Politica
Solo carbone, dalla Befana, per il comune di Massa: il bilancio di Rifondazione Comunista Massa
Il bilancio di fine anno del Circolo della montagna Rifondazione Comunista Massa: "Come da tradizione, anche quest'anno è arrivato il momento dei bilanci: bilancio che non…

"Il Pd non vuole ammettere la sconfitta elettorale della Provincia": il commento del consigliere Mirabella
Il consigliere della lista Ferri Filippo Mirabella commenta la polemica scatenata dal Pd Massa Carrara in seguito all'elezione del nuovo presidente della Provincia: "Questa non è…

Farneticante, egoreferenziale, un uomo solo al comando che manovra i suoi seguaci: il presidente Pd Massa Carrara Nicola Abruzzese replica al presidente della Provincia Valettini
Massa-Carrara, 28 dicembre 2025 – "Ora basta!": il sindaco di Aulla Roberto Valettini ha imparato velocemente il modus operandi dell'uomo solo al comando e guida, fa…

Luca Nicolini della segreteria del Pd Massa Carrara è il nuovo tesoriere regionale del Pd Toscana
Massa-Carrara, 27 dicembre 2025 – Luca Nicolini, componente della segreteria provinciale del Partito Democratico di Massa-Carrara, è stato nominato nuovo Tesoriere regionale del PD Toscana.La nomina è…

Richiesta irresponsabile dettata dal livore di chi ha perso: il presidente della Provincia e sindaco di Aulla Roberto Valettini risponde all'invito del Pd Massa Carrara ai consiglieri di Aulla di passare all'opposizione
Inaccettabile ed irresponsabile la richiesta della segretaria del PD di invitare i miei consiglieri comunali iscritti al partito ad esprimere la sfiducia che paralizzerebbe l'attività…

Nel nostro gruppo nessuno ha 'tradito' e guai a chi lo afferma: i consiglieri della lista Arrighi Sindaco ribadiscono il loro voto a Giannetti per la Provincia, andata invece a Valettini
Natale avvelenato per i consiglieri e le consigliere della lista Serena Arrighi sindaco che hanno giusto aspettato Santo Stefano, per lanciare i loro strali contro chi avrebbe ininuato…

Il consigliere 5 Stelle Matteo Martinelli sul bilancio previsionale del Comune di Carrara: "Ancora una volta ci si limita a incassare i frutti del buon lavoro di altri e il bilancio previsionale per legge deve chiudersi in pareggio"
«Per il quarto anno consecutivo – interviene il Consigliere M5S Matteo Martinelli – ci troviamo di fronte, in sede di discussione del bilancio previsionale, all'ennesimo…

Attacco alla Cisl senza fondamento: Mannini replica alle accuse della Cgil sul Cermec
Luca Mannini segretario diFIT CISL Massa Carrara Toscana Nord repica alle accuse della CGIL "Leggiamo con dispiacere sulla stampa l’ennesimo attacco da parte di FP-CGIL nei…

Il Pd va all'opposizione nel comune di Aulla: "Il sindaco Valettini, neopresidente della Provincia sostenuto dal centro destra non è più espressione della maggioranza comunale
Alla luce della candidatura del sindaco di Aulla, Roberto Valettini, alla Presidenza della Provincia di Massa-Carrara, avvenuta in aperto contrasto con la decisione assunta dalla direzione territoriale del…

Stato di agitazione per il Cermec, non contro: la spiegazione di RSU FIT CISL, RSU UIL TRASPORTI e FIADEL
Chiara Pirozzo RSU FIT-CISL Maurizio Bertieri RSU UIL Trasporti e Gianluca Della Tommasina RSU FIADEL hanno chiarito le ragioni dello stato di agitazione al Cermec di…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 700
L'economista Pierlio Baratta risponde alla replica di Erp che aveva contestato la sua segnalazione su 600 mila euro di spese per consulenze esterne e ribadisce la sua posizione desunta dai dati presenti sul portale trasparenza dell'ente: "Prendo atto della risposta dell’ente Erp e, per onestà intellettuale e dignità professionale, senza nulla togliere alle competenze degli stimati colleghi chiamati in causa in questa vicenda - mi riferisco ai componenti del collegio sindacale ed al revisore unico - rilevo che dalla verifica delle delibere di spesa pubblicate sulla sezione trasparenza dell’ ente, che per comodità riepilogo nel dettaglio, si evince un totale consulenze nel quadriennio di oltre 1,8 milioni . Delle due l’una: o il dato ribadito dall’ ente nella replica è sbagliato, e qui dovrei rivedere la mia opinione sul lavoro dei colleghi, o quanto pubblicato sulla sezione trasparenza rappresenta una svista che non dovrebbe sfuggire agli stessi revisori contabili e, soprattutto, ai soci che si accingeranno a breve ad approvare un bilancio di esercizio a tinte fosche. Per comodità di lettura si riepilogano le delibere, le date e gli importi degli incarichi affidati, con riserva, qualora ce ne fosse bisogno, di pubblicare anche i nominativi dei beneficiati, atteso che la norma lo consente. Mi auguro che almeno gli organi di controllo, chiamati inappropriatamente in causa, effettuino a tutela dei diritti di tutti i cittadini che rappresentano i comuni soci, un ulteriore ed accurata verifica onde poter garantire ai soci un adeguata informativa per l’approvazione del bilancio.
Anno 2025 13 delibere di affidamento incarichi collaborazione e consulenza 151046,99
Anno 2024 35 delibere affidamento incarichi collaborazione e consulenza 396647,94
Anno 2023 45 delibere affidamento incarichi collaborazione e consulenza 660.910,75
Anno 2022 46 delibere affidamento incarichi collaborazione e consulenza 596641,00
Totale consulenza quadriennio 1.805.246,68
Per chi volesse curiosamente approfondire il link alla pagina consultata onde poter verificare date descrizioni importi e beneficiari delle predette consulenze. https://erp-ms.portaletrasparenza.net/it/trasparenza/consulenti-e-collaboratori/titolari-di-incarichi-di-collaborazione-o-consulenza/archivio-titolari-di-incarichi-di-collaborazione-o-consulenza.html?query=Consulenza&data_inizio=2024-01-01&data_fine=2024-12-27
Dall’analisi di detti elementi non sfuggirà ai ben informati che una delle società beneficiarie delle consulenze erogate, la STARK SRL società a socio unico, è di proprietà del genero del responsabile dell’ufficio stampa dell’ente, cosa che fa sorgere dubbi sui principi di indipendenza, terzietà, pluralismo e responsabilità sociale".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 607
Fratelli d'Italia promuove un importante momento di confronto pubblico dedicato alla sanità apuana e toscana, che si terrà lunedì 30 giugno alle ore 18, 30 presso la Sala conferenze dell'Autorità Portuale di Marina di Carrara. L'iniziativa vedrà la partecipazione del candidato alla presidenza della Regione Toscana, Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e presidente regionale di Fratelli d'Italia, che illustrerà la visione del centrodestra per una sanità più efficiente, vicina ai cittadini e realmente territoriale. Interverranno anche il consigliere regionale Diego Petrucci, da sempre in prima linea sui temi della sanità pubblica, e l'onorevole Alessandro Amorese, deputato e rappresentante di Fratelli d'Italia in Parlamento. Il coordinatore provinciale Marco Guidi e il coordinatore comunale Massimiliano Manuel. Saranno presenti inoltre i vertici provinciali e comunali del partito, per ribadire l'impegno sul territorio e ascoltare le istanze di operatori sanitari, cittadini e associazioni. Un'occasione per affrontare con chiarezza e concretezza i nodi irrisolti della sanità apuana – dalle criticità degli ospedali delle Apuane alle carenze nei servizi territoriali – e per costruire una proposta di riforma che parta dall'ascolto dei territori e punti sulla competenza amministrativa. L'incontro è aperto a tutti.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 522
Tutt’altro che una misura innovativa, sarebbe, secondo il consigliere comunale della Lista Ferri Filippo Mirabella l’istituzione del titolo di Capitale toscana dell’Arte Contemporanea voluto dal consigliere regionale PD Giacomo Bugliani, quanto piuttosto un’altra operazione di facciata, che, secondo Mirabella, punta a salvare l’immagine politica ma non la cultura. Mirabella arriva addirittura a parlare di ipocrisia in relazione all’operazione che, a suo dire, sarebbe un tentativo di riciclarsi politicamente. “Dopo la brutta figura rimediata dalla città di Carrara durante la selezione per la Capitale italiana dell’Arte Contemporanea – ha detto