Politica
Laurea non richiesta, indirizzo mail sbagliato: i dubbi del consigliere Caffaz sul bando per il direttore del teatro Animosi
La scorsa settimana avevo evidenziato l'inopportunità (e probabilmente anche l'illegittimità) del fatto che, tra i requisiti richiesti nel bando per il direttore del teatro Animosi, non vi fosse…

"Tanto tuonò che piovve o del darwinismo economico": Pierlio Baratta spiega la sua visione della crisi del marmo
La versione di Giancarlo Tonini, imprenditore del marmo, ex presidente di IMM ed ex membro dei Saggi di Confindustria su ciò che ha determinato la crisi del marmo,…

Bau bau beach di Marina di Carrara nel degrado: l critica del consigliere Mirabella
“Bau Beach” abbandonata e lasciata nell'incuria e senza una fontanella per l’acqua: la segnalazione arriva dal consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella che chiama in causa l’assessore al…
Cento bambini esclusi dalle graduatorie dei centri estivi comunali di Massa: la critica di Fratelli d'Italia Massa
Oltre cento bambini sono rimasti esclusi dalle graduatorie per i centri estivi comunali, generando forte preoccupazione tra le famiglie. A denunciarlo è Fratelli d'Italia, che…

Errori grossolani nelle assegnazioni delle case popolari secondo il consigliere Bernardi che chiede maggiori controlli
La gestione della graduatoria per le case popolari del comune di Carrara sarebbe un disastro annunciato, secondo il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che parla di sbagli sistematici e …

Referendum popolari di domenica 8 e lunedì 9 giugno: le informazioni per il voto
Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini sono chiamati al voto su cinque referendum abrogativi. Queste le denominazioni dei quesiti: Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione. Piccole imprese…

Il Polo P&S: una vittoria politica la nascita del cinema comunale al Teatro dei Servi
“Sono molto felice che Massa tornerà ad avere un cinema comunale in centro città. Come Polo Progressista e di Sinistra (M5S e Unione popolare) abbiamo svolto in Consiglio…

Vegetazione incontrollata a Codupino: Benedetti sostiene la protesta dei residenti preoccupati per la mancanza di visibilità sulla strada
Manca la manutenzione ordinaria in via Pontestrada a Codupino, che è invasa dalle erbacce e da una vegetazione che ostacola anche la visibilità. La segnalazione, di cui…

Astensione incomprensibile: Benedetti critica la posizione dei consiglieri FdI sulla variante Area ex Universal Bench
Il presidente dell'associazione Massa Città Nuova, Stefano Benedetti ha definito ingiustificabile l'astensione del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, nel consiglio comunale di Massa del 3 giugno, nel quale…

"Solidarietà e vicinanza alle forze dell'ordine accusate di razzismo dal Consiglio Europeo": la posizione di Amorese, Guidi e Tenerani di FdI
"Le recenti dichiarazioni del Consiglio Europeo sulle forze dell'ordine italiane accusate di razzismo sono ingiuste e non riflettono la realtà, per questo vogliamo esprimere vicinanza e solidarietà -…

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Carrara non è una città sicura: lo dice il dipartimento comunale della Lega Salvini premier sulla base delle due bocciature consecutive del progetto presentato dalla Comandante della Polizia Municipale Paola Micheletti, con l’intento di partecipare al bando per il finanziamento della videosorveglianza della Prefettura. A parlare è il segretario provinciale della Lega, Nicola Pieruccini che sottolinea come l’argomento sicurezza non sia tra i graditi dell’amministrazione di Serena Arrighi. “Invece ci sono persone che pensano a tutelare i cittadini, come il sindaco Camilla Bianchi di Fosdinovo – ha spiegato Pieruccini - che ha vinto il bando sul finanziamento della videosorveglianza e ieri ha firmato il “patto sulla sicurezza” con il Prefetto Aprea. Dal momento stesso in cui si è insediata, anche l’ Arrighi aveva sempre detto che voleva investire sulla sicurezza, con un progetto ad ampio respiro per portare una vita sociale sana in città.”