Politica
Entrata in Retiambiente esaltata da Arrighi e Orlandi, poco apprezzata da opposzione e anche dal Pd: per il consigliere 5 Stelle Martinelli è un tentativo puerile di cercare consensi
Il consigliere dei 5 Stelle, Matteo Martinelli torna ad attaccare la giunta Arrighi sull'entrata in Retiambiente: "Ci troviamo di fronte all'ennesimo puerile tentativo del sindaco…

Requisiti modificati e verbali vuoti: il consigliere Caffaz spiega come è stato organizzato il bando del comune per direttore del teatro Animosi
A pensar male si fa peccato...ma poi si trovano i documenti che confermano che si aveva ragione. E' esattamente quanto è accaduto al consigliere dell'opposizione del comune di…

Le Rsu del Cermec bollano come non vere le denunce fatte da Menconi della Cgil
Le Rsu del Cermec rappresentate da Chiara Pirozzo della Cisl, Maurizio Bertieri della Uil e Gianluca Della Tomasina di Fiadel prendono le distanze dalle dichiarazioni sul…

Partono a Carrara i restauri della statua di Beatrice d'Este, della statua della Sirena e a Codena del monumento ai caduti
Il monumento a Beatrice D'Este di piazza Alberica, la statua della Sirena di via Carriona e, non ultimo, il monumento ai caduti di piazza Rosselli a…

A Carrara continuano i cantieri e i disagi: prorogata fino a marzo la garatuità dei parcheggi del centro
Per ridurre i disagi a residenti, commercianti e visitatori a seguito dei numerosi cantieri attualmente in corso in tutta la città l'amministrazione comunale ha deciso di prorogare…

Retiambiente Spa: opportuno rinviare l’Assemblea di Cermec per garantire piena validità delle deliberazioni
Retiambiente Spa, nel ringraziare i Comuni di Massa e Carrara per il coinvolgimento nel percorso di rinnovo dell’organo amministrativo di Cermec, informa di aver svolto…

Solo carbone, dalla Befana, per il comune di Massa: il bilancio di Rifondazione Comunista Massa
Il bilancio di fine anno del Circolo della montagna Rifondazione Comunista Massa: "Come da tradizione, anche quest'anno è arrivato il momento dei bilanci: bilancio che non…

"Il Pd non vuole ammettere la sconfitta elettorale della Provincia": il commento del consigliere Mirabella
Il consigliere della lista Ferri Filippo Mirabella commenta la polemica scatenata dal Pd Massa Carrara in seguito all'elezione del nuovo presidente della Provincia: "Questa non è…

Farneticante, egoreferenziale, un uomo solo al comando che manovra i suoi seguaci: il presidente Pd Massa Carrara Nicola Abruzzese replica al presidente della Provincia Valettini
Massa-Carrara, 28 dicembre 2025 – "Ora basta!": il sindaco di Aulla Roberto Valettini ha imparato velocemente il modus operandi dell'uomo solo al comando e guida, fa…

Luca Nicolini della segreteria del Pd Massa Carrara è il nuovo tesoriere regionale del Pd Toscana
Massa-Carrara, 27 dicembre 2025 – Luca Nicolini, componente della segreteria provinciale del Partito Democratico di Massa-Carrara, è stato nominato nuovo Tesoriere regionale del PD Toscana.La nomina è…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 114
Politeama: nuovo incontro a palazzo Civico per discutere del futuro dell'edificio di piazza Matteotti. Dopo che lo scorso 27 novembre si era riunito il tavolo tecnico a cui partecipano, oltre al sindaco di Carrara Serena Arrighi e gli assessori Elena Guadagni e Carlo Orlandi, i rappresentanti della società Caprice, proprietaria tra l'altro del teatro 'Verdi', gli amministratori dei diversi condomini in cui è diviso l'edificio e alcuni cittadini in rappresentanza di comitati e associazioni che si battono da anni per la difesa del Politeama, la riunione di questa settimana ha coinvolto l'amministrazione comunale e i proprietari del condominio centrale. "Prima il consolidamento e poi il recupero – ribadisce il sindaco Serena Arrighi -. Sul