Politica
Elezione del nuovo presidente della Provincia di Massa Carrara il 20 dicembre
Si svolgerà il prossimo 20 dicembre 2025 la tornata elettorale che porterà sindaci e consiglieri comunali del nostro territorio a scegliere chi sarà chiamato a…

Nessun miglioramento nella raccolta dei rifiuti porta a porta: l'ex presidente della commissione ambiente 5 Stelle Montesarchio chiede al sindaco di uscire dall'immobilità
"La situazione della raccolta differenziata porta a porta non accenna a migliorare" lo ribadisce Giovanni Montesarchio, ex presidente della commissione ambiente del movimento 5 stelle che…

Governo indecente che aspira al ritorno al ventennio: Rifondazione Comunista Massa Carrara attribuisce al governo la responsabilità della scritta minatoria comparsa a Massa sul muor del liceo scientifico Fermi
Rifondazione Comunista Massa Carrara si scaglia ferocemente contro Fratelli d'Italia e il centro destra e rinnova il mantra dell'attentato alla democrazia per la scritta "Siete nel mirino" e…

Cermec, massima fiducia nell'assessore Orlandi: la Lista Serena Arrighi
" La lista del sindaco Arrighi fa quadrato intorno alla prima cittadina e all'assessore Orlandi sul caso del Cermec: I consiglieri della Lista Serena Arrighi Sindaco esprimono massima…

Recinzione abbandonata cade a pezzi sulla strada della Foce:i residenti fanno segnalazioni al comune di Carrara ma parte il rimpallo delle responsabilità tra gli uffici
Un vecchio cantiere per costruire delle abitazioni proprio sulla sommità della via Foce, nel comune di Carrara, abbandonato da tempo e una recinzione in legno, ormai…

Arrighi scavalca il Prefetto e fallisce sulla sicurezza. Città abbandonata al degrado
"La gestione della sicurezza urbana da parte del sindaco Arrighi viene strumentalizzata e continua a sollevare perplessità e critiche. Arrighi, consapevole del suo immobilismo, ma anche che la…

No al biodigestore al Cermec: la posizione di Italia Nostra Massa Montignoso
La storia del biodigestore raccontata da Bruno Giampaoli di Italia Nostra Massa Montignoso:"Lavello e Alteta, due antichi luoghi bellissimi del nostro territorio deturpati dalle industrie chimiche tanto che anche…

Apuane: ecosistema o polo di sfruttamento produttivo? I dubbi del Cai di Massa
Le osservazioni ai piani attuativi dei bacini estrattivi che come Club Alpino Italiano abbiamo inoltrato all'amministrazione di Massa ben 4 anni fa hanno avuto un ben preciso obiettivo:…

Svastiche e scritte minatorie sui muri del liceo scientifico Fermi di Massa: la solidarietà dei Giovani Democratici Massa Carrara
I Giovani Democratici di Massa denunciano gravi minacce rivolte agli studenti, in particolare a quelli del Liceo Fermi di Massa. "Come movimento giovanile riteniamo fondamentale esprimere la nostra solidarietà…

"Sul futuro di Cermec le mie preoccupazioni sono le stesse dei sindacati: garanzie per il futuro e no all'ingresso di privati" : il sindaco Arrighi replica ai sindacati
Il sindaco di Carrara Serena Arrighi torna a parlare del futuro di Cermec e del progetto per la costruzione di un nuovo impianto. "Le preoccupazioni che esprimono oggi le segreterie…

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Dopo le moltissime dichiarazioni di condanna dell'aggressione subita dal consigliere Filippo Frugoli da parte del collega Stefano Alberti, al termine del consiglio comunale di Massa del 22 luglio - dichiarazioni arrivate anche dal Partito Democratico a cui appartiene lo stesso Alberti - arriva, in ultimo, anche la dichiarazione dello stesso consigliere piddino che, a sorpresa, rigetta le accuse, sostenendo, prima, di essere stato provocato e poi di non aver, in realtà, compiuto l'aggressione, tanto da annunciare querele nei confronti di tutte le ricostruzioni fantasiose dei fatti. Ecco quanto dichiarato da Alberti: "Con riguardo a quanto accaduto durante l’ultimo consiglio comunale di Massa, la necessità di salvaguardare la mia persona e i miei affetti dal clamore mediatico assunto dalla vicenda e, soprattutto, da false rappresentazioni dei fatti che stanno ledendo la mia onorabilità, mi impone di chiarire quanto segue. Durante il consiglio comunale del 22 luglio scorso sono stato offeso e provocato. Dopo avermi offeso personalmente durante il suo ultimo intervento, infatti, il consigliere Frugoli, al termine della seduta, ha attraversato l’aula consiliare, avvicinandosi ai banchi dell’opposizione dove siedo, per cercare uno scontro, dapprima verbale e poi anche fisico con me, che nel frattempo mi stavo allontanando dalla sala per far rientro a casa.
