Politica
"Serve una visione chiara per rilanciare la città": primo incontro a Massa del comitato Tra la gente
Si è svolto il primo tavolo di confronto promosso dal comitato “Tra la Gente”, un incontro partecipato che ha riunito cittadini, commercianti e operatori locali per discutere i…

Sicurezza e allagamenti: il consiglio comunale di Massa accende i riflettori su via Garosi
Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, il consigliere Tarantino ha riportato all’attenzione due questioni centrali per la città: la sicurezza pubblica e i continui allagamenti in via Garosi.«Negli…

Lavori a Carrara, chiuso l'accesso alla sede UIL. Il commento: "Problemi di sicurezza e danno economico rilevante ai servizi. Riaprire immediatamente l'accesso"
I lavori in corso che hanno invaso Carrara hanno chiuso l'accesso alla sede della Uil in via Roma. Una sistuazione aggravata dal mancato preavviso da parte del…

Bugie e accuse a vanvera sul Cermec. L'assessore Orlandi dica la verità: la replica del consigliere Martinelli
"Ancora una volta l'assessore Orlandi, anziché rispondere nel merito delle critiche oggettive che gli vengono poste, si abbandona al solito infantile scaricabarile, e non esita…

Retiambiente, niente più biodigestore anaerobico. CGIL, CISL, UIL: “Vogliamo chiarimenti, le istituzioni si prendano le proprie responsabilità”
Sul biodigestore arriva la posizione congiunta dei sindacati Cgil, Cisl e Uil Carrara: "Abbiamo appreso dalla stampa, a seguito delle dichiarazioni del sindaco Arrighi prima…

Visione miope e ideologizzata del problema della crminilità: Fratelli d'Italia replica Rifondazione comunista
Fratelli d'Italia Massa Carrara ha risposto alle dichiarazioni di Rifondazione Comunista Carrara sulle misure per contrastare l'aumento della criminalità: "L’intervento di Daniela Marchini, esponente di Rifondazione…

Contro aumento della criminalità non si devono inasprire le pene: l'analisi di Rifondazione Comunista Carrara
Arriva da Daniela Marchini del partito della Rifondazione Comunista circolo Alfio Maggiani un'analisi sui dati della criminalità in Toscana: "Sono usciti ieri i dati sulla…

Massa ha più del doppio di agenti di pubblica sicurezza di Carrara: il sindaco Arrighi scrive al ministro degli Interni Piantedosi per colmare il divario
"Egregio signor Ministro, le scrivo per portare alla sua attenzione la situazione di forte criticità in cui versa il commissariato di pubblica sicurezza di Carrara…

Frigido, Barabotti e Frugoli scrivono al Consorzio di Bonifica: "Servono risposte e interventi urgenti per la sicurezza del fiume"
È stata inviata una PEC al Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, a firma dell'onorevole Andrea Barabotti, Deputato della Repubblica, e di Filippo Frugoli, Capogruppo della…

Sempre disponibili al dialogo con l'amministrazione sul regolamento del verde: associazione Arca tende la mano all'amministrazione comunale di Carrara
In relazione alla proposta di Regolamento sul Verde pubblico e privato di Carrara avanzata dall'amministrazione comunale e attualmente in corso di consultazione con le parti sociali,…

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Intervengono sulle politiche agricole comunali e provinciali il segretario comunale Bergitto Giuseppe e il responsabile del dipartimento agricoltura Bassani Giacomo. I due esponenti politici di Forza Italia affermano che molte aziende agricole stanno affrontando una situazione ormai insostenibile, strette tra le problematiche ambientali sempre più pesanti e una preoccupante assenza di visione da parte dell’amministrazione comunale e provinciale.
Una delle principali problematiche da affrontare quotidianamente è rappresentata dall'aumento incontrollato della fauna selvatica. Cinghiali, caprioli e perfino lupi stanno causando gravi danni ai raccolti, allevamenti e alle strutture agricole, compromettendo il lavoro di imprenditori e lavoratori che da anni cercano di valorizzare il territorio. Il fenomeno, oltre ad avere un impatto diretto sulla produzione, rappresenta un segnale chiaro del disequilibrio ecologico a cui si è giunti, senza che siano stati messi in campo strumenti efficaci di contenimento o prevenzione.
