Politica
Tognini, consigliere provinciale FI: "Scelta vincente, la Provincia volta pagina. Archiviata l'egemonia della sinistra"
Omar Tognini, consigliere provinciale in carica e capogruppo di Forza Italia in Provincia, si congratula con Roberto Valettini per l'elezione a Presidente della Provincia, sottolineando con…

Provinciali di Massa-Carrara, Sottanelli deputato di Azione: “Congratulazioni a Valettini. Vince un progetto moderato, Azione decisiva”
"A Roberto Valettini rivolgo le congratulazioni di Azione per l’elezione a Presidente della Provincia di Massa-Carrara e i migliori auguri di buon lavoro. È stata…

Vallettini Presidente della Provincia di Massa-Carrara. Marco Guidi, coordinatore provinciale di FdI e consigliere regionale: "Questa è la sconfitta del PD"
«Ha vinto il territorio, ha perso il Partito Democratico», commenta così il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia e consigliere regionale Marco Guidi dopo

Il consigliere Massimiliano Manuel di FdI: "Dalla Regione 480 mila euro per la manutenzione della palestra dell'Istituto Zaccagna di Carrara"
"Dopo 6 anni di chiusura della palestra e gravi disagi per studenti e professori, arriva finalmente una risposta concreta a un problema che per troppo tempo…

Roberto Valettini è il nuovo presidente della Provincia di Massa e Carrara. L'analisi del voto fascia per fascia. Al sindaco di Aulla il 50,94% dei voti ponderati
Roberto Valettini è il nuovo presidente della Provincia di Massa e Carrara. Il sindaco di Aulla, candidato della coalizione di centrodestra, ha battuto Gianluigi Giannetti, sindaco di Fivizzano,…

Materiali lapidei, Campione senatrice di Fratelli d’Italia: "Odg alla manovra sui residui lavorazione marmo è una bella notizia per tutto il comparto"
«È stato approvato dalla commissione Bilancio del Senato il mio ordine del giorno alla manovra, che propone una nuova regolamentazione per i residui di lavorazione del…

Consulta immigrati comune di Carrara: la presidente è Marinela Cuni che assicura "Ascoltare, integrare e collaborare sono i nostri obiettivi"
La consulta dei Cittadini immigrati ha una nuova presidentessa. Si chiama Marinela Cuni, è di origine albanese ed è stata scelta dai componenti della consulta giovedì scorso. Ad…

Lorenzo Pascucci nominato responsabile regionale dell'organizzazione di Forza Italia Toscana
“Accolgo con grande onore e profondo senso di responsabilità la nomina a Responsabile Regionale dell’Organizzazione di Forza Italia Toscana. Ringrazio il Coordinamento Regionale e il Segretario Regionale Marco…

Le liste civiche di Massa sosterranno Roberto Valettini alla Presidenza della Provincia di Massa-Carrara
Le liste civiche Civici Apuani e Lista Persiani Sindaco comunicano la propria decisione di sostenere la candidatura di Roberto Valettini, sindaco di…

Politeama Verdi a Carrara: incontro tra condomini e sindaco Arrighi che assicura che il prossimo passo sarà il progetto di consolidamento
Politeama: nuovo incontro a palazzo Civico per discutere del futuro dell'edificio di piazza Matteotti. Dopo che lo scorso 27 novembre si era riunito il tavolo tecnico a cui partecipano, oltre…

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Questa mattina, lunedì 1 marzo, una rappresentanza di Fratelli d’Italia si è recata all’ingresso del Monoblocco di Carrara per portare all’attenzione dell’opinione pubblica la posizione del partito in merito alle annose problematiche della struttura, al centro di progetti di valorizzazione e ristrutturazione, spesso solo sulla carta, oggetto di preoccupazione e di critiche da parte per esempio del Comitato Primo Soccorso ed Urgenza: presenti il coordinatore comunale Lorenzo Baruzzo e il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, oltre ad altri membri della forza politica e alla presenza del presidente del comitato sopra menzionato Paolo Biagini .
