Politica
Arrighi scavalca il Prefetto e fallisce sulla sicurezza. Città abbandonata al degrado
"La gestione della sicurezza urbana da parte del sindaco Arrighi viene strumentalizzata e continua a sollevare perplessità e critiche. Arrighi, consapevole del suo immobilismo, ma anche che la…

No al biodigestore al Cermec: la posizione di Italia Nostra Massa Montignoso
La storia del biodigestore raccontata da Bruno Giampaoli di Italia Nostra Massa Montignoso:"Lavello e Alteta, due antichi luoghi bellissimi del nostro territorio deturpati dalle industrie chimiche tanto che anche…

Apuane: ecosistema o polo di sfruttamento produttivo? I dubbi del Cai di Massa
Le osservazioni ai piani attuativi dei bacini estrattivi che come Club Alpino Italiano abbiamo inoltrato all'amministrazione di Massa ben 4 anni fa hanno avuto un ben preciso obiettivo:…

Svastiche e scritte minatorie sui muri del liceo scientifico Fermi di Massa: la solidarietà dei Giovani Democratici Massa Carrara
I Giovani Democratici di Massa denunciano gravi minacce rivolte agli studenti, in particolare a quelli del Liceo Fermi di Massa. "Come movimento giovanile riteniamo fondamentale esprimere la nostra solidarietà…

"Sul futuro di Cermec le mie preoccupazioni sono le stesse dei sindacati: garanzie per il futuro e no all'ingresso di privati" : il sindaco Arrighi replica ai sindacati
Il sindaco di Carrara Serena Arrighi torna a parlare del futuro di Cermec e del progetto per la costruzione di un nuovo impianto. "Le preoccupazioni che esprimono oggi le segreterie…

Iniziate le operazioni di rimozione nave Guang Rong. Paolo Balloni (Collaboratore On. Barabotti): "Buona notizia a lungo attesa. Rafforzare al massimo sinergia fra tutte le istituzioni per accelerare quanto più possibile la ricostruzione"
Si è tenuto in data odierna il sopralluogo al cantiere della nave mercantile Guang Rong, che si è scontrata e incagliata contro il pontile di Marina…

Il sistema di Retiambiente non ci piace: la critica del comitato Si R-Esiste
Retiambiente riserva ogni giorno spiacevoli sorprese: è la conclusione a cui è arrivato il comitato Si R-Esiste che ha commentato le ultime vicende collegate ai servizi…

"Serve una visione chiara per rilanciare la città": primo incontro a Massa del comitato Tra la gente
Si è svolto il primo tavolo di confronto promosso dal comitato “Tra la Gente”, un incontro partecipato che ha riunito cittadini, commercianti e operatori locali per discutere i…

Sicurezza e allagamenti: il consiglio comunale di Massa accende i riflettori su via Garosi
Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, il consigliere Tarantino ha riportato all’attenzione due questioni centrali per la città: la sicurezza pubblica e i continui allagamenti in via Garosi.«Negli…

Lavori a Carrara, chiuso l'accesso alla sede UIL. Il commento: "Problemi di sicurezza e danno economico rilevante ai servizi. Riaprire immediatamente l'accesso"
I lavori in corso che hanno invaso Carrara hanno chiuso l'accesso alla sede della Uil in via Roma. Una sistuazione aggravata dal mancato preavviso da parte del…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 74
Il direttivo del comitato dei residenti del centro storico di Massa ha inviato una lettera alle principali istituzioni della città e della provincia affinché si attivino al più presto in merito alla cosiddetta “movida”, preventivamente al fine evitare la situazione della scorsa estate: “Nel nostro centro – dice il comunicato - assistiamo ad interventi che ci appaiono sporadici e che certo non possiamo che apprezzare, ma non abbiamo riscontro di una linea ferma e condivisa che ci possa tranquillizzare per il prossimo futuro".