Ma i problemi non finiscono qui. In molte aree collinari e montane del territorio carrarese, il dissesto idrogeologico avanza di pari passo con l’abbandono dei terreni. Eppure, proprio qui esisterebbe un’opportunità: restituire questi spazi alla cura e alla gestione delle aziende agricole locali, che potrebbero diventare presidio attivo contro il degrado, se adeguatamente incentivate e coordinate da un’amministrazione attenta e lungimirante. Purtroppo, ad oggi, manca qualsiasi iniziativa concreta in questa direzione. Altro punto critico è la totale assenza dell’amministrazione comunale e provinciale dalle politiche agricole. Nessun rappresentante locale sembra essersi fatto carico delle istanze del comparto agricolo, contribuendo a una crescente distanza tra istituzioni e territorio. Questa distanza si manifesta anche nell’assenza di spazi strutturati per la vendita quotidiana dei prodotti agricoli locali. I mercati coperti costruiti tra gli anni ’70 e ’80, che potrebbero diventare veri poli di promozione e distribuzione del prodotto a chilometro zero, versano oggi in uno stato di completo abbandono. Infine, manca completamente una strategia di promozione dei prodotti agricoli del territorio, in un’epoca in cui la valorizzazione delle eccellenze locali è una delle chiavi per lo sviluppo sostenibile. L’amministrazione di Carrara sembra voltare le spalle alla sua agricoltura, ignorandone le potenzialità economiche, ambientali e sociali. I due esponenti di Forza Italia Carrara si fanno carico delle richieste che arrivano dalle aziende agricole del territorio affermando che gli agricoltori e gli allevatori non chiedono privilegi, ma attenzione, strumenti e una visione strategica. In gioco non c’è solo la sopravvivenza di un settore, ma la qualità della vita, la sicurezza del territorio e l’identità stessa della nostra comunità.
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“La risposta riportata dal sindaco Persiani alla mia interrogazione sull’attraversamento pedonale di via Democrazia non è propriamente corretta. Io ho chiesto in pratica come mai l'attraversamento pedonale non sia stato ancora dotato, alla data del mio atto, di strumenti per la messa in sicurezza come avrebbe dovuto” dichiara la consigliera Bennati. Non si può rispondere che “non corrisponde alla realtà dei fatti”, perché di fatto quell'attraversamento non è ancora stato attrezzato con segnalatori e illuminazione speciale, nonostante avrebbe dovuto essere prioritario su altri visto il più alto numero di investimenti di pedoni in quel punto. “Segnalo inoltre che l'Ufficio non ha mai risposto a un mio accesso agli atti del 23 Agosto 2024 in cui chiedevo appunto l’elenco dei dieci attraversamenti pedonali modificati con il contributo del Comando di Polizia Municipale. Oggi posso rivelare che quel mancato accesso agli atti infatti faceva parte di un esposto, molto più ampio, alla Procura della Repubblica di Massa, archiviato per una formalità” aggiunge Bennati.Continuare a lanciare accuse senza fondamento contro l'operato che sto svolgendo come consigliera di opposizione dimostra la difficoltà dell'amministrazione a gestire il quotidiano e conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, il tentativo continuativo di impedire l'esercizio del sindacato ispettivo di consiglieri e consigliere. Così come le scuse che l’amministrazione comunale ha addotto in aula sui ritardi nella messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale di via Democrazia di fronte all’ufficio postale sono il tentativo di scaricare su altri le proprie responsabilità. Abbiamo dimostrato in Consiglio comunale, attraverso questa interrogazione, come la mancanza di trasparenza sia un’arma con cui si pensa di colpire chi fa opposizione nell’interesse delle persone che la abitano e della loro vita quotidiana. E’ evidente che da ora in poi la Commissione Affari Istituzionali dovrà aprire un percorso per esercitare il controllo sul tema della trasparenza.
