Politica
Fratelli d'Italia presenta i candidati alle regionali nella provincia di Massa Carrara
Fratelli d'Italia ha presentato la squadra dei candidati che correranno alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 ottobre, a sostegno del candidato presidente Alessandro Tomasi. In…

Battilana abbandonata da anni: il consigliere della Lega Tosi presenta un'interrogazione per chiedere interventi immediati
"Strade in condizioni disastrose, detriti che restringono la carreggiata, pulizia che latita, una scuola chiusa e lasciata marcire, problemi idraulici e nessun luogo pubblico…

Visita nei vigneti del Candia per il sottosegretario all'agricoltura Patrizio La Pietra
Si è svolta in Candia una giornata di confronto e dialogo tra il mondo agricolo e le istituzioni, con la visita del sottosegretario all'Agricoltura e…

"Mancano i punti di primo soccorso a Carrara": il consigliere Martinelli chiede l'intervento di Nausicaa s.p.a.
"La situazione della sanità nel comune di Carrara versa ormai in una situazione critica a causa delle gravi carenze, inadempimenti e ritardi della ASL nella…

Associazione Arci 31 Settembre: Arrighi e Giannetti scelgano di boicottare Teva nelle farmacie comunali
L’Associazione Arci 31 Settembre lancia un appello al sindaco di Carrara Serena Arrighi e al sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti per interrompere i rapporti commerciali fra le farmacie…

Gravi ritardi nei progetti del PNRR: il consigliere Mirabella chiede un consiglio comunale straordinario
"Il PNRR non è un regalo: è un’occasione unica, irripetibile, con regole precise. I progetti finanziati dall’Europa devono essere consegnati, collaudati e rendicontati entro il 31…

Regolamento del verde scritto da chi è oggetto di contestazioni: Associazione Arca replica all'agronomo del comune Carlo Piccini
Le dichiarazioni dell’agronomo del comune di Carrara, Carlo Piccini, sul nuovo regolamento del verde hanno spinto associazione ARCA a rispondere facendo alcune precisazioni. Eccole…

Via dei Ferrovieri ad Avenza degradata e dimenticata dalle autorità: la critica del consigliere Bernardi
Situazione di degrado in via dei Ferrovieri ad Avenza: con i pali per l’illuminazione ma non funzionanti, buche ormai diventate crateri, rifiuti abbandonati ovunque e immigrati clandestini che…

Spiaggia del Foro Boario a Marina di Massa in degrado per tutta la stagione: la segnalazione del comitato Tra la gente
L'estate 2025 si è chiusa tra le polemiche sullo stato della spiaggia davanti alla colonia Motta. A segnalare la situazione è stato il Comitato tra la gente, che…

Massa, i residenti di via Baracchini contro il traffico dei camion: “Serve una soluzione alternativa”
Cresce la protesta dei cittadini di via Baracchini, preoccupati per il costante passaggio di camion e mezzi pesanti lungo la strada che attraversa il quartiere. Rumore, vibrazioni, polveri…