. Pieruccini ha ricordato che il 13 ottobre 2023 Arrighi aveva annunciato l’arrivo di nuove videocamere di sorveglianza e quattro nuovi agenti a rafforzare il corpo della polizia municipale, ma che questa si era rivelata l solita bufala mediatica, perchè i sistemi di videosorveglianza non erano previsti per la sicurezza dei cittadini, ma per la lettura delle targhe per eventuali multe. “Nel 2022 – ha continuato Pieruccini - era stato emanato un bando dal Ministro dell’Interno per sostenere i costi sopportati dai comuni per installazione dei sistemi di videosorveglianza, previsti nell’ambito dei patti per la sicurezza urbana gestiti dalla Prefettura di Massa Carrara. Nella determinazione della Comandante Micheletti si legge che, ‘siccome ormai il personale era talmente scarso’ da non essere in grado di portare avanti questi progetti. Per questo, a dicembre 2022 era stato affidato a un'azienda specializzata lo studio di fattibilità tecnico economica, per la videosorveglianza della località Stadio, località Fabbrica ed Avenza per la lettura delle targhe. Ma il finanziamento, nonostante lo spreco di risorse per la consulenza esterna, non aveva ottenuto il punteggio necessario ed è stato scartato. La Micheletti però, non si è arresa e, siccome a Dicembre 2023 era stato pubblicato un nuovo bando, incredibilmente ha pensato che, dal momento che il nuovo progetto era identico a quello del 2022, lo avrebbe potuto ripresentare. Sembrerebbe una scenetta di scherzi a parte, ma invece è successo davvero”. Pieruccini ha aggiunto che ieri il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Massa Carrara Guido Aprea, ha premiato il progetto di videosorveglianza del sindaco Bianchi di Fosdinovo finanziato con i fondi dello stato. “ Era presente anche il sindaco Arrighi che è rimasto a bocca asciutta – ha fatto notare Pieruccini - anche se per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e l’installazione di "occhi elettronici" in determinate zone del territorio, per Carrara non erano stati previsti e che, a pagare della superficialità di queste scelte, sono sempre i cittadini che sono sottoposti a qualsiasi forma di violenza e di illegalità. Tra l’altro, e non è di secondaria importanza, abbiamo appreso che il progetto bocciato non era relativo a telecamere per controllare il territorio dall’ illegalità, ma era un sistema sofisticato per leggere le targhe e fare cassa, per cui a volte l’incompetenza ed il menefreghismo , fanno pure comodo”.
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Un folto pubblico ha partecipato all’incontro, organizzato dal Pd di Bonascola su “Il nuovo piano regionale dell’economia circolare”. Dopo una breve introduzione del segretario del circolo, Riccardo Pecchia, che ha ricordato la necessità di portare a conoscenza di tutti un tema, sicuramente poco popolare, è stata la volta dell’assessore Monia Monni che ha parlato della conversione ecologica e di come affrontarla per andare verso un modello di sviluppo sostenibile. È emersa la necessità di aumentare la quota di raccolta differenziata, per diminuire drasticamente il ricorso agli attuali quattro termovalorizzatori in esercizio, che saranno comunque adeguati alle nuove regole di controllo delle emissioni per la parte indifferenziata, mentre è indispensabile andare oltre le discariche anche per l’adeguamento alla normativa europea. “Si rendono necessari studi – ha detto Monni - con la collaborazione di più istituti universitari, per accogliere proposte che riescano a rendere il rifiuto una risorsa e far diventare così il ciclo della raccolta effettivamente circolare. Sarà necessario anche potenziare il riciclo dei rifiuti RAEE (da apparecchiature elettroniche) da cui si potrebbero ricavare terre rare e utili per l’industria pensando a quanto sia difficile