Mirabella - Bugliani si è lanciato a capofitto su una trovata d’emergenza, nel tentativo di rimediare con un premio “fatto in casa” a una candidatura che, a Roma, è franata sotto gli occhi di tutti. Chi ha seguito la diretta streaming della selezione a Roma ricorda bene il momento imbarazzante in cui è stato chiesto di “spiegare meglio il piano di finanziamento” dal quale è emerso un progetto fumoso, senza coperture concrete, con un generico riferimento a una Fondazione Marmo di cui non veniva citata alcuna convenzione, protocollo, accordo. Nessun impegno formale, nessuna cifra nero su bianco: nulla. Eppure, tornate da Roma, il sindaco Arrighi e l'assessore alla Cultura Gea Dazzi dichiararono che “il progetto si sarebbe comunque realizzato”. Peccato che a mesi di distanza nulla si sia mosso, né sul piano operativo né tanto meno su quello finanziario. Ed ecco allora il “salto mortale” del consigliere Bugliani: una mozione che istituisce un titolo regionale. Un titolo senza fondi, senza bando, senza prospettiva concreta. Un’operazione di maquillage politico, più utile a rilanciare un nome ormai ai margini, che a risollevare la scena culturale toscana. Se davvero si fosse voluto sostenere Carrara — città che ha una storia artistica immensa, ma oggi ridotta a un involucro stanco — la Regione Toscana avrebbe potuto fare una cosa molto semplice: stanziare fondi. Magari proprio quei “milioni di euro” che mancavano al progetto presentato a Roma. Magari aprendo un bando strutturato, a sostegno delle città toscane con progetti seri, sostenibili, innovativi. Ma no, troppo complicato e troppo impegnativo dal punto di vista del bilancio. Meglio una mozione “spot”, buona per i comunicati stampa e per qualche dichiarazione roboante in aula. Peccato che di cultura vera, quella fatta di idee, spazi, lavoro, e sì, anche finanziamenti, qui non ci sia nemmeno l’ombra. Il caso Carrara e la mozione Bugliani sono il simbolo di una cultura usata come specchio per le allodole. Un modo per coprire l’assenza di visione con titoli, etichette, e facili retoriche sul “valorizzare le eccellenze locali”. Ma la verità è che non si valorizza nulla senza risorse, né si rilancia un territorio senza progetti seri e condivisi. E soprattutto, non si fa cultura con atti vuoti nati dal vuoto politico”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 949
L’ordinanza sulla sospensione del lavoro per alcune categorie nelle giornate con alte temperature emessa dal sindaco di Carrara Serena Arrighi è completamente inutile: lo dice Michele Folloni, di Cisl Toscana Nord che ha spiegato: “La Arrighi, alla fine, non ha resistito e ha firmato anche per l’estate 2025 l’ordinanza che ferma i cantieri per il caldo estremo.Ordinanza inutile perché, come era ampiamente prevedibile, se non addirittura scontato, anche il Presidente della Regione Eugenio Giani, come richiesto con forza dalle segreterie regionali di categoria dell’edilizia e del marmo, ha firmato una delibera regionale. Niente di nuovo: nel 2024 ben 15 Regioni hanno fatto lo stesso. Ma attenzione: non i sindaci, magari per fare magari i primi della classe, bensì i Presidenti di Regione. La scelta del sindaco di Carrara fa pensare che sia condivisa da ogni comune italiano e invece non è così perché le regole in merito ai cantieri in condizioni climatiche di caldo eccessivo esistono già. Eccole, infatti: “Proteggere i lavoratori dal caldo estremo è una priorità”,
dice Andrea Giannuzzi – Filca CISL ed è un rischio sul lavoro che deve essere valutato nel Dvr e Pos redatti dalle imprese e in fase preventiva, informati i lavoratori. Esiste anche il CIGO, la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per eventi meteo che può essere attivata quando le temperature percepite superano i 35°C con una umidità intorno all’80 per cento e non è possibile lavorare al riparo dal sole. Basta consultare il sito: www.worklimate.it Il CIGO riguarda i lavoratori dell’edilizia, del lapideo e tutti i lavoratori all’aperto o in ambienti non climatizzati. Riguarda anche i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e i preposti