Politeama già nelle settimane scorse abbiamo indicato quella che crediamo debba essere la linea da seguire e stiamo continuando a lavorare per concretizzare questi impegni. Come Comune siamo pronti a fare la nostra parte e, nel caso i proprietari non vorranno farlo, intervenire in prima persona per garantire sicurezza e decoro di un edificio tanto importante per la nostra città. Dopo aver incontrato il tavolo tecnico a fine novembre, martedì abbiamo avuto una riunione con i soli proprietari del condominio di piazza Matteotti e del teatro. E' stato un confronto franco nel corso del quale abbiamo ribadito la nostra volontà di sbloccare questa vicenda dopo troppi anni. Vogliamo procedere per gradi partendo dalla progettazione per poi passare al consolidamento dell'edificio. Per questo nel corso della riunione siamo partiti dall'analisi dalle vecchie ordinanze fatte nel corso degli anni dai nostri uffici e poi abbiamo illustrato il prossimo passo che sarà quello di riprendere in esame il progetto di consolidamento già predisposto anni fa e chiedere al progettista di riattualizzarlo in modo da arrivare ad avere una stima delle risorse necessarie per rimettere in sicurezza il Politeama. Con i proprietari del condominio centrale ci siamo quindi dati nuovamente appuntamento a fine gennaio, mentre a febbraio convocheremo nuovamente il tavolo tecnico".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 183
Tutto è pronto a Palazzo Ducale per accogliere i 245 "grandi elettori" (17 sindaci e 228 consiglieri comunali) che sabato 20 dicembre 2025 sono chiamati a scegliere il nuovo Presidente della Provincia di Massa-Carrara: due i candidati, come noto. Sono, in ordine di inserimento nella scheda elettorale, Gianluigi Giannetti, sindaco di Fivizzano, e Roberto Valettini, sindaco di Aulla.Le operazioni di voto, nell'unico seggio allestito nella Sala della Resistenza, si aprono alle ore 8 e si chiudono alle 20: al termine inizia lo scrutinio, che è pubblico, e in serata è possibile quindi conoscere chi dei due candidati sarà chiamato a guidare l'Ente (il presidente della Provincia resta in carica per quattro anni compatibilmente con la durata del proprio mandato di sindaco, decadendo da questa carica decade anche da quella provinciale).Nei giorni scorsi il presidente dell'ufficio elettorale della Provincia, Alessandro Paolini, ha nominato i componenti del seggio, che sulla base della normativa devono essere scelti tra i dipendenti dell'ente. Questa la composizione: Giuliano Bianchi, presidente, Lucia Gargioli, segretaria, Marina Tongiani, Giulia Bugliani e Alessandra Fontanini, componenti. L' insediamento, per le operazioni preliminari, è previsto per le 14,30 di venerdì 19 dicembre 2025.Si tratta, lo ricordiamo, come previsto dalla normativa di riforma delle provincie, di elezioni di secondo livello, con un corpo elettorale ristretto formato dai sindaci e consiglieri comunali del territorio. Ognuno di loro recandosi al seggio riceverà una scheda elettorale di colore diverso in base all'appartenenza del proprio comune a una delle cinque fasce in cui sono divisi gli enti del nostro territorio. Il meccanismo prevede che il nuovo eletto non sarà chi avrà ottenuto il maggior numero di voti assoluti ma chi avrà ottenuto il maggior numero di voti ponderati: a ogni singolo voto assegnato dal seggio in fase di scrutinio viene infatti poi attribuito dall'ufficio elettorale un indice di ponderazione che varia sulla base di una formula che come dati base tiene di conto, per ogni singolo comune, del numero degli abitanti e del numero degli elettori (sindaco e consiglieri comunali).Queste le fasce e le ponderazioni, che possono subire variazioni in considerazione dell'eventuale cambiamento del corpo elettorale, possibile fino al giorno prima delle elezioni.
