Politica
Materiali lapidei, Campione senatrice di Fratelli d’Italia: "Odg alla manovra sui residui lavorazione marmo è una bella notizia per tutto il comparto"
«È stato approvato dalla commissione Bilancio del Senato il mio ordine del giorno alla manovra, che propone una nuova regolamentazione per i residui di lavorazione del…

Consulta immigrati comune di Carrara: la presidente è Marinela Cuni che assicura "Ascoltare, integrare e collaborare sono i nostri obiettivi"
La consulta dei Cittadini immigrati ha una nuova presidentessa. Si chiama Marinela Cuni, è di origine albanese ed è stata scelta dai componenti della consulta giovedì scorso. Ad…

Lorenzo Pascucci nominato responsabile regionale dell'organizzazione di Forza Italia Toscana
“Accolgo con grande onore e profondo senso di responsabilità la nomina a Responsabile Regionale dell’Organizzazione di Forza Italia Toscana. Ringrazio il Coordinamento Regionale e il Segretario Regionale Marco…

Le liste civiche di Massa sosterranno Roberto Valettini alla Presidenza della Provincia di Massa-Carrara
Le liste civiche Civici Apuani e Lista Persiani Sindaco comunicano la propria decisione di sostenere la candidatura di Roberto Valettini, sindaco di…

Politeama Verdi a Carrara: incontro tra condomini e sindaco Arrighi che assicura che il prossimo passo sarà il progetto di consolidamento
Politeama: nuovo incontro a palazzo Civico per discutere del futuro dell'edificio di piazza Matteotti. Dopo che lo scorso 27 novembre si era riunito il tavolo tecnico a cui partecipano, oltre…

Elezioni provinciali: 17 sindaci e 228 consiglieri comunali al voto per scegliere il nuovo Presidente della Provincia
Tutto è pronto a Palazzo Ducale per accogliere i 245 "grandi elettori" (17 sindaci e 228 consiglieri comunali) che sabato 20 dicembre 2025 sono chiamati a scegliere…

Rinnovo del consiglio direttivo dei Paladini Apuoversiliesi: Colacicco confermata alla presidenza
Lunedì 15 Dicembre si è tenuta l' assemblea dell’Associazione Paladini Apuaversiliesi, quest’anno anche elettiva del nuovo Consiglio Direttivo per i prossimi cinque anni dal 2026 al 2030. “Dopo…

Autonomia e responsabilità: il segretario generale di Cisl scuola Toscana Roberto Malzone interviene sul caso Albanese
"In merito alle polemiche e alle annunciate ispezioni nei confronti di istituti scolastici a seguito di iniziative cui ha preso parte Francesca Albanese - ha dichiarato Roberto Malzone,…

La consigliera del Comune di Massa Daniela Bennati, Polo Progressista & di Sinistra: "Il Presidente Incoronato garantisca la trasparenza della seduta sulle partecipate"
"I consiglieri non dovrebbero essere schiaccia-tasti e comunque io sicuramente non lo sono." Così la consigliera Daniela Bennati del Polo Progressista & di Sinistra interviene…

Presidio permanente per la Palestina Massa: "Per una scuola libera e senza censura", venerdì 19 dicembre, in Piazza Palma
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato emesso dal Presidio permanente per la Palestina Massa. «Nei giorni scorsi una scuola della nostra città ha…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 132
“Con grande felicità vi annunciamo che i lavori alla Scuola dell'Infanzia "Giampaoli" sono finalmente terminati!!! Sono in corso gli interventi di sanificazione e pulizia e, dalla prossima settimana, i nostri bambini potranno tornare a "casa".Al più presto vi sarà comunicata la data di inizio.Nel frattempo, in questi giorni, continueranno i turni alla Lunense.”.
Questo il messaggio ricevuto oggi dai genitori dei bambini della scuola materna Giampaoli inviato loro da alcune insegnanti al termine dell’ennesimo summit per decidere il destino della scuola. Un annuncio entusiastico nel quale, tuttavia, inevitabilmente, i genitori della Giampaoli non hanno potuto non notare che la data del rientro nella sede ufficiale della scuola non è ancora indicata né, tanto meno sono date spiegazioni in merito a quelle che parevano essere le ultime definitive soluzioni: trasferire due classi della Giampoli nella struttura vuota del Casone di Marina di Massa, previo intervento da 5000 euro per la risistemazione dei locali e con l’attivazione di un servizio gratuito di pulmini per il trasferimento dei bambini.