"Per questo motivo - continua - abbiamo scritto a Prefetto, Sindaco, Questura e Comando dei Carabinieri riportando all’attenzione di tutti la nostra testimonianza e ricordando quelli che sono stati i punti critici del passato, in primis la difficoltà di dialogo con l’Amministrazione. Abbiamo anche voluto sottolineare la nostra forte preoccupazione perché ancora oggi è evidente come la presenza delle forze dell’ordine non sia sufficiente a garantire il rispetto delle regole in certe situazioni.”
Il comitato sottolinea la propria preoccupazione nel constatare un diffuso comportamento non rispettoso delle regole per la prevenzione dei contagi, non solo, ma anche consumo di alcool fuori controllo, cosa che non farebbe presagire niente di buono per la imminente stagione estiva: “Riteniamo molto importante che se ne discuta ora per prevenire e non ritrovarci poi con interventi tardivi ed insufficienti come in passato. Non vogliamo che l’esperienza si ripeta e siamo convinti che adesso ci siano sia il tempo che i mezzi per evitarlo, purché ce ne sia anche la volontà."
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 82
A nome del coordinamento comunale di Forza Italia Massa, Domenico Piedimonte esprime le più sincere congratulazioni all'onorevole Deborah Bergamini per il nuovo incarico a sottosegretario alla presidenza del consiglio.
"Sin dalla sua elezione - esordisce -, l'onorevole Bergamini è sempre stata vicina alla sua comunità forzista del territorio che l'ha vista eleggere in Parlamento senza mai trascurare le necessità di tutto il centro destra locale. Lo ha fatto con grande spirito costruttivo e propositivo".
"Tutto il coordinamento di Forza Italia Massa - afferma - ha sempre potuto contare sul suo appoggio e sulla sua leale collaborazione nel rispetto dei ruoli. Cosa alla quale non è mai venuta meno. Mai è mancata la sua presenza alle nostre iniziative ritagliandosi lo spazio tra suoi importanti impegni a Roma o a Bruxelles, vicino al nostro Presidente Berlusconi. Deborah Bergamini, ha affiancato la nostra dirigenza locale negli accessi alle partecipate come Evam, Cermec,Asmiu e CTT nord. Ci ha capitanati nell'incontro con la Capitaneria di Porto e con l'Autorità Portuale dove abbiamo avuto l'onore di assistere con emozione al picchetto d'onore riservatole. E' stata presente nei nostri gazebo per tutte le iniziative elettorali che ci hanno visti coinvolti nella nostra provincia e non ha mancato, in prima persone, ai gazebo nei quali abbiamo chiesto a gran voce l'abbattimento delle tasse e l'aumento delle pensioni. A dicembre di 2 anni fa, in occasione della fiera nazionale dell'Avicoltura, liberandosi dai tanti impegni, ha voluto testimoniare, con la propria presenza, l'importanza di una delle poche iniziative invernali che hanno ricaduta economico turistica sul territorio".
"Per me coordinatore - conclude -, Deborah Bergamini rappresenta l'esempio della buona politica attenta e vigile ai territori, ai cittadini ed agli organi di partito eletti. A lei, la mia personale stima e quella dell'intera comunità forzista della nostra provincia che all'unisono le augura buon lavoro!"
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 77
Massimiliano Bernardi, (Alternativa per Carrara), in un comunicato, attacca l’amministrazione pentastellata per la gestione dell’emergenza abitativa, a partire dalla proposta di convenzione della società Sen proprietaria di due palazzi in zona Peep di Avenza, che, a detta del consigliere, avrebbero potuto rientrare nei provvedimenti straordinari per fronteggiare l’emergenza: “L 'assessorato 5 Stelle ha previsto una graduatoria ad hoc per l'emergenza abitativa attraverso la quale persone e o nuclei familiari in difficoltà possono presentare domanda – dice -; il problema è che viene gestita con incompetenza e superficialità tanto che il comune si era “dimenticato“ di far presentare la domanda alla famiglia di Torano che da sette mesi vive in una casa inagibile a rischio crollo del soffitto. Solo stamattina, 25 febbraio, la famiglia in questione è stata chiamata dalle assistenti sociali per sottoscrivere la domanda, guarda caso proprio in contemporanea alla pubblicazione della graduatoria degli aventi diritto, il che significa che ripasseranno altri mesi affinché la domanda vi possa essere inserita”.
