresenta a livello nazionale da Maurizio Lupi e Giovanni Toti, sostiene la candidatura a sindaco di Massa dell'ex assessore Marco Guidi.
Questa mattina durante una conferenza stampa organizzata nella bella cornice di Villa Cuturi, è stato ufficializzato il sostegno al candidato e la volontà di comporre una lista.
"Non esiste centrodestra senza Fratelli d'Italia, siamo convinti della candidatura di Guidi, noi siamo moderati e lontani da ambienti di centrosinistra - dichiara Diego Nespolo, coordinatore provinciale di Noi Moderati -. Questa coalizione è la migliore per rinnovare la città, conveniamo sulle idee di sviluppo proposte. Guidi si è assunto la responsabilità di tenere unito il centrodestra, rinunciando alle sue ambizioni per cominciare questa avventura con noi tutti. Non vogliamo consegnare la città alla sinistra".
Presente all'evento anche il candidato sindaco Marco Guidi di Fratelli d'Italia, che vede il suo fronte allargarsi: "Oggi ricevo un appoggio importante di un'altra parte di centrodestra - annuncia Guidi -. Noi Moderati rappresenta una realtà fondamentale presente da sempre in città e che porta con sé valori condivisi da tutta la coalizione. Puntiamo sullo sviluppo economico e sul turismo, abbiamo deciso di organizzare questo incontro a Marina di Massa perché questa zona deve essere il volano del rilancio. I residenti si sono spesi molto per il centrodestra, ma le loro aspettative sono state tradite dall'ex sindaco. Siamo il centrodestra che sostiene il governo e abbiamo l'appoggio del nazionale - sottolinea Guidi -. Nei prossimi mesi verrà a trovarci la premier Meloni, non esiste un altro centrodestra se non quello di governo. Chi ha diviso la nostra compagine adesso si sposta a sinistra facendo accordi e accordicchi".
Noi moderati, infine, fa sapere che sta ancora lavorando alla composizione della lista elettorale, nella quale ci sarà grande spazio per i giovani.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 1011
Continuano gli incontri sul territorio, del candidato civico a sindaco di Massa Cesare Ragaglini. Questa volta, l’ex ambasciatore si è recato, assieme al portavoce dell’associazione Politiké Ruggero Porta, ad incontrare i residenti dei borghi montani di Forno e della Valle del Frigido per capire come meglio agire nel lavoro di riqualificazione delle frazioni montane e salvaguardare le sorgenti apuane, dato che, proprio dalle alpi marittime, sgorgano alcune delle più importanti sorgenti della Toscana.
“Insieme agli abitanti - spiega Ragaglini – “abbiamo messo in luce le criticità dei paesi di montagna che soffrono il fenomeno dello spopolamento, dove mancano servizi adeguati e le attività commerciali sono sempre meno. Territori fragili che hanno bisogno di importanti interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e di riqualificazione complessiva”. Inoltre, attraverso i suggerimenti degli abitanti incontrati, il candidato sindaco ha raccolto tutta una serie di informazioni che potranno essere utilizzate per creare un unico grande progetto di riqualificazione dei borghi montani, a partire dalla necessità di migliorare le infrastrutture, creare ambulatori medici o ambulatori mobili, maggiore attenzione al decoro urbano, garantire l’accesso a connessioni digitali veloci, ricognizione di terreni abbandonati per assegnarli a chi vuole lavorarli, ed infine, istituire una consulta cittadina per far sì che i cittadini possano partecipare attivamente alle decisioni che li riguardano.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 627
Lorenzo Baruzzo coordinatore di Fratelli d’Italia vuole intervento tempestivo, riguardo alle problematiche relative alla viabilità di Fossone.
“Chiediamo - ha detto Lorenzo Baruzzo, coordinatore di Fratelli d’Italia - al sindaco Serena Arrighi di intervenire per eliminare i pericoli relativi ai veicoli che transitano in via Fossone Basso a velocità non moderata, installando dal confine con Luni fino all’incrocio con via Pelucara-Monteverde, almeno tre dissuasori di velocità.”
Fratelli d’Italia chiede inoltre che la pubblica illuminazione venga potenziata in tutta la frazione.
“Chiediamo - ha continuato Lorenzo Baruzzo - il potenziamento dell’illuminazione perché una zona scarsamente illuminata, oltre a rappresentare un pericolo per i pedoni che vi transitano, potrebbe essere un incentivo per chi vuole compiere reati.
Ci dichiariamo disponibili ad un confronto con l’amministrazione comunale per risolvere i problemi segnalati, perché il nostro unico interesse è il bene della collettività.”
Lavori a Marina di Massa, Cofrancesco: “Non possono esistere attività di serie A e altre di serie B”
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 1050
Il presidente dell’associazione Massa Futura ed ex membro del gruppo misto di maggioranza durante l’amministrazione Persiani, Antonio Cofrancesco, oggi candidato in consiglio comunale con una sua lista in appoggio all’esponente di Fratelli d’Italia Marco Guidi interviene sulla questione dei lavori a Marina di Massa evidenziando come, “per qualcuno esistono attività di seria A e altre di serie B. per noi esistono delle attività che vanno tutelate”.