interagiscano con i datori di lavoro per ridurre o sospendere l’attività”. Figaia ha riportato una serie di testimonianze di rappresentanti Cisl al riguardo: “Ogni anno ci troviamo a combattere con imprenditori che ignorano i rischi nei cantieri. Serve più vigilanza, anche da parte dei vigili urbani,non ordinanze generiche, addirittura se fossero emesse in alcuni comuni e in altri no, sarebbe un vero caos, in particolare per le imprese che vengono da fuori” è il parere di Andrea Giannuzzi di Filca Cisl. “Il Testo Unico sulla Sicurezza già prevede l’obbligo di valutare i rischi legati al clima - dice Lorenzo Sichei – Filca CISL Toscana Nord, quindi rispetto all’ordinanza regionale, chiediamo ai comuni che si facciano promotori in via preventiva di segnalare attraverso tutti i mezzi di comunicazione a loro disposizione, i giorni con il bollino rosso, in modo che si sospendono le lavorazioni e le imprese, per tali giorni facciano richiesta della Cigo. Questo sarebbe un fattore molto importante in fase preventiva, anche per le imprese che, eventualmente volessero modulare l’orario di lavoro. Del resto i comuni che attraverso la polizia municipale, devono fare i controlli devono monitorare lo stato del clima giornalmente, non rimane che comunicare l’allert. Le soluzioni pratiche sono: la flessibilità nei tempi di consegna dei lavori, l’inserimento nei bandi pubblici investimenti per prevenire i colpi di calore, l’abbigliamento adeguato, la presenza di acqua in quantità e di aree ombreggiate”. Questo il pensiero di Michele Folloni di Cisl Toscana Nord: “Vogliamo contribuire alla stesura di linee guida serie per tutelare davvero chi lavora.”“Il sindaco Arrighi ha proceduto alla firma nonostante come Cisl e Filca Cisl avessimo manifestato le nostre perplessità in proposito, considerato quanto esposto in premessa, né prendiamo atto” ha concluso Figaia.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 430
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 716
Il segretario provinciale di Forza Italia Massa Carrara, Gianenrico Spediacci è intervenuto in merito agli attacchi fatti da Stefano Benedetti e Piergiuseppe Cagetti nei confronti di Giancarlo Casotti e sulla titolarità delle comunicazioni ufficiali del Movimento: “Giancarlo Casotti ha assunto l'incarico di amministratore unico di 'Casa Ascoli' ancor prima di aderire a Forza Italia, subentrando in un momento complesso, dopo che anche figure di rilievo – locali e non – avevano tentato invano di risollevare la struttura. Successivamente ha aderito, riconoscendosi negli ideali fondanti del movimento, a Forza Italia e, a seguito dell'ultimo congresso comunale, è entrato a far parte del direttivo di Massa. Personalmente, ritengo che Casotti abbia sempre svolto il proprio incarico con serietà, impegno e rispetto istituzionale. Gli attacchi rivolti alla sua persona sono lesivi non solo della sua immagine, ma anche di quella del nostro partito, che deve restare luogo di confronto e non di polemica sterile. Benedetti e Cagetti si definiscono "minoranza del direttivo", ma è bene ribadire che, secondo lo statuto di Forza Italia, solo il segretario è legittimato a rappresentare e comunicare la linea politica del partito, ciascuno per la propria area geografica di competenza. Chi oggi attacca pubblicamente avrebbe potuto – e dovuto – richiedere un confronto democratico sul tema all'interno degli organi preposti. Ha invece scelto deliberatamente di agire all'esterno, contribuendo ad alimentare divisioni e confusione, in modo del tutto irresponsabile. Forza Italia è e resterà un partito aperto al dialogo, ma non può accettare che si screditi pubblicamente il lavoro di chi, come Casotti, si impegna concretamente per il bene della città, in un settore delicato come quello socio-sanitario. A Casotti va la piena solidarietà del partito e il riconoscimento per l'attività svolta.A tutti gli iscritti e simpatizzanti ricordiamo che il nostro impegno è rivolto al futuro, alla coesione e al servizio della comunità, non alla ricerca di visibilità personale”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 341