La vicenda, ha visto, dunque, nel consigliere Frugoli, un soggetto attivo che ha assunto nei miei confronti condotte offensive e provocatorie di cui anche io ho riportato dirette conseguenze, sebbene non altrettanto pubblicizzate. Un pronto intervento da parte di chi, in consiglio, ha il compito di garantire l’equilibrio e il corretto e pacifico svolgimento della seduta avrebbe senz’altro evitato l’alzarsi dei toni e di modi, ma, in questo, come in altri innumerevoli casi precedenti, la minoranza, dileggiata e schernita, è abbandonata a se stessa. Ribadisco, in ogni caso e ancora una volta, il mio dispiacere per non aver lasciato cadere nel vuoto le offese e le anzidette condotte provocatorie, cui, comunque, non è seguita alcuna aggressione fisica da parte mia, che, come già detto, mi stavo allontanando dall’aula in compagnia di un collega.Preciso, inoltre, essendo il fatto avvenuto alla presenza di numerosi testimoni, di aver conferito mandato al mio legale affinchè agisca a mia tutela nelle sedi più opportune contro ricostruzioni non veritiere e fantasiose di quanto accaduto, siano esse provenienti da persone, partiti od esponenti politici.
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La lettura delle dichiarazioni rese dal sindaco del comune di Carrara agli organi di stampa e ai propri cittadini in merito all’Articolo 21, è sconfortante. L’uso di termini e giudizi da gogna mediatica, che denigrano i destinatari e sobillano la collettività verso singoli privati specificatamente menzionati, mai era stato adottato da alcuno tra coloro che in passato hanno ricoperto la carica di primo cittadino della nostra città. Su ciò, purtroppo, è inutile proferire ogni ulteriore commento. Per far comprendere alla collettività, sono, viceversa, basilari le informazioni che non vengono correttamente rappresentate o vengono taciute, volutamente, agli stessi cittadini ed elettori.
Il sindaco non dice che durante gli incontri intercorsi con gli imprenditori, questi ultimi avevano già rappresentato le varie criticità connesse all’applicazione dell’Articolo 21, ma che l’amministrazione ha proceduto, rifiutando ogni confronto o dialogo sulle soluzioni prospettate, imponendo modalità non previste dalle convenzioni sottoscritte con le imprese. Il sindaco non dice come i ricorsi citati siano arrivati dopo il protratto silenzio e l’inerzia dello stesso sindaco ad una ben precedente richiesta scritta di avviare un confronto ed un dialogo tra gli interessati prima della scadenza del termine per la proposizione delle impugnazioni.Il sindaco non dice che è stata impugnata al TAR una determinazione dirigenziale che, senza alcuna preventiva deliberazione del consiglio comunale o della giunta, spoglia il comune dei propri poteri pubblici di esecuzione delle opere previste dall’Articolo 21.
Il sindaco non dice che le imprese in questione hanno offerto – ed offrono anche nei loro ricorsi - di adempiere senza indugio agli obblighi economici pattuiti con le convenzioni dell’Articolo 21, mentre il comune rifiuta di incassare le relative somme ed eseguire le opere pubbliche promesse ai cittadini, volendone imporre l’esecuzione ai privati. La realtà è dunque ben diversa da quanto si evince dalle suddette dichiarazioni di stampa. Un conto è adempiere all’Articolo 21 e ai relativi obblighi economici, cosa che le imprese vogliono fare fermamente e subito, un conto è governare nel rispetto del corretto agire amministrativo, cosa che, evidentemente, l’amministrazione comunale e il sindaco non riescono a fare.