In pochi, in effetti, hanno festeggiato in tono con l’allegria dell’ annuncio, stremati da ormai quasi un mese di scuola in cui hanno dovuto tenere a casa i loro bambini o mandarli a scuola a giorni alterni, unica soluzione di fatto messa in atto presso l’asilo Lunense, con non pochi disagi anche per i bambini di quella scuola. Ma soprattutto al termine di oltre un mese di continui rovesciamenti di fronte con dichiarazioni ufficiali dalla scuola e dall’amministrazione spesso confuse e contraddittorie che hanno portato per ben quattro volte i genitori a protestare pubblicamente contro le istituzioni.
Quindi, al momento, sembrerebbe imminente il rientro dei bambini alla Giampaoli a lavori terminati, sebbene tra le variabili che avrebbero allungato i tempi della riapertura c’era il maltempo che avrebbe fermato i lavori e che di fatto ha imperversato sul comune di Carrara da oltre una settimana. A rendere scettici i genitori ci sarebbero anche le foto, scattate da alcuni di loro, oggi, che mostrano come in realtà il cantiere sia ancora aperto. E non ha aiutato neppure scoprire che sul sito del comune di Carrara, nel piano degli investimenti per il triennio 2019-2020-2021 non compaia alcuna voce che rimandi al famoso mutuo dichiarato dall’assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi per i lavori alla Giampaoli.
Nel documento, accessibile a tutti per il programma trasparenza del comune, gli unici finanziamenti registrati per i lavori alla Giampaoli sono 96 314 euro indicati come avanzo di amministrazione nel 2019 e 475 477,09 euro indicati come contributo della Regione Toscana. Riassumendo quindi: dall’annuncio a giugno dell’inizio dei lavori che sarebbero certamente finiti per l’inizio del nuovo anno scolastico, al suggerimento di sistemare i bambini nei container a settembre perché i lavori sarebbero finiti il primo ottobre, all’ok dato e subito smentito al trasferimento temporaneo presso i locali dell’oratorio della chiesa della Santissima Annunziata perché i lavori non saranno finiti il primo ottobre e forse neanche per il 15, al mandare i bambini a giorni alterni alla Lunense, al portarli tutti al Casone a Marina di Massa per arrivare a Evviva si rientra, prima o poi. La saga Giampoli lanciato i titoli di coda ma il finale è ancora tutto da capire.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 131
Si chiuderà entro il 31 dicembre 2020 la seconda fase dei lavori di messa in sicurezza dei soffitti del liceo Pascoli di Massa: lo ha detto il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, incontrando a Palazzo Ducale, assieme al consigliere provinciale Stefano Alberti, la dirigente scolastica, Alessandra Paoli, e alcuni docenti e genitori.
“Nei giorni scorsi – ha detto tra l’altro il presidente - si sono ultimati i lavori per circa 120 mila euro finanziati il 31 luglio scorso dal Pon, il Piano operativo nazionale del Ministero per l’avvio in sicurezza del nuovo anno scolastico, per cui abbiamo messo a disposizione della scuola il piano terra, il primo piano e parte del secondo, per un totale di 8 aule.
Come è noto – ha aggiunto Lorenzetti – nel corso di questo intervento, che doveva essere fatto a macchia di leopardo installando controsoffitti anti sfondellamento, ci siamo accorti della necessità di un’operazione più estesa, per cui abbiamo deciso di fare i lavori su tutti i soffitti, trovando le risorse nel nostro bilancio, ulteriori 260 mila euro, disponibili a seguito della pronuncia della Corte dei Conti che ha reso necessario rivedere i conti consuntivi degli 5 anni.
Con i lavori che abbiamo già fatto su una pavimentazione sintetica per la rimozione dell’amianto arriviamo a spendere sul questo liceo qualcosa come 430 mila euro circa, che per come sono i nostri bilanci è una cifra davvero importante.
Nell’ultimo consiglio provinciale, nei giorno scorsi, abbiamo approvato la variazione di bilancio, con il voto favorevole e responsabile di maggioranza e opposizione, che ci permette di passare alla seconda fase dell’intervento, completandolo anche con il terzo e quarto piano, e quindi di presentare il crono programma”.