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L'associazione Italia Nostra Massa Montignoso ha inviato una richiesta al pesidente del tribunale di Massa affinchè sia pubblicizzata la data dell'asta per Villa Massoni che è stata fissata per il 15 ottobre. "Nell'opinione pubblica si discute animatamente sulla opportunità che la villa Massoni e il relativo parco vengano recuperati possibilmente per mano pubblica senza escludere però soluzioni miste pubblico- private - spega il presidente di Italia Nostra Massa Montignoso Bruno Giampaoli -Il problema , a nostro avviso molto grave, è che si sa che l'asta è fissata per il 15 ottobre partendo da tremilioni e mezzo di euro, ma di tale asta non appare finora nulla ( o perlomeno noi non siamo riusciti a trovare nulla sull'apposito sito ). Senza sapere se andrà all'asta tutta la villa o solo una parte, si discute sul nulla e attualmente non è possibile per nessuno fare una proposta concreta. Una vendita così importante deve essere adeguatamente pubblicizzata e la vasta documentazione relativa deve essere disponibile in tempi ragionevoli e pertanto La invitiamo ad operare concretamente e sollecitamente in tal senso".
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“Ho presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale per capire l’entità dei rapporti commerciali tra le farmacie comunali e la multinazionale farmaceutica israeliana Teva e comprendere quale sia la volontà politica del Sindaco e della Giunta per il futuro di questi rapporti. Esistono soluzioni farmaceutiche alternative all’interno del perimetro dell’Unione Europea su cui credo il nostro Comune debba aprire una riflessione per valutarne l’acquisto" dichiara la consigliera Bennati. “Quanto sta accadendo a Gaza è sotto gli occhi di tutto il mondo, il massacro della popolazione civile non è più tollerabile così come quello del personale medico e infermieristico che ha raggiunto la cifra di 1400 morti con 36 ospedali colpiti da bombardamenti. La nostra città non può limitarsi solo a curare all’OPA la popolazione palestinese” rimarca Bennati.Il Polo Progressista e di Sinistra, composto da M5S RC e Mcc, ritiene necessario un segnale politico forte da parte della nostra città in piena coerenza con le previsioni dello Statuto ma anche con lo storico impegno pacifista del nostro Consiglio comunale. Come municipalità pacifista serve una riflessione profonda sul fatto che fare profitti sui territori occupati palestinesi, laddove solo i farmaci israeliani sono ammessi, e pagare le tasse in Israele con un governo impegnato a sostenere un’economia di guerra, ci impone di prendere una posizione netta a favore della pace. Ogni persona che entra in una farmacia comunale del nostro territorio deve essere consapevole e informata su cosa implica quella decisione di consumo. Esistono farmaci alternativi prodotti da aziende tedesche, spagnole e slovene per cui è importante che anche il personale comunale e quello delle farmacie comunali assuma tale consapevolezza come metro del lavoro e delle decisioni quotidiane.
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Giovedì 21 agosto l'associazione "AmareMarina" è stata ricevuta dal presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, dottor Bruno Pisano, nella sede di Marina di Carrara. Ecco il report dell'incontro:"Come associazione "AmareMarina" siamo soddisfatti dell'incontro con il presidente dell'Autorità Portuale Bruno Pisano e lo ringraziamo per l'attenzione. L'incontro ha riguardato il Piano Regolatore Portuale e la possibilità di ampliamento del porto di Marina di Carrara, in fase di revisione da parte dell'Autorità Portuale, come chiesto dagli organi competenti. Abbiamo molto apprezzato la capacità di ascolto e di dialogo del nuovo presidente, seppure le visioni di fondo sulla realtà portuale permangano profondamente diverse. Ormai la parte est di Marina di Carrara è ridotta ad un'area retro-portuale cementificata, inquinata acusticamente, visivamente e dal punto di vista atmosferico. Il traffico dei container e dei manufatti della Baker Hughes hanno profondamente inciso e infierito sulla vivibilità della zona, stravolgendo il fronte mare. Avrebbe potuto esserci una diversa evoluzione, ma sul porto si sono scatenati appetiti economici e politici che non hanno guardato in faccia a nessuno, men che meno a tanti cittadini che protestavano. Ancora peggio, nessuno sembra ricordarsi dell'alluvione del 2014, del fatto che l'ampliamento del porto impatterebbe su una zona a rischio idrogeologico. Il presidente dell'AP ci ha assicurato che il problema del possibile rischio alla foce del Carrione è alla sua attenzione e che l'argomento verrà opportunamente valutato e approfondito".