Come Azione Carrara abbiamo richiesto pubblicamente la convocazione di un consiglio comunale straordinario dedicato al tema delle strutture sportive cittadine.La richiesta è stata depositata, ci teniamo a ringraziare i consiglieri comunali – di maggioranza e opposizione – che hanno deciso di sottoscrivere la richiesta formale per la sua convocazione.A esprimere la soddisfazione del movimento è stata Eleonora Violante, di Azione Carrara, che ha voluto spiegare meglio le motivazioni e gli obiettivi di questa proposta:"Voglio ringraziare personalmente i consiglieri comunali che hanno accolto la nostra proposta di richiedere la convocazione di un consiglio comunale aperto – ha dichiarato Violante – Un momento di confronto a cui parteciperanno rappresentanti delle società e associazioni sportive del territorio, oltre ai dirigenti scolastici, affinché si possa finalmente aprire un dibattito serio e condiviso sulla condizione delle infrastrutture sportive pubbliche del Comune di Carrara."L'idea, promossa da Azione Carrara, punta a riportare il tema dello sport e dell'attività fisica al centro dell'agenda politica locale, con una visione che non si limita all'aspetto agonistico, ma guarda allo sport come veicolo di crescita personale e sociale. "Per noi – prosegue Violante – lo sport è una componente essenziale nello sviluppo dei nostri ragazzi: è svago, è libertà espressiva, ma è anche disciplina, rispetto delle regole e responsabilità. Ogni attività sportiva, dalla più semplice alla più strutturata, è una scuola di vita." In questa ottica, secondo Azione, diventa imprescindibile dotare la città di impianti sportivi funzionali, accessibili e sicuri, capaci di rispondere non solo alle esigenze delle società sportive, ma anche di fungere da punti di aggregazione per i giovani. "Servono strutture adeguate – conclude la portavoce – che siano un luogo in cui i nostri ragazzi possano coltivare le proprie passioni e trovare un'alternativa positiva nella loro quotidianità. Crediamo che ascoltare direttamente chi opera ogni giorno nel mondo dello sport possa offrire alla politica gli strumenti per prendere decisioni più consapevoli e davvero utili per il futuro della città." Il consiglio comunale straordinario rappresenta una prima risposta concreta a una questione spesso trascurata ma fondamentale per la qualità della vita cittadina. Un momento che, secondo Azione, potrà segnare l'inizio di una stagione nuova per lo sport a Carrara.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 413
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 271
"Marina di Massa si presenta all'appuntamento con la stagione estiva nel peggior modo possibile: servizi pubblici fatiscenti, aree verdi abbandonate, aiuole bruciate dal sole, marciapiedi inutilizzabili, strutture nuove già inutilizzabili.
Questo è il quadro che emerge da un sopralluogo che ho effettuato nei giorni scorsi in diverse zone del nostro litorale". A parlare e il consigliere comunale di Massa Ivo Zaccagna che spiega:" Una particolare attenzione la voglio rivolgere ai servizi igienici di piazza Pellerano, oggi in condizioni disastrose. Strutture annunciate a gran voce dalle forze politiche di maggioranza(attuali e passate) come simbolo di riqualificazione urbana, oggi inservibili, sporche e maleodoranti. n piena estate, con l'aumento delle presenze turistiche, i servizi igienici pubblici in una delle piazze principali della zona di Marina risultano un'offesa al decoro e alla dignità dei cittadini e dei visitatori.Ma non si tratta di un caso isolato. A pochi metri c'è il famoso ponte in legno delle "Ochette" dove tutti almeno una volta nella vita siamo andati, ecco anche questa struttura versa in uno stato di totale abbandono e degrado evidenziando (sempre se ce ne fosse bisogno) di quanto la politica di oggi guardi ad altro. Le aree verdi, i marciapiedi della zona dal Bondano, nei pressi dell'ospedale delle Apuane,alla Partaccia sono invase da erbacce e sporcizia, con marciapiedi impraticabili che costringono i pedoni a camminare sulla carreggiata, con evidenti rischi per la sicurezza.