Fascia A (comuni fino a 3000 abitanti) scheda azzurra (Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Mulazzo, Podenzana, Tresana, Zeri) indice ponderazione 154
Fascia B (comuni da 3001 fino a 5000 abitanti) scheda arancione (Fosdinovo, Licciana Nardi, Villafranca in Lunigiana) indice ponderazione 376
Fascia C (comuni da 5001 fino a 10000 abitanti) scheda grigia (Fivizzano, Pontremoli) indice ponderazione 571
Fascia D (comuni da 10001 fino a 30000 abitanti) scheda rossa (Aulla, Montignoso) indice ponderazione 644
Fascia E (comuni da 30001 fino a 100000 abitanti) scheda verde (Carrara, Massa) indice ponderazione 603
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 117
Lunedì 15 Dicembre si è tenuta l' assemblea dell’Associazione Paladini Apuaversiliesi, quest’anno anche elettiva del nuovo Consiglio Direttivo per i prossimi cinque anni dal 2026 al 2030. “Dopo 26 anni - ha detto Orietta Colacicco presidente riconfermata alla guida dell'associazione - dobbiamo essere orgogliosi di quanto abbiamo fatto e ottenuto, fra cui il No alla Torre, no all’ampliamento del porto nel 2002 e sparizione di un altro progetto nel 2015, no all’impianto di brichettaggio. Ripercorrendo la nostra storia, il Consiglio Direttivo vuole sottolineare e ringraziare del grande contributo offerto all’associazione da Umberto Donati, ideatore e fra i fondatori della stessa e primo Presidente nel 2000, che ha messo a disposizione la sua competenza, le sue relazioni ed esperienze. Un curriculum ricchissimo, Avvocato, Cavaliere di Gran Croce, assistente parlamentare in Senato, carriera dirigenziale sino ai massimi vertici in imprese pubbliche, direttore della Fondazione Italia Giappone, direttore dell’Istituto italiano di cultura di Tokyo, coordinatore degli istituti di cultura di Area asiatica, consigliere del Pucciniano, ideatore e fondatore del Premio Satira Politica di Forte dei Marmi, di cui giovane, é stato Consigliere Comunale e molto altro. L’ incipit, l’idea di partenza dei Paladini nasce da lunghe passeggiate sulla battigia. Poco piu’ che ragazzi partivamo Umberto all’altezza del Negresco, io dalla Capannina del Cinquale, ci incontravamo a Vittoria Apuana e via a sud verso il pontile per poi tornare insieme sino al pontile del Cinquale, ogni giorno, quando eravamo in vacanza, raccontandoci l’evolvere delle nostre esperienze professionali e presto lamentandoci perché le nostre passeggiate diventavano sempre più faticose perché la battigia si inclinava.Scattò la molla, bisognava approfondire e capire che cosa era e sarebbe successo. Erosione il verdetto . Partimmo dalla riunione al Golf, ma quei 300 spinti dallo stato nascente di Alberoni divennero migliaia. Poi ci scambiammo perché Donati per il suo ruolo in Giappone non poteva essere presente fisicamente, ma usavamo tutti i mezzi allora disponibili, e ogni decisione era condivisa. Così da Vicepresidente divenni Presidente e poi avanti dal 2002 sino a oggi ricandidata e eletta ogni cinque anni, anche lunedì 15 Dicembre.. Ma perché lo fai mi chiedono. La risposta sta in un’ altra domanda. Perché lo fanno tutti I Paladini, perché tocca a noi, gli altri seguiranno. Certo . impegnativo, faticoso, anche perché per me gli anni avanzano e lo stress si fa sentire. Fortunatamente si é abbassata l’età media del nuovo Consiglio eletto, equilibrato fra presenze femminili e maschili e rappresentativo parimenti di Forte dei Marmi, Cinquale-Montignoso, Massa e Carrara, Ne fanno parte Martino Barberi di Forte dei Marmi consigliere e past president dell'Unione Proprietari Bagni di Forte dei Marmi, Marzia Bonfanti di Forte dei Marmi, docente di lettere, delegata alla cultura, che ha trascritto la relazione Lizzoli del 1802, reperita in Archivio di Stato, Paolo Corchia di Forte dei Marmi, imprenditore, vice Presidente nazionale di Federalberghi e presidente degli albergatori di Forte dei Marmi, socio fondatore e membro del comitato esecutivo, Francesca Frediani di Massa imprenditore consigliere di Ageparc-campeggi e Anna Schiaffino avvocato di Massa, già segretario generale dei Paladini , tutti riconfermati Consiglieri. Ad essi si unisce Tito Franzini, di Carrara, ingegnere aeronautico, cui si deve, insieme al socio Ingegner Franceschini, il calcolo di 140.000 metri