Guang Rong: disastro ambientale scongiurato secondo il sottosegretario Barbaro e l'onorevole Amorese
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Sopralluoghi questa mattina del sottosegretario all'Ambiente e Sicurezza Energetica Claudio Barbaro e del deputato apuano Alessandro Amorese che, durante un prima fase dedicata a verifiche dall'alto in elicottero, hanno sorvolato l'area sovrastante la nave Guang Rong, incagliata dal 28 gennaio all'estremità del pontile di Marina di Massa. Il sottosegretario e il deputato di FdI sono stati accompagnati, durante il volo, dal sindaco di Massa Francesco Persiani, e dal consigliere comunale e coordinatore provinciale di FdI Marco Guidi. Il deputato Amorese, dopo aver effettuato anche una ricognizione sul pontile nei pressi della Guang Rong, ha sottolineato che "l'attenzione del governo, fin dall'immediatezza dell'emergenza che ha colpito il nostro territorio, è stata repentina e costante e i sopralluoghi di oggi del sottosegretario Barbaro, che ringrazio e con il quale l'interlocuzione è continua, ne sono la prova. Oggi il disastro ambientale è scongiurato, l'imminente stagione estiva è salva, ma l'attenzione continuerà ad essere massima, così come il sostegno all'amministrazione e alla città anche in futuro, nella fase successiva di ricostruzione del pontile, uno dei simboli della nostra costa". Il sottosegretario Barbaro ha posto l'accento su quanto, grazie alla repentinità degli interventi, sia stato scongiurato quel disastro ambientale che avrebbe potuto compromettere in modo determinante l'economia di un territorio caratterizzata, in particolare, dal turismo balneare. "Oggi siamo stati qui per verificare lo stato dell'arte, rilevando che, dai monitoraggi eseguiti, non sono stati rilevati inquinamenti in atto - ha dichiarato il sottosegretario Barbaro - l'attività di monitoraggio ambientale è stata tempestiva e costante: da subito attivati dalla Capitaneria di Porto, sono stati impiegati assetti aerei, navali e subacquei della Guardia Costiera, cui si sono aggiunti assetti dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Gli interventi sono stati integrati dai rilevamenti satellitari dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima tramite il 'Clean Sea Net', il sistema satellitare di rilevazione di potenziali inquinamenti marini. Le attività di monitoraggio ambientale proseguiranno senza soluzione di continuità fino al completamento delle operazioni di rimozione della nave. Sono allo studio, a cura del proprietario/armatore, le modalità attraverso le quali il relitto potrà essere rimosso in totale sicurezza dallo specchio acqueo interessato, modalità che verranno esaminate dall'autorità marittima sotto anche la vigilanza del MASE".
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Sarebbe illegittimo, secondo il consigliere della lista Ferri, il servizio di ristorazione alla Azienda Speciale Regina Elena, perché sarebbe emersa mancanza di requisiti da parte della ditta Satisfood di Andrea Borghini. “Nonostante ciò – ha dichiarato Mirabella - il direttore Antonio Sconosciuto, ignorando reiteratamente il “principio di rotazione” del Codice degli Appalti (art 49 legge 36/2023), ha determinato di nuovo l’affidamento del servizio di ristorazione per sei mesi più 60 giorni di eventuale proroga a Borghini che sta gestendo la mensa da più di un anno, senza una gara lecita. La scelta del direttore di non utilizzare la piattaforma START della Regione Toscana che permette di svolgere gratuitamente in modalità telematica una procedura negoziata non ha convinto, come lo spreco di 2000 euro del bilancio della RSA, per aderire a Confservizi Cispel Toscana e far espletare la gara a Cremona, dalla Net4Market. Ciò posto, da un informazione ricevuta, si rileva purtroppo che, la ditta Satisfood non è iscritta nella White List della Prefettura di Massa Carrara, iscrizione obbligatoria per partecipare ad una gara per la gestione della ristorazione nella Pubblica Amministrazione. Gli operatori economici che svolgono le prestazioni elencate nell’art. 1 comma 53 della Legge 190/2012, infatti devono possedere il requisito di iscrizione nelle White list, anche se non espressamente previsto nella capitolato di gara. Sul tema si pronuncia anche l’ ANAC che scrive: “spetta alla Stazione appaltante verificare se la società a cui intende affidare tali prestazioni, risulta iscritta nell’elenco White List della Prefettura territorialmente competente” . Tale elenco è importantissimo, soprattutto per rendere più efficaci i controlli antimafia nei confronti dei soggetti economici operanti