reperire questi elementi in natura. Serve attivare un percorso di consapevolezza necessario perché il cambiamento non faccia paura”. Per quanto riguarda il Cermec, Stefano Donati ha illustrato la proposta per la riconversione in stazione per la gestione della frazione organica. Da questa nuova funzione si potranno ricavare biogas, anidride carbonica, anche per uso industriale, e compost di qualità. Tutto questo in sistema chiuso e quindi senza emissioni in atmosfera, anzi, con notevole riduzione degli attuali odori che rivengono dall’impianto. I derivati ricavati dal ciclo di bio-digestione potrebbero essere immessi sul mercato: si pensi al biogas che non è una fonte rinnovabile ma può essere direttamente immesso nella rete di distribuzione e rendere così un contributo economico utile. Gianmaria Nardi, capogruppo PD in consiglio comunale, ha ricordato quanto sia necessario organizzarsi rapidamente per affrontare il futuro, superando le difficoltà che ritardano l’adesione. Marco Pinelli, per Retiambiente, ha spiegato: “È necessario acquisire consapevolezza nel percorso teso ad aderire al gestore unico e che, per raggiungere gli obiettivi, siano necessarie economie di scala e l’unica strada sia la gestione comprensoriale. Si è scelto un gestore unico pubblico, anche se il percorso è più difficile e complicato e con organismo dei comuni per indirizzo e controllo, per avere migliore servizio a minore costo. Due interventi del pubblico: la proposta di attivazione di centri di ricerca per l’utilizzo dei materiali che rivengono dal riciclo, tema questo molto sentito e attuale, e la richiesta all’assessora regionale per intervento di chiusura della discarica di Montignoso. La discarica è privata e quindi fuori dalle competenze della regione e l’assessora ha precisato che è attivo il controllo puntuale e che è necessario instaurare un percorso partecipativo ed un tavolo per esaminare proposte alternative”. Nel suo intervento, il sindaco, Serena Arrighi, ha ribadito di aver chiesto un tavolo tecnico, in cui sia coinvolta la Regione, per cercare di dare risoluzione alle problematiche presenti sul Cermec: “ L’impianto oggetto di revamping per la realizzazione del Biodigestore – ha detto Arrighi - si trova su terreno che deve essere bonificato ed è necessario un intervento complessivo di oltre 40 milioni per rendere la struttura capace di assolvere al compito cui è deputata e questa scelta ha carattere prettamente politico: è necessario sapere quale futuro programmare per il nostro territorio. C’è anche da intervenire ed effettuare la scissione di Nausicaa per conferire la relativa quota in Retiambiente ed essere pronti per il prossimo luglio”. Elisabetta Sordi, segretaria provinciale PD infine, si è impegnata a nome del partito per trovare soluzione al problema delle bonifiche ed a concertare tavoli sia tecnici che politici per capire quali siano le necessità del nostro territorio per il futuro. Per parte nostra, l’impegno sarà teso a trovare soluzioni che lascino, a chi verrà dopo di noi, un mondo migliore di quello che noi abbiamo trovato e che, prima ancora, hanno trovato i nostri padri e i nostri nonni. E tutto questo è particolarmente sentito dalla gente del nostro partito. La segreteria del circolo PD Bonascola.
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La Consulta delle Politiche giovanili del comune di Carrara è stata nominata lo scorso luglio all’esito di un avviso pubblico, ma nel corso di questi mesi di attività alcuni componenti si sono dimessi, mentre altri sono decaduti. Per questo è stato predisposto un nuovo avviso al fine di individuare nuovi componenti che vadano a integrarne l’attuale composizione. L’obiettivo è quello di assicurare il più ampio coinvolgimento possibile dei giovani per recepire le loro opinioni sui i temi della vita della città, in modo che la Consulta possa farsi portavoce delle esigenze e delle aspettative delle nuove generazioni.