Vediamo i passaggi che porteranno alla riconsegna entro la fine dell’anno di tutto l’istituto all’attività didattica: giovedì 8 ottobre il presidente con proprio decreto approverà il nuovo progetto. “Il giorno dopo – ha aggiunto il presidente - sarà pubblicata la gara sulla piattaforma Start della Regione Toscana e ci saranno 5 giorni per presentare le offerte”.
Giovedì 15 ottobre saranno aperte le offerte e ci sarà l’assegnazione: gli uffici verificheranno poi i requisiti di legge della ditta vincitrice e si conta di arrivare alla consegna il 22 ottobre per permettere l’inizio dei lavori lunedì 26 ottobre.
Rispetto alla sicurezza il cantiere sarà compatibile con l’attività didattica: c’è la disponibilità da parte della Provincia, che dovrà essere valutata e verificata con il responsabile della sicurezza del liceo, di riconsegnare i piani man mano che i lavori procederanno.
Nel corso dell’incontro è stato anche comunicato che nel frattempo alla Provincia sono state assegnate le risorse per la progettazione del rifacimento della copertura della scuola.
Con la messa a disposizione del primo lotto di classi, come ha comunicato la dirigente scolastica Paoli potrà riprendere la didattica in presenza, secondo le modalità che la scuola renderà note e che prevederanno il rientro a scuola a settimane alterne del liceo linguistico e di quello delle scienze sociali.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 128
Questa mattina si è svolta la commemorazione per l’anniversario della morte di Norma Cossetto, presso il campo profughi di Istria e Dalmazia a Marina di Carrara. Sonia Castellini, la coordinatrice provinciale di Azzurro Donna Massa, presente questa mattina ha detto: “Con questa occasione ho avuto modo e piacere di parlare con i membri dell’associazione ANVGD di Massa e di capire meglio cosa fosse quel luogo, un edificio parte di una storia ormai innegabile ma troppo spesso dimenticata o seppellita appositamente per convenienza.”
La coordinatrice ha dedicato un pensiero a tutte le vittime della tragedia e in particolare a Norma Cosetto: “Nella tragedia delle foibe hanno perso la vita molte persone tra cui moltissime donne, tra loro appunto Norma Cossetto, studentessa italiana, istriana, uccisa dai partigiani jugoslavi nei pressi della foiba di Villa Surani. La notte tra il 4 e 5 ottobre fu gettata in una foiba insieme ad altre tre donne dopo aver subito nuovamente violenze sessuali. La loro “colpa”? non essersi unite al movimento partigiano.”
“Così questa mattina sono state portate 3 rose per onorare e ricordare Norma,- ha continuato Sonia Castellini - violentata dai partigiani e dimenticata per troppo tempo.“
La coordinatrice provinciale ha ringraziato l’associazione ANVGD di Massa ed in particolare il Presidente Sergio Tabanelli per l’invito e ha concluso dicendo: “Esprimo loro la vicinanza di Azzurro Donna che si occuperà, percorrendo un binario parallelo all’associazione, di far conoscere finalmente la storia delle donne esuli di Istria e Dalmazia troppo spesso dimenticate e di riportare alla luce i fatti di atroce violenza perpetrati ai danni delle donne che rifiutavano di unirsi al movimento partigiano.”
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 121
Oggi, 5 ottobre, non è mancato l’appuntamento con il ricordo e con la storia. Alle ore 12 all’ex Campo Profughi di Istria e Dalmazia a M.di Carrara, il comitato ANVGD DI Ms ha deposto un mazzo di rose in ricordo di Norma Cossetto, martire Istriana, morta infoibata nel 1943 tra il 4 ed il 5 ottobre dopo indicibili violenze e sevizie.