quadri del possibile ampliamento del porto. Il Consiglio Direttivo ha poi indicato Colacicco come Presidente, Corchia Vice Presidente e Schiaffino Segretario. Grazie ai recenti nuovi ingressi si é abbassata l’età media dei soci, ma nostro desiderio é formare i giovani e i giovanissimi accompagnandoli in una continua crescita, perché dobbiamo lavorare per il loro futuro. Per loro abbiamo pensato a un percorso di accompagnamento, a partire da una ripresa della scuola dell’erosione, sino all’inserimento in un gruppo propositivo con ruoli e deleghe specifici. Fra i nostri obiettivi c’è l’informazione sui nostri temi, ma anche su che cosa rappresenta l’Apuoverisila, fra storia, bellezze, prelibatezze, un’unica unità fisiografica da visitare e percorrere da Carrara a Pietrasanta, facendo inoltre conoscere i nostri soci, e le associazioni collegate, perché ormai ci chiamano gruppo dei Paladini. Diverse associazioni di categoria sono iscritte ai Paladini, balneari, albergatori, campeggiatori, altre, fra cui anche proprietari di case e villeggianti, sono alleati fedeli in collegamento, uniti da quell’unico fine,,che é un benessere equo e sostenibile in tutto il comprensorio apuoversiliese, che é il titolo del nostro programma. Perseguire questo obiettivo vuole dire per prima cosa concentrarsi sul problema remoto e attuale. Il paventato ampliamento del porto di Marina di Carrara con i conseguenti pericoli e l’erosione della spiaggia che galoppa gà ora verso Marina di Pietrasanta facendosi vedere sino al Fiumetto.
Sul primo punto dobbiamo essere vigili e attendere i passi del tavolo tecnico annunciato dall’ onorevole Edoardo Rixi, vice ministro delle Infrastrutture dei Trasporti presso la sede di Marina di Carrara dell’autorità di Sistema Portuale della Liguria orientale che lo scorso 7 ottobre ha affermato, che, viste le perplessità. anche del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il progetto di ampliamento deve essere sottoposto a modifica. E ai microfoni di Noi Tv ha aggiunto “quello che però bisogna cercare di fare é pensare a una modifica che sia compatibile con le esigenze del litorale, ossia evitare che ci siano ulteriori problemi di erosione e anche problemi di carattere idrogeologico”. Secondo il viceministro “c'è bisogno in tempi stretti di un piano che tenga conto del problema dei dragaggi e del mantenimento dei fondali e che consenta la progettazione nell'area portuale senza un ulteriore depauperamento della costa e noi dobbiamo preservare la qualità degli stabilimenti e le spiagge di Forte dei Marmi, della Versilia e di tutta l'area intorno a Carrara, dall'altra parte dobbiamo dare delle prospettive al porto su quello che deve fare e su cosa si può fare nel porto di Carrara”. Prima si era attivato l’onorevole Andrea Barabotti con la presentazione alla Camera di un ordine del giorno, poi accolto che “impegna il Governo a valutare, l’opportunità di attivare un tavolo tecnico, con l’obiettivo di approfondire, sentiti i Comuni interessati, gli impatti erosivi delle opere previste a mare con i migliori strumenti disponibili,(qui intendendo, come ci auguriamo, anche il modello idraulico fisico a fondo mobile proposto da più di due anni) valutando anche eventuali soluzioni progettuali alternative” Ha quindi annunciato l’istituzione di un tavolo tecnico coordinato dal Consiglio Superiore e formato da Regione e Autorità Portuale, che di fatto si é riunito per una riunione preliminare il 14 Ottobre. Seguiremo l’evolversi e ci stiamo informando sulla data in cui sarà convocata la vera prima riunione e attendiamo sapere per quando sarà fissata la nostra audizione, come ci hanno detto. Quindi su questo punto dobbiamo monitorare e aspettare, ma non non ci può essere più attesa per l’erosione. Bisogna attivarsi subito, non c’é più tempo per aspettare, ci sono dei bagni sul litorale apuano dove sono rimasti non metri, ma centimetri di spiaggia. L’onorevole Debora Berganimi ha dichiarato che ci vorrebbe un commissario straordinario per l’erosione, ipotesi confermata poi dal Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Seguiremo questi passaggi e faremo chiarezza ogni qual volta si creerà anche in buona fede confusione, qualcuno continua a scrivere che per il Prp quale ultimo