nei settori maggiormente esposti a rischi di infiltrazione mafiosa. Evidentemente la Confservizi Cispel non ha controllato i requisiti della Satisfood, creando un gravissimo danno agli anziani ospiti della casa di riposo. Prima di autorizzare un contratto di qualsiasi importo, relativamente alle attività elencate nella citata Legge, il responsabile Cispel dottor Andrea Sbandati obbligatoriamente avrebbe dovuto acquisire la comunicazione e l'informazione antimafia mediante consultazione della White list di Massa Carrara, ma evidentemente non lo ha fatto. Il requisito di iscrizione nelle White list, per gli operatori economici, rientra tra le cause di esclusione obbligatorie di carattere automatico. A tal proposito gli atti dell’amministrazione trasparente del Regina Elena narrano che, con determina n. 50 del 27 dicembre 2024, il direttore dell’Azienda Speciale aveva autorizzato l’indizione di una procedura negoziata per l’affidamento del servizio di ristorazione e demandava a Confservizi Cispel Toscana per euro 2000 l’espletamento della procedura. La Cispel, alla quale si era rivolto Sconosciuto, pubblicava una manifestazione di interesse per il servizio di ristorazione da effettuare presso l’Azienda Speciale per n. 6 mesi, oltre n. 60 giorni di eventuale proroga tecnica, ad un costo complessivo di 214.153 euro al netto IVA . Nell’atto si legge che, visto lo schema di contratto predisposto ed approvato da Confservizi Cispel Toscana, si prende atto dell’aggiudicazione a Satisfood srl di per 212.011 euro, il tutto in mancanza del requisito dell’iscrizione alle White List che avrebbe dovuto determinare l’inammissibilità della Satisfood e la sua esclusione dalla gara. Si tratta di un requisito a presidio di diritti e principi di ordine costituzionale che, alla luce delle verifiche effettuate, è evidente non essere stato preso in considerazione neanche dal direttore Antonio Sconosciuto, che ha mancato ai propri doveri di controllo, fatto che costituisce una grave inadempienza rispetto agli obblighi di legge e di trasparenza. Gli intollerabili agiti da parte del direttore, nella gestione e supervisione dei numerosi affidamenti diretti in merito alla ristorazione, adesso non possono essere più tollerati, in quanto la sua negligenza ha portato ad un ulteriore aggravamento della situazione, danneggiando non solo l'Ente Pubblico, ma, soprattutto i beneficiari del servizio, che si sono ritrovati esposti a rischi derivanti da una gestione non conforme. Pertanto, è imprescindibile procedere con l'annullamento immediato in autotutela dell'appalto affidato alla ditta Satisfood di Andrea Borghini, in modo da evitare ulteriori danni e ripristinare la corretta gestione amministrativa. Si esorta quindi, senza indugi, il presidente Fabrizio Pucci ed il Segretario Generale dottor Alessandro Paolini a prendere decisioni rapide per garantire la legalità e il buon funzionamento del servizio, nel contempo si stigmatizza il comportamento dell’assessore alle Partecipate Carlo Orlandi che, nonostante le avvisaglie emerse in questi mesi, ha lasciato fare. In conclusione affronteremo la questione con determinazione, arrivando fino in fondo per garantire che venga fatta chiarezza, responsabilizzando chi di dovere. Non possiamo permettere che l'irregolarità e la negligenza gestionale del Regina Elena prevalgano, e proseguiremo con l'azione necessaria affinché venga ristabilita la legalità, a tutela dell'integrità dell'Ente e della sicurezza dei suoi ospiti”.
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La CISL Scuola Toscana Nord ha un nuovo Segretario Generale: Gian Michele Mostardini assume la guida dell'Organizzazione che rappresenta il personale scolastico nelle Province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia, in uno dei territori più ampi e strategici del panorama scolastico nazionale. L’elezione è avvenuta oggi in occasione della riunione del Consiglio Generale, al quale ha partecipato anche la Segretaria Generale Nazionale Ivana Barbacci in collegamento.Lucchese di nascita, cittadino di Pescia, dove è fortemente radicato, Mostardini conosce in profondità la realtà sociale e scolastica della Provincia di Pistoia, ma anche quelle di Lucca e Massa Carrara grazie a un lungo percorso professionale, istituzionale e associativo che lo ha visto impegnato su più fronti. La sua carriera inizia nella scuola come docente per poi proseguire con incarichi apicali di tipo gestionale, organizzativo e progettuale, con un'attenzione particolare ai processi di miglioramento e innovazione didattica e di promozione di modelli educativi inclusivi.