"Norma - si legge nella nota del presidente dell'associazione ANVGD Sergio Tabanelli -, medaglia d'oro conferita al valor civile da Ciampi nel 2005, rappresenta l’espressione di chi non si è piegata ed ha preferito un tragico destino pur di non unirsi al movimento partigiano". Tabanelli ha ribadito l’importanza di questa cerimonia "anche per non dimenticare le atrocità subite dalle popolazioni del confine orientale, a memoria dei giovani che non hanno mai sentito parlare di quelle vicende orribili che gli italiani hanno subito per fini ideologici, sempre negate dalla storiografia ufficiale. Una bella cerimonia a cui si sono uniti gli amici del Coordinamento comunale di Forza Italia di Massa con la presenza del Capogruppo di FI in Consiglio Comunale Giovanbattista Ronchieri, il Coordinatore Comunale di FI Domenico Piedimonte e la Coordinatrice Provinciale di Azzurro Donna Sonia Castellini. E’ intervenuto anche l’Architetto Camaiora che con l’occasione di portare un saluto a Norma, ha espresso la necessità di una riqualificazione dell’area della Colonia Vercelli ex CRP coinvolgendo le Belle Arti, oltre che il bisogno urgente di far riparare le lapidi poste in memoria di quel luogo e danneggiate lo scorso anno da mani ignote. Al termine della commemorazione gli esuli del comitato, hanno intonato Va Pensiero seguito da un lungo applauso e da una riflessione: non dimentichiamo".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 144
È sotto i riflettori la situazione dell'aeroporto di Cinquale: proprio pochi giorni fa il presidente del consiglio comunale di Massa, Stefano Benedetti e Forza Italia avevano fatto conoscere l'entità del debito di Aeroclub, la società che gestisce l'aeroporto nei confronti dell'amministrazione comunale, alla quale deve quasi 400mila euro per affitti arretrati. Oltre a questo Forza Italia aveva suggerito interventi di miglioria per rendere l'aeroporto un vero e proprio punto di riferimento per il turismo. La replica di Aeroclub però non ha tardato ad arrivare, infatti ha deciso di indirizzare una lettera direttamente a Benedetti:
"All' Egregio Signor Presidente Benedetti, a tutti i membri del Consiglio Direttivo e a tutti i Soci dell'AeC di Marina di Massa. Non può che far piacere constatare come finalmente la politica abbia cominciato a capire l'importanza dell'aeroporto del Cinquale. – ha inizio la lettera di Aeroclub a Benedetti, e continua: Dobbiamo informarla che non è il primo personaggio politico che si è accorto che questo aeroporto esiste, che lavora e che funziona. Sappiamo bene che ciò può dare fastidio a qualcuno. Ci rincresce che se ne sia accorto solo su sollecitazioni che noi riteniamo siano purtroppo minimali".
Aeroclub, inoltre, fa luce sulle proprie iniziative: "Vede Presidente Benedetti, l'attuale gestore pro tempore dell'aeroporto di Massa Cinquale, le iniziative di cui Lei parla le ha già prese e sviluppate da tempo, affinché l'aeroporto potesse rimanere aperto e lavorare al servizio, non di un manipolo di pochi, ma al servizio di tutta la Comunità. – continua la lettera - Quindi, oltre alle iniziative già prese, altrimenti l'aeroporto sarebbe stato chiuso da tempo e ridotto ad un campo di erbe ed arbusti, l'unica iniziativa che l'Aeroclub intende portare avanti è quella di riaprire la scuola di volo, purtroppo chiusa dalla Presidenza del Sig. Vittorio Cucurnia e mai riaperta, oramai da circa 10 anni. Avere la scuola di volo è un compito istituzionale per un aeroclub, quindi non comprendiamo perché Lei dica sia irrealizzabile. Non sta a Lei, Sig. Presidente, rilasciare le necessarie autorizzazioni ma bensì all'ente ministeriale preposto Enac".
Riguardo alla questione dei canoni di affitto, Aeroclub ha specificato che essi risultano essere frutto di un contratto sottoscritto anni fa, dall'allora Presidente, Sig. Vittorio Cucurnia e dalla allora amministrazione di sinistra.
"Questo contratto è attualmente oggetto di una disputa legale ed in attesa di una sentenza del Tribunale di Massa. Non capiamo quindi, fino a che non verrà emesso un verdetto, perché Lei voglia classificarli come debiti non pagati. – ha spiegato Aeroclub - NON è stato interrotto ma bensì i pagamenti furono sospesi temporaneamente a favore dei dipendenti dell'Aeroclub, per noi la priorità è sempre stata rivolta a loro e alle loro famiglie. Peraltro la causa in corso, non ancora definitiva, punta al riconoscimento da parte del creditore, di spese sostenute dall'Aeroclub per il mantenimento in efficienza della struttura".
"Non è compito di questo AeC prendere altre iniziative. – ha continuato Aeroclub - Le abbiamo già prese nell'interesse di tutta la Cittadinanza e non di poche persone. Sappiamo che è in corso la preparazione di un bando da parte della Amministrazione Comunale per la gestione dell'aeroporto".
