Politica
Parcheggi a pagamento all'ospedale delle Apuane: necessario rivedere la convenzione secondo il consigliere Manuel
"È arrivato il momento di rivedere la convenzione che impone il pagamento del parcheggio all' Ospedale delle Apuane": lo ha dichiarato il consigliere di FdI massimiliano Manuel che…

Laurea non richiesta, indirizzo mail sbagliato: i dubbi del consigliere Caffaz sul bando per il direttore del teatro Animosi
La scorsa settimana avevo evidenziato l'inopportunità (e probabilmente anche l'illegittimità) del fatto che, tra i requisiti richiesti nel bando per il direttore del teatro Animosi, non vi fosse…

"Tanto tuonò che piovve o del darwinismo economico": Pierlio Baratta spiega la sua visione della crisi del marmo
La versione di Giancarlo Tonini, imprenditore del marmo, ex presidente di IMM ed ex membro dei Saggi di Confindustria su ciò che ha determinato la crisi del marmo,…

Bau bau beach di Marina di Carrara nel degrado: l critica del consigliere Mirabella
“Bau Beach” abbandonata e lasciata nell'incuria e senza una fontanella per l’acqua: la segnalazione arriva dal consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella che chiama in causa l’assessore al…
Cento bambini esclusi dalle graduatorie dei centri estivi comunali di Massa: la critica di Fratelli d'Italia Massa
Oltre cento bambini sono rimasti esclusi dalle graduatorie per i centri estivi comunali, generando forte preoccupazione tra le famiglie. A denunciarlo è Fratelli d'Italia, che…

Errori grossolani nelle assegnazioni delle case popolari secondo il consigliere Bernardi che chiede maggiori controlli
La gestione della graduatoria per le case popolari del comune di Carrara sarebbe un disastro annunciato, secondo il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che parla di sbagli sistematici e …

Referendum popolari di domenica 8 e lunedì 9 giugno: le informazioni per il voto
Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini sono chiamati al voto su cinque referendum abrogativi. Queste le denominazioni dei quesiti: Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione. Piccole imprese…

Il Polo P&S: una vittoria politica la nascita del cinema comunale al Teatro dei Servi
“Sono molto felice che Massa tornerà ad avere un cinema comunale in centro città. Come Polo Progressista e di Sinistra (M5S e Unione popolare) abbiamo svolto in Consiglio…

Vegetazione incontrollata a Codupino: Benedetti sostiene la protesta dei residenti preoccupati per la mancanza di visibilità sulla strada
Manca la manutenzione ordinaria in via Pontestrada a Codupino, che è invasa dalle erbacce e da una vegetazione che ostacola anche la visibilità. La segnalazione, di cui…

Astensione incomprensibile: Benedetti critica la posizione dei consiglieri FdI sulla variante Area ex Universal Bench
Il presidente dell'associazione Massa Città Nuova, Stefano Benedetti ha definito ingiustificabile l'astensione del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, nel consiglio comunale di Massa del 3 giugno, nel quale…

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Vengono preannunciate le dimissioni dei due consiglieri cinquestelle Gabriele Guadagni e Francesca Rossi, dopo Marzia Paita, e arrivano le prime reazioni da parte dell'opposizione. Tra questi c'è Gianni Musetti di Forza Italia:" La barca affonda e i topi scappano. Dopo il bravo e capace avvocato Macchiarini, defilato in rumoroso silenzio dalla cozzaglia che ci amministra, ora arrivano le dimissioni a catena e a raffica della Paita, per ora solo annunciate, e ufficiali della Rossi e di Guadagni".
Per Musetti si tratterebbe di una specie di ammutinamento verso una guida a stretto controllo da parte del duo Raggi-Martinelli, i due assessori "politici" cinquestelle della giunta:" È evidente-contesta in una nota- che un cambio di guardia così numeroso, non è una semplice ritirata per dare posto agli altri, forse più ubbidienti e più genuflessi alla attuale amministrazione, ma una vera e propria diserzione contro la giunta e i plenipotenziari di questa amministrazione e a 5 stelle. La loro decadenza era ormai un dato di fatto, visto le assenze che avevano accumulato negli ultimi due anni, e che non si dica che lo fanno per motivi personali o di lavoro. Lo fanno perché non condividevano più la strada accentrata intorno al tandem Raggi - Martinelli, che tutto volevano per se, dalle deleghe ai soldi che si potevano spendere solo dove volevano loro".