“La critica di perdere solo tempo e risorse che rivolgo all’assessore Anna Galleni in merito alla graduatoria per l'emergenza abitativa, che ha voluto intraprendere per cercare di risolvere questi casi, è per la mancanza di alloggi disponibili – continua -. Chiedo a questo punto quali siano le motivazioni per non aver ripreso in mano quella proposta relativa ai numerosi appartamenti di edilizia convenzionata di proprietà della SEN ad Avenza. Attraverso nuove forme e modalità della convenzione proposta, che si sarebbero potute mettere in atto perfezionando od integrando l’accordo , si sarebbe potuta immediatamente azzerare la graduatoria e non avere più persone senza una casa dignitosa: l'assessore al sociale – conclud e- oltre alla inaffidabilità dimostrata, purtroppo non abbandona il vizio di reiterare il comportamento scorretto che aveva già utilizzato con altre famiglie, è chiaro che non è più sostenibile da parte della Galleni continuare ad ignorare la precarietà e la fragilità economica e di disagio sociale di soggetti a rischio , considerato che aveva dichiarato in Consiglio comunale che alla Convenzione con la SEN ci stava lavorando”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 72
Una sentita battaglia, quella portata avanti da Italia Nostra di Massa, per salvare il campo di via Montegrappa a Marina.
"Ieri con alcuni abitanti abbiamo posto un cartello per invitare i proprietari a non deturpare il luogo abbattendo il piccolo boschetto di alberi che protegge la vita di vari animaletti e contribuiscono a ossigenare l'area - esprime il presidente Bruno Gianpaoli - La zona, fino a una decina di anni fa era un angolo di vita naturalistica colma di attività campestri, piccole fattorie con stalle e animali vari, poi con l'urbanizzazione tutto è cambiato e sono spuntate costruzioni di cemento che hanno coperto molto terreno".
Ecco dunque che la richiesta di Italia Nostra è chiara e si appella al primo cittadini: "Chiediamo attenzione e tutela in quanto nonostante tutto il sito resta ancora paesaggisticamente bello e interessante proprio per le peculiarità che lo contraddistinguono - conclude Gianpaoli - Da anni cerchiamo di tutelare l'area dalla speculazione e contemporaneamente cerca anche di incentivarne uno sviluppo coerente alla sua storia proponendo un parco fluviale dotato di percorsi naturalisti e sportivi e turistici senza trovare riscontro. Speriamo dunque che l'amministrazione accolga la proposta".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 74
Riccardo Bruschi, coordinatore di Forza Italia Carrara, in un comunicato, affronta la questione bonus facciate e superbonus e la loro gestione tecnica da parte dell’amministrazione pentastellata di Carrara, la quale, a suo dire, sta perdendo un’opportunità per recuperare il patrimonio edilizio della città, grazie all’incentivo dallo stato, che aiuterebbe anche il comparto dell’edilizia, considerata dagli economisti il volano dell’economia per tutto il lavoro ed indotto che crea: la trafila per ottenere il bonus, non è così scontata, specie per proprietari di case, come spesso accade per edifici storici, anziani o che pensano di non essere in grado di presentare la domanda: “Forza Italia - dice Bruschi - invita l’Amministrazione a formare da subito una task force utilizzando il personale tecnico urbanistico del Comune, che si metta a disposizione front office per il pubblico e che effettui sopralluoghi sul territorio. Che in si attivino da subito le commissioni urbanistica, ambiente e cultura per studiare l’argomento e mappare aree sensibili di interesse pubblico, si pensi per esempio a via Carriona da Caina alla Lugnola dove insistono i ponti storici di Carrara, ma anche a molte aree su tutto il territorio comunale. In un periodo in cui i Comuni piangono miseria è un dovere per chi amministra utilizzare incentivi come questi - prosegue –. Auspico che si crei un ampia ed unanime coalizione politica intorno a questo argomento, Forza Italia è disposta a fare gazebi informativi in cui i cittadini possano incontrare tecnici e rappresentanti di società specializzate in materia”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 75
"È notizia di questi giorni - riferisce con toni molto preoccupati l'associazione ambientalista Italia Nostra Apuo-Lunense - di un'autentica via crucis dei cavatori verso Firenze, in Regione, per far cambiare le regole del gioco; per "sdemanializzare" le fosse demaniali, come se si trattasse di un bene pubblico da utilizzare a piacimento o di pagare un canone. Non è consentito "alterare" il reticolo idraulico (bene demaniale speciale) riducendo la salvaguardia e la funzionalità idrogeologica del territorio".