“Invito ragazze e ragazzi a farsi avanti e a partecipare alla consulta – sottolinea l’assessore all’Istruzione Gea Dazzi -. Si tratta non solo di un organismo nel quale come amministrazione crediamo molto perché portatore delle esigenze e dei bisogni delle giovani generazioni, ma anche perché crediamo possa rappresentare una vera e propria palestra di civismo dove imparare da vicino quelle che sono le regole e i meccanismi della democrazia”
I giovani di età compresa tra i 16 ed i 30 anni possono presentare la propria candidatura compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito del Comune web.comune.carrara.ms.it
Con questo nuovo avviso si intende inoltre individuare un rappresentante del mondo dell’imprenditoria giovanile, dato che non erano arrivate candidature con il precedente. Possono partecipare i residenti a Carrara, ma anche i non residenti che abbiano con la città un rapporto stabile per ragioni di lavoro, studio, sport, volontariato, per motivi che comportino un vincolo reale e duraturo con il territorio comunale. Il criterio di scelta per individuare un rappresentante del mondo dell’imprenditoria giovanile è quello dell’età minore; i candidati non selezionati saranno ricompresi nella tipologia dei giovani. La partecipazione alla Consulta non prevede la corresponsione di alcun compenso, né rimborso spese, di qualsiasi natura.
Il modulo di domanda, indirizzato al Settore Cultura e Turismo del Comune di Carrara, Piazza 2 Giugno n.1, 54033 Carrara, deve essere presentato entro e non oltre il 3 aprile 2024 con le seguenti modalità: consegnato a mano all’ufficio Protocollo del Comune, aperto al pubblico da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.00, oppure spedito tramite raccomandata A.R., indirizzata al Dirigente del Settore Cultura e turismo, Comune di Carrara, Piazza 2 Giugno 1 Carrara, infine inviato tramite PEC all’indirizzo di posta elettronica
Informazioni possono essere richieste da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 telefonando al numero 0585/641289, o scrivendo una mail a
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Grande adesione ha avuto la raccolta firme promossa dalla Lega di Carrara per chiedere il ripristino del presidio di Polizia Municiaple ad Avenza.“Desidero esprimere grande soddisfazione su come è iniziata la raccolta firme promossa dalla Lega sul territorio comunale – ha detto il consigliere e segretario comunale della Lega, Andrea Tosi -Tutto il nostro impegno è rivolto a garantire la sicurezza dei cittadini. La raccolta firme per riportare il presidio della Polizia Municipale ad Avenza è soltanto appena iniziata e il riscontro è già straordinario. In pochissime ore abbiamo già raccolto circa 120 firme. Il sostegno e l'entusiasmo che abbiamo riscontrato nelle prime ore di questa iniziativa sono una testimonianza tangibile della volontà dei cittadini, dimostrando l'importanza e l'urgenza di affrontare la questione della sicurezza con atti concreti, questione ritenuta veramente prioritaria dai carraresi. E voglio garantire che questo è solo l'inizio. Continueremo con questa iniziativa e avanzeremo con azioni mirate per garantire la sicurezza di ogni parte della nostra città. Siamo al fianco dei cittadini, sempre. È gratificante constatare che stiano aderendo anche persone al di fuori della nostra area politica. Questo dimostra che l'iniziativa è stata riconosciuta fin dai primi momenti per il buon senso e la concretezza che rappresenta. Non ci limiteremo solo alla sicurezza, ma porteremo avanti battaglie che toccheranno vari ambiti, così come stiamo facendo da anni, a partire dal commercio, passando per il turismo, lo sport e la sanità. Presto annunceremo nuove iniziative. Andiamo avanti con determinazione e voglio invitare tutti i cittadini interessati a unirsi a noi in questa importante petizione per Carrara”.