Gianni Musetti commenta la celebre scatoletta di tonno che doveva essere aperta dal Movimento tradottasi poi invece in opacità e gestione direttiva e accentratrice:"La famosa "casa di vetro" che avevano promesso alle elezioni-affila le lame e affonda l'esponente di Forza Italia- è diventata un Escape Room, una stanza da dove è impossibile entrare dai cittadini e giornalisti e uscire dai consiglieri e amministratori. L'unico modo per dissentire è tacere e andarsene. Siamo al Soviet rosso, governato da un sindaco che non fa niente e quel poco che fa lo fa pure fatto male, perché in vantaggio solo ed esclusivamente di una cerchia ristretta di persone".
Niente scatoletta di tonno e neanche partecipazione, insiste Musetti chiedendo le dimissioni del sindaco Francesco De Pasquale:"Qui l'unica partecipazione che hanno fatto in 5 anni-denuncia- è la condivisione dei debiti del comune con i cittadini. Altro non è censito. Un sindaco che perde tre consiglieri, dovrebbe meditare se sia il caso di rimettere il mandato portando la barca in mari sicuri, e non come ha fatto il celebre comandante Schettino, che alla prima avaria, era già sulla terra ferma a guardare la nave, in questo caso la città, affondare lentamente".
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Lilt for Women - Campagna Nastro Rosa è l’iniziativa che invita tutte le donne a rivolgersi all’associazione della Lega italiana per la lotta contro i tumori per ricevere informazioni e prenotare una visita senologica gratuita presso il più vicino ambulatorio Lilt aderente.
“Appuntamento importante - osserva il dottor Pietro Bianchi, presidente Lilt Massa Carrara - soprattutto dopo un periodo segnato dalla pandemia da coronavirus che ha distolto l'attenzione sulla importanza della prevenzione delle malattie tumorali.
L'appello dell'associazione Lilt di Massa Carrara è rivolto in particolare alle pazienti più giovani ancora non coinvolte, per ragioni di età, negli screening istituzionali”. La parola d’ordine nella lotta al tumore resta sempre la prevenzione, fondamentale per il tumore al seno: prevenzione primaria e secondaria. La primaria riguarda gli stili di vite partendo da un’adeguata educazione alimentare, comportamentale ed ambientale. La prevenzione secondaria riguarda invece lo screening, che consente di individuare precocemente il tumore. Quest’anno la campagna punta molto sul messaggio della conoscenza del proprio corpo, invitando le donne a sottoporsi ai controlli previsti e ad imparare la tecnica dell’autopalpazione. L’impegno della Lilt è rivolto soprattutto alla cultura della prevenzione. In linea con altre iniziative a livello mondiale, anche a Massa verranno illuminati di rosa alcuni monumenti per ricordare l’impegno della Lilt nella campagna di prevenzione oncologica.
Un ringraziamento va sicuramente all’équipe di volontari, medici senologi e radiologi, che si sono resi disponibili per questa campagna rosa.
Grazie a loro, presso la sede Lilt di viale Democrazia 19b, sarà possibile sottoporsi ad un controllo con ecografia e visita senologica. Per info 0585 488280 da lunedì a venerdì ore 10-12.
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Le recenti affermazioni fatte dall'assessore all'ambiente Monni, a mezzo stampa, a seguito delle violente mareggiate di questi giorni e i danni inferti al litorale massese, hanno provocato la reazione da parte della Lega Salvini Premier di Massa che, in un comunicato, esprime delusione per quanto detto dal suddetto assessore:
"L'assessore regionale all'ambiente Monni - dice la Lega - ha infatti affermato che "al momento non è previsto alcun intervento sul litorale e non ci sono neppure più i soldi."
"Dunque decine di milioni di euro stanziati negli anni scorsi, poi congelati e dal 2018 sottratti alla nostra costa per fare altro: un unico piccolo intervento iniziato nel 2020 a campagna elettorale per le elezioni regionali in corso e poi stoppato per problemi burocratici. Di fronte a questa situazione - continua - la Lega non può che denunciare tale pressapochismo e mancanza progettuale della Regione, ricordando che il litorale è di esclusiva sua competenza: l'invito all'Assessore è di darsi una mossa e recuperare questo allarmante vuoto".