Tuttavia Aeroclub chiede chiarezza sugli interessi riguardanti il progetto inerenti all'aeroporto.
"Si parla inoltre di realizzare, con i fondi della Amministrazione, una pista di 700 metri e 10 piazzaline, da affittare ai Comuni circostanti l'aeroporto, collegati con golfcar. Conosciamo in maniera approfondita la materia, il traffico che ruota e può ruotare attorno all'aeroporto, domanda ed offerta ecc.. La soluzione proposta, che ci pare anche eccessivamente cara, dovrebbe concretizzarsi eventualmente con un bando di gara per dare in appalto i lavori, è francamente non adeguata e non è stata evidentemente oggetto di opportuni studi. – ha concluso Aeroclub - Non solo tecnici, ma anche commerciali e di marketing".
Aeroclub inoltre ha specificato che, dopo aver gestito l'aeroporto per più di cinquant'anni, auspica ad uno sviluppo concreto dello scalo in modo che possa andare in contro alle aspettative e alle necessità della cittadinanza, oltre a vedere concluso il contenzioso con il Comune.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 128
"Inaffidabile e irresponsabile": così il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi ha definito il vicesindaco Matteo Martinelli attribuendo a lui la responsabilità della chiusura di due sale della biblioteca comunale di Carrara non sanificate per mancanza di tempo dalle dipendenti della cooperative di pulizie. Non solo, da ascrivere sempre a Martinelli ci sarebbero anche le condizioni di sporcizia della delegazione di Marina di Carrara, non pulita per gli stessi motivi, pur continuando ad essere aperta al pubblico.
Bernardi ha spiegato: “ Sul nuovo appalto delle pulizie in comune Martinelli aveva dichiarato il 30 settembre: “Scongiurato il taglio ore, abbiamo tutelato le lavoratrici”. La verità è che in un momento in cui l’emergenza coronavirus si è riacutizzata lui, da irresponsabile, ha pensato bene di riportare tutti i contratti delle 13 lavoratrici a 30 ore, ma la beffa è che contestualmente sono stati ridimensionati i tempi di lavorazione per ogni servizio cosicché se, prima, il palazzo di Piazza 2 Giugno sede del comune, veniva pulito da sette dipendenti ciascuna per due ore e mezza lavorative, con il nuovo contratto ciascuna delle sette dipendenti lo deve pulire in 1 ora e 30 minuti. Questo nuovo conteggio delle “ore di lavorazione” necessarie alla pulizia è stato previsto per tutti i cantieri dell'amministrazione ed ha di fatto dimezzato le ore effettive di svolgimento del servizio, lasciando le altre ore fino ad arrivare a disposizione.” Bernardi si è detto colpito dalla sfrontatezza del vicesindaco nel suo modo di agire e nel modo di raggirare i fatti sulla vicenda che aveva provocato la protesta delle lavoratrici. Svicolando dalla dimensione della loro tutela emerge chiaramente la colpa di aver intrecciato intese con la ditta appaltatrice che hanno fatto regredire le lavoratrici a contrattazioni di compiacenza, piuttosto che di tutela del lavoro svolto, mettendo peraltro a repentaglio la salute dei cittadini. Tutto questo mentre sono ancora chiusi il Carmi, le piscine, Museo Arti plastiche, la Scuola di musica e il teatro Animosi, tanto che due delle dipendenti non sono state ancora chiamate in servizio. L'uscita con foto del tavolo di concertazione è l'ulteriore prova dei tanti inutili spot pubblicitari dei 5 Stelle, perché è falso che al termine di una lunga e delicata trattativa, l’amministrazione comunale ha tutelato con il nuovo contratto le lavoratrici addette alle pulizie di Palazzo Civico. Si è trattato piuttosto di un risultato vergognoso che, se anche sulla carta è stata recuperata la riduzione del monte ore rispetto al trenta per cento proposto inizialmente dall’azienda, probabilmente durante la trattativa non sono stati valutati i nuovi tempi di lavorazione che, soprattutto in questo periodo di pandemia, non possono garantire la salute di tutti coloro che frequentano il municipio, siano essi cittadini o dipendenti comunali. La vertenza delle lavoratrici non si è affatto conclusa quindi chiedo al vicesindaco Matteo Martinelli di rendere pubblico il verbale stilato dopo gli incontri con le delegazioni di Città Metropolitana di Firenze, Cns e organizzazioni sindacali che impegna Copura Società Cooperativa, l’impresa che subentra a Rekeep, non solo all’assunzione delle 13 lavoratrici già impegnate nel servizio, ma anche a garantire loro parità di trattamento, sia in termini di orario che di retribuzione.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 128
La situazione degli asili nido comunali è caotica e preoccupante. Lo dice il coordinamento comunale di Italia Viva che ha fatto notare: “Non bastava aver toccato il fondo, pensando di mandare nei container le classi degli 85 bambini iscritti alla Scuola dell'infanzia Giampaoli e che da lunedì in parte saranno ospitate dal sindaco di Massa Persiani al Casone, con tutto il disagio di bambini piccoli che dovranno essere trasferiti tutti i giorni in pullmino avanti e indietro come fanno da anni gli alunni della Giromini, ora anche i genitori e i dipendenti degli asili nido urlano la loro protesta.”