tassello manca solo l’approvazione. Non é possibile, questo Prp deve essere modificato, lo ha detto il Viceministro, é fuorviante e inutile continuare ad alimentare aspettative, che saranno disattese e creare confusione. Possono essere desiderata, come forse rientra nei desiderata pensare che il dragaggio di 5000 metri cubi serva per far passare navi “di piu grandi “ dimensioni di quelle che arrivano adesso”, semplicemente perché nel porto di Marina di Carrara non possono entrare navi di qualunque tipo con lunghezza superiore a 285 metri e le citate portacontainer Irina e le bulk carrier Valimax sono lunghe la prima 400 e la seconda 360-362 metri . Lo dice l’Affare 115/21 (che é un parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici).Senza poi toccare “le navi militari avanzate o le corazzate giapponesi di classe yamato. Da chiedersi se le navi militari possono entrare nei porti commerciali? Tutte queste interpretazioni non fanno bene.. E bisogna precisare che 5.000 mc ben vengano, ma sono una goccia per il ripascimento, per passare al quale sarà comunque necessaria la VIA. E per quanto sappiamo la sabbia per poter essere trasferita deve essere comunque pulita.“Avremo molto lavoro da fare” ha conclusoColacicco.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 309
"In merito alle polemiche e alle annunciate ispezioni nei confronti di istituti scolastici a seguito di iniziative cui ha preso parte Francesca Albanese - ha dichiarato Roberto Malzone, segretario generale Cisl Scuola Toscana- si richiama anzitutto il dovere delle istituzioni scolastiche di garantire, nell’esercizio della propria autonomia, che la programmazione e la gestione delle attività educative, nell’ambito di decisioni assunte nelle competenti sedi collegiali, sia sempre pienamente rispettosa del pluralismo culturale e del diritto degli studenti a una formazione critica e completa, sottratta a estremizzazioni e a ogni forma di indottrinamento.Occorre inoltre evitare che la scuola diventi terreno su cui si giocano contrapposizioni ideologiche estranee alla sua funzione costituzionale, che ne fa un luogo di formazione culturale e civile, non uno spazio di adesione politica. In questo senso l’autonomia scolastica ha sempre implicato e richiesto un’attenzione costante nel mantenere il giusto equilibrio fra libertà di insegnamento e responsabilità verso gli studenti, specie quando si affrontano temi di forte attualità, esposti al rischio di polarizzazioni e di estremizzazioni; di tutto ciò va sempre tenuto conto nella gestione di eventi che si svolgono comunque in uno spazio scolastico, sia esso fisico che virtuale.
Occorre tuttavia evitare che episodi circoscritti in ambito locale, e sui quali a tale livello può essere presa in considerazione l’eventuale necessità di approfondimenti e accertamenti, siano trasformati in “casi nazionali”, esponendo le comunità scolastiche coinvolte a una pressione mediatica e politica che appare francamente eccessiva e non giustificata, col rischio di alimentare, anziché contenere e contrastare, logiche di contrapposizione su temi la cui complessità non può mai essere ignorata quando si agisce con ruoli e responsabilità educative in una comunità scolastica.Si ritiene pertanto che sia l’Ufficio Scolastico Regionale a dover valutare l’opportunità di disporre accertamenti nel pieno rispetto dell’autonomia scolastica.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 250
"I consiglieri non dovrebbero essere schiaccia-tasti e comunque io sicuramente non lo sono." Così la consigliera Daniela Bennati del Polo Progressista & di Sinistra interviene sul prossimo consiglio comunale di Massa. "Chiamano il Consiglio comunale a rimediare agli errori della loro amministrazione e non ci permettono neppure di poter prendere coscienza di quello che si andrà a votare. Due pratiche inserite all'odg sono particolarmente delicate, richiedono attenzione e consapevolezza nel voto, per questo, assieme al mio gruppo, ho chiesto di avere documenti importanti, essenziali per capire in maniera chiara sia come sarà utilizzato l'aumento di capitale di EVAM, chi come perché e quali presupposti ne hanno determinato la necessità, sia la consistenza patrimoniale di ASMIU che verrà ceduta a RetiAmbiente spa".
