Politica
Laurea non richiesta, indirizzo mail sbagliato: i dubbi del consigliere Caffaz sul bando per il direttore del teatro Animosi
La scorsa settimana avevo evidenziato l'inopportunità (e probabilmente anche l'illegittimità) del fatto che, tra i requisiti richiesti nel bando per il direttore del teatro Animosi, non vi fosse…

"Tanto tuonò che piovve o del darwinismo economico": Pierlio Baratta spiega la sua visione della crisi del marmo
La versione di Giancarlo Tonini, imprenditore del marmo, ex presidente di IMM ed ex membro dei Saggi di Confindustria su ciò che ha determinato la crisi del marmo,…

Bau bau beach di Marina di Carrara nel degrado: l critica del consigliere Mirabella
“Bau Beach” abbandonata e lasciata nell'incuria e senza una fontanella per l’acqua: la segnalazione arriva dal consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella che chiama in causa l’assessore al…
Cento bambini esclusi dalle graduatorie dei centri estivi comunali di Massa: la critica di Fratelli d'Italia Massa
Oltre cento bambini sono rimasti esclusi dalle graduatorie per i centri estivi comunali, generando forte preoccupazione tra le famiglie. A denunciarlo è Fratelli d'Italia, che…

Errori grossolani nelle assegnazioni delle case popolari secondo il consigliere Bernardi che chiede maggiori controlli
La gestione della graduatoria per le case popolari del comune di Carrara sarebbe un disastro annunciato, secondo il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che parla di sbagli sistematici e …

Referendum popolari di domenica 8 e lunedì 9 giugno: le informazioni per il voto
Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini sono chiamati al voto su cinque referendum abrogativi. Queste le denominazioni dei quesiti: Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione. Piccole imprese…

Il Polo P&S: una vittoria politica la nascita del cinema comunale al Teatro dei Servi
“Sono molto felice che Massa tornerà ad avere un cinema comunale in centro città. Come Polo Progressista e di Sinistra (M5S e Unione popolare) abbiamo svolto in Consiglio…

Vegetazione incontrollata a Codupino: Benedetti sostiene la protesta dei residenti preoccupati per la mancanza di visibilità sulla strada
Manca la manutenzione ordinaria in via Pontestrada a Codupino, che è invasa dalle erbacce e da una vegetazione che ostacola anche la visibilità. La segnalazione, di cui…

Astensione incomprensibile: Benedetti critica la posizione dei consiglieri FdI sulla variante Area ex Universal Bench
Il presidente dell'associazione Massa Città Nuova, Stefano Benedetti ha definito ingiustificabile l'astensione del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, nel consiglio comunale di Massa del 3 giugno, nel quale…

"Solidarietà e vicinanza alle forze dell'ordine accusate di razzismo dal Consiglio Europeo": la posizione di Amorese, Guidi e Tenerani di FdI
"Le recenti dichiarazioni del Consiglio Europeo sulle forze dell'ordine italiane accusate di razzismo sono ingiuste e non riflettono la realtà, per questo vogliamo esprimere vicinanza e solidarietà -…

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Il consigliere civico Andrea Barotti apprezza la manifestazione aerea ma avanza alcune osservazioni: "Lo spettacolo aereo, le evoluzioni delle frecce tricolori hanno permesso ai turisti, ai residenti di sognare, di guardare il cielo ed emozionarsi; riconosco che l'evento, non poteva essere altrimenti di fronte alla straordinaria bravura dei piloti, ha riscosso un notevole successo aumentando le presenze sul nostro litorale come ha dimostrato il traffico, terminata la manifestazione, verso la barriera di ingresso autostradale.
Queste iniziative, certamente positive, dovrebbero essere precedute da una gestione del territorio degna di una località turistica ed altresì rispondente alle esigenze dei residenti; per essere più chiaro sarebbe accettabile, anzi encomiabile, sostenere uno sforzo economico per organizzare attrazioni di elevatissima qualità e di vasta risonanza se la città fosse in ordine e pulita ma purtroppo, in barba alle promesse della destra sovranista, così non è".