Fabrizio Volpi coordinatore comunale di Italia Viva ha infatti ricordato la segnalazione già fatta a fine di agosto, delle lamentele dei genitori dei bambini dei nidi che segnalavano di non essere ancora stati informati sulle procedure anti- Covid né di aver avuto indicazioni dell'inizio del servizio.
“Oggi la protesta sale anche dei lavoratori – ha detto Volpi - che, sostenuti dai sindacati, accusano l'amministrazione grillina di gravi disservizi che potevano e dovevano essere risolti prima dell’inizio dell’anno educativo. L’ amministrazione secondo Italia Viva, nonostante gli esperti incaricati , è oggettivamente caduta in un gravissimo stato di incapacità a gestire le misure anti-covid nel riorganizzare le scuole, ma soprattutto per non aver avuto una sensibilità particolare per un servizio d'eccellenza come è sempre stato l’asilo nido nella nostra città . Ennesimo disservizio creato dalla inadeguatezza del sindaco che aveva neppure pubblicizzato che con l’inizio di settembre, il servizio nidi era stato potenziato fino alle ore 19. 00 e anche il sabato mattina, se non con un post su Facebook dove elogiava se stesso per aver raggiunto un risultato non scontato vista la complessità delle prescrizioni anti-contagio.”
Le lavoratrici dei nidi comunali, invece, secondo Volpi, che da anni svolgono un ottimo servizio, hanno dovuto scontrarsi con processi di riorganizzazione calati direttamente dall’alto, che hanno creato un contesto lavorativo pieno di problemi. “Le educatrici – ha continuato Volpi - che conoscono bene le cause delle problematiche presenti nei nidi criticano aspramente una organizzazione del lavoro insoddisfacente che, se rimanesse invariata non garantirebbe la qualità del servizio. Per l’incapacità di prevedere adeguate misure per l’emergenza covid, i 5 Stelle hanno aumentato il carico di lavoro delle ausiliarie le quali, oltre a dover svolgere le mansioni abituali già di per sé impegnative, devono occuparsi dell’accoglienza, della comunicazioni con le famiglie ed introdurre in appositi sacchetti l’abbigliamento all’arrivo dei bambini. Il tutto per una manciata di ore di servizio in più. Ore che, tra l’altro, gli esperti del comune, non sono stati in grado di organizzate in modo efficiente e che sono state elargite in modo disorganizzato e non esaustivo. Italia Viva sottolinea il fatto che proprio durante la gestione 5 Stelle le ausiliarie sono state la categoria più colpita dal taglio delle ore a seguito del rinnovo dell’ appalto alla cooperativa di Bergamo e che, ad oggi il personale non ha ancora effettuato il piano di formazione obbligatorio che a suo tempo era stato calendarizzato, senza che l'amministrazione abbia mai contestato queste inadempienze alla ditta che gestisce i nidi.”
Volpi ha quindi inviato, a nome di Italia Viva, l’invito al sindaco, titolare della delega alla scuola e insegnante egli stesso, a rispondere immediatamente alle richieste di chiarimento delle lavoratrici e dei genitori degli asili nido che denunciano di non aver ricevuto mai delucidazioni adeguate in grado di garantire informazioni e disposizioni chiare ed omogenee sulla gestione del servizio.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 177
Andrea Tosi, responsabile comunale Lega giovani Carrara ha effettuato un sopralluogo in Via Genova, una delle strade principali che portano al centro di Marina.