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"Mentre qualcuno continua a dipingere un quadro roseo della città, esaltando il “tutto esaurito” nelle cave e qualche sporadico movimento nei bar del centro, la realtà che vivono quotidianamente i cittadini è ben diversa". Lo dicono Mssimiliano Manuel e Marco Guidi, rispettivamente coordinatore comunale e coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia che spiegano: "Carrara sta affrontando una desertificazione commerciale senza precedenti: serrande abbassate, attività storiche che chiudono, famiglie costrette a spostarsi altrove per fare acquisti o per godersi una passeggiata serale serena e in sicurezza . Altro che rinascita: il centro storico perde giorno dopo giorno vitalità e attrattiva. A questo si aggiunge la disorganizzazione nella gestione dei parcheggi, resa ancora più evidente dai lavori mal pianificati sui marciapiedi che hanno complicato l’accesso alle zone centrali. Una città che dovrebbe favorire la fruibilità e la permanenza dei visitatori, invece li scoraggia con scelte sbagliate e improvvisate.Il verde pubblico è abbandonato, la pulizia scarseggia e i carrarini, che un tempo vivevano il centro come luogo di incontro e socialità, oggi lo evitano. Le continue problematiche legate alla microcriminalità – piccoli furti, vandalismi, degrado diffuso – rendono la permanenza nel cuore cittadino tutt’altro che piacevole e sicura.Carrara centro è diventato un quartiere in cui la presenza di comunità immigrate non si accompagna a una vera integrazione nonostante le belle parole dell’amministrazione in fatto di accoglienza . Non basta aprire kebab, Barbeer shop e rivendite di prodotti etnici per ridare vita a una città che, fino a pochi decenni fa, era un gioiello di eleganza e vivibilità. Al contrario, questa visione ridotta al “proprio orticello” ignora i veri problemi, mascherando con poche iniziative quello che è ormai sotto gli occhi di tutti: un centro in declino, lontano dall’essere il cuore pulsante che Carrara merita e testimonianza lampante sono i numeri impietosi degli accessi ai nostri musei . Possibile permettere di saltare il centro e le sue attrattive artistiche storiche e limitarsi a dare visibilità delle cave? Fratelli d’Italia Carrara continuerà a denunciare questa visione distorta e a battersi per un progetto serio di rilancio: sicurezza, pulizia, verde curato , decoro urbano, commercio sostenuto e una vera strategia di attrazione per cittadini e turisti. Solo così Carrara potrà tornare ad essere il gioiello che è stato e che ancora può diventare".
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"La decisione del ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica sull'ampliamento della banchina Taliercio è una buona notizia per Carrara e per tutto il nostro territorio - dice la sindaca di Carrara Serena Arrighi - Certificando l'esclusione di questo progetto dal procedimento di verifica di impatto ambientale il ministero sblocca di fatto l'iter per la realizzazione di un'opera strategica consentendo al porto di Marina di Carrara di compiere un passo verso il futuro. Ci tengo quindi a complimentarmi con l'Autorità di sistema portuale, con tutti i suoi tecnici, con il commissario straordinario Bruno Pisano e con chi l'ha preceduto per il grande lavoro fatto che ha permesso di ottenere questo importante risultato. Adesso aspettiamo che da Roma giungano buone notizie anche su un altro procedimento, che nulla ha a che fare con l'ampliamento della banchina Taliercio, vale a dire l'approvazione del nuovo piano regolatore portuale. Lo scalo di Marina è una infrastruttura vitale per tutta la nostra provincia, in questi anni ha conosciuto una crescita senza precedenti con importanti ricadute in tanti settori diversi. Il nuovo piano regolatore portuale è quindi uno strumento fondamentale per continuare in questo percorso virtuoso di crescita che ora si scontra con i limiti di uno strumento urbanistico vecchio addirittura di 44 anni".
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Il consigliere comunale della maggioranza Simone Ortori ringrazia il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti per la collaborazione messa in atto per favorire la partenza dei lavori nlla Galleria della Tempesta a Massa: “Non ci siamo fermati neanche a Ferragosto, ci stiamo impegnando affinché i lavori inizino nel più breve tempo possibile, collaborando e mettendo la sicurezza degli utenti della strada al primo posto.Ringrazio il presidente Gianni Lorenzetti perché è sempre stato disponibile congiuntamente agli uffici tecnici nella gestione di questa emergenza per reperire i fondi necessari alla messa in sicurezza della galleria e dalla sua