Per Barotti calato il sipario la città torna ad affrontare i problemi irrisolti: "È veramente un peccato che spente le luci dello show lo sguardo dei turisti rimasti, quelli a cui il Comune chiede la tassa di soggiorno, sia tornato sui marciapiedi mal messi, sulle erbacce a bordo strada, sui cumuli di rifiuti accanto ai contenitori dell'immondizia, sul verde sofferente ed ingiallito di alcuni parchi ed aiuole, sulle buche che costellano le stradine periferiche, sul piazzale e la spiaggetta antistante la ex colonia Torino (sono trascorsi cinque anni e la bonifica ancora non è partita; forse se ne riparlerà ad urne vicine), sulle rovine della ex Colonia Motta, sui nostri corsi d'acqua boccheggianti, sui posti auto a pagamento sempre più numerosi e cari, sulle irritazioni da punture di insetto causate dalla mancanza di un piano di disinfestazione che copra tutta la città (centro e periferia).
Credo sia apprezzabile far conoscere il nostro Comune ma dovremmo chiederci, ad esempio, quante persone, una volta cessato il rombo dei velivoli, abbiano fatto ritorno a Forte dei Marmi, Lido di Camaiore, Marina di Pietrasanta, Viareggio o in altre località vicine ove trascorrono le vacanze? Magari abbiamo regalato, con un certo impegno economico, un ora di divertimento ed entusiasmo a turisti mordi e fuggi lasciando in condizioni ben poco dignitose residenti e villeggianti affezionati a Marina di Massa".
Il Consigliere progressista attacca Persiani e espone le criticità segnalate da alcuni cittadini: "È, senza ombra di dubbio, gratificante per un Sindaco vedere la folla rapita dai disegni delle frecce tricolori, dalle manovre di elicotteri ed aerei da trasporto ma dovrebbe essere altrettanto appagante realizzare sogni più concreti, più terra terra come, ad esempio, quello degli abitanti di Mirteto costretti a convivere con il degrado del parco davanti alla Chiesa; area sporca, mal tenuta, con cestini per i rifiuti insufficienti e straboccanti, con un prato ormai divenuto spiazzo in terra battuta, panchine bisognevoli di manutenzione, buche pericolose per gli anziani ed i bambini che cercano riparo dal caldo di questi giorni.
Ed ancora, i residenti in Via Garosi sognano una strada che non si intasi ad ogni chiusura del traffico; sperano in una viabilità diversa che gli garantisca la possibilità di uscire di casa, di non temere per la loro incolumità qualora un mezzo di soccorso, proprio quando la viuzza diventa una colonna infinita di auto, dovesse raggiungere una abitazione.
Ed ancora, gli abitanti di Via Bastione sognano la riparazione della perdita d'acqua che, alla faccia della siccità, rinfresca l'asfalto. I cittadini hanno più volte segnalato il guasto ma nessuno sembra intenzionato ad esaudire un desiderio così banale".
Il comunicato termina con una nota ironica: "In conclusione, ben venga spingere i cittadini ed i turisti a guardare in alto, a volare, con l'immaginazione, tra le nuvole ma una buona Amministrazione dovrebbe avere i piedi ben piantati a terra con delle priorità da realizzare".
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L'inizio del nuovo anno scolastico non è poi così lontano ma il rischio dell'accorpamento classi è ancora tutto da affrontarsi.
Il tema non era passato in sordina nel corso della recente campagna elettorale ed anzi, a partire dall'impegno del candidato sindaco Cosimo Ferri che si era fatto protagonista di un'interrogazione al MIUR, altre voci si erano levate in questa direzione.
Fatta la nuova giunta ed assegnata la delega specifica all'istruzione, Alice Rossetti, coordinatrice regionale Italia Viva che ha affiancato Ferri nella competizione elettorale, si rivolge alla neo assessore.
"Chiedo alla professoressa Gea Dazzi, nel suo ruolo di Assessore all' istruzione del Comune di carrara, quali siano le sue intenzioni e con quali provvedimenti intenda attuarle rispetto alla situazione delle classi pollaio dell'Istituto Repetti-Montessori".
La Rossetti prosegue riprendendo le dichiarazioni pubbliche della Dazzi all'indomani della recente campagna elettorale: "Abbiamo letto delle sue dichiarazioni in qualità di docente e di cittadina di Carrara. In quelle vesti, la professoressa Dazzi elogiava giustamente l'operato dell'onorevole Cosimo Ferri, deputato di Italia Viva e consigliere comunale di Carrara il quale ha prontamente presentato un'interrogazione al Ministro dell'Istruzione".