Iscritto alla CISL fin dall’inizio della sua attività professionale - in continuità con la tradizione familiare dei genitori, storici iscritti al sindacato in altri settori - Mostardini ha già ricoperto incarichi all'interno del Consiglio Generale della CISL Scuola Toscana Nord. A questo si affianca un lungo impegno sociale e amministrativo, maturato all'interno di Enti e Amministrazioni locali che gli ha permesso di sviluppare una visione ampia del lavoro e delle dinamiche educative.La sua appartenenza all'Ordine Francescano Secolare, vissuta con discrezione e coerenza dal 1995, ha favorito un solido orientamento alla giustizia sociale, alla promozione della persona e all'ascolto delle fragilità. E’ musicista e organista, guida della Schola cantorum “Cum jubilo” che opera da diversi anni sul territorio. La squadra di Mostardini per il governo della struttura sindacale è completata da due esponenti territoriali dall’esperienza profonda e significativa: Gabriele Viviani (per l'area di Lucca) e Lucia Mannini (per quella di Massa Carrara). Viviani, 47 anni, residente a Castelnuovo di Garfagnana, è Assistente Tecnico Informatico presso l'Istituto Comprensivo della città. Con un'esperienza sindacale pluriennale maturata in diverse categorie della CISL, è oggi attivo nel settore scuola, unendo all'impegno professionale anche un percorso di volontariato nell'associazionismo cattolico. Mannini, 52 anni, è insegnante di scuola dell'infanzia, nata e cresciuta a Massa. Forte, diretta, determinata, porta nella nuova Segreteria una profonda consapevolezza dell'importanza del segmento 0-6, che considera "la base irrinunciabile del nostro sistema scolastico".
La nuova Segreteria ha già messo a fuoco un piano d'azione chiaro:
- Riorganizzare i servizi sindacali per rafforzare la presenza nei tre territori che compongono la grande e complessa realtà di CISL SCUOLA TOSCANA NORD;
- Garantire presenza nei luoghi dove si decide il futuro delle realtà scolastiche.
- Attivare un Ufficio Vertenze altamente qualificato.
- Tutela prioritaria dei lavoratori più esposti e ai precari.
- Supporto concreto ai Dirigenti Scolastici e ai loro collaboratori.
- Valorizzazione del personale ATA.
A tutto questo si affiancheranno percorsi di formazione, informazione e partecipazione, con assemblee territoriali, progetti su innovazione, inclusione, contrasto alla dispersione e promozione delle eccellenze scolastiche.
Non un semplice sindacato di servizi ma un soggetto attivo nella costruzione di una scuola giusta, condivisa e proiettata verso il futuro.
«La CISL Scuola è una comunità con una profonda consapevolezza del suo ruolo e del contesto nel quale opera: propone un'idea forte di scuola, partecipata, formativa, inclusiva» - dichiara Mostardini - «una scuola che non lasci indietro nessuno, dove ogni lavoratore abbia voce, dignità e strumenti per crescere. Dove il sindacato è presente, competente, umano». La CISL Scuola Toscana Nord si conferma oggi il sindacato di riferimento nel territorio. Lo fa grazie a una storia fatta di pluralismo, accoglienza e innovazione. E lo dimostra con una nuova Segreteria CISL Scuola Toscana Nord Pistoia-Lucca-Massa Carrara pronta ad affrontare le sfide con responsabilità e visione, valorizzando le persone e le comunità scolastiche. La strada è tracciata. E la scuola, ancora una volta, è il cuore di un progetto più grande: quello di una società più equa, consapevole e solidale.
Segreteria Generale CISL SCUOLA TOSCANA NORD
Lucca-Pistoia-Massa Carrara
Telefono: Pistoia (Sede legale) 0573970145 – Lucca 0583508811 – Massa Carrara 058541772 Email: Pistoia:
Referente: Coordinatrice dello Staff del Segretario Generale: Martina Puppa: 3287895255
CISL SCUOLA TOSCANA NORD
Lucca-Pistoia-Massa Carrara
Sede legale: Viale Matteotti, 38 – 51100 Pistoia
Tel. 0573-970145 Coordinatore dello staff del Segretario Generale (Martina Puppa): 3287895255
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Itala Tenerani presidente del Consorzio Balneari Massa ha commentato la riunione tenuta il 4 aprile con le istitutzioni: "E' stata un'ulteriore conferma della disponibilità delle istituzioni ad accogliere soluzioni che possano mettere gli operatori balneari nelle condizioni di lavorare al meglio sul tratto di litorale interessato dalla nave Guang Rong. Accogliamo positivamente che è stata contemplata la possibilità di balneazione da parte della Capitaneria di Porto e da tutti gli organi coinvolti. Attendiamo che escano le due ordinanze per conoscere i dettagli sulla fruibilità del mare e della spiaggia. Ringraziamo gli enti per l'attenzione che dimostrano al comparto turistico balneare e alla disponibilità di averci come interlocutori ai tavoli istituzionali".