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ll segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni sarà domani in Toscana per un dibattito pubblico. Il parlamentare dell'Alleanza Verdi Sinistra giovedi 25 luglio interverrà alla Festa provinciale della Cgil di Massa Carrara , in corso alla Ca' Michele Bonascola, dove alle ore 21 parteciperà all'incontro pubblico "Costruire l'alternativa mettendo al centro il lavoro". Con Fratoianni si confronteranno Roberto Fico del M5S, Peppe Provenzano del Pd, Daniela Barbaresi della Cgil. Coordina il giornalista Federico Bogazzi
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Ancora una volta dobbiamo assistere, allibiti e indignati, al solito balletto di alcuni imprenditori, se così li si può ancora definire, che, dopo aver firmato un accordo con il comune, si affrettano a portarlo in tribunale. Questa volta l’impugnazione riguarda il tanto deprecato art. 21 del Regolamento degli Agri marmiferi, grazie al quale le aziende hanno evitato le gare per le concessioni, ottenendo una proroga fino al 2042 in cambio della lavorazione in loco di almeno il 50% dell’escavato e della realizzazione di un progetto di un generico “interesse generale”.Finora le lagnanze degli imprenditori erano rivolte contro la lavorazione in filiera, prima accettata e poi dichiarata “praticamente irrealizzabile”; adesso tocca ai progetti di ”interesse generale”.A quanto si sa, le 69 aziende firmatarie delle convenzioni, per ottenere la proroga, hanno presentato in tutto 19 progetti per un investimento totale di 25.600.000 euro. Se facessimo la media “del pollo di Trilussa”, equivarrebbe a un investimento pro capite di 371.015 euro.25,6 milioni potrebbero sembrare tanti, ma è così? Facciamo un piccolo esempio: una delle aziende ricorrenti ha avuto nel 2021 un utile di 3 milioni e rotti di euro e nel 2022 un utile di 4.680.000. Se consideriamo l’utile più basso e lo moltiplichiamo per i 25 anni di proroga, ottenuti anche grazie alla realizzazione dei progetti in questione, abbiamo la stratosferica cifra di 75.000.000 di euro, lucrati su un bene della collettività da una sola azienda.Sempre basandoci sulla media del pollo, 371.015 euro di investimento totale, spalmati sui 25 anni di proroga, equivarrebbero a 14.840 euro di spesa all’anno che, rispetto ai 3 milioni e rotti di utile in un anno dell’azienda in esame, sono solo lo 0,5 per cento, una microscopica briciola: ogni euro investito ne rende 200, non esiste banca al mondo che garantisca simili rendite! E se facessimo lo stesso calcolo sugli utili di tutte le 69 aziende e li confrontassimo con le briciole dei 25,6 milioni dati alla città con l’art. 21? A fronte di questi dati e dei danni ambientali provocati dall’escavazione (di cui le imprese non pagano certo il conto), forse dovrebbe essere la cittadinanza a fare ricorso contro le imprese! Infine, di fronte a tanta arroganza e al poco rispetto per la città, non vediamo che una soluzione: dichiarare decadute le convenzioni dei ricorrenti, bloccare l’escavazione di quelle cave e metterne a gara le concessioni.A meno che il diritto al ricorso non sia contemplato nelle clausole di riserva, che risultano essere state apposte a penna sulle convenzioni e di cui la cittadinanza non conosce il contenuto. Se così fosse, aver permesso l’apposizione di quelle clausole, tanto più conoscendo la scarsa affidabilità dei contraenti, che spessissimo firmano accordi per poi contestarli nei tribunali, dimostra davvero una ben scarsa lungimiranza! E ci chiediamo anche perché l’Amministrazione le abbia accettate.