Nel ruolo di Docente dell'Istituto Montessori- Repetti, nonché di Rappresentante d'Istituto e di Rsu, la Dazzi si associava all'appello mosso dal deputato Cosimo Ferri, auspicando che, per sua intercessione presso il Miur, potesse essere presa in carico e ascoltata la richiesta di non procedere all'accorpamento delle classi per le ragioni condivise e sostenute a gran voce anche da tutte le componenti del Consiglio d'Istituto Montessori-Repetti e dalla dirigente scolastica Alessandra Carozzi.
"Ora che la professoressa Dazzi è assessore all' istruzione del Comune di Carrara – domanda la Rossetti - qual è il suo impegno per l' Istituto Montessori-Repetti? In che modo ha intenzione di procedere per evitare l'accorpamento delle classi?".
Alice Rossetti prosegue con la chiosa ad un altro aspetto che la Dazzi aveva attenzionato nel corso della campagna elettorale: decoro urbano, implementazione del commercio e del turismo, valorizzazione del patrimonio naturalistico e culturale.
"Chiedo – incalza la Rossetti – se tali punti non siano ritenuti così strategici dall' attuale amministrazione visto che sono scomparsi dal radar delle deleghe".
E la Rossetti conclude "Non posso che essere d' accordo con l' Assessore Dazzi quando dice, e mi sento di citarla nuovamente, che "I fatti contano più di mille parole". E di parole ahimè ne abbiamo sentite fin troppe".
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"Dopo più di un mese e dopo l'ennesimo rinvio - dice la Lega - la giunta per le liti furibonde all'interno del PD ma anche perché quelli premiati all'ultimo momento , pretendono di scegliere pure l'assessorato, non è ancora completa. Peraltro se fosse vero che l'Arrighi e gli assessori stanno già lavorando, non lo stanno facendo sicuramente su settori importanti come opere pubbliche, commercio, turismo, protezione civile, casa, decoro urbano, etc le cui deleghe sono ancora nel cassetto".
"Ad oggi - continua - nessun comunicato ufficiale , nessuna scusa alla città per il comportamento inqualificabile tenuto dai due che, essendo persone di area PD, sono stati risparmiati persino dai social dei soliti noti che hanno rispettato il rigoroso silenzio e si sono ben guardati da postare vignette , insulti o lezioni di vita per puro opportunismo politico. La Lega Salvini Premier comunque vuol sottolineare che il neo Presidente, confabulando con la sindaca, ha sparato a zero o contro al consigliere Cosimo Ferri, nonché onorevole della Repubblica , oppure come sostiene pubblicamente Bottici stesso, contro il segretario generale Giulio Nardi, nonché pubblico ufficiale in servizio. Entrambe le categorie, e presto sapremo quale delle due è stata presa di mira, però sono state vergognosamente ignorate dagli uomini e dalle donne DEM , nessuna solidarietà, nessun confronto pubblico davanti al fatto becero, nessuna presa di posizione della sindaca Arrighi e dei suoi sodali : è incredibile. Gente che in qualunque altro comune d'italia si sarebbe dovuta dimettere per le frasi gravi e irricevibili pronunciate da parte di persone delle istituzioni, eppure il Partito Democratico tace, assistendo impassibile agli attacchi indirizzati ai danni di altri rappresentanti istituzionali".
"Al sindaco Arrighi - conclude - vogliamo esternare tutto il nostro disappunto per quanto accaduto, in quanto è mancato da parte sua il senso di responsabilità istituzionale, mentre per il profondo rispetto che nutriamo per i cittadini, sarebbe stato necessario che Cristano Bottici avesse già rassegnato le sue dimissioni da Presidente del Consiglio comunale. Tale manifestazione di volontà, ancorché resa nel corso della prossima seduta consiliare e verbalizzata, assumerebbe rilievo giuridico atto a produrre gli effetti previsti dalla legge con la dichiarazione scritta e l'acquisizione agli atti dell'ente, restando, comunque fermi i poteri sostitutivi demandati ai supplenti nel caso di assenza del titolare"
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Il CLN / Comitato di Liberazione Nazionale è un soggetto che nasce in risposta alle politiche neoliberiste che hanno smantellato lo Stato sociale, l'impianto costituzionale e l'assetto economico del Paese. Tra i suoi principali obiettivi, quello di coordinare le risposte di resistenza e solidarietà nate dalle piazze al fine di trasformare la protesta in proposta costituente.