“Siamo qui per fare innanzitutto presente che come Fratelli d’Italia siamo vicini ai problemi legati alla gestione del Monoblocco da molto tempo e non per motivi di passerella elettorale-dice Baruzzo.-tanto è vero che quando tutti nel 2018 parlavano di abbattimento, anziché di potenziamento, noi siamo stati gli unici a far intervenire un parlamentare, il senatore Tortora, della commissione sanità del senato che nel 2019 è venuto qui, per scongiurare l’abbattimento del Monoblocco .In quella sede avevamo chiesto la riattivazione di un punto di primo soccorso, cosa che non è stata presa in considerazione dalla ASL, mentre è andata avanti l’ipotesi di abbattimento e costruzione di una palazzina a fianco e progetti che poi non trovano un’applicabilità. Noi crediamo che il Monoblocco abbia delle enormi potenzialità per la città ed è per questo che abbiamo invitato il consigliere regionale Fantozzi.”
“C’è distanza fra ciò che dovrebbe servire alla comunità e ciò che viene annunciato- dice Vittorio Fantozzi-quindi questi annunci di potenziamento a spot o a goccia, non ci convincono assolutamente e quindi abbiamo deciso di mettere insieme tutte le informazioni reperibili sul territorio, per esempio l’incredibile lavoro che hanno fatto i comitati di cittadini e quindi interrogare la regione sulle situazioni che sono all’ordine del giorno e anche di quello che sono le prospettive per il futuro, motivo per cui fatto questo primo passaggio e tornare come gruppo consiliare e fare una ispezione mirata alla struttura, per dare delle risposte concrete alla comunità. E’ il momento di passare dalla grammatica alla pratica, specie in questo periodo, in cui si è rilevata la necessità del funzionamento dei presidi sanitari locali per cui sia in sede regionale che in sede nazionale, si rende necessaria un’azione rapida ed efficace”
Dal canto del comitato Primo Soccorso, interviene Paolo Biagini : “Noi abbiamo portato avanti delle battaglie importanti, come le raccolte di firme per avere un primo soccorso ben strutturato, di cui anche il consiglio comunale aveva parlato e approvato con una delibera e un’altra per evitare l’abbattimento della struttura, con la pandemia, ciò è stato scongiurato : non siamo però convinti di quello che ci dice la Asl, non si hanno dei contatti diretti, abbiamo chiesto più volte di parlare con la dottoressa Casani, ma invano e anche con il sindaco De Pasquale abbiamo parlato solo un paio di volte. Però- continua-ciò che a noi dà molto fastidio, è la mancanza di rispetto per l’adempimento dei patti, quello che era previsto nel pal, come la risonanza magnetica, che è a Massa nel vecchio ospedale, ferma, mentre doveva venire qui dentro e quindi abbiamo un cantiere fermo da più di un anno abbondante , con un macchinario inutilizzato e che fra l’altro costa una fortuna. Altra mancanza grave è quella della medicina nucleare, prevista nel pal al Monoblocco, ma poi stranamente, è stato dato ordine di trovare un’area vicina al Noa per insediare medicina nucleare, quindi con una variazione del pal, cosa che non ha molto senso, visto che il Monoblocco ha le strutture pronte per essere in piena funzione e senza ricorrere ad altro denaro pubblico per una nuove edificazione”.
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Visita, stamani, del consigliere regionale, Vittorio Fantozzi, a Carrara. Insieme ai rappresentanti del coordinamento comunale di Fratelli d'Italia, ha visitato il Monoblocco per il quale ha presentato alla Regione un'interrogazione, per chiedere il potenziamento e la risoluzione delle criticità che la struttura sanitaria presenta.