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Questi solo alcuni dei numeri che hanno riguardato il festival C/ART di sabato scorso, evento fortemente voluto, promosso e sostenuto dal comune di Carrara con la compartecipazione della Camera di Commercio: affluenza stimata in 3.000 persone che hanno percorso le vie dei quartieri storici di Grazzano, Baluardo, Caffaggio e la via Carriona, 70 le postazioni tra scultori, musicisti e molte altre categorie di artisti, locali e provenienti da diverse città creative Unesco, 300 i pasti serviti alla cena Carrareccia che ha voluto rappresentare, lungo la via Carriona, il Cluster della Gastronomia, allestita con una lunga tavolata di cento metri, cibo tradizionale e acqua servita nelle bottiglie con etichetta del festival prelevata dalla fontana della Sirena. Scommessa vinta dunque dalle due ideatrici di C/ART, Gea Dazzi, assessore alla cultura, che questa manifestazione ha fortemente voluto, e Maura Crudeli, focal point per Carrara Città Creativa Unesco, che ne ha curato l’organizzazione artistica, con la collaborazione dalla ‘giovane’ agenzia di comunicazione Hive group. Ma più dei numeri, ci fa piacere notare lo spirito che questo evento ha stimolato nei cittadini: la loro adesione totale, la partecipazione e la manifestazione di affetto verso quei quartieri che sono, da sempre, la parte meno appariscente della città, luoghi arroccati lungo la via Carriona, arteria di transito prima dei carri trascinati dai buoi, poi dei camion che trasportavano marmo, luoghi ai margini eppure con un fascino innegabile. Adesso, spenti i fari, ci impegneremo per far si che questo sia il punto di partenza per la loro valorizzazione unitamente alla riqualificazione della stessa via Carriona, dei magnifici ponti sul fiume e delle chiese che fanno parte del patrimonio culturale e storico della nostra città anche stimolando la raccolta di progetti e idee che costituirebbero un primo passo utile a riportare questi quartieri, al ruolo che meritano. E questo con l’impegno di tutti accogliendo il suggerimento della chiusura di una poesia di Mauro Borgioli, che si vantava di essere nato nella vecchia Carrara e di essere cresciuto tra il ponte della Lacrime e quello della Lugnola, poesia che descrive il nostro carattere di carrarini e che conclude: “ …s’a’ndian tuti d’accordi, tuti ‘n grup ai la faren vder no’ cla roba al lup” .
foto di Daniele Mugnaini
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Ancora altre dichiarazioni che condannano il gesto del consigliere del Pd Stefano Alberti, che al termine del consiglio comunale di Massa del 23 luglio ha aggredito fisicamente il consigliere della Lega Filippo Frugoli.
Massa, Pd Toscana: "Condanna per quanto accaduto. La nostra comunità democratica respinge ogni forma di violenza"
“Il Partito Democratico della Toscana esprime profondo dissenso e condanna per quanto accaduto durante il consiglio comunale di Massa. La nostra comunità democratica respinge da sempre ogni forma di violenza, sia essa fisica o verbale, motivo per il quale non possiamo accettare il comportamento del nostro consigliere comunale Stefano Alberti. Siamo fermi sostenitori e promotori della convivenza civile e democratica, del dibattito sano e costruttivo che scade mai nella violenza o in forme di intolleranza, in qualsiasi luogo ma soprattutto nelle sedi istituzionali che devono essere da esempio per la cittadinanza. Confidando che la nostra posizione rifletta quella del partito locale, ci aspettiamo che vengano promossi tutti gli approfondimenti e le iniziative in conformità con il codice etico del Partito Democratico”.
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Fioccano da tutte le parti dichiarazioni di condanna dell’aggressione fisica compiuta dal consigliere del Pd di Massa Stefano Alberti ai danni del consigliere della Lega Filippo Frugoli, a seguito di un confronto molto acceso durante il consiglio comunale del 23 luglio. Da parte della Lega, a ogni livello, sono arrivate dichiarazioni di solidarietà, ma anche il Pd ha preso le distanze dal gesto del suo iscritto.
Il deputato della Lega Andrea Barabotti: "Tutta la mia solidarietà a Filippo Frugoli, il nostro giovane capogruppo a Massa, aggredito barbaramente da un consigliere comunale del PD. Questo gesto vile e inaccettabile è il risultato di un clima di odio che viene alimentato nei confronti della Lega. Un clima che non può trovare spazio nella nostra democrazia. La politica deve fare lo sforzo di rasserenare il clima nel Paese. La sinistra prenda le distanze dal gesto e il PD prenda provvedimenti".
