Politica
Situazione del porto di Carrara poco chiara: l'intervento dell'onorevole Andrea Barabotti
"L'emendamento al DL Infrastrutture per il trasferimento del porto di Marina di Carrara all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale è una risposta politica a una richiesta…
Raccolta rifiuti inefficiente a Massa: Benedetti e Cagetti di Forza Italia criticano la gestione della presidente Borghetti
Parlano di un servizio raccolta rifiuti poco efficiente e della necessità di rimuovere dal suo incarico l’avvocato Sabrina Borghetti, attuale presidente di Asmiu, la partecipata del comune di…
Verde urbano- il progetto Caravella tradisce la cultura del verde e la sostenibilità ambientale: le riflessioni di associazione Arca
“L’abbattimento di un pino all’interno del complesso sportivo "La Caravella" – avvenuto in piena stagione di nidificazione, in violazione delle normative ISPRA e LIPU – è solo l’ultimo…
Traliccio per il 5g a Codena: i residenti protestano e il consigliere Mirabella parla di disinteresse verso l'ambiente
Un traliccio per antenna 5g sarà installato a breve vicino al campo sportivo di Codena. La notizia ha dato lo spunto al consigliere della lista Ferri Filippo Mirabella…
Il Polo P&S: l’amministrazione comunale intervenga sugli incidenti notturni in via Europa
“L’ennesimo incidente stradale all’incrocio fra via Europa e l’Aurelia, avvenuto domenica notte, dovrebbe indurre a una seria riflessione sul mantenimento del semaforo lampeggiante dalle 23 alle 7 di…
Il sindaco Arrighi sul futuro del porto di Marina di Carrara: "Le decisioni vanno prese qui"
La sindaca di Carrara Serena Arrighi commenta così la notizia dell'emendamento presentato al Decreto Infrastrutture dal parlamentare della Lega Andrea Barabotti con il quale si propone il passaggio dello scalo apuano dall'Autorità…
La Zecca di Massa nell'incuria: la denuncia del consigliere Tarantino
Area della Zecca, a Massa nel degrado: il monumento dei donatori è soffocato dalle erbacce: la denuncia arriva dal consigliere comunale Daniele Tarantino che evidenzia lo stato di…
Fondi PNRR: il cantiere più in ritardo della provincia è quello della scuola Buonarroti di Marina di Carrara, lo spiega il consigliere Mirabella
In grave ritardo per il finanziamento PNRR il cantiere della scuola Buonarroti di Marina: a riferirlo è il consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella che spiega: “Circolano notizie…
Basta segnalazioni sulla situazione del Lavello, serve intervento urgente: la mozione presentata da Andrea Tosi della Lega
È stata depositata una mozione del consigliere comunale Andrea Tosi (Lega) per sollecitare l'emissione dell'ordinanza di demolizione dei manufatti abusivi presenti nella zona Lavello, da anni al centro…
Gruppo Mamme per la scuola Casone: "Basta silenzi , vogliamo risposte"
Cresce la tensione nel quartiere Casone tra genitori studenti e istituzioni scolastiche. In una richiesta ufficiale presentata nelle ultime ore all’amministrazione comunale, le famiglie chiedono un incontro pubblico…
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I mercati settimanali tornano a pieno regime con la presenza di tutti i banchi. Lo ha stabilito l’amministrazione comunale con una delibera che dispone importanti misure di sicurezza per il contenimento del Coronavirus.
«Le prescrizioni sono rivolte tanto agli ambulanti quanto ai clienti. Solo con la collaborazione di tutti e il rigoroso rispetto delle norme, l’attività dei mercati potrà riprendere in sicurezza» spiega l’assessore al Commercio Giovanni Macchiarini, che poi entra nel merito dei contenuti della delibera.