La Lega inoltre fa presente che nel corso degli anni, sono stati presentati dei progetti cui mai è stata data risposta e questo, stando al partito, rappresenterebbe una mancanza di attenzione e di rispetto per il territorio: "Questo è un danno gravissimo per la nostra terra - conclude - sia dal lato ambientale che da quello economico-turistico: la Lega Massa auspica quindi che si passi dalle passerelle elettorali per cercare qualche voto in più al candidato sindaco del PD di Montignoso, come fatto giorni fa dall'Assessore, a risposte più serie e sensate. Se l'intenzione della Giunta del Presidente Giani sia quella di alzare definitivamente bandiera bianca sull'argomento, deleghi completamente con atto ufficiale la competenza all'Amministrazione Persiani, che di sicuro sarà più operativa e celere".
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In un comunicato, Stefano Alberti, consigliere Pd a Massa, fa presente la situazione della raccolta differenziata nel quartiere di Poggi e Quercioli, un servizio entrato in funzione negli ultimi giorni e che, a detta del consigliere, deficitario sotto diversi punti di vista : "Un incubo per i residenti - scrive - dalla mattina alla sera sono scomparsi i cassonetti stradali lasciando i cittadini completamente ignari sulle nuove modalità di smaltimento di rifiuti e solo grazie al passaparola molti hanno saputo di dover ritirare il tesserino per il conferimento nelle isole ecologiche recandosi presso l'Asmiu in via dei Limoni".
Uno stato di confusione generale che, secondo Alberti, nell'organizzazione di base del servizio: "In tutto ciò - conclude - questa disorganizzazione ha trasformato l'ultimo avamposto dei cassonetti tradizionali, il parcheggio di via Mura della Rinchiostra, in una prevedibile discarica comunale. È evidente che la partecipazione consapevole alle scelte amministrative e una puntuale informazione ai cittadini siano per questa giunta soltanto un inutile spreco di tempo".
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Il partito Repubblicano prova a fare delle considerazioni sul prossimo appuntamento artistico carrarese dal sapore internazionale. Stiamo parlando del Forum delle città creative dell'Unesco e i repubblicani mettono sul tavolo alcune argomentazioni importanti: la scomparsa della grandi manifestazioni legate al marmo, il ricco patrimonio di gessi della città la preziosa presenza dell'Accademia portatrice di grandi potenzialità e alcune proposte interessanti.
"Il "Forum delle città creative dell'Unesco" in programma per questo fine settimana-scrive in una nota la segreteria del partito menzionando ed evocando le tante manifestazioni artistiche sul lapideo e scultura una volta profuse nella nostra cittadina e portatrici di grande vitalità- ci ricorda che tale riconoscimento ci è stato accordato con riferimento alla grande tradizione e alla fama della nostra città nella lavorazione artigianale e artistica del marmo (così come, ad es., a Fabriano è stata accordata per la lavorazione della carta). Si tratta di una occasione importante considerando che questa "rete" delle città "creative" ha una diramazione internazionale. Purtroppo però alla nostra "fama" non fa riscontro una realtà attuale che sia all'altezza di questa tradizione. Le manifestazioni dedicate al marmo infatti si sono gradualmente "estinte" ".
La constatazione del partito Repubblicano tocca la Fiera marmo e macchine, la Biennale di scultura, Scolpire all'aperto, manifestazioni che vengono espressamente citate e la cui tradizione, affermano i repubblicani, è andata perduta. Una perdita non ripianata, affermano, da White Carrara Down Town:"A cominciare dalla "Fiera marmo macchine"-si legge nella nota stampa- che pur avendo un taglio industriale, era tuttavia una vetrina nazionale e internazionale della lavorazione del settore soprattutto con riferimento alla architettura, per non parlare della "Biennale di scultura" che per anni ha portato a Carrara i più famosi artisti della scultura contemporanea o della manifestazione "scolpire all'aperto" che offriva l'inedito spettacolo della creazione "dal vivo" dell'opera d'arte. Tutte manifestazioni che potevano essere riviste, magari trasformate e migliorate, ma non certo sostituite dal... nulla! Né si dica che "White Carrara downtown" sia una alternativa a queste manifestazioni considerando che le opere in marmo esposte in questa edizione si contavano sulle dita di una mano! (e ciò a prescindere dal loro valore artistico)".