In un momento cruciale per l'economia del territorio, dove il turismo dovrebbe rappresentare un'opportunità, Marina di Massa (ma in senso generale tutto il litorale) si presenta trascurato, disorganizzato e abbandonato. Non si può parlare di promozione turistica quando mancano i servizi essenziali. Non si può chiedere ai cittadini di avere fiducia, quando i luoghi pubblici versano in queste condizioni. Non è certo con qualche evento in piazza che si può parlare di turismo. Per queste ragioni porterò questi problemi/temi all'attenzione dell'amministrazione comunale chiedendo interventi urgenti, risolutivi e duraturi. La nostra città non può permettersi una stagione estiva in queste condizioni.
Serve programmazione, manutenzione e ascolto. La gestione del territorio non può ridursi a sole inaugurazioni e annunci sui social ma a zero manutenzione e cura. I cittadini chiedono servizi funzionanti, pulizia, sicurezza".
- Galleria:
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 443
Abbiamo sempre notato una certa difficoltà dell'amministrazione a parlare di lavoro, delle sue tutele. Già lo scorso anno quando presentammo una mozione per introdurre un salario minimo negli appalti dell'amministrazione ricevemmo una risposta ondivaga e una promessa da parte della Giunta di affrontare il problema "lavoro" nell'autunno 2024. Stiamo ancora aspettando di essere convocati. Oggi registriamo l'ulteriore presa di posizione classista dell'amministrazione. Abbiamo presentato due mozioni a difesa di lavoratori e lavoratrici: una sulla situazione all'interno di ARPAT che vede una situazione di agitazione del personale da tempo, l'altra, più recente, a salvaguardia della salute sui luoghi di lavoro colpiti oggi dall'aumento del caldo a causa della crisi climatica. Nonostante la prassi da sempre adottata le mozioni dovrebbero essere portate in discussione in ordine cronologico, queste nostre mozioni sul lavoro, sono state "dimenticate" dall'amministrazione e lasciate in fondo ad un cassetto.
Nonostante la precarietà galoppante, le morti sul lavoro che rappresentano una tragedia quotidiana di cui interessa poco o nulla, la riduzione dei diritti di lavoratori e lavoratrici, la nostra amministrazione si gira dall'altra parte ed evita scientificamente di parlare di lavoro. Le tensioni che le rappresentanze sindacali interne all'amministrazione regolarmente manifestano sono ulteriore prova dell'atteggiamento classista di questa destra che evidentemente considera i lavoratori e le lavoratrici un nemico da combattere. Come Polo Progressista e di Sinistra continueremo la nostra battaglia a difesa dei lavoratori e delle lavoratrici e non ci faremo certo intimidire da atteggiamenti autoritari che hanno colpito la nostra lavoratrice-consigliera.Abbiamo sempre notato una certa difficoltà dell'amministrazione a parlare di lavoro, delle sue tutele. Già lo scorso anno quando presentammo una mozione per introdurre un salario minimo negli appalti dell'amministrazione ricevemmo una risposta ondivaga e una promessa da parte della Giunta di affrontare il problema "lavoro" nell'autunno 2024. Stiamo ancora aspettando di essere convocati.