La prima novità è che il mercato di Avenza si sposta dalla zona vecchia della frazione alla Prada: «E’ una decisione che abbiamo preso di concerto con gli ambulanti perché nella zona Ovest di Avenza gli spazi sono più ampi e permettono a tutti di gestire meglio le prescrizioni imposte dalla normativa» afferma Macchiarini, precisando che dunque già da domani, mercoledì 27 maggio, i banchi del mercato del mercoledì saranno allestiti in zona La Prada. I banchi saranno disposti lungo via Casola, nel tratto tra piazza Berlinguer e via Villafranca. I mercati del giovedì e del lunedì invece manterranno la collocazione tradizionale.
Un’altra novità importante riguarda le modalità con cui la clientela dovrà approcciarsi ai banchi: questi saranno “accorciati” di un metro per consentire la creazione di una fascia di rispetto, dotata di ingresso e uscita e opportunamente delimitata , a cui potranno accedere al massimo due persone alla volta, che dovranno sempre mantenere la distanza di sicurezza tra loro. Le aree mercatali inoltre saranno munite di apposita cartellonistica con una sintesi delle principali norme di comportamento da seguire: igienizzare le mani all’ingresso, indossare la mascherina e mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro.
«Confido che ambulanti e clienti si attengano scrupolosamente alle indicazioni e ringrazio il personale del settore commercio: grazie al lavoro svolto in questi giorno abbiamo messo altre attività nelle condizioni di ripartire» conclude Macchiarini.
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Prima ha strattonato l’usciere di turno sulla porta del comune – che era una donna – poi ha spalancato con forza la porta ed è entrato senza indossare la mascherina e senza passare dal controllo della temperatura creando un vero scompiglio di fronte alle persone in coda che stavano attendendo il loro appuntamento richiesto da tempo.
Ad assistere ed anche raccontare la scena è stato il presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti che ha spiegato. “E’ stato un episodio di violenza e prepotenza molto grave da parte di un signore che solitamente collabora con il comune, eseguendo lavori di manutenzione in un parco pubblico di Marina di Massa e che non è nuovo a queste scenate. Circa tre mesi fa era entrato nel mio ufficio minacciandomi ed offendendomi senza nessun valido motivo.”
Il comune di Massa attualmente è chiuso al pubblico e gli uffici ricevono solo per urgenze e su appuntamento, in rispetto delle misure di sicurezza anti-covid.
“Dopo aver assistito personalmente alla scena - ha aggiunto Benedetti - sono stato costretto a richiedere l’intervento della polizia, che è sopraggiunta con due pattuglie, fermando ed identificando l’energumeno, che domani sarà regolarmente denunciato dal sottoscritto e dalla dipendente comunale. È ovvio, che di fronte a questa situazione che perdura da diverso tempo e soprattutto per cautelare e salvaguardare i nostri dipendenti comunali, serve una presenza fissa della polizia municipale all’ingresso del comune e quindi anche un pattugliamento costante all’interno dello stesso per garantire l’incolumitá di coloro che vi lavorano e di tutti i visitatori. Per quanto riguarda la persona che negli ultimi periodi si è resa particolarmente pericolosa, sarà necessario presentare anche una diffida di avvicinamento al comune, annullando tutte le collaborazioni in corso con lo stesso.”.
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Fratelli d'Italia coordinamento di Massa contesta un recente post apparso sui social da parte del PD massese, in cui il partito si sarebbe attribuito il merito di aver pensato e proposto un provvedimento di 4Mln di euro relativo a sospensioni e cancellazioni di imposte e tasse comunali.
Secondo Fratelli d'Italia, il PD massese avrebbe già dato prova di "immobilismo clientelare e di insussistenza amministrativa in decine di anni di governo della città", per questo motivo non godrebbe di credibilità.