"Il tratto di questa strada - afferma - che va da Via Nazario Sauro a Via Giuseppe Volpi è da tre mesi percorribile soltanto a senso unico, in quanto la corsia che porta dal centro di Marina al Viale XX Settembre è transennata. Non sono bastate le ripetute segnalazioni dei residenti (che denunciavano la presenza di radici sulla strada) ad indurre l'amministrazione ad effettuare la manutenzione al manto stradale ma si è dovuto arrivare a sfiorare la tragedia: una persona a bordo di un mezzo a due ruote ha rischiato la pelle cadendo a causa delle radici presenti sul manto stradale. La soluzione dell'amministrazione quale è stata? Nessuna: tutto transennato e basta. Nessun intervento, nessuna pulizia della strada transennata: questa è l'immagine della nostra città che abbiamo dato ai turisti durante tutta l'estate. Una pessima immagine di immobilismo che Carrara non si merita. Ci vuole un cambio di passo: stiamo lavorando, anche con il Commissario Comunale Nicola Pieruccini, con il quale mi congratulo per l'ottimo risultato ottenuto alle elezioni regionali,affinché la città possa avere finalmente una amministrazione di centrodestra".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 141
Il consigliere Barotti replica a Forza Italia e scrive: "Leggendo l'intervento del coordinatore comunale di Forza Italia si ha l'impressione che Domenico Piedimonte rappresenti un partito esterno alla maggioranza altrimenti non si spiegherebbe la necessità di un comunicato per rilanciare l'aeroporto del Cinquale! Il centrodestra amministra, come lo stesso coordinatore riconosce, da oltre due anni e mezzo la città quindi dei risultati, degli interventi di reale impatto sull'economia locale si sarebbero dovuti registrare ed invece, siamo ancora alle chiacchiere! Ma la discontinuità, il cambio di velocità nella gestione del territorio che fine hanno fatto? La realtà, i problemi irrisolti, le promesse mancate, le voci di un nuovo rimpasto spingono a ritenere che la "rivoluzione" sia fallita sempre che il cambiamento non consistesse, semplicemente, in un avvicendamento sulle poltrone di sindaco e assessori".
Barotti osserva: "Forza Italia afferma che "fra poco le cose cambieranno" peccato che il tempo passi e le strutture che potrebbero ridare respiro alla Comunità o di rilievo per l'attività culturale, sportiva siano ancora in attesa di tornare a rinascere".
Secondo il consigliere di opposizione: "La nota di Piedimonte pare essere più un attacco che un riconoscimento di meriti e capacità tanto che gli azzurri arrivano ad esortare, quasi ordinare, al Comune di asfaltare la pista, evitare ulteriori perdite alle casse Comunali, ricavare risorse da un bene della collettività! Le crepe, le frizioni interne alla maggioranza, probabilmente acuitesi con il riassetto generato dal voto regionale, riemergono e qualcuno dovrà, forse, preparare i bagagli".
In merito alla proposta lanciata da Forza Italia il civico Barotti scrive: "Ritengo che sarebbe preferibile concedere la gestione dell'area, con l'impegno ad asfaltare la pista e realizzare le piazzole, ad un soggetto privato, verificandone preliminarmente la solidità e con le opportune garanzie, modulando canone e durata dell'affidamento sulla base del progetto di ammodernamento, valorizzazione dello scalo aereo evitando di contrarre mutui e concentrandosi, così, su ambiti, si pensi alla manutenzione viaria, al decoro urbano ed altro, per i quali non è ipotizzabile un interesse di gruppi, imprenditori privati; è chiaro che il Comune dovrà vigilare, controllare, con puntualità, attenzione, il rispetto di quanto previsto nel bando di assegnazione".
Per il Consigliere il modello da imitare è un altro: "L'esperienza dei porticcioli realizzati da privati grazie a concessioni di progettazione, costruzione e gestione (si pensi alla riqualificazione del lungomare di San Vincenzo) dovrebbe suggerire un percorso diverso da quello tracciato da Forza Italia locale; È strano che una forza politica che si definisce liberale, che ha sempre sostenuto, a livello nazionale, di voler ridurre l'intervento dello Stato in economia poi proponga soluzioni non in linea con quel pensiero e con il rischio, qualora i calcoli della politica fossero sbagliati, di mettere, per debiti contratti, le mani nelle tasche dei cittadini".