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Il segretario provinciale di Forza Italia, Gianenrico Spediacci ha espresso la sua soddisfazione per l'importante incarico dato alla dottoressa Silvia Dell'Amico, responsabile degli enti locali del partito provinciale, che siederà al tavolo nazionale esteri di Forza Italia, supporto tecnico al dipartimento esteri di Forza Italia. Questo rappresenta un'occasione importante per rappresentare e rilanciare in un consesso internazionale la provincia con le sue eccellenze. Nella provincia di Massa-Carrara si è rilanciato in termini forti il partito di Forza Italia, pensato come una sorta di start-up. Si sta ricostruendo una classe dirigente sia provinciale che ai vari livelli comunali, attorno alle quali addensare nuove energie e risvegliare l'interesse di chi si era allontanato e che è stato recuperato. Forza Italia Massa-Carrara è fortemente collegata al partito regionale guidato da Marco Stella, al partito nazionale al cui vertice siede Antonio Tajani, coadiuvato dalla vice segretaria Onorevole Deborah Bergamini, vice Presidente del gruppo Partito Popolare Europeo al Consiglio d'Europa. Il partito vuole andare a intercettare il voto moderato, il voto costruttivo, il voto visionario, il voto popolare europeo e il non voto dell'astensionismo, prendendo posizioni precise e senza paura in favore del ceto medio, delle imprese, delle professioni, delle partite iva in generale, ma anche di tutte quelle persone che in questo momento stanno soffrendo con stipendi al limite della soglia di povertà e pensioni che non consentono la dignità della vita. Forza Italia mostra una attenzione marcata nei confronti dei giovani, attanagliati da un senso di precarietà lavorativa che non consente loro nemmeno di mettere su famiglia. “Noi ci siamo, ci siamo veramente e vogliamo rilanciare sul nostro territorio provato dagli avvenimenti di questi ultimi anni” hanno fatto sapere da Forza Italia Massa Carrara. Sono estremamente soddisfatto e orgoglioso – ha detto Gianenrico Spediacci - che sia stato dato questo importante incarico alla nostra provincia, soprattutto perchè la persona investita di questo incarico, Silvia Dell’Amico, è di grande spessore e ha le competenze necessarie per svolgere questo incarico nel migliore dei modi. E quindi auguri di buon lavoro alla nostra Silvia”.
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Anche quest’anno il comune di Carrara aderisce alla 29° Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che si celebra il 21 marzo, iniziativa avviata da "Libera” e “Avviso pubblico” e istituita con la Legge n. 20/2017. In occasione della giornata, il comune con Libera Terra e CIRFOOD, la società appaltatrice per conto del comune di una parte dei servizi di refezione scolastica, propongono in tutte le mense degli asili nido e delle scuole di Carrara un menu speciale con la pasta di semola biologica “Libera Terra”, prodotta da Cooperative Sociali che coltivano le terre confiscate alla criminalità. “Si tratta di un’iniziativa molto importante, spiega l’assessore alla cultura e all’istruzione Gea Dazzi. Come Comune vogliamo lanciare un messaggio di legalità e di promozione della lotta alla mafia e alla cultura mafiosa. Tutto ciò è realizzabile solo attraverso azioni e scelte concrete come quelle intraprese da Libera Terra". Libera Terra nasce, infatti, con l’obiettivo di valorizzare territori stupendi ma difficili, partendo dal recupero sociale e produttivo dei beni liberati dalle mafie per ottenere prodotti di alta qualità attraverso metodi rispettosi dell’ambiente e della dignità della persona. Il progetto nei territori caratterizzati da una forte presenza mafiosa prevede la creazione di aziende cooperative autonome in grado di dare lavoro, proponendo un sistema economico virtuoso basato sulla legalità e la giustizia sociale e promuovendo la coltivazione biologica dei terreni. La pasta che verrà distribuita nelle mense scolastiche di Carrara è prodotta da Cooperative Sociali, aderenti a Libera Terra, che forniscono prodotti straordinari, frutto del lavoro di giovani, i quali coltivano terre confiscate ai boss della mafia, tornate produttive all’interno di un circuito economico ora sano e virtuoso.