riapertura. Alla Provincia adesso spetta il compito di comunicare la tempistica dei lavori, le loro modalità e la manutenzione della strada laterale di scorrimento che si sta rapidamente deteriorando.L'emergenza creatasi nella galleria della Tempesta ci insegna a tutti quanto sia importante investire nella prevenzione e nella regimazione delle acque nei versanti pedemontani, la galleria sorge a valle dell'omonima sorgente che negli anni ha creato le infiltrazioni che hanno poi determinato il deterioramento della volta. Assieme ai residenti della montagna ed al consigliere provinciale Alfredo Camera proponiamo la redazione (congiuntamente al consorzio di bonifica) di una apposito piano di manutenzione e permettere definitivamente la galleria al riparo dalle infiltrazioni d'acqua”.
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La vicenda della Pugilistica Massese temporaneamente senza palestra a causa dei lavori di ristrutturazione al liceo Classico Rossi, dove occupava il piano interrato, sta diventando una vera "Never ending story". Dopo varie segnalazioni da esponenti del centro destra indignati per le difficoltà di una storica società sportiva massese e dopo il botta e risposta tra Fratelli d'Italia e il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, sulla questione interviene direttamente anche il sindaco di Massa Francesco Persiani: "Il Comune di Massa è venuto a conoscenza poco prima di ferragosto della difficile situazione che ha coinvolto la Pugilistica Massese, storica realtà sportiva del nostro territorio, costretta a lasciare la sede presso i locali del Liceo Rossi a causa dei lavori di ristrutturazione ivi in corso di attuazione da parte della Provincia ben prima del 30 agosto, come invece ci era stato comunicato tempo addietro. Pur trattandosi dunque di una decisione di competenza provinciale e non comunale, desideriamo esprimere solidarietà alla società sportiva, riconoscendone il valore sociale ed educativo che essa rappresenta per la nostra comunità e per le giovani generazioni che si affacciano a questo sport e allo sport in generale.
In ogni caso, come nostra consuetudine, per senso di responsabilità istituzionale, abbiamo subito recepito la richiesta di incontro rivoltaci da parte della società ed offerto il supporto necessario per individuare una soluzione alternativa temporanea, tale da permettere un futuro per la continuazione dell’attività sportiva. Ci sono stati diversi incontri tra la pugilistica e l’amministrazione per cercare per l’appunto delle soluzioni; io stesso ho effettuato un sopralluogo con l’associazione sportiva per individuare un locale idoneo. Proprio stamani vi è stato un ulteriore incontro tra la Pugilistica Massese, l’assessore allo sport Roberto Acerbo e l’ufficio sport, al fine di individuare possibili spazi comunali o strutture sportive esistenti, che dovranno essere oggetto di sopralluogo, per verificare la presenza dei requisiti idonei per soddisfare le esigenze peculiari della pugilistica massese".
L’Amministrazione continuerà a seguire questa vicenda da vicino ed a stretto contatto con la pugilistica, pur non avendo avuto un ruolo diretto circa l’evoluzione degli ultimi eventi che hanno visto la pugilistica ritrovarsi senza un luogo idoneo per svolgere la propria attività sportiva. Se ci saranno risvolti positivi, nel senso che la pugilistica potrà continuare per ora la propria attività all’interno del liceo classico, saremmo i primi ad essere contenti e comunque sempre pronti a sostenere ed agevolare la migliore soluzione per questa storica associazione sportiva del nostro territorio. Infine, l’auspicio più importante è che la Provincia al termine dei lavori possa restituire alla Pugilistica Massese idonei spazi per garantire alla società di continuare a formare nuovi atleti e nuovi campioni.
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"Nessun merito di alcuna parte politica nel caso della Pugilistica Massese. Nessuno ha fatto nulla che possa aver cambiato una decisione che era già stata presa. Capisco che siamo in campagna elettorale e ogni occasione è buona per avvelenare i pozzi, ma io non ci sto". A parlare in un video postato sulla sua pagina facebook è il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, che non fa mistero di non aver gradito quella che lui ritiene una strumentalizzazione politica finalizzata alle prossime regionali e cioè l'intervento dell'onorevole Alessandro Amorese di Fratelli d'Italia e i ripetuti reclami da esponendi del centro destra relativi al presunto sfratto della società sportiva massese dal seminterrato del liceo classico Rossi, dove aveva la sede. La vicenda della palestra data in uso alla Pugilistica Massese era già stata