"Il Monoblocco di Carrara va potenziato mentre, invece, assistiamo alla sospensione di importanti attività. C'è bisogno di interventi urgenti a tutela del Centro Polispecialistico. Il Presidente Giani deve intervenire per dare risposte certe ai cittadini e per fare in modo che il Monoblocco resti una struttura essenziale nel territorio e nella rete della Sanità pubblica -dichiara il Consigliere regionale Vittorio Fantozzi (Fdi)- Tornerò, insieme agli altri consiglieri del gruppo regionale di Fratelli d'Italia, a fare un nuovo sopralluogo al monoblocco di Carrara per verificare come stanno procedendo i lavori di adeguamento e manutenzione promessi dalla Regione".
"Ci siamo sempre battuti contro l'abbattimento del Monoblocco e per il suo potenziamento. Nel Monoblocco abbiamo chiesto l'istituzione di un punto di primo soccorso. Avendo, infatti, Carrara molte frazioni in zone montane e avendo la Regione costruito il nuovo ospedale a Marina di Massa, gli abitanti di tali frazioni, in caso di urgenza, impiegano almeno mezz'ora a raggiungere il Pronto soccorso di Marina. Chiediamo il potenziamento dei servizi ad iniziare dalla risonanza magnetica, che doveva essere installata almeno due anni fa" ricordano Lorenzo Baruzzo (coordinatore), Erica Diddi e Matteo Costa del coordinamento comunale Fdi di Carrara.
Il Consigliere Fantozzi ed i rappresentanti del coordinamento comunale hanno effettuato un sopralluogo anche sul Ponte di Avenza sul fiume Carrione, che presenta una pendenza non certo agevole per le persone diversamente abili. Sopralluogo anche nell'area dove doveva nascere il Parco della Grotta ad Avenza: i lavori dovevano essere ultimati nel 2019 ma, durante le operazioni di bonifica, è venuto alla luce un rifugio anti-aereo e tutto si è bloccato e tornato in discussione.
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Forza Italia Massa, si è unita al grido di dolore lanciato questa mattina in Piazza Aranci da Confcommercio e Confesercenti.
"Agli albergatori, ristoratori, cuochi e tanti altri imprenditori e lavoratori colpiti dalle chiusure a causa della pandemia - dichiara Domenico Piedimonte, coordinatore comunale FI -, Forza Italia Massa ha portato silenziosamente la propria solidarietà per quanto stanno vivendo. E' stato importante ascoltare le legittime istanze di richiesta di aiuto. Una manifestazione di proposta più di protesta. Proprio come spesso avviene da parte delle categorie produttive che ben conosciamo".
"La nostra segreteria nazionale - continua -, ha le idee ben chiare in proposito e sono certo che il governo Draghi che sosteniamo sin dalla prima ora, darà lei la possibilità di applicare le ricette giuste per far fronte tempestivamente ai ristori precedentemente promessi da altri e mai giunti nelle tasche di chi ne aveva diritto. Portando imprenditori e lavoratori a brancolare fino ad oggi nel buoi delle false promesse del passato “governo degli incapaci”. Il recovery plan approntato da Forza Italia e visibile su forza-italia.it delinea attentamente le ricette da noi proposte per rilanciare l'Italia e la sua economia".
"Anche Forza Italia Massa - conclude -, proporrà alla città il suo piano per la resilienza del nostro territorio con la convinzione che dietro i grandi disastri possano esserci grandi opportunità di rilancio".
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«La risoluzione dei nodi sull’utilizzo di fossi e canali in aree demaniali è un passaggio obbligato soprattutto nell’azione di contrasto del rischio alluvionale sollecitata anche da Legambiente». Lo afferma il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale in risposta all’uscita dell’associazione ambientalista.
«La maggioranza che sostiene la mia amministrazione ha inserito nei Piani Attuativi dei Bacini Estrattivi approvati la scorsa estate alcune norme che oltre a identificare i ravaneti pericolosi dal punto di vista geomorfologico, ne impongono la messa in sicurezza a carico dei concessionari. Questa norma – spiega il primo cittadino - traduce nero su bianco, la richiesta di Legambiente di “compiere una scelta che va a vantaggio dell’intera comunità” e inverte quella tendenza, denunciata dalla stessa associazione per cui “da molti decenni il diritto del Far West prevale su quello delle leggi scritte”».