Cosi Luca Bertoncini della Lega di Massa: “Quanto accaduto al termine del Consiglio comunale a Massa, dove il Capogruppo Lega Filippo Frugoli è stato aggredito dal consigliere del PD Stefano Alberti, è un fatto da condannare senza se e senza ma -afferma Luca Baroncini, Segretario regionale della Lega. Chi usa violenza non deve rappresentare le istituzioni e sono certo che un partito come il PD chiederà al consigliere di dimettersi. Al giovane Frugoli dico di andare avanti: la Democrazia è una cosa seria e la sua passione e il suo impegno per la città non devono fermarsi di fronte all'odio e all'intolleranza. Questo gesto arriva da un rappresentare di un partito che spesso accusa chi la pensa diversamente di estremismo. Questo modo di comportarsi invece? E menomale che si auto chiamano "i democratici"-conclude il Segretario. Ci aspettiamo immediati provvedimenti da parte del suo partito. "
La dichiarazione di Andrea Tosi della Lega Salvini Premier di Carrara:“La Lega di Carrara esprime la propria piena solidarietà al consigliere di Massa Filippo Frugoli, vittima di un'aggressione durante l'ultima seduta del consiglio comunale. Quanto accaduto contravviene a ogni principio di civiltà e rispetto reciproco che dovrebbe caratterizzare il dibattito politico.La politica deve essere un luogo di confronto civile e costruttivo, non di scontro fisico e intimidazione. Ancora una volta esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza al consigliere Frugoli, e auspichiamo una netta presa di posizione da parte dei partiti del centrosinistra”.
Il coordinatore regionale di Forza Italia Marco Stella ha dichiarato: “Totale solidarietà da parte di Forza Italia Toscana al capogruppo della Lega a Massa, Filippo Frugoli, che è stato aggredito in Consiglio comunale da un consigliere del Partito Democratico. È stato preso per il collo e refertato al pronto soccorso. Ma quel che colpisce, oltre alla violenza fisica, è la violenza verbale e le minacce con cui l'esponente dell'opposizione di sinistra si è rivolto a Frugoli. Una vicenda gravissima che è rimasta confinata a livello mediatico solo sulla stampa locale. Fosse stato aggredito un esponente del Pd, la copertura dei mass media sarebbe stata ben diversa... Ci auguriamo che almeno i vertici regionali e nazionali del Partito Democratico, magari gli stessi Fossi e Schlein, richiamino e sanzionino il loro consigliere comunale massese".
Ecco quanto dichiarato dai Civici Apuani: “A seguito di quanto accaduto ieri in consiglio comunale anche noi Civici Apuani sentiamo il dovere di esprimere con forza e nel rispetto delle regole democratiche il nostro più sentito ripudio ad ogni forma di violenza, sia fisica che verbale. La sala XXIV aprile è la sala di tutti cittadini massesi, l'altare più alto della democrazia cittadina e che ieri é stato oltraggiato con un vile atto di aggressione da parte di un consigliere del Pd nei confronti del capogruppo della Lega Frugoli. Per quanto non si possano condividere le idee di tutti, abbiamo assistito con sgomento e incredula apprensione ad un'aggressione fisica che ci ha riportato a quegli anni bui in cui si reprimeva con violenza e rabbia la diversità di opinioni. E la cosa che ci ha dato da riflettere è che la violenza é stata perpetrata da un uomo adulto nei confronti di un giovane di 25 anni. Tali comportamenti devono essere condannati fermamente e non possiamo accettare la doppia morale di quanti affermano che nei confronti degli eletti del centrodestra la violenza è sempre giustificata, perché la violenza deve essere condannata sempre e, comunque, in ogni forma e contro chiunque. Infine, esprimiamo i nostri più sentiti auguri di pronta guarigione all'amico e collega Filippo, che possa tornare al più presto al nostro fianco a lavorare per il bene della nostra città”.
Così il Partito Democratico di Massa Carrara: “A nome del Partito Democratico di Massa-Carrara esprimiamo profondo dissenso e condanna per quanto accaduto durante il consiglio comunale di Massa del 22 luglio 2024. Prendiamo atto delle scuse che il consigliere Stefano Alberti ha rivolto al consigliere comunale Filippo Frugoli e ci uniamo alle stesse.Come comunità democratica non possiamo tollerare nessuna forma di violenza sia fisica che verbale, soprattutto nei luoghi dove la democrazia dovrebbe essere la massima espressione della libertà delle proprie opinioni. Riteniamo necessario quindi ribadire che tutti i rappresentanti istituzionali devono essere esempio di convivenza democratica e civile.In tal senso chiediamo con fermezza di tutelare le istituzioni, primo fra tutti il Consiglio Comunale, da ogni eccesso verbale e da ogni comportamento lesivo della dignità e della trasparenza”.