"Si tratta delle cave - fanno sapere con una nota dall'associazione - che hanno scavato all'interno di fosse demaniali o, peggio, che hanno scaricato detriti nelle fosse in violazione delle norme di salvaguardia al vincolo idrogeologico e in carenza di concessione. Di fronte all'emersione dell'ennesima difformità generalizzata delle cave che-denuncia Italia Nostra- con la tolleranza delle amministrazioni, hanno "usato a piacimento" beni comuni, cioè le fosse demaniali, con funzione diversa rispetto all'utilizzo dello scavo o scarico di detriti, non è pensabile che si voglia nuovamente sanare tutto, e mettere ancora una volta le difformità sotto la "pietra".
Si dice stupita infatti l'associazione: "Per le varie prese di posizione a favore di una nuova sanatoria ambientale".
"Ancora una volta - esegue l'affondo Italia Nostra, alludendo a un gioco di ruoli tra amministrazione comunale e Regione - rimaniamo stupiti che si chiami in causa la Regione o, meglio, che intervengano politici della Regione per "mettere" una "pezza" - ennesima sanatoria - a comportamenti non autorizzati e, dunque, illegittimi, compiuti da ditte, tante, che hanno "usato" beni comuni, le fosse demaniali, per scopi privati non autorizzabili.
Ancora una volta - insiste Italia Nostra - invocando la protezione dei lavoratori e il rischio licenziamenti, si chiede una nuova sanatoria ambientale per le cave".
"Le regole ci sono per tutti, o no? Perché, se le regole valgono per qualsiasi cittadino, al monte come al mare, chiamato a rispettarle, non valgono anche per le cave, per i tecnici che progettano, per le amministrazioni che approvano e per le ditte che eseguono?".
L'associazione ambientalista Italia Nostra Apuo–Lunense si rivolge provocatoriamente a Comune, Regione e Demanio e conclude: "Di fronte a questo ennesimo tentativo di stravolgere le regole, diciamo basta a nuove sanatorie o regolamenti "cuciti addosso alle ditte e fatti solo per alcuni".
Diciamo sì al rispetto delle regole e alla tutela del territorio. Per evitare l'ennesimo disastro ambientale, chiediamo il ripristino della funzionalità dei fossi demaniali che sono stati utilizzati per scopi diversi, non certo in salvaguardia idrogeologica del territorio".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 74
"Grazie al lavoro della Consigliera Elena Meini e di tutto il gruppo Lega in Regione, la Commissione Sviluppo Economico ha approvato la richiesta di ristori per diverse categorie messe in ginocchio dalla crisi dovuta alla pandemia di Covid-19 - commenta Filippo Frugoli, consigliere comunale della Lega, che continua - in questi mesi il lavoro della Lega regionale è stato costante e concreto, la Consigliera Elena Meini come componente della commissione Sviluppo Economico ha presentato una serie di emendamenti del gruppo Lega che sono stati approvati e consentono di richiedere ristori per categorie duramente colpite. Tra le molteplici richieste presentate, sono stati approvati ristori per le palestre e centri fitness, per le imprese e la filiera del turismo, per i benzinai ed anche la richiesta di rendere accessibili i ristori per i ristoratori ad un maggior numero di imprenditori rispetto al ristoro precedente che da parte della Regione possiamo dire essere stato un fallimento".