chiarita in un comunicato ufficiale della Provincia, ma il presidente Lorenzetti ha ritenuto necessario anche un video social per evitare che qualcuno, come lui ha detto "possa mettere il proprio cappello su una vicenda che non ha mai avuto nulla di politico". Come gia chiarito nel comunicato, Lorenzetti ha ribadito che la gestione dello sport dal 2016 appartiene ai comuni e non alla Provincia e che da mesi e con puntualità la società Pugilistica Massese ha ricevuto avvisi che la mettevano al corrente del fatto che i lavori in corso per la ristrutturazione del liceo Rossi - lavori per oltre tre milioni di euro che termneranno nella primavera del 2026 - avrebbero richiesto la liberazione degli spazi per motivi di sicurezza e per la presenza del cantiere. Si è detto, poi, molto stupito per la trasformazione della vicenda in un caso politico e ha confermato che la decisione di far rientrare la Pugilistica con il nuovo anno scolastico era già stata presa dalla Provincia senza l'intercessione di alcuno "Nessun intervento di nessuna parte politica ha cambiato minimamente quelle che sono le intenzioni dell'amministrazione provinciale, che non ha mai inteso far dispetti a chicchessia, ma, anzi, si è sempre adoperata per garantire a tutte le associazioni la dignità e l'agibilità per svolgere le proprie attività sportive.Ne Infine, Lorenzetti, ha ricordato come il suo impegno sia sempre rivolto alla risoluzione dei problemi e non alla valutazione delle parti politiche in causa ed ha auspicato un incontro chiarificatore con i vertici della società sportiva.
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"La Pioggia nel Pineto di D'Annunzio è una poesia che piace al PD, ma che non può certo garantire la sicurezza idraulica e ambientale della Toscana» dichiara Maria Teresa Baldini, consigliera del Consorzio 1 Toscana Nord e candidata alle prossime elezioni regionali. La nomina del nuovo Direttore Generale del Consorzio – un filosofo senza esperienza comprovata nel settore della bonifica – appare sorprendente e, secondo Baldini, «risponde unicamente a logiche partitiche in vista delle elezioni regionali». Una scelta che costerà ai cittadini oltre 104.000 euro l'anno, per un totale di circa mezzo milione in cinque anni, quando sarebbe stato possibile valorizzare i dirigenti già presenti nella struttura, professionisti con competenze riconosciute e maturate sul campo.«A pagare saranno ancora una volta i contribuenti – prosegue Baldini – che si troveranno bollette più care per sostenere una nomina calata dall'alto, in una logica "filosofica e poetica" del tutto distante dalle reali esigenze del territorio.»L'iter stesso della nomina solleva dubbi di legittimità: la legge regionale prevede che l'Assemblea del Consorzio sia formalmente "sentita" prima di procedere, ma ciò non è avvenuto. «Il presidente Giani – osserva Baldini – ha avallato una decisione che sembra privilegiare la suggestione letteraria rispetto all'esperienza tecnica sulla bonifica, con conseguenze gravi per la sicurezza e le tasche dei cittadini.È indispensabile una riforma del Consorzio – conclude Baldini – per restituire equità, competenza e trasparenza. Sono in prima linea per ridare voce ai cittadini e ridurre il peso di bollette sempre più ingiuste, generate da un ente che continua ad agire secondo logiche esclusivamente partitiche.»
- Riscontrate criticità limitate ma ci sono ampi margini di migloramento: l'amministrazione di Massa replica al circolo Pd Bondano Casone Ricortola Partaccia e ringazia ASMIU per il lavoro svolto
- Nomina del nuovo presidente del Consorzio di Bonifica viziata da dubbi di legittimità e priva di competenze specifiche: il commento della consigliera Maria Teresa Baldini
- Trasferimento della Pugilistica Massese: nessuno sfratto ma decisione condivisa con il comune, che è il gestore dello sport. La ricostruzione della vicenda fatta dalla Provincia
- La Pugilistica Massese rientrerà nella palestra presso il Liceo Classico Rossi entro fine agosto: positivo l'incontro tra l'onorevole Amorese e il presidente della Provincia Lorenzetti
- Il Polo P&S: la trasparenza amministrativa non è superflua ma obbligo di legge
- "Lavori vergognosi sotto l'arco della Martana a Massa: Italia Nostra Massa Montignoso fa un esposto alla Sovrintendenza di Lucca
- Degrado e spaccio in via Pradaccio e in via Volpina: il Comitato Tra la Gente chiede interventi immediati
- L'Ordine dei Medici di Massa Carrara esprime indignazione per la situazione della striscia di Gaza
- "Nessun livore solo volontà di denunciare ogni illecito": Rivieri replica a Forza Italia
- Il Circolo Pd Bondano, Casone, Ricortola, Partaccia denuncia: «Ritiro rifiuti in difficoltà, la frazione è sporca»