Il sindaco ricorda che i fossi e i canali di cui si parla hanno perso la loro funzione idraulica da decenni: «Non parliamo di ruscelli ma di aree dove in tempi storici e ancora fino al 1995, con un regolamento approvato in Regione, era consentito lo scarico dei detriti. Si tratta di materiali accumulati in molti casi nel corso dei secoli, sicuramente ben prima che questa amministrazione si insediasse. Noi non solo non abbiamo mai consentito questa pratica ma abbiamo eliminato ogni riferimento a questa possibilità nel nuovo Regolamento Agri Marmiferi. Il nostro impegno – precisa De Pasquale - non ci solleva però dalla responsabilità di ripristinare la sicurezza: per questo con i Pabe imponiamo ai concessionari di intervenire sui ravaneti pericolosi. Perché lo possano fare, a loro spese, è fondamentale dirimere gli ostacoli burocratici e consentire loro di effettuare le opere di messa in sicurezza anche laddove i ravaneti pericolosi insistano su fossi e canali demaniali».
Secondo il primo cittadino dunque per realizzare l’opera di messa in sicurezza del territorio scritta nero su bianco nei Pabe e abbattere il rischio alluvionale, come chiede Legambiente, è fondamentale poter accedere ai ravaneti pericolosi anche quelli che sovrastano fossi e canali demaniali «quindi – conclude il sindaco – dirimere questa questione è nell’interesse della collettività non certo dei concessionari»
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Incontro positivo quello che si è svolto nella giornata di venerdì fra OO.SS provinciali, Rsu ed i vertici aziendali di NCA tra i quali il vicepresidente Giuseppe Taranto referente principale per le relazioni industriali.
"L'obiettivo comune - si legge nella nota Fim-Uil - era quello di riprendere un nuovo e più proficuo dialogo fra le parti. La prima parte dell'incontro si è svolta con una visita del cantiere, dove abbiamo potuto prendere visione delle aree di lavoro e delle aree dedicate ai lavoratori, refettorio, servizi, spogliatoi ecc... Durante sopralluogo sono risultati evidenti i miglioramenti rispetto al passato frutto di importanti investimenti, molti ancora in fase di avanzamento, che permettono ad NCA di poter competere sotto tutti i punti di vista con i maggiori concorrenti del settore a livello mondiale".
"Come OO.SS. riteniamo fondamentale che le aziende più importanti della provincia continuino ad investire e a valorizzare il territorio, ma come rappresentanti dei lavoratori crediamo che tutto ciò non può prescindere da buone relazioni sindacali, le quali ci permettono di essere costantemente aggiornati ed in condizione di esprimere considerazioni precise nel merito, opportunità che in passato in NCA spesso è mancata. Argomento questo affrontato nella seconda parte dell'incontro, dove su richiesta dei sindacati l'azienda si è impegnata ad aprire un tavolo di confronto, al fine di raggiungere un accordo di secondo livello (ormai scaduto tempo), questo a dimostrare fattivamente un tentativo di cambio di passo nelle relazioni sindacali. La stipula di un contratto integrativo è utile per migliorare ulteriormente quanto già definito nel contratto nazionale di categoria, condividendo con NCA condizioni di miglior favore per tutte le maestranze".
"Inoltre come OO.SS. Prendiamo atto con favore che operazioni di produzione che in passato venivano esternalizzate stanno rientrando fra le attività svolte direttamente da dipendenti NCA, ciò permette di inserire nuove figure professionali in azienda e un più efficace monitoraggio sulla qualità del prodotto. L'auspicio è che l'incontro di oggi sia il primo di una serie che ripristini corrette relazioni industriali, che possano valorizzare quanto le maestranze mettono in atto quotidianamente e la bontà degli investimenti del cantiere, finalizzati ad avere una realtà di eccellenza per il territorio."
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"Fra i vari settori pesantemente colpiti dalla pandemia - affermano Elisa Montemagni ed Elena Meini, consiglieri regionali della Lega - vi è sicuramente anche quello della pesca."