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L’ennesimo annuncio di Asl relativo al trasferimento delle cure intermedie a Fossone, spostato ancora una volata ad agosto, ha suscitato indignazione e perplessità nel coordinamento comunale di Fratelli d’Italia che, attraverso il consigliere Massimiliano Manuel ha fatto sapere: “Ci vuole davvero tanto coraggio da parte dei vertici dell'Asl Toscana Nord Ovest per dichiarare, dopo un anno e mezzo di continui slittamenti, che le cure intermedie saranno trasferire a fine agosto. La sanità locale è un modello esemplare di disservizi e mancate prestazioni agli utenti dovuti alla riorganizzazione che, dopo una serie di verbali sul monoblocco di Monterosso, fatti dai Vigili del fuoco nel sopralluogo effettuato il 13 marzo 2023 in cui erano state rilevate grosse irregolarità, ha praticamente azzerato le cure e i servizi. Ci siamo recati sul posto per una documentazione fotografica e ci siamo resi conto di quanto sia ancora lontana la parola fine alle promesse della cabina di regia, come sottolineato più volte da Fratelli d'Italia. La struttura di Via Monteverde infatti manca ancora di uno dei due ascensori-montacarichi, del completamento del sistema di erogazione dell'ossigeno, di tutti gli allacci ( vedi foto ) e della sistemazione dell'area esterna. Quella che era la scadenza entro la quale l'Asl avrebbe dovuto mettere la parola "concluso" al Piano di riorganizzazione dei servizi sanitari ospitati da anni al Centro polispecialistico Achille Sicari di Monterosso, cioè la proroga concessa entro il 18 Luglio, è stata completamente disattesa dall'ASL. Di positivo c' è da dire che il responsabile dei lavori alla Rsa di Fossone, l'ingegner Giancarlo Simoncini, come aveva riferito l'assessore al sociale Roberta Crudeli in Commissione, era stato fatto fuori a causa dei ritardi del cantiere. Le molte segnalazioni da parte dell'onorevole Alessandro Amorese e del sottoscritto, sulla sostanziale immobilità dei lavori che per mesi erano rimasti fermi, aveva portato la direttrice della Asl Toscana Nord Ovest, Letizia Casani, a togliere l'incarico al Simoncini. Ciò posto però, l'assessore Crudeli, in commissione, avrebbe anche cercato di prendere le parti del sindaco Arrighi, volendole a tutti i costi riconoscerle il ruolo di promotore dei tavoli della Cabina di Regia, sebbene siano ormai in tanti a considerare questo "teatrino quindicinale " un inutile farsa gestita dall'ASL con la tacita approvazione del PD . Infatti per mesi i cittadini hanno dovuto subire i comunicati stampa da parte di ASL sul monitoraggio della situazione e del cronoprogramma dei lavori, che rispecchiavano una falsa realtà per quanto manipolata ad arte per coprire magagne e ritardi , tanto che viene da pensare, che l'idea dell'ASL sia quella di ritardare l'evacuazione del Monoblocco perché l'intenzione è quella di dismetterlo definitivamente”.
- Bisogna realizzare la nuova palazzina a Monterosso: l’appello congiunto di Cgil Massa Carrara, Cisl Toscana nord e Uil Toscana
- Solidarietà della Lega Giovani di Massa al consigliere Filippo Frugoli aggredito fisicamete dal consigliere Stefano Alberti
- Articolo 21: arrivato il primo ricorso. A rischio il recupero dell’ex mercato coperto di Avenza
- Bisogna costruire al più presto bagni pubblici a Carrara: la richiesta del consigliere Andrea Tosi
- Il Pri di Massa analizza il piano strutturae per la città proposto dal sindaco Persiani
- Bambini esclusi dall'estate ragazzi: l'interpellanza dei consiglieri del Pd di Massa
- Interpellanza del Pd per rimuovere i paracarri in via Capaccola a Massa
- Iscrizione all'albo degli educatori: la scadenza è il 6 agosto, ma non tutti ne sono informati, la segnalazione del consigliere Bernardi
- Andrea Figaia CISL e Lorenzo Sichei Filca Cisl.: audizione avanti la Commissione Parlamentare Sicurezza sul Lavoro
- Due alberi ad alto fusto in piazza Cesario Fellini a Massa: la proposta di Franco Frediani