Cofrancesco parlando infatti dei lavori in corso a Marina di Massa spiega come, alcune attività sianostate risparmiate dallo smontaggio dei dehors, avendo quindi la possibilità di continuare a lavorare mentre, l’ attività sulla quale interviene Cofrancesco, si troverà a chiudere per un lungo periodo con danni ingenti, visto l’approssimarsi del periodo pasquale, durante il quale sicuramente un incremento di turisti può portare una boccata d’ossigeno alle attività già penalizzate dagli strascichi pandemici.
«Non possiamo più tollerare atteggiamenti arroganti - afferma Cofrancesco – “da parte di chi dovrebbe trovare soluzioni fattibili per il bene della collettività. Mi risulta che la proposta da parte del titolare dell’attività di non smontare il dehors accollandosi l’intera spesa nel caso di un intervento successivo non è stata presa neppure in considerazione da parte del dirigente”.
“Non è stato preso neppure in considerazione la conversione al decreto legge 29 del dicembre 2022 nr 198 art. 1 comma 22 – quinquies (decreto Mille proroghe) che ha esteso al 31 dicembre 2023 la scadenza del regime semplificatorio per le occupazioni di suolo pubblico da parte di bar, ristoranti e altri locali. Siamo stati sempre al fianco dei lavoratori – conclude l’ex consigliere –, delle attività, delle associazioni dei cittadini tutti, lo continueremo a fare senza mai abbassare la testa, denunciando gli atteggiamenti che possano ledere i diritti altrui».
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 723
“La frammentazione del centrosinistra è causata proprio da chi non si riconosce nei partiti”. Così interviene Guido Mussi, candidato sindaco del Partito Repubblicano Italiano, nel dibattito in vista delle elezioni amministrative di Massa. "Leggiamo di alcuni candidati che chiedono il ‘compattamento’ dell'area di centrosinistra paventando la possibilità che, in difetto, si possa andare incontro ad un ballottaggio tra i due candidati del centrodestra – premette Mussi - . Ribadita, ancora una volta, la nostra appartenenza all'area del centrosinistra come, d'altro canto, chiarito e riconfermato sin dal nostro primo intervento non possiamo non rimarcare l'anomalia che tale appello venga da chi non si riconosce in alcun partito istituzionalmente rappresentato ma si sia autocandidato a rappresentare una coalizione alla quale è estraneo”.
“Tutti definiamo la nostra Costituzione la più bella del mondo – sottolinea il candidato repubblicano - , ma allora non possiamo ignorarne i principi fondamentali. Nello scrivere l'articolo 49 i padri costituenti avevano ben in mente che la democrazia parlamentare necessita indissolubilmente dei partiti ‘per concorrere con modo democratico a determinare la politica nazionale’. Noi repubblicani siamo convinti che i partiti siano una componente essenziale della struttura istituzionale prevista dalla nostra carta fondamentale e che se distorsioni vi sono state sono queste che vanno combattute ed eliminate: non il principio che resta valido ed insostituibile”.
Questa la conclusione di Guido Mussi: “Il Pri è uno dei pochissimi partiti, per non dire l'unico, che ha resistito a tutte le turbolenze che hanno visto, ad una ad una, scomparire tutte le altre sigle storiche e siamo orgogliosi di partecipare a queste elezioni con la nostra storia ma nel contempo con le idee moderne ed innovative che ci contraddistinguono”.
- Massa, carenza dei medici di famiglia. Polo Progressista: “Avevamo suggerito alla Asl di creare un numero verde e sportelli di assistenza”
- Circolo Pd di Marina di Massa, si è dimesso il segretario Fabrizio Tomassini. Gli iscritti: "Niente più capibastone"
- Elezioni, Ragaglini si smarca dal Pd e inizia il suo tour elettorale: “Massa merita amministratori preparati e competenti”
- Botteghe Storiche, Balloni plaude all’aggiornamento della Tari: “Ennesimo passo a sostegno del commercio locale”
- Carrara, la Lega preoccupata per la crisi del commercio cittadino. Tosi: “Riduciamo Imu e Tari per imprenditori e cittadini”
- Casa Ascoli resta senza infermieri (di notte). Massa Futura: “Una scelta inquietante per pazienti e lavoratori”
- Pieruccini (Lega): "Verso gli anarchici provvedimenti insoddisfacenti. Non ci sentiamo sicuri, ne parlerò col prefetto"
- Premio Lunezia prima promesso e poi cancellato dalla Arrighi: Buselli all'attacco
- A Massa è Enzo Ricci il candidato sindaco per il Pd
- Arrighi: “Un confronto sui problemi di Castelpoggio e dei suoi abitanti. Ora il nostro massimo impegno per risolverli”