"Ebbene - proseguono le esponenti leghiste - riteniamo per tale motivo eccessivamente penalizzante un recente Decreto che introduce misure restrittive, riducendo le giornate lavorative."
"Tale documento - precisano le rappresentanti della Lega - favorisce, quindi, un ulteriore aggravamento della condizione di molte imprese, spesso a conduzione familiare, che stante, ad esempio, la reiterata chiusura dei ristoranti rischiano di subire pesanti perdite di fatturato."
"Abbiamo, quindi, predisposto una mozione - insistono Montemagni e Meini - in cui chiediamo che si apra, con la dovuta celerità, uno specifico Tavolo con tutti i soggetti coinvolti e che, parimenti, ci si attivi in conferenza Stato-Regioni per manifestare la propria preoccupazione in merito al Ministero competente."
"Il nostro primario obiettivo - concludono le consigliere - è quello, dunque, di poter giungere ad una rivalutazione della decisione presa che, lo ribadiamo, riteniamo, viste le palesi difficoltà del comparto, assolutamente inadeguata."
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La Lega Massa interviene sulla discussione in merito all'individuazione di luoghi idonei per la somministrazione di vaccini da parte dell'Azienda Sanitaria Locale.
"Prima di tutto - afferma - la Lega è ben contenta di constatare che l'ASL abbia accolto la sua proposta di correggere la scelta iniziale di prevedere un solo mega centro vaccinale al polo fieristico di Carrarafiere, prevedendo così anche l'allestimento di un centro a Massa e uno a Montignoso".
"In secondo luogo - continua - ci tiene ad osservare che il vecchio ospedale di Massa, dato lo sforzo speso in tempo e denaro per riaprirlo all'inizio della pandemia, è sicuramente il luogo più adatto per la somministrazione vaccinale, perchè già allestito come struttura sanitaria, possiede gli spazi ambulatoriali, le attrezzature adatte, la viabilità e i parcheggi necessari per gli utenti. Se poi l'area di Carrarafiere non sarà davvero più utilizzata, sarebbe possibile considerare i capannoni posti nell'area ex-BIC e di proprietà di "Sviluppo Toscana", società partecipata da Regione Toscana e quindi nella disponibilità anche di ASL: tali spazi sono in parte inutilizzati e presenterebbero anch'essi una buona soluzione in quanto dotati di parcheggio e di viabilità consoni, vicinanza al casello autostradale e al confine tra le città di Massa e Carrara".
"La Lega Massa - conclude - auspica quindi che si trovino soluzioni consone, con buon senso, utilizzando spazi ad oggi inutilizzati, in dotazione di ASL o Regione, che possano permettere una razionalizzazione dei costi e un servizio di qualità, senza trovare ulteriori compromessi peggiorativi e che andrebbero a inibire l'utilizzo di strutture già destinate ad altri scopi, sottraendo servizi già in essere alla cittadinanza e provocando seri ed ingiusti disagi ad altri settori".
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Non tarda ad arrivare la reazione di Forza Italia Massa, a seguito della notizia della autocandidatura a sindaco di Montignoso di Lorenzetti per il centrosinistra.
“Per anni hanno cercato di nascondere le spaccature all'interno della loro coalizione – scrive il responsabile del Dipartimento Cultura, Luca Tonlazzerini - ma ad oggi le dichiarazioni di Lorenzetti suonano come un'ammissione che ci dà la riconferma di ciò che già sapevamo”.
Forza Italia dal canto suo non tollera più che “ il centrosinistra si riempia la bocca di crema e poi riservi aceto putrefatto ai cittadini”, che fuor di metafora è lo specchio di mille promesse mai mantenute su variegati temi: dalle scuole alle strade, passando per i contingenti problemi su vaccini e tamponi.
“Non è infatti proprio di chi porta l'aggettivo “democratico” nel nome del proprio partito – sottolinea lo scritto – privare della libertà di scegliere i propri rappresentanti”.