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Dopo la conclusione della prima fase del percorso partecipativo sull’area dell’ex Mediterraneo, l’amministrazione sta ora lavorando a implementare il dialogo con i cittadini coinvolgendoli sempre di più nella cura del bene pubblico. A fare il punto su progetti e obiettivi futuri è stata l’assessore alla Partecipazione Lara Benfatto nel corso della commissione Affari generali presieduta da Sirio Genovesi. “Il lavoro fatto per l’area ex Mediterraneo è stato importante sotto molti punti di vista: prima di tutto ci ha ovviamente permesso di condividere con tutta la città un’idea comune sullo sviluppo di un’area tanto nevralgica di Marina, ma da questo confronto e da questo dialogo continuo abbiamo anche capito fino in fondo l’importanza di questo tipo di approccio – spiega Benfatto -. Per questo motivo adesso stiamo lavorando non solo alla seconda fase del percorso sull’ex Mediterraneo, rispetto alla quale stiamo per aprire la manifestazione di interesse per aderire al patto di collaborazione per la gestione dell’area del giardino storico, ma anche per estendere lo stesso metodo a molti altri progetti per la cura dei beni comuni. Vogliamo dare il via ad esperienze già consolidate in altre realtà come le ‘Scuole di cittadinanza e comunità’, vale a dire degli incontri in cui verranno illustrate le caratteristiche principali del nuovo modello dell’amministrazione condivisa entrando nella fase maggiormente operativa dei patti di collaborazione. Ci aspettiamo che da momenti come questi possano emergere tutte quelle necessità e quelle criticità locali che possono essere oggetto di amministrazione condivisa. Fondamentale in questa fase sarà la formazione del personale interno al Comune e di tutti gli amministratori, ma anche illustrare l’applicazione pratica di questi patti, gli elementi e i passaggi necessari che portano a un miglioramento della collaborazione tra l’ente e nuovi organismi di partecipazione, come ad esempio i consigli di zona. Successivamente procederemo poi a far partire un modulo di formazione per studenti e insegnanti delle scuole e per tutti i cittadini interessati o ancora per le associazioni del terzo settore che già hanno dato la propria disponibilità a questo tipo di collaborazione. L’obiettivo di tutte queste azioni è creare una nuova consapevolezza sulla partecipazione attorno a numerosi temi come quelli della sostenibilità ambientale, della cultura, del benessere e tanti altri ancora”.
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È severo, il consigliere dell’opposizione del comune di Carrara, Massimiliano Bernardi, nel giudicare il provvedimento relativo al contributo per il canone di locazione, annunciato dall’assessore al sociale Roberta Crudeli, che dovrebbe sollevare le famiglia in difficoltà con una spesa complessiva di 430 mila euro, ma che sarebbe in contrasto con le disposizioni del governo. Una miseria, secondo Bernardi, il finanziamento messo a disposizione che ha spiegato: “Le dichiarazioni dell' assessore del Partito Democratico sono fuorvianti perché omettono strumentalmente un dettaglio importante: il fondo per gli affitti non ha ricevuto nessun finanziamento nel 2013 durante il governo Letta, né nel 2016 durante il governo Renzi, nè nel 2017 e nel 2018, a cavallo tra il governo Gentiloni e il primo governo Conte, tutti segretari della stessa parte politica del vicesindaco. Anche la Regione Toscana non ha fatto la sua parte, infatti ad aprile 2023, comunicò che non era in condizione di disporre di risorse proprie, e inviò solo 31.503 mila euro che non coprivano neanche parzialmente il fabbisogno dei cittadini, stimato dall’Ufficio Casa in 1milione e 500 mila euro. A novembre, nonostante la mancanza di finanziamenti, la Crudeli aveva comunque deciso di pubblicare il bando e, cosa più grave, nel frattempo aveva cercato di colmare il vuoto di risorse con una variazione di bilancio di solo 180 mila euro prelevate dal capitolo “proventi degli arretrati delle concessioni agri marmiferi”. All’appello comunque mancavano sempre almeno 200 mila euro per le 592 famiglie aventi diritto.mNel 2022, infatti dal bilancio del comune, erano stati stanziati 382. 