Il CAUCUS è lo strumento elettivo del CLN. Si tratta di un'assemblea popolare di piazza con la quale il CLN vuole riattivare la cornice democratica del nostro Paese. I Caucus sono occasioni di incontro e scambio, destinate a creare rappresentanze del comitato su tutto il territorio nazionale e a tutti i livelli (compresi i quartieri). I candidati saranno eletti direttamente dalle persone presenti in piazza. Il Caucus di Massa Carrara è il secondo che si svolgerà dopo l'elezione del coordinatore regionale e provinciale di Firenze, avvenuta al parco dell'Anconella lo scorso 19 giugno. Oltre ai candidati, saranno presenti i garanti del Caucus, con il compito di seguire e verbalizzare tutte le operazioni di voto. I garanti per il Caucus di Massa Carrara sono: Stefano Contin, Giulio Milani, Alessandro Vignozzi. Sono previsti loro interventi introduttivi e, a seguire, quelli dei vari candidati, che si presenteranno ufficialmente al pubblico ed esporranno le loro idee sull'incarico che si apprestano a ricoprire. Seguirà il voto popolare, che consiste nello schierarsi fisicamente dietro il candidato che si intende sostenere, alla maniera in cui gli Indiani d'America eleggevano il loro consiglio degli anziani o sceglievano tra diverse istanze di interesse generale per la tribù. Avranno diritto di elettorato attivo e passivo tutti i cittadini presenti che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età (siano essi o no membri del CLN).
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Il consigliere di Arcipelago Massa Andrea Barotti interviene sul futuro del centrosinistra commentando le dichiarazioni dell'onorevole Martina Nardi e scrive: "Le parole della deputata del PD sulla necessità di creare un fronte contro la destra populista non credo siano particolarmente significative poiché non è in discussione la necessità di creare una coalizione bensì di comprendere quali forze possano farne parte.
Può bastare l'opposizione al populismo sovranista per far nascere una compagine in grado di ben amministrare la città? Io credo di no! Serve un patto di governo, un programma, di pochi punti, condiviso e competenze in grado di attuarlo; ed ancora non è pensabile dimenticare quanto accaduto a Carrara o in ambito nazionale perciò l'area progressista massese dovrà avere una identità chiara".
Il civico sollecita a riflettere: "L'On.le Nardi sostiene di vedere dei candidati sindaco ma di non scorgere un programma o una visione ebbene la stessa cosa potrebbero affermarla gli elettori nei riguardi di molti parlamentari; ad ogni modo concordo con la necessità di avanzare idee e progetti per rilanciare il nostro territorio.
Sul tema inviterei l'On.le Nardi a preoccuparsi del suo partito visto che in quasi cinque anni non mi sembra abbia fornito un rilevante contributo, in termini di proposte, per costruire un'alternativa al vuoto della destra. In sintesi, alle aiuole, al rifacimento di qualche piazza della Giunta Persiani qual'è stata la risposta della Nardi e dei democratici?
Per quanto mi riguarda ho tentato, per la componente civica progressista che rappresento, di oppormi in modo costruttivo all'amministrazione del "mancato cambiamento" contrapponendo alla fattoria didattica e ad altre infelici progettualità una ben diversa visione; penso agli Uffizi diffusi, alla Pharma valley, al distretto dell'energia green, al centro di virologia, al distaccamento universitario da realizzare recuperando le ex colonie, alla metropolitana di superficie, alla trasformazione del Porto in una cava di sabbia per il litorale, alla Università del lavoro sul modello della Scuola di Solomeo, agli ITS, alle iniziative (petizione al Parlamento Europeo) per Villa Massoni e le mura quattrocentesche del castello Malaspina, alla realizzazione di una biblioteca con sala di registrazione e padiglione per la musica all'ex Cat, al parco periurbano, alla bonifica dell'ex discarica di Codupino, alla ricostruzione del viale litoraneo tra la Don Gnocchi e il Lavello".
Per Barotti serve più autocritica: "Prima di giudicare gli altri si dovrebbe esaminare se stessi anche per evitare di perdere, qualora si abbia, credibilità perciò provo un certo dispiacere quando leggo interventi come quello della deputata che lamenta la mancanza di un programma per i possibili candidati sindaco ma non fa un resoconto della sua attività di parlamentare confrontando il suo programma con i risultati raggiunti; sarebbe interessante conoscere, vista la possibilità di una ricandidatura (le politiche si svolgeranno il 25 settembre) quali proposte, iniziative per il nostro territorio saranno al centro del rinnovato impegno della deputata democratica o forse i programmi contano solo per gli altri?"