E il nostro passato? Si chiedono i repubblicani che riportano alla memoria gli antichi fasti artistici:" E' stata poi quasi dimenticata dopo alcune mostre e una seria di pubblicazioni (ormai da anni interrotte) la rivalutazione del nostro glorioso passato che soprattutto nell'800, ma non solo, ci ha visto protagonisti nel mondo per la scultura".
Le note positive esistono, spiegano comunque i repubblicani, ma sono eccezioni o sono orfane di degna considerazione:"La bella mostra estiva su Cybei e quindi sulla nascita della nostra Accademia delle Belle Arti, è un isolata, ma felice eccezione. La raccolta dei "gessi", un patrimonio inestimabile, unica vera testimonianza della nostra "gloria" passata, è ancora in attesa di una collocazione quando dovrebbe rappresentare il vero museo artistico della città! Ma ancora più grave (se si tiene conto che il riconoscimento dell'UNESCO è concesso proprio con riferimento alla capacità creativa artigianale) è la mancanza a Carrara di una mostra permanente dell'artigianato del marmo (così come a Faenza per la ceramica o a Murano per il vetro, ecc.)".
Dai repubblicani arrivano anche proposte e la presa di posizione contraria a spostare il museo del marmo a Palazzo Pisani che invece si presterebbe in modo particolare a diventare sede di una mostra permanente sull'artigianato:"In questo contesto potrebbero essere esposte-continua la nota- in una sezione opere del passato come elementi d'arredo altari intarsiati o altre opere destinate alle chiese ecc. e in un'altra sezione, destinata alle opere moderne le cose e non solo spesso create da famosi designers o da architetti anche locali come il nostro indimenticabile Aldo Pisani. Abbiamo già in precedenza contestato, assieme a "Italia Nostra" la decisione (raffermata durante "Convivere") dell'amministrazione di trasferire il Museo del Marmo in centro città (a Palazzo Pisani). Questa sede è invece a nostro parere proprio l'ideale per la mostra permanente dell'artigianato per la sua centralità urbana, mentre il museo del marmo sta bene dov'è per la sua esigenza di spazi aperti e per la sua facile accessibilità e per la bellezza della sua struttura moderna".
Quanto si augura e propone il partito Repubblicano è quindi di sviluppare queste considerazioni durante il forum:"Questi ed altri temi legati al marmo e al suo futuro potranno formare oggetto di questo importante incontro che non dovrà essere teatro di discussioni generiche o di una serie di talk show, ma dovrà essere un momento di serie riflessioni sul legame tra la nostra città ed il marmo, legame che rappresenta la sua tradizione ed il suo avvenire e il confronto con le esperienze delle altre città non potrà che essere interessante e civile"
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Problemi segnalati da alcuni cittadini di Bonascola e di cui il coordinamento comunale di Fratelli d'Italia si fa carico di segnalare. Il coordinamento comunale di Carrara di Fratelli d'Italia, tramite Matteo Costa, segnala infatti che quando in via della Perla a Bonascola viene tagliata l'erba, questa viene lasciata per giorni sul ciglio del canale di scolo per finirvi spesso dentro, con il rischio di intasamento e provocare possibili esondazioni in caso di pioggia.
Il coordinamento chiede pertanto a "chi di dovere" di provvedere immediatamente alla rimozione degli sfalci per evitare possibili danni e disagi.
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"La risposta dell'assessore regionale Monni alla nostra interrogazione è da burocrate, fatta di richiami a normative e senza una presa di posizione precisa. E' tutto una serie di rimandi, uno scaricabarile sui comuni. E, soprattutto, si accenna soltanto a interventi strutturali. E' stato varato un maxipiano contro l'erosione costiera atteso da 11 anni, un piano faraonico ma intanto i lavori non partono e quelli in corso sono fermi mentre gli stabilimenti di Massa continuano a subire danni ad ogni mareggiata" dichiara il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Vittorio Fantozzi, che riceve segnalazioni quotidiane dal coordinatore provinciale Marco Guidi, dal capogruppo di Massa Alessandro Amorese e dalla candidata a sindaco a Montignoso, Manuela Aiazzi.