"È assurdo - continua la consigliera Bennati - dover fare accesso agli atti a documenti che dovrebbero essere allegati in automatico a pratiche così delicate che riguardano aziende pubbliche. A 48 ore di distanza dal consiglio comunale sono arrivati solo i documenti riguardanti Evam ma non quelli di Asmiu. Anche se arrivassero nelle prossime ore, sarà comunque una corsa contro il tempo per tutto il gruppo di lavoro del Polo Progressista e di Sinistra. È evidente come non ci sia il rispetto delle previsioni regolamentari e di legge; per questa ragione sarò costretta a fare tutte le necessarie valutazioni su questo ennesimo episodio. Ancora una volta ci troviamo di fronte un'amministrazione comunale che è distante anni luce dal concetto di trasparenza e rispetto dei diritti, mi si impedisce di esercitare un diritto costituzionalmente riconosciuto. Schiaccia-tasti? Non sarò mai come vorrebbero loro".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 188
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato emesso dal Presidio permanente per la Palestina Massa.
«Nei giorni scorsi una scuola della nostra città ha partecipato a un webinar con Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite per i Territori Palestinesi Occupati: un momento di educazione civica su diritti umani e diritto internazionale.
Questa attività didattica, del tutto legittima e condivisa con molte altre scuole in tutto il Paese, è stata oggetto di strumentalizzazione politica da parte di un esponente di FdI, che l'ha messa sotto accusa parlando di un presunto 'indottrinamento' e di assenza di contraddittorio. La risposta del Ministro dell'Istruzione e del Merito Valditara è stata quella di inviare subito degli ispettori.
Riteniamo che sia stato avviato un precedente pericoloso: non si tratta di tutela della pluralità, ma di un atto di controllo sull'autonomia scolastica e un segnale intimidatorio rivolto a docenti e dirigenti finalizzato a scoraggiare iniziative che affrontano temi considerati "scomodi".
E poiché si parla del diritto alla scuola, del diritto alla libertà di pensiero e di espressione delle proprie idee, che sono diritti universali e che non hanno appartenenza, invitiamo tutte e tutti, cittadine e cittadini, associazioni, organizzazioni politiche e sindacali, a partecipare venerdì 19 dicembre, alle ore 17, in Piazza Palma - MS -: contro censure e intimidazioni, per una scuola libera e critica».
- Galleria:
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 142
«A distanza di oltre tre mesi dalle nostre segnalazioni, non solo non si è mosso nulla, ma emerge oggi un rischio concreto e gravissimo: il deposito in cui sono stati stoccati gli archivi cartacei del Centro per l'Impiego, all'interno di uno stabile che dovrebbe essere ristrutturato, potrebbe subire danni irreparabili», scrive Massimiliano Manuel, capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale a Carrara.
«Parliamo di documentazione fondamentale, relativa alle contribuzioni antecedenti agli anni '90, in gran parte non digitalizzata. La loro eventuale perdita rappresenterebbe un danno enorme per centinaia di cittadini, in particolare per chi è vicino alla pensione e rischierebbe di non poter più recuperare dati essenziali per il proprio futuro previdenziale. A tutto questo si aggiunge una situazione ormai indecorosa per l'utenza: il Centro per l'Impiego è ancora provvisoriamente collocato a San Martino, dove i cittadini sono costretti ad attendere il proprio turno all'aperto, sotto una tettoia, al freddo e alle intemperie. Una condizione inaccettabile sia per gli utenti che per i lavoratori».