"Noi di Fratelli d'Italia, che siamo parte attiva della maggioranza vogliamo, con questo documento, informare che Il provvedimento di cui si parla è stato voluto fortemente dall'Amministrazione Persiani ed ha lo scopo di venire incontro, nei limiti delle possibilità finanziarie del Comune, a tutte quelle categorie imprenditoriali, che poi si compongono di persone e di nuclei familiari, che rischiano di perdere tutto a causa del blocco delle attività attuato in seguito alla pandemia ma anche e soprattutto a causa della mancanza di quegli aiuti solennemente promessi e mai arrivati da questo governo di incompetenti parolai" - fa sapere il partito.
"Questa è la verità sullo sgravio di 4.000.000 di euro deliberati dalla Amministrazione Persiani e deriva dalla forza delle idee e dalla nostra propensione a stare vicino e ad aiutare le nostre imprese, le nostrefamiglie massesi - continua FDI - Le promesse faraoniche non mantenute le lasciamo al governo PD/5S; le chiacchiere inconcludenti ed il millantato credito al PD massese che su questa arte del dire e del non fare ha fondato la sua esistenza pluriennale di governo della città".
Per questo motivo Fratelli d'Italia si definisce sempre al fianco della comunità massese, con impegno e abnegazione.
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Lorenzo Mosti, segretario dei Giovani Democratici di Massa, ringrazia i ragazzi che si sono impegnati per aiutare le famiglie in difficoltà.
"In queste settimane di emergenza - afferma -, ci siamo attivati per me aiutare le famiglie in difficoltà, i nostri ragazzi sono stati fantastici mettendosi a disposizione in ogni giorno utile della settimana. Siamo stati in grado di raggiungere oltre 50 famiglie bisognose e di donare cibo a quattro associazioni di beneficenza. Ringrazio i ragazzi che si sono messi a disposizione, nonostante il difficile periodo, sono sempre più convinto che il futuro siamo noi! Vince la politica fatta nelle piazze, nelle strade e nelle periferie non solo quella degli hastag e degli spot sui social".
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“La Provincia di Massa-Carrara è uno territori toscani più depressi e in cui il Covid ha colpito più duramente. Non è accettabile la decurtazione di decine di posti nell’organico 2020/2021 con la conseguenza di avere classi “pollaio” intorno ai trenta studenti. Senza contare che il taglio degli organici causerebbe la soppressione di molte scuole di montagna”.
Lo ha scritto al ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, a nome e in veste di presidente del Tavolo di lavoro provinciale per la programmazione dell’offerta formativa e dimensionamento della rete scolastica, sulla base di quanto emerso nella riunione della scorsa settimana.
“Vista la situazione di particolare criticità dovuta al momento storico che ci troviamo ad affrontare- ha scritto Lorenzetti - chiedo il mantenimento degli organici docenti classi dello scorso anno, in modo che a settembre studenti e docenti possano riprendere le attività didattiche in sicurezza”.
Nella lettera, inviata anche alla sottosegretaria Anna Ascani, al Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale, Ernesto Pellecchia e alla dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Donatella Buonriposi, il presidente ha ricordato che tutti i componenti del Tavolo hanno denunciato con preoccupazione e allarme il pesante taglio degli organici docenti di ogni ordine e grado, inizialmente pari a 44 posti e poi ridotto a 34 su un totale di 118 dell’intero territorio regionale.
“Il calo demografico, che pure esiste (si tratta in valore assoluto del quinto più importante della Toscana), non giustifica affatto – continua la lettera - una riduzione di queste proporzioni e significa, comunque, che si è continuato a ragionare come se la pandemia non ci fosse stata e come se i numeri degli alunni per classe non dovessero scendere, per consentire il rientro nelle aule, che resteranno quelle che sono”.
Lorenzetti ha poi ricordato come proprio per l’emergenza Covid-19, la ministra avesse pubblicamente assicurato che l’organico sarebbe rimasto invariato, nonostante il calo della natalità.
“Una scelta lungimirante, che avrebbe consentito di lavorare nell’ottica della riduzione del numero di alunni per classe. Si prospetta, invece, una situazione insostenibile per il nostro territorio, che comporterà dalle 20 alle 30 classi in meno, a seconda del grado di istruzione che si andrà a colpire.