"Le immagini dei bagni allagati del litorale massese fanno arrabbiare e preoccupare. Il maxipiano da 35 milioni annunciato è solo sulla carta e l'assessore Monni continua a promettere che le risorse arriveranno. Ma servono subito interventi non fra anni, le risorse non possono restare per sempre in un cassetto, e da Poveromo il ripascimento è bloccato mentre il mare continua a mangiarsi la costa -sottolinea Fantozzi- Abbiamo anche chiesto un sostegno economico alle attività del settore turistico-balneare danneggiate dal fenomeno dell'erosione, ci è stato risposto che siamo ancora nella fase della valutazione da parte degli assessorati competenti per il sostegno e lo sviluppo delle attività economiche/ricettive".
"I 2,5 milioni destinati dal piano regionale alle attività di ripristino del litorale massese non bastano a dare il necessario apporto di sabbia, considerato che nel documento elaborato dai Comuni di Massa, Montignoso e Forte dei Marmi, dalla Provincia e dai balneari, si evidenzia la mancanza di 200mila metri cubi di sabbia da distribuire su 2,5 chilometri di costa. Una quantità irrisoria!" ricorda Fantozzi.
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Containers per accogliere bambini piccolissimi di tre anni: lo propone l'assessore Guidi e Massa Città in Comune protesta.
Basterebbe pulire e disinfettare l'asilo nido delle Villette A, operazione che richiederebbe poche settimane ma, inspiegabilmente stando al comunicato del collettivo di sinistra, l'amministrazione preferirebbe i conteiners.
"La giunta Persiani intende trasferire dei bambini di meno di 3 anni-spiega in una nota Massa Città in Comune- dentro un container collocato in un parco pubblico ai Poggi, ci auguriamo che sia l'ultimo colpo di coda di un'estate molto calda. Il relatore della proposta Guidi mostra, una volta di più, la sua capacità di spendere in modo sbagliato i soldi pubblici appartenenti alla collettività massese. Un asilo pubblico pronto all'uso per i bambini dell'asilo nido delle "Villette A" si trova dentro l'ex Mattatoio. Occorre solo procedere alla pulizia e disinfezione dell'immobile che in poche settimane può essere fatta. Non c'è neppure il pericolo legato al cantiere delle case popolari, fermo da due anni, perché sono state rimosse le impalcature sembrerebbe per il fallimento della ditta esecutrice dei lavori".
A questo punto, si insospettisce Massa Città in Comune, potrebbe potrebbe profilarsi l'ombra di un conflitto di interessi immobiliari tra pubblico e privato dell'area industriale che spingerebbe a tenere chiusa la struttura. Perché non è mai stato realizzato quanto previsto dal regolamento regionale e operato la delocalizzazione delle segherie lungo il Frigido in centro? Perché nella zona dove sorge anche l'asilo chiuso, presso l'ex Mattatoio persiste il cantiere Erp? Sono domande che si pone il collettivo di sinistra:"La struttura pubblica-scrive nel comunicato infatti- è lì pronta per essere usata, non ci sono rischi per la sicurezza e soprattutto garantisce distanziamento, visto che è pensata per oltre 40 bambini. A questo punto non vorremmo che lo si tenga chiuso per ragioni di natura immobiliare, legati al conflitto fra interesse pubblico e interessi privati delle aree industriali. Il regolamento urbanistico scritto da Volpi e approvato da Persiani non ha mai applicato la delocalizzazione delle segherie, lungo il Frigido in centro città, come previsto dalle norme urbanistiche regionali. Il cantiere Erp all'ex Mattatoio è una vergogna cittadina su cui l'intero consiglio comunale non proferisce parola e vorremmo capirne le ragioni".
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Gianni Musetti (Forza Italia) segnala in un comunicato, il rischio dell blocco delle operazioni anche urgenti nonché la chiusura delle hub e della fornitura di vaccini non avendo la Regione provveduto al rimborso dei vaccini alla ASL di Massa Carrara per un ammanco di 400 mila euro.