La nota termina con un invito alla chiarezza: "Infine, rinnovo la domanda al Segretario del PD, ad oggi rimasta senza risposta, l'apertura alle primarie della Nardi è la posizione del partito o si tratta di un convincimento della sola deputata? Credo che parlare di unità senza aver chiarito alcune questioni dirimenti, pensare alle primarie per giungere ad una sintesi (quando le primarie sono uno scontro tra correnti) non aiuti a costruire il campo progressista".
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Domani lunedì 25 luglio alla Festa della Cgil di Massa Carrara a Ca' Michele a Bonascola (Carrara, via della Perla 2), alle 18:30, è previsto il dibattito "Al lavoro per la pace", con l'introduzione di Nicola Del Vecchio (Segretario Generale Cgil Massa Carrara) e l'intervista di Manuela D'Angelo (giornalista Ansa) a Maurizio Landini, Segretario Generale Cgil.
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“Davvero una brutta pagina quella scritta ieri dalla nostra maggioranza di centrodestra. Non ho altre parole con cui definirla.”
Inizia così la nota del coordinatore comunale di Forza Italia Massa, che prosegue:
“Il sindaco e la giunta hanno perso un altra occasione per far si che la politica potesse svolgere il suo ruolo di raccordo tra cittadini, associazioni di categoria e partiti politici”.
Il coordinamento Forza Italia Massa - prosegue il coordinatore Domenico Piedimonte - avendo raccolto da mesi, insieme al consigliere Cofrancesco la richiesta di albergatori, commercianti e cittadini di apportare migliorie al “nuovo piano dei parcheggi e delle tariffe degli stalli blu a pagamento” ha presentato una mozione che chiedeva al sindaco ed alla Giunta due semplici cose. La prima era di attivare un abbonamento giornaliero per permettere alle famiglie di vivere una giornata al mare ad un costo congruo. Se è vero che a Montignoso il giornaliero costa 7 euro ed a Forte dei Marmi costa 8 euro, perché invece a Massa non è previsto. Si vuole eliminare il turismo pendolare? Vogliamo scoraggiare turisti fiorentini e parmigiani dal venire a trascorrere una domenica al mare facendogli pagare 20 euro di parcometro?
La seconda richiesta della mozione - continua Piedimonte - consisteva nel chiedere che gli abbonamenti settimanali, il cui costo è stato, tra l'altro elevato dai 15 ai 35 euro, avessero una validità pari all'orario previsto dai parcometri. Perchè coloro che pagano un abbonamento settimanale, poi alle 19 devono recarsi ai parcometri ad aggiungere monete fino alle 23.Solo perchè il Sindaco e Giunta ritengono di dover fare un esperimento per tentare di avere un ricambio negli stalli.
Questa - sottolinea velenosamente Piedimonte - non è attenzione al turismo. Anzi. Se le categorie economiche che vivono di turismo sollecitano da mesi un ripensamento da parte del sindaco, un valido motivo lo avranno. Perché rimanere sordi ed andare all'ennesimo scontro?
E' per questi motivi - precisa il coordinatore comunale - che la segreteria comunale di Forza Italia Massa, per il tramite dell'amico forzista Antonio Cofrancesco, capogruppo del gruppo misto di maggioranza, è tornata a riproporre nell'aula consiliare questa richiesta di modifiche. Un ennesima occasione fornita a sindaco e giunta per migliorarsi e migliorare la vita di cittadini e turisti. Purtroppo però, pur di mantenere il punto, l'amministrazione ha usato i gruppi di maggioranza del centrodestra per difendere l'indifendibile ed anzi attaccare la mozione presentata e personalmente l'amico consigliere Cofrancesco. Come se fosse una colpa mantenere la schiena dritta e avere l'attenzione verso i cittadini e le loro istanze. Tentando un colpo basso con degli emendamenti soppressivi alla nostra mozione, la montagna ha solo partorito un topolino. Anzi. La maggioranza iraconda si è sciolta nuovamente come la neve al sole. Miopia politica ha voluto che, pur di mantenere il punto e lo status quo, anziché verso una mediazione tra gli eletti in maggioranza, il sindaco ha spinto per l'ennesima guerra in aula. Però, non essendo in un aula di giustizia, la sua vittoria sugli emendamenti si è tramutata per lui e tutto il centrodestra in una sconfitta politica. Infatti, essendo dall'aula uscita la minoranza, il consigliere Cofrancesco è stato costretto ad uscire anch'egli dall'aula per evitare che la sua mozione così stravolta dagli emendamenti della Lega non venisse approvata.