Non è stata presa in considerazione la particolare situazione geografica, né si è tenuto conto di aspetti essenziali come l’edilizia scolastica, che in questa provincia ha strutture spesso inadeguate (edifici chiusi per lavori in corso, scuole costrette a condividere spazi limitati, Istituti in cerca di sedi alternative in attesa della realizzazione di lavori già finanziati ecc.).
Il rischio è che venga vanificato quanto fatto in questi anni sul Dimensionamento scolastico nell’ambito del Tavolo di Lavoro che ha intrapreso infatti, non senza difficoltà, un’ampia razionalizzazione della rete scolastica territoriale, che tiene conto anche dell’incidenza del calo delle nascite, e che troverà il suo compimento con la fine dei lavori relativi all’edilizia scolastica recentemente finanziata da codesto Ministero.
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"Azzolina si faccia un esame di coscienza. Questo è il messaggio della Lega Giovani per il Ministro dell'istruzione." A dichiararlo è il coordinatore federale del movimento giovanile della Lega, On. Luca Toccalini. "Davanti a decine di scuole di tutta Italia abbiamo appeso degli striscioni per denunciare lo stato di confusione in cui versa la scuola a causa delle evidenti incapacità e dei madornali errori del Ministro Azzolina. La Lega ha provato in tutti modi ad evitare questo caos: sono stati innumerevoli gli emendamenti presentati e le interrogazioni in Parlamento sul tema della didattica a distanza e sull'esame di stato. Tutto puntualmente ignorato dalla maggioranza di Governo e dal Ministro".
"Abbiamo ricevuto – proseguono Filippo Frugoli e Federico Bussolin, Coordinatore Scuole Lega Giovani Toscana e Coordinatore Lega Giovani Toscana – centinaia di segnalazioni e reclami provenienti dagli studenti di ogni angolo della nostra Regione. Una didattica a distanza attuata senza il minimo coordinamento e una gestione a dir poco imbarazzante degli esami di maturità sono l'emblema del fallimento totale di questo Governo e a farne le spese, tanto per cambiare, sono ancora una volta gli studenti. Mancano poco meno di 4 settimane all'inizio della maturità e pretendiamo che il Ministro Azzolina si scusi per la figuraccia e per il caos generato. Non siamo solo noi a chiederlo, ma milioni di studenti e di famiglie abbandonate da un Governo di dilettanti".
Galletti (M5S): “Le spiagge libere devono rimanere gratuite. No agli allargamenti delle concessioni”
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“Siamo preoccupati dalle concertazioni che si stanno tenendo in questi giorni ai tavoli di lavoro messi in campo dall’Assessore al Turismo Stefano Ciuoffo, e che riguardano la stesura delle nuove linee guida per la gestione dei tratti di spiaggia libera della nostra regione. Da alcune notizie emerse dalla stampa è ragionevole pensare che la troppa briglia sciolta che si intende lasciare alle singole amministrazioni comunali, nel decidere il destino dei loro tratti di costa, possa favorire la nascita di accordi di affido in gestione straordinaria al privato, che nel tempo possono trovare forme alternative di stabilizzazione ordinaria.”
Così, Irene Galletti, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle e candidata alla Presidenza della Toscana, commenta la stesura delle Linee guida regionali per le spiagge libere in Toscana.
“Rendere sicure le spiagge e dotarle di servizi efficienti è una cosa, consegnare ai balneari (quindi al privato) tratti di spiaggia libera, come se fossero estensioni naturali dei bagni che hanno in concessione, è ben altro. Azione che avrebbe anche come conseguenza la riduzione dell’offerta turistica dei territori costieri. Al contrario, migliorare la sicurezza e l’accessibilità dei tratti di costa liberi, mantenendoli gratuiti, verrebbe incontro ai molti cittadini toscani colpiti dalle conseguenze economiche della pandemia.