La nota dell'esponente civico di centrosinistra prosegue con un ulteriore considerazione: "Il coordinatore Piedimonte afferma che mancherebbero nei "forzieri del Municipio", a causa di canoni non corrisposti, quattrocentomila euro se così fosse sarebbe, a maggior ragione, necessario ridurre la perdita abbandonando l'idea di sborsare un milione di euro (lo scalo graverebbe sulla Comunità, tra ricavi non percepiti e investimenti, per ben un milione e quattrocentomila euro) nonché prudente e conveniente, volendo sviluppare un'infrastruttura strategica, scegliere una soluzione che garantisca la rinascita dello scalo senza esporre il Comune; è paradossale che un partito che sostiene il ricorso al MES, capendone la convenienza rispetto ai leghisti che vorrebbero l'emissione di titoli di Stato (con un interesse da pagare ben più alto), scarti opzioni economicamente più vantaggiose".
Barotti termina con una punta di ironia: "Credo che il coordinatore Piedimonte quando scrive che "fra poco le cose cambieranno", visti i tempi della Giunta Persiani, si riferisca alle prossime Amministrative quando gli elettori, delusi da questa esperienza di governo, manderanno a casa il centrodestra preferendo una proposta politica più concreta e forte delle idee, non utopiche, avanzate alla città".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 134
Non si ferma il pressing delle associazioni apuane per la nomina ad assessore di Giacomo Bugliani nella nuova giunta regionale. La provincia di Massa Carrara necessita di una rappresentanza in Regione: ne è convinto anche Daniele Tarantino, presidente provinciale nonché segretario regionale di Confimpresa: “Da tempo il nostro territorio non è rappresentato in Regione con un assessorato - ha detto Tarantino - e adesso, dopo la fiducia che i cittadini apuani hanno dimostrato verso Giacomo Bugliani, sostenendo Eugenio Giani, crediamo si renda necessaria la presenza autorevole di un rappresentante in Regione. La nostra provincia si trova in una fase critica, abbiamo tanti problemi tra cui la crisi occupazionale,in primis, e poi l’ambiente, il turismo, la sanità. Una situazione che la crisi pandemica, ovviamente, ha acuito, considerando anche che sul nostro territorio si concentra il tasso più elevato che altrove di numerosità di casi di positivi al Covid. Non possiamo continuare a sentirci fanalino di coda della Regione. Il grande risultato di Giacomo Bugliani dimostra come la nostra Provincia abbia creduto in lui e nella figura di Eugenio Giani. E non chiediamo un assessorato a Massa Carrara perchè siamo contro a figure di altre province ma è perchè riteniamo sia indispensabile per il nostro territorio una rappresentanza autorevole come segnale forte verso la volontà di rilancio della terra apuana, da troppo tempo in sofferenza. Da non dimenticare che il nostro consigliere, rieletto, ha dimostrato nella precedente legislatura il suo costante impegno verso le problematiche e i bisogni del territorio e della popolazione residente”. La Regione Toscana, in questi anni, non ha certo lasciato indietro la Provincia di Massa–Carrara “ma serve uno sforzo in più. Serve una rappresentanza in giunta, dove si prendono le decisioni che contano e si possano stabilire le strategie utili il futuro. E’ vero che siamo un territorio di cerniera, un territorio di confine – ha concluso Tarantino - ed è proprio per questo che la Provincia di Massa-Carrara necessita di grande attenzione, essendo la porta principale verso il nord, da valorizzare ulteriormente per il futuro di tutta la Toscana”.
- Ritardi alla scuola Giampaoli: Bernardi "smonta" le dichiarazioni dell’assessore ai lavori pubblici
- Piedimonte (FI): "Asfaltare e valorizzare l'aeroporto Massa-Cinquale"
- Massa Città in Comune: "Rivedere gli affitti nei fondi commerciali del centro storico"
- Protocolli contro la violenza sulle donne da rivedere: Sonia Castellini di Azzurro Donna racconta la storia di una vittima
- Appalto pulizie in comune, Martinelli: “Scongiurato il taglio ore, abbiamo tutelato le lavoratrici”
- Manenti (Pd) a Giani: "Bugliani deve far parte della giunta regionale"
- Affidato in gestione per quattro anni il Parco dei Ciliegi
- Sporcizia e degrado nel retro del nostro Comune: la denuncia di Bernardi
- Le inascoltate proposte del Comitato Scuole Villa Ceci avrebbero impedito l’attuale caos per la materna Giampaoli
- Athamanta: "Apuane, affrontare crisi ecologica e climatica"