"Giovedì il Presidente Giani - afferma Musetti - ha chiesto un taglio orizzontale ad ogni singola Asl Toscana di 100 milioni di euro da qui a fine anno. Il blocca dei pagamenti agli straordinari e nessuna nuova assunzione, nonostante i 30 milioni di euro inviati dal Governo che potevano proprio essere utilizzato in tal senso. Il taglio "lacrime e sangue" serve a garantire a Giani di non essere commissariato nel marzo del prossimo anno - continua - quando chiuderanno i bilanci gli uffici regionali, e in caso di default, si attiverebbe automaticamente il commissariamento della Regione da parte dello Stato centrale. Mancano, con estrema precisione e tenendosi nei minimi diritti da garantire agli utenti e ai lavoratori, qualcosa come 1200 infermieri e 700 medici nel pronto soccorso".
Musetti inoltre sottolinea che sarà proprio Massa Carrara a subire le conseguenze peggiori, in termini di blocchi alle sale operatorie e delle hub vaccinali parlando delle sale operatorie, scaricando sui medici di famiglia il lavoro da ultimare della campagna di immunizzazione della popolazione ancora sprovvista di green pass.
"Sto parlando proprio di Massa Carrara, la provincia che subirà di più la scure dei taglia spesa-continua -avevo denunciato mesi fa che a Pisa a Cisanello non si operava più se non nei casi più gravi, ora anche al Noa siamo nella stessa identica situazione. Basti pensare che siamo a rischio anche che non arrivino più le dosi di vaccino, non solo che chiuda l'hub vaccinale di Marina di Carrara. Si, proprio così - conclude - perché ci risulta, e non è una singola voce ma un coro unanime d'allarme che proviene dai sanitari contabili, che la regione non abbia ancora pagato più di 400 mila euro di vaccini che la nostra asl locale ha anticipato. L'ASL di Massa Carrara, avrebbe la cortesia di chiarire come stanno realmente le cose anche su questo tema, proprio noi che abbiamo avuto un buco da centinaia di milioni di euro, a causa di servizi erogati e non pagati dall'Ente regionale".
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Poche idee ed anche confuse. “Sono quelle che contraddistinguono le scelte che la Toscana sta compiendo in ambito sanitario” commentano congiuntamente Gianluca Giuliano, segretario nazionale della Ugl Salute e Giuseppe Dominici, segretario della Ugl Regionale.
“È necessario un cambio di passo. Di fatto il blocco delle assunzioni di nuovi operatori sanitari ha mandato ancora più in crisi un sistema messo sotto pressione dall’emergenza pandemica. Ora i provvedimenti di sospensione legati all’obbligo vaccinale amplificano la cronica mancanza di personale e così il rischio che molti servizi essenziali per la salute dei cittadini del territorio siano ad un passo dallo stop è più che una ipotesi. La mancanza di programmazione - proseguono i sindacalisti - ha prodotto uno scenario che ha indotto tanti professionisti a lasciare la Toscana per trasferirsi altrove. Cosa intende fare la Regione? Non c’è tempo da perdere. Bisogna fermare questa emorragia, trovando immediatamente risorse che servano ad immettere nel Sistema Sanitario Regionale nuovi lavoratori attraverso lo sblocco del turn over con le dovute garanzie contrattuali attraverso assunzioni con forme di contratto a tempo indeterminato, per evitare che la barca della sanità locale vada alla deriva” concludono i sindacalisti.
- "Basta ipocrisia e teatrini, la dignità della donna non si difende con gesti simbolici"
- Allagamenti: Forza Italia chiede le dimissioni del sindaco De Pasquale
- I consigli comunali tornino in presenza applicando il green pass: a chiederlo Italia Viva Massa attraverso le parole della sua coordinatrice comunale Eleonora Lama
- A Carrara nasce Left
- Gianni Musetti: "Allagamenti in tutta la città: In Olanda chiudono il mare per le alte maree, qui il sindaco al massimo chiude le scuole per un po d'acqua"
- Sanità Carrara, Fantozzi (Fdi): "La Regione destini fondi specifici per le ambulanze che accompagnano i malati oncologici a fare le cure"
- Trasporto pubblico locale. Incontro tra il presidente Lorenzetti e Jean-Luc Laugaa, Ad di Autolinee Toscane
- Case popolari, Amorese-Guidi: "Grazie a Fratelli d'Italia premiato chi risiede da più tempo in Toscana"
- Esplode il caso Marzia Paita: condanna unanime da destra a sinistra, tanti chiedono le dimissioni ma c'è chi promuove il suo impegno nel commercio
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