“Rammento all’Assessore regionale Ciuoffo che in un atto che ho presentato in Consiglio meno di dieci giorni fa, chiedevo fondi da destinare ai Comuni costieri, per consentire una gestione unicamente pubblica delle spiagge libere, in collaborazione con le associazioni volontarie di salvamento presenti nella Regione. Questo per garantire agli utenti un adeguato servizio di sorveglianza per il rispetto delle normative anticontagio, compresa la sanificazione delle eventuali strutture e pertinenze (docce, bagni, pedane etc.), ma anche un adeguato servizio di salvamento e pulizia della spiaggia.”
“Questo impegno è stato approvato in Consiglio regionale, organo decisivo di governo e democrazia, mi auguro pertanto che le linee guida che saranno emanate in merito alla gestione delle spiagge libere rispettino anche la volontà dei cittadini toscani e la direzione della gestione unicamente pubblica.”
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Non ha potuto partecipare al consiglio comunale di Carrara nella sua veste di consigliere dell’opposizione perché non gli è stato inviato il link per accedere alla piattaforma sulla quale si è svolta la seduta in versione online per il rispetto delle norme anti-covid. L’escluso è il consigliere di Alternativa per Carrara, Massimiliano Bernardi che ha fatto presente di non aver neppure ricevuto il materiale della commissione.Bernardi ha già annunciato l’intenzione di invalidare la seduta del consiglio comunale di ieri: “ E’ comunque un consiglio comunale inutile o meglio utile solo al vicesindaco assessore al Bilancio Martinelli – ha detto Bernardi - non certo ai cittadini. Infatti la rinegoziazione dei mutui pare che si potesse fare con delibera di giunta come è stato specificato e semplificato dal decreto Rilancio, per cui nel corso dell'anno 2020 gli enti locali possono effettuare operazioni di rinegoziazione o sospensione quota capitale di mutui anche mediante la deliberazione dell'organo esecutivo.”
Secondo Bernardi questa sarebbe la verità dietro la convocazione dell’ultimo consiglio comunale: “ Trovo eticamente e politicamente riprovevole – ha aggiunto Bernardi - che le sedute di consigli e commissioni durante l'emergenza Covid-19 abbiano previsto solo misure con effetti positivi nell’esercizio di Bilancio, come vantato dal presidente del Consiglio Michele Palma, e non funzionali invece a maggiori spese per rilanciare il sistema economico locale, come previsto tra l'altro in delibera di giunta.”. Bernardi ha quindi ribadito il suo voto contrario in quanto all’ordine del giorno di ieri sono stare inserite le due delibere di interesse dell’amministrazione, ma non quella di interesse per i cittadini, cioè un piano dettagliato di aiuti alla città per contrastare l’emergenza sanitaria economica e sociale.
“Verificato che – ha concluso Bernardi - le tante chiacchiere superflue non hanno dato seguito ad alcun provvedimento formale su quelle “ maggiori spese per rilanciare il sistema economico locale “ chiedo l'istituzione di un capitolo di bilancio dedicato all'emergenza Covid-19 , ovviamente inesistente dallo schema di bilancio approvato, al fine di stanziare fondi per un importo pari all’eventuale taglio delle risorse previste per il finanziare alcune attività impossibili da attuare, inserire le risorse di circa 20 mila euro raccolte sul conto corrente del Sociale e quelle derivanti dalla di rinegoziazione dei mutui e dalla quota capitale dei mutui Banca del Monte dei Paschi di circa 14 milioni di euro, credito sportivo di euro 926 mila e banca Carige di 1 milione 649 mila.”.
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Tra le conseguenze dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19 ci sono anche quelle che hanno visto contrarre sensibilmente le entrate degli enti locali, a cominciare da Comuni e Province.