Il coordinatore Piedimonte conclude così la nota forzista: E' quindi la terza volta in un paio di mesi che il sindaco va a casa anzitempo perché non ha più una maggioranza che lo sostiene. Probabilmente però, i nostri alleati ed alcuni nostri consiglieri, fanno ancora fatica a riconoscere che “Il Re è nudo” e che senza un nuovo vero buon padre di famiglia il nostro centrodestra rischia sempre più di riconsegnare la città al Pd.
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Il consigliere Barotti commenta il convegno organizzato a Palazzo Rosso: " L'incontro, tenuto a palazzo ducale, per promuovere la realizzazione di una condotta che porti acqua potabile in un villaggio del Senegal è da ritenersi una lodevole iniziativa ed ho apprezzato la parole espresse dalla Vicepresidente Elisabetta Sordi sulla necessità di distribuire in modo equo le risorse del mondo e sul dovere di chi ha mezzi per progetti del genere di metterli a servizio di tutti".
Per il civico deve aprirsi una riflessione: "Spero che il sogno del nostro concittadino Semou possa realizzarsi ed al contempo credo che la situazione, drammatica, della sua terra debba spingere tutti noi, specie chi ricopre importanti incarichi istituzionali o ambisce ad essi, a riflettere.
Il Consigliere rileva una certa incoerenza della politica: "Trovo singolare che la politica locale riconosca l'importanza dell'acqua, la necessità di garantirne un facile accesso e poi la nostra Comunità abbia ancora le falde inquinate, una sorgente (il Cartaro) oggetto, con un costo spalmato su tutta l'utenza, di depurazione dai residui delle cave, il Frigido imbiancato ad ogni temporale dalla marmettola (tralasciando gli accumuli di detriti lungo il suo percorso), il Lavello ed altri corsi d'acqua malati cronici con effetti negativi per la balneabilità del litorale; ed ancora si pensi di aumentare la pressione estrattiva sulle Apuane quando le viscere dei nostri monti custodiscono importanti riserve d'acqua.
Infine non si può ricordare la chiusura delle fontanelle montane (sono rimaste soltanto Cristallo e San Carlo), la mancanza di fognatura in alcune zone della nostra città.
Dulcis in fundo il costo in bolletta per l'acqua non è poco per i massesi tanto che il Sindaco, in campagna elettorale, aveva promesso l'uscita da Gaia salvo, poi, dimenticarsene.
Penso che le parole dei politici risulterebbero credibili e non di semplice circostanza se le criticità del nostro territorio fossero state risolte; mi chiedo cosa potrebbe pensare un abitante di un villaggio africano se conoscesse i nodi del nostro territorio".
Barotti pone delle domande: "Quale ascolto può essere dato ad un politico che non vede l'inquinamento di un fiume? Che non assume iniziative per tutelare, non solo a parole, una risorsa vitale per l'uomo? Possiamo fare un appello a chi ha mezzi per realizzare una condotta d'acqua quando è a carico dei cittadini, privi di colpa, la depurazione di un acquedotto? È possibile che gli utenti debbano rimediare all'inquinamento da attività estrattiva? Perché i responsabili non si trovano?"
Il Civico invita la Vicepresidente Sordi ad andare oltre le parole: "Sono certo che la Vicepresidente Elisabetta Sordi abbia partecipato al convegno e pubblicato il post sui social poiché convinta della necessità di tutelare e distribuire equamente la risorse fondamentali per la vita e quindi attendo, come tutti i cittadini, un contributo forte da parte della Provincia per affrontare anche solo alcune delle questioni poste; solo così la politica darà sostanza alle parole e tornerà ad essere autorevole non solo ai nostri occhi ma anche a quelli di chi ha bisogno della nostra cooperazione per portare l'acqua dove manca".
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Fratelli d'Italia Carrara, tramite il proprio coordinatore comunale Lorenzo Baruzzo ed il capogruppo in consiglio comunale Massimiliano Manuel, hanno voluto ricordare con la deposizione di un mazzo di fiori al monumento commemorativo all'interno del parco Falcone Borsellino di Marina di Carrara il trentesimo anniversario della strage di via d'Amelio.
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