Il comunicato stampa si conclude con un monito ben chiaro contro i giochi di palazzo, per Tonlazzerini è infatti “ doveroso meritare il consenso del popolo, e chi ha paura del consenso delle urne non ha alcun titolo per governare”.
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Il sindaco di Massa Persiani fa il punto sulla gestione della movida, il rispetto delle norme sanitarie e le modalità della repressione dei comportamenti illeciti. A fronte di una situazione di estrema incertezza, con una pandemia sanitaria che non ha ancora avuto rallentamenti importanti, Persiani elogia l’operato di tutte le forze dell’ordine, che in questo periodo hanno fatto rispettare le norme con zelo.
“Mi rendo conto – asserisce Persiani- che la questione è in realtà molto più ampia e complessa, perché racchiude al suo interno legittimi interessi di salute pubblica, di sostegno ad una economia in forte difficoltà, di pubblica sicurezza in un contesto di assoluta incertezza e dai delicati risvolti sociali, come quello in cui quotidianamente viviamo ed operiamo ognuno in base al proprio ruolo e mandato”.
“Capisco anche la paura dei residenti –continua- ma soprattutto la loro voglia di vedere un centro storico che non abbia gli eccessi di una movida incontrollata e senza regole; debbo ammettere che sono vicino ai commercianti, che ormai da oltre un anno stanno tenendo duro tra chiusure e minor lavoro e con dei ristori arrivati dal Governo che per adesso si sono rivelati assolutamente insufficienti”.
“E’ un quadro complesso –conclude- che deve vedere le istituzioni collaborative a tutti i livelli, in un giusto compromesso di interessi e diritti molto diversi tra di loro, ma che, vista la situazione di oggi, non può che basarsi sul buonsenso e sulla tutela del bene. “
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Il Cai di Massa, precisamente la commissione tutela ambiente, in un comunicato, riferisce della relazione Arpat "Progetto Cave", uscita negli scorsi giorni e che denuncia lo stato in cui versano le montagne apuane, peggiorato sotto diversi punti di vista: "La relazione di ARPAT uscita in questi giorni sui dati del "Progetto Cave"- dice l'associazione- confermano i nostri timori: sulle nostre montagne le cose stanno peggiorando. Peggiora la condizione delle nostre acque, Frigido e Carriona prima di tutto, peggiora la situazione ad Equi. E perchè peggiora? Perché, e sono i dati raccolti a dirlo, "le attività di estrazione marmifera, in particolare in termini di gestione delle acque e della marmettola, hanno ancora un impatto sulla qualità ecologica dei fiumi dell'area apuana."
Il Cai rileva una certa indifferenza nelle pubbliche amministrazioni competenti a prendere in considerazione il problema seriamente ed è a loro che l'associazione si rivolge, per trovare urgentemente una soluzione: "Noi crediamo che sia arrivato il momento della responsabilità per tutti, nessuno escluso- conclude- chi non vuole vedere quello che accade sulle nostre montagne e continua a difendere l'indifendibile o continua a erodere fette di beni comuni e di ambiente risponderà alle giovani generazioni del danno alla salute che sta loro provocando e del danno all'ambiente che sta diventando irreversibile".
- Riccardo Canesi scrive al sindaco di Carrara: "Recuperiamo la lapide di Bernardo Fabbricotti a Torano"
- Comitato Primo Soccorso ed Urgenza Carrara: “Potenziamento del monoblocco, proclami senza risposte”
- Giancarlo Fornei entra a far parte del direttivo FdI
- Lega: "Sostegno ai ristoratori e grazie alle forze dell'ordine"
- M5S, donazione del capogruppo regionale uscente Giacomo Giannarelli
- Martinelli: "La gestione pubblica del servizio idrico rimane un faro del M5S"
- Direttivo Comitato Centro Storico Massa: “Prendere provvedimenti contro la movida molesta”
- FI Massa si congratula per nomina a sottosegretario dell'onorevole Bergamini
- Bernardi critica la gestione dell’emergenza abitativa
- Italia Nostra lotta per il campo di via Montegrappa: "Una zona da proteggere"