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Il comitato Ugo Pisa di Massa avanza forti critiche al ripristino e potenziamento dell'aeroporto del Cinquale, sebbene da tempo, non solo la gara per l'affidamento della struttura sia stata fatta, ma sia stata anche conclusa e assegnato l'incarico. Appena un filo fuori tempo massimo i membri del comitato fanno notare: "Il rumore degli 8000 voli annui previsti cancellerà la normale tranquillità che da tempo ha caratterizzato la zona tra Cinquale e Poveromo; l'asfalto della nuova pista ricoprirà il prato e sigillerà per sempre il terreno; negozi, ristoranti e alberghi cercheranno di attrarre un turismo di élite in una zona che storicamente è frequentata da residenti annuali, turisti di storica data e famiglie.Si dirà che lo sviluppo economico non può essere fermato (drill baby drill! direbbe qualcuno oltreoceano), che esige spazio e che porterà lavoro. Ma a quale prezzo? Quello di distruggere un territorio che è riuscito finora a conservarsi e a rimanere memoria di un rinomato passato? Il progetto di ampliamento dell'aeroporto di Cinquale è un mostro che divora suolo, inquina l'aria, trasforma il paesaggio in un luogo grigio e anonimo. Lo chiamano "sviluppo", ma è davvero questo lo sviluppo che vogliamo? Trasformare una zona che ha valore paesaggistico, storico, naturalistico e identitario, in un'area asservita al turismo d'élite che sfrutta il nostro territorio per le proprie necessità ed esigenze e ci lascia un conto ambientale da pagare? Noi non vogliamo questo: alzeremo la voce, protesteremo, ci opporremo alla colata di cemento. Perché quell'area è parte identitaria della nostro territorio ed è un pezzo del futuro che viene rubato a chi verrà dopo. L'aeroporto sorgerà, forse. Ma non perché saremo stati obbligati a farlo. Se sorgerà, sarà per colpa di una volontà politica ben precisa che avrà coscientemente scelto, ancora una volta, di distruggere invece che curare".
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Il Partito Democratico di Massa-Carrara esprime la propria netta contrarietà alla proposta del governo di istituire un Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) in Lunigiana. Questa iniziativa rappresenta un passo indietro inaccettabile per una regione come la Toscana, da sempre simbolo di rispetto dei diritti umani e di accoglienza. Riteniamo improponibile che la gestione dei fenomeni migratori venga affrontata soltanto attraverso la creazione di strutture destinate alla detenzione delle persone, spesso in condizioni che sollevano gravi dubbi sul rispetto della dignità e dei diritti fondamentali. Le esperienze passate hanno già dimostrato l’inefficacia di tali modelli, evidenziando criticità significative. Il governo continua a trattare i migranti come semplici "pesi umani" da rinchiudere e rimpatriare, una visione che il Partito Democratico di Massa-Carrara respinge con forza. Senza continuare a spendere soldi per aumentare i posti nei CPR su tutto il territorio nazionale, secondo noi è fondamentale promuovere politiche di integrazione diffusa sul territorio, favorendo percorsi di inclusione che rispettino la dignità delle persone e contribuiscano alla coesione sociale. Invitiamo tutte le forze politiche, le associazioni e i cittadini a unirsi a questa battaglia di civiltà per difendere i valori di accoglienza e solidarietà che da sempre caratterizzano la nostra regione.
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- Islam, Meini (Lega): “Sindaco Arrighi unica donna presente a celebrazione fine Ramadan a Carrara. Ma Assessore regionale pari opportunità Nardini non se n’è accorta”
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- Aeroporto del Cinquale: i progetti presentati smentiscono il Sindaco Persiani secono il Polo progressista e di sinistra
- Bagni pubblici, orti urbani, strutture sportive: l'impegno della consulta Anziani per realizzare quanto emerso dal percorso di ascolto 'Tra sogni e bisogni'