"Personalmente sono orgoglioso del lavoro di opposizione costruttiva portato avanti dalla Lega in Regione - continua Frugoli - purtroppo il nostro territorio, che già non si trovava in una situazione ottimale prima del covid, presenta dei dati allarmanti in merito all'occupazione ed al calo del fatturato, ed avere rappresentanti della Lega che portano avanti delle proposte concrete non può che rendermi orgoglioso. Il lavoro di Regione e Governo fino ad ora non è stato adeguato a rispondere alle esigenze ed il periodo di recessione che stiamo vivendo, insegnano i grandi economisti della storia, richiede un importante incremento della spesa pubblica ma con investimenti e non con soldi pubblici sperperati come per banchi a rotelle, centenario del partito comunista e spese inutili varie affrontate dal precedente Governo Conte".
"La nostra Provincia - conclude il consigliere - purtroppo presenta un solo Consigliere Regionale che poco è attento ai problemi reali e si perde tra un taglio di un nastro e un altro. Per quanto mi riguarda, insieme a tutti gli altri consiglieri comunali della Lega che stanno lavorando costantemente, continuerò a farmi portavoce in tutte le sedi affinché il nostro territorio non venga trascurato per altri lunghi anni".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 71
"La desertificazione occupazionale che interessa la provincia di Massa Carrara parte da lontano ma la pandemia sta letteralmente polverizzando posti di lavoro. Un prodotto interno lordo calato di oltre 11 punti percentuali, negli ultimi tre mesi, richiede interventi urgenti da parte di Regione e Governo - dichiara il vice-capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale, Vittorio Fantozzi - La Toscana deve ascoltare il grido d'aiuto che si leva da quei territori. Personalmente porterò la crisi del territorio apuano in Commissione Sviluppo economico. Non bisogna mai dimenticare che dietro ad ogni lavoratore, che perde il posto di lavoro, c'è una famiglia che contava su quella entrata economica, spesso esclusiva".
"Si devono mettere in campo tutte le iniziative possibili per consentire un'inversione di rotta –esorta Fantozzi- 540 posti di lavoro persi devono indurre uno scatto di reni da parte delle istituzioni regionali e nazionali. Troppi i temi aperti che aspettano risposte: dalla questione delle bonifiche a quello del rilancio delle aree industriali sino allo sviluppo del porto di Carrara. Servono volontà e determinazione per far uscire la provincia di Massa Carrara dalla grave crisi economica nella quale è precipitata. Nonostante gli sforzi di alcune amministrazioni, fra cui quella di Massa, resta ampio il gap economico, occupazionale e sociale con le aree più sviluppate della regione".