Per far fronte a questo fatto tra le norme anti Covid è stata inserita la possibilità per gli enti di rinegoziare i mutui e di sospendere le rate in pagamento: è la strada che ha seguito anche la Provincia di Massa-Carrara con una delle delibere approvate nell’ultima seduta del Consiglio provinciale. In questo modo nel bilancio 2020 con questa operazione è stato possibile creare una disponibilità finanziaria per 1 milione 555 mila euro.
“Le nostre entrate – ha detto in consiglio il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti – si basano soprattutto sull’IPT, l’imposta di trascrizione derivante dalla compravendita di veicoli, e, sempre legata a questi, alla RCA, l’assicurazione obbligatoria. Il mercato veicolare si è fermato completamente e non sappiamo come potrà riprendere, ma solo a marzo ed aprile stimiamo che per la sola Ipt comporti per ora un decremento di circa 700 mila euro nelle nostre entrate, mentre ancora non siamo in grado di determinare il calo RCA. Lo Stato per far fronte a questa riduzione di entrate ha istituito un fondo di 3 miliardi e mezzo per tutti gli enti e in aggiunta ha dato la possibilità di rinegoziare i mutui per creare una disponibilità. È comunque uno spostare più in là le rate in scadenza ma ci può consentire di superare questo momento”.
Sono quattro le tipologie di mutui ancora attivi che la Provincia ha ancora attivi con banche, credito sportivo, Mef e Cassa Depositi e prestiti per una esposizione che attualmente si aggira attorno ai 34 milioni di euro, cifra notevolmente ridotta negli ultimi anni (fino a qualche anno fa era di circa 50 milioni di euro).
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E' iniziato il rifacimento dei marciapiedi di "Marina Est", così come previsto dal Piano Triennale delle opere pubbliche, predisposto dall'amministrazione di FDP e dall'assessore Andrea Raggi:
Abbiamo sempre invitato i cittadini alla pazienza, perché la situazione complessiva in cui versava il nostro Comune era disastrosa sotto molteplici punti di vista: dalle scuole alle opere pubbliche, dal manto stradale delle principali vie di comunicazione al degrado generale. I cantieri aperti in città, oltre ai marciapiedi di Marina Est appena menzionati, sono il "Palco della Musica" a Carrara e la ristrutturazione della scuola "Gentili" di Fossola.
Di seguito i cantieri di prossima partenza:
- riqualificazione energetica nido Girotondo all'interno della scuola dell'infanzia Giampaoli
- ristrutturazione ex capannone Cat di Avenza
- lavori Curva Nord Stadio dei Marmi
- lavori di adeguamento antincendio scuola Carducci di Carrara
Ci scusiamo con i carraresi per i disservizi a cui andranno incontro, ma non possiamo che essere fieri di questa Amministrazione che, anche a discapito del consenso e delle critiche facili, ha rinunciato a mettere in atto interventi "spot" ed è riuscita a predisporre una programmazione capillare per risolvere quanti più problemi possibili nella nostra città.
- Una strada intitolata agli “Operatori sanitari del covid 19”: la proposta di Fratelli d’Italia
- Il Movimento 5 Stelle di Carrara difende il vicesindaco Martinelli dagli “attacchi” di Fabrizio Volpi
- Ristrutturare le scuole durante la chiusura in vista del prossimo anno: la proposta di Martisca di FI Giovani
- Bugie e scarsa competenza sulla ristrutturazione della scuola Giromini: Bernardi spara a zero su l’assessore ai lavori pubblici Raggi
- Fit-Cisl: "Ctt Nord, bus al completo e utenza a terra"
- Erbacce e sporcizia sulle scalinate del comune: la denuncia della Lega
- I docenti del Liceo Musicale Palma: "L’inclusione è il fondamento di ogni azione didattica"
- Fase-2, Forti: “Cultura, valorizziamo le risorse locali”
- “Insensata la chiusura della scuola materna dell’Opa”: la protesta di Sinistra Anticapitalista
- “Coronavirus, l’amministrazione deve fare di più per l’emergenza economica”: Volpi (Italia Viva) bacchetta Martinelli