892 mila euro. La scelta di non rifinanziare il contributo all’affitto è un atto gravissimo perché di fatto azzera le politiche della casa in un momento storico di crescita della povertà, in cui invece andrebbero rafforzate e ampliate, andando a intercettare nuovi bisogni, come quelli dei nuclei sfrattati, degli studenti, delle giovani coppie, dei lavoratori poveri”. Bernardi ha citato al riguardo il caso di un donna che ha subito uno sfratto pur avendo un minore e la madre novantenne a carico, che, nell’ultimo consiglio comunale ha portato il suo caso ricevendo, tuttavia, secondo Bernardi, solo una parziale e divagata risposta dall’assessore Crudeli. Bernardi ha anche rimarcato che la pratica del non rispondere o del farlo solo parzialmente si sarebbe già verificata in diversi casi relativi al soddisfacimento di bisogni primari. “Siamo molto preoccupati per la decisione politica dell’assessore Roberta Crudeli – ha ripreso Bernardi - per non aver previsto le risorse necessarie e per le famiglie aventi diritto al contributo, che sono state fuorviare da dichiarazioni false e purtroppo non hanno ancora ben percepito la portata del depotenziamento del fondo affitti. Scopriranno la brutta sorpresa del taglio degli importi da questo mese, e addirittura qualcuno sarà completamente escluso dagli aiuti. Per questo chiediamo all’amministrazione Arrighi un totale cambio di passo sulle politiche della casa”.
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Un dibattito pubblico per il confronto su una strategia energetica territoriale, sostenibile e condivisa si terrà il 22 marzo alle ore 18 presso Confimpresa, Viale Eugenio Chiesa, 22 Massa (MS). Interverranno Claudia Giuliani, Segretaria PD Massa, Carolina Farneti, Segretaria GD Massa-Carrara ed Elisabetta Sordi, Segretaria PD Massa-Carrara.
Parteciperà inoltre il dottor Damiano Sanna, esperto in Comunità Energetiche e Rinnovabili. Il dibattito sarà moderato da Nicola Ricci, PD Massa. Le comunità energetiche rappresentano la nuova forma di incentivazione degli impianti rinnovabili piccoli e medi. Rispetto al passato si entra in un modello in cui la partecipazione tra produttore e consumatore diviene centrale. Inoltre, tale modello offre la possibilità di porre le basi per una pianificazione locale e partecipata della produzione da energie rinnovabili. L’obiettivo dell’incontro è creare una rete di informazione e formazione politica ed utilità sociale, con finalità civiche e solidaristiche.
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Ho fatto i complimenti a tutti per l'impegno profuso e mi sono congratulato con i neo eletti del centro destra in provincia". Con queste parole il segretario provinciale di Noi Moderati Lorenzo Pascucci commenta i risultati delle provinciali. "Siamo soddisfatti- ha proseguito- per la crescita del centrodestra e per il forte segnale di unita' emerso al termine di queste elezioni.Gli eletti del centro destra, rappresentano tutte le anime della coalizione.Inoltre manifestiamo la nostra grande soddisfazione per aver dato un determinante contributo al progetto creato da Fratelli D'Italia attorno all'amico Bruno Tenerani, valido e preparato e che rappresenterà insieme agli altri colleghi anche le nostre istanze. Abbiamo eletto persone di grande peso,competenza ed esperienza, con loro sono sicuro faremo bene per tutta la Provincia". Appare soddisfatto Lorenzo Pascucci. "Credo di poter dire che abbiamo raggiunto un ottimo risultato". Toni equilibrati che però non nascondono le ambizioni per il futuro." Ci sono anche le europee a giugno, anche quello è un banco di prova importante proprio per misurare le forze in vista della corsa alla Regione nel 2025".
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- Liste europee di Pace, Terra, e Dignità