"Siamo preoccupati per l'assenza del lavoro ma anche dall'assenza di certezza per chi il lavoro ce l'ha –sottolineano il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, Marco Guidi, ed il Capogruppo in Consiglio comunale a Massa, Alessandro Amorese- Ricordiamo che, ancora oggi, nonostante le tante rassicurazioni, la vicenda del lavoratori della Sanac non è definita con conseguenti ricadute sulla famiglie e sul tessuto sociale. Come rinnoviamo la richiesta perché la nostra provincia sia considerata area di crisi complessa".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 161
Il consigliere civico Andrea Barotti ed il giovane segretario Andrea Sirgiovanni del MGS intervengono, congiuntamente, dopo gli interventi dei sindaci Persiani e Lorenzetti: "Leggiamo il comunicato sui risultati della prima riunione del tavolo provinciale sulla ripresa, apprendiamo di un nuovo tavolo per il contrasto all'erosione e restiamo delusi; uno sconforto che nasce dall'assenza di proposte, nel primo caso, e dal tempo che bellamente si continua a perdere nel secondo. Restiamo perplessi per il solito appello alla Regione, la solita polemica non accompagnata da alcuna progettualità. È evidente che questa classe politica continua a non distinguersi dal passato, ci riferiamo in particolare al Sindaco Persiani, poiché si limita ad invocare l'intervento di Giani come se le soluzioni dovessero, necessariamente, arrivare da Firenze! il Presidente della Regione, probabilmente, rivolgerà agli attuali amministratori la stessa critica del suo predecessore ossia la mancanza di idee! I tavoli hanno un senso se producono proposte poiché limitarsi ad esaminare i mali noti, ormai cronici, del territorio non è utile come non lo è continuare a parlare della bonifica quando è in atto il percorso per risanare le falde; si tratta di un cammino lungo e difficile che non può essere ridotto ad argomento di polemica, lotta politica o acchiappa voti sollecitando la pancia dell'elettorato. Crediamo che una politica seria potrebbe ottenere le informazioni sullo stato dell'iter relazionandosi con i preposti uffici regionali, ministeriali evitando delle passerelle! Il presidente Draghi ha chiesto ai ministri di parlare con i risultati ecco sarebbe il caso che venisse adottato, ad ogni livello, questo stile".
Il civico Barotti e il giovane esponente politico Sirgiovanni avanzano delle proposte: " È nostro desiderio offrire, come sin qui fatto seppur con un riscontro pressoché nullo, un contributo di idee affinché siano da stimolo all'immaginazione di chi, guidando le comunità, non può limitarsi soltanto ad ascoltare i problemi esistenti ma deve dare soluzioni e costruire il futuro del territorio; gli incontri non possono essere uno "sfogatoio" collettivo ma un laboratorio creativo e innovativo. La volontà, espressa dal Presidente Giani, di sostenere la produzione, in Toscana, di vaccini anticovid (continueremo ad averne bisogno in futuro) dovrebbe essere lo spunto per proporre la realizzazione nell'ex nosocomio cittadino, anziché la casa della salute, un "Emergency Hospital" sul modello della struttura create dall'Humanitas di Rozzano nel milanese; un ospedale dotato di pronto soccorso, diagnostica, terapia intensiva, sub intensiva, degenze e sale operatorie e con abbinato un centro di ricerca scientifica in ambito immunologico e dell'intelligenza artificiale così da far fronte all'ondata che le varianti potranno causare e rendendolo possibile quella separazione dei percorsi sanitari necessaria per assicurare, con tempestività, prestazioni mediche agli altri pazienti. Il centro, che si potrebbe creare, diventerebbe di area vasta, ci consentirebbe di inserirci nei circuiti della ricerca con la possibilità di portare sul nostro Comune aziende del settore farmaceutico; potremmo aspirare ad avere, contando sugli spazi disponibili e sulla necessità di creare lavoro, un ruolo nella partita che Siena, Firenze stanno giocando. Questa proposta si lega alla fondazione, recuperando strutture o impiegando aree da acquisire al patrimonio pubblico (esempio ex Sensi Garden), di I.T.S. che non sono gli istituti tecnici industriali ma corsi post diploma paralleli all'università o alternativi alla laurea; potremmo pensare ad un indirizzo chimico/farmaceutico per attrarre aziende del settore ma anche meccanico/ meccanotronico o energetico vista la presenza di un eccellenza qual'è Baker Hughes. Gli studenti formati dagli ITS hanno altissime possibilità di trovare un lavoro (il tasso di occupazione supera l'80%) e la formazione offerta oltre ad essere di qualità è adattabile alle esigenze delle aziende".