Oggi registriamo l'ulteriore presa di posizione classista dell'amministrazione. Abbiamo presentato due mozioni a difesa di lavoratori e lavoratrici: una sulla situazione all'interno di ARPAT che vede una situazione di agitazione del personale da tempo, l'altra, più recente, a salvaguardia della salute sui luoghi di lavoro colpiti oggi dall'aumento del caldo a causa della crisi climatica. Nonostante la prassi da sempre adottata le mozioni dovrebbero essere portate in discussione in ordine cronologico, queste nostre mozioni sul lavoro, sono state "dimenticate" dall'amministrazione e lasciate in fondo ad un cassetto. Nonostante la precarietà galoppante, le morti sul lavoro che rappresentano una tragedia quotidiana di cui interessa poco o nulla, la riduzione dei diritti di lavoratori e lavoratrici, la nostra amministrazione si gira dall'altra parte ed evita scientificamente di parlare di lavoro. Le tensioni che le rappresentanze sindacali interne all'amministrazione regolarmente manifestano sono ulteriore prova dell'atteggiamento classista di questa destra che evidentemente considera i lavoratori e le lavoratrici un nemico da combattere. Come Polo Progressista e di Sinistra continueremo la nostra battaglia a difesa dei lavoratori e delle lavoratrici e non ci faremo certo intimidire da atteggiamenti autoritari che hanno colpito la nostra lavoratrice-consigliera.Abbiamo sempre notato una certa difficoltà dell'amministrazione a parlare di lavoro, delle sue tutele. Già lo scorso anno quando presentammo una mozione per introdurre un salario minimo negli appalti dell'amministrazione ricevemmo una risposta ondivaga e una promessa da parte della Giunta di affrontare il problema "lavoro" nell'autunno 2024. Stiamo ancora aspettando di essere convocati.
Oggi registriamo l'ulteriore presa di posizione classista dell'amministrazione. Abbiamo presentato due mozioni a difesa di lavoratori e lavoratrici: una sulla situazione all'interno di ARPAT che vede una situazione di agitazione del personale da tempo, l'altra, più recente, a salvaguardia della salute sui luoghi di lavoro colpiti oggi dall'aumento del caldo a causa della crisi climatica. Nonostante la prassi da sempre adottata le mozioni dovrebbero essere portate in discussione in ordine cronologico, queste nostre mozioni sul lavoro, sono state "dimenticate" dall'amministrazione e lasciate in fondo ad un cassetto.
Nonostante la precarietà galoppante, le morti sul lavoro che rappresentano una tragedia quotidiana di cui interessa poco o nulla, la riduzione dei diritti di lavoratori e lavoratrici, la nostra amministrazione si gira dall'altra parte ed evita scientificamente di parlare di lavoro. Le tensioni che le rappresentanze sindacali interne all'amministrazione regolarmente manifestano sono ulteriore prova dell'atteggiamento classista di questa destra che evidentemente considera i lavoratori e le lavoratrici un nemico da combattere.
Come Polo Progressista e di Sinistra continueremo la nostra battaglia a difesa dei lavoratori e delle lavoratrici e non ci faremo certo intimidire da atteggiamenti autoritari che hanno colpito la nostra lavoratrice-consigliera.
- L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli entra ufficialmente nell'osservatorio sul marmo. Sottoscritto il nuovo accordo a palazzo Civico
- Ipotesi danno erariale nella gestione del riciclo dell'alluminio: nessun favoritismo politico, solo la ricerca delle vere responsabilità. Mirabella replica alle accuse di Martinelli
- Casa Ascoli sull'orlo del collasso economico secondo Benedetti che chiede le dimissioni del presidente Giancarlo Casotti
- "Sol provinciale dei servizi ambientali: quale futuro?": convegno di Forza Italia a Villa Cuturi il 1 luglio
- Arci 31 Settembre: un Aperifirma a sostegno del referendum consultivo sulle Macro Asl
- Erp, debito e consulenze non chiarite: l'analisi dell'economista Pierlio Baratta
- Grazie al governo Meloni torna la legalità al Lavello: il coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia approva il piano di bonifica sociale del Lavello
- Incontro tra Italia Nostra Apuo-lunense e il sindaco Arrighi sul verde urbano
- No alle strumentalizzazioni e alla propaganda della Lega sul campo rom: gli assessori di Carrara Lorenzini e Crudeli replicano alla Lega
- Il Lavello tornerà nella legalità: firmata l'ordinanza di demolizione delle costruzioni abusive: l'annuncio della Lega Massa Carrara