La nota del Consigliere civico Barotti e del Segretario Sirgiovanni termina con un invito e con una osservazione: "Crediamo che la città potrà cambiare se la politica saprà fare un salto di qualità in termini di visione e di coerenza poiché, ad esempio, è difficile capire come sia possibile che il Sindaco Persiani si preoccupi per il turismo balneare e poi non prenda posizione sulla possibilità che le acque reflue della discarica di Montignoso vengano trattate dal depuratore del Lavello"
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 86
La politica è essenzialmente passione e a volte il percorso è accidentato: può succedere che qualche certezza crolli, che ciò che si pensava la strada giusta, poi non lo era per davvero, non ci si sente più a proprio agio con le persone che condividono gli stessi ideali e così capita, che poi si segua un’altra via o semplicemente si cambi idea, il che è umano, esattamente come sbagliare.
Martina Fiorini, giovane donna impegnata politicamente da anni, era una tesserata della Lega a Carrara, dal 2017 frequentava il partito della coalizione di centro destra, cercando di portare avanti le sue istanze per tutto ciò che è il mondo della disabilità, essendo lei stessa disabile, seppur autosufficiente , ma naturalmente incline e sensibile a chi , come lei, vive la sua situazione. E’ degli ultimi giorni, il suo passaggio a Fratelli d’Italia, di cui la Gazzetta di Massa e Carrara, ha dato notizia e, contattata, ha chiarito la motivazione della sua adesione al partito di Giorgia Meloni:
“Era da un po’ di tempo che provavo un forte disagio nelle riunioni di partito - dice - sono una donna di centro destra e mi riconosco nei suoi principi e valori e in nome di questi, ho cercato di combattere per il mondo della disabilità".
"Purtroppo - continua - non ho trovato riscontri in quello che era il mio partito e il mio riferimento, così, ho deciso di andarmene, dopo un anno e mezzo in cui non partecipavo più agli incontri, demotivata dalla situazione che si era creata: ho telefonato a Lorenzo Baruzzo, coordinatore di Fratelli d’Italia e gli esposto le mie intenzioni e i miei progetti, e lui, non solo mi ha immediatamente accolta nel partito, ma mi ha affidato il coordinamento comunale per la disabilità: sono felicissima e grata di tutto ciò.
"La cosa più bella - prosegue - è stato il sostegno di mio marito, anche di tante persone vicine a me, soprattutto chi ha una disabilità in famiglia e sa che su di me potrà contare e infine di alcuni ex compagni di partito, che hanno capito la mia scelta: mi trovo molto bene nella mia nuova realtà, siamo un bel gruppo che scambia idee con il rispetto dell’altro, in maniera civile e senza prevaricazioni. Ci sono tante cose da fare per i disabili nel nostro comune, a partire dalla barriere architettoniche allo stato di sicurezza dei marciapiedi: mi sto battendo per ottenere i parcheggi disabili davanti alla scuola elementare di Fossola, dove si riesce a parcheggiare grazie al parroco che ci ha concesso l’uso dello spazio davanti alla chiesa: questa è solo una delle azioni in programma e io sono totalmente a servizio dei disabili e dei loro familiari”.
- Sindaco Persiani: “Erosione della costa, sì a tavolo di confronto”
- Economia in crisi: raccolto il grido d’allarme dei sindacati
- Protesta in piazza contro le nuove chiusure totali
- Piedimonte (FI): “Incentivi all'insonorizzazione per i bar nel piano del commercio della costa”
- FdI: "Via Macchione, pericolo per macchine e pedoni"
- Fiorini (FdI): "Mancano parcheggi per disabili alla scuola elementare di Fossola"
- Violenza donne, FdI: "Proponiamo uno sportello anti-violenza in ogni comune della Toscana"
- Il consigliere civico Barotti: "Accetto l'invito degli industriali per un piano di rinascita"
- Stanza degli abbracci, primo incontro alla Regina Elena
- Da Carrara città creativa Unesco una targa i caduti della I^ Guerra Mondiale