Massimiliano Manuel aggiunge: «La Regione Toscana, che ha competenza sui Centri per l'Impiego, non può continuare a voltarsi dall'altra parte. È necessario intervenire immediatamente per mettere in sicurezza gli archivi storici, garantire sedi e spazi adeguati e assicurare un accesso dignitoso ai servizi pubblici.
La vicenda è inoltre all'attenzione del consigliere regionale di Fratelli d'Italia Marco Guidi, affinché la problematica venga affrontata anche a livello regionale con la dovuta urgenza.
Allo stesso tempo, anche il sindaco di Carrara deve uscire dal torpore e occuparsi concretamente dei problemi quotidiani dei cittadini. Servono soluzioni e interventi reali, non slogan o annunci, soprattutto quando sono in gioco diritti fondamentali come l'accesso al lavoro e alla previdenza.
Se la Regione c'è, batta un colpo. E lo stesso faccia l'amministrazione comunale. I cittadini di Carrara meritano rispetto, tutele e servizi all'altezza», conclude Manuel.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 128
Nessun piano per l'emergenza freddo per i senzatetto nel comune di Carrara: lo segnala il consigliere della Lega Andrea Tosi che spiega: "A Carrara continua a mancare un piano strutturale per affrontare le esigenze delle persone più fragili durante i mesi invernali. A distanza di un anno, nulla è cambiato. L’amministrazione Arrighi non ha messo in campo alcuna risposta organizzata, mentre dovrebbe guardare con attenzione al modello virtuoso del Comune di Massa. A Massa, grazie alla collaborazione tra l’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Persiani e il Terzo Settore, è stato attivato anche per il 2025/2026, e per il terzo anno consecutivo, il Piano Emergenza Freddo, già sperimentato con successo negli anni precedenti. Un progetto fortemente voluto dall’assessore alle politiche sociali della Lega Francesco Mangiaracina, che dimostra come, quando c’è volontà politica, sia possibile programmare e intervenire in modo serio e concreto. Il piano massese prevede accoglienza notturna, unità di strada, distribuzione di beni essenziali come sacchi a pelo e bevande calde. Da quest’anno, grazie ad un investimento economico importante, il comune di Massa ha migliorato il proprio piano addirittura dotandosi di una struttura comunale per l’accoglienza notturna. Un sistema coordinato, efficace e soprattutto continuo, pensato per tutelare le persone senza dimora nei mesi più difficili dell’anno.
A Carrara, invece, anche quest’anno non esiste un Piano Freddo strutturato. Manca una programmazione, manca un coordinamento con il Terzo Settore, manca una visione chiara su come affrontare un’emergenza che si ripresenta puntualmente ogni inverno. Un’assenza grave, che rischia di lasciare senza risposte chi vive condizioni di fragilità estrema. La Lega ribadisce con forza che la tutela delle persone più deboli non può essere affidata all’improvvisazione o alla buona volontà dei singoli. Servono programmazione, responsabilità e atti concreti. Per questo motivo annunciamo la presentazione di una mozione in Consiglio comunale per chiedere all’amministrazione Arrighi di attivare finalmente anche a Carrara un Piano Emergenza Freddo strutturato, prendendo esempio da quanto già realizzato con successo a Massa.Fare politica significa prevenire i problemi, non rincorrerli. Un anno è passato senza risposte: adesso è il momento di agire".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 147
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 333
"Il comune di Massa disporrà di un tesoretto, pari a un milione e 800 mila euro, incassato con le sanzioni per violazione al Codice della Strada, che sarà, comunque, investito sul territorio, dimenticandosi,però,che da una parte i cittadini pagano già ogni tipo di tassa prevista, sia a livello locale che nazionale e che i servizi concessi in cambio dal comune, risultano essere del tutto carenti come nel caso dei parcheggi pubblici" a parlare è Stefano Benedetti presidente di Massa Città Nuova che prosegue: "Ad oggi a Massa non sono stati costruiti, come promesso a suo tempo, parcheggi strategici e di servizio al centro città e alla Marina. Nel merito, è apprezzabile lo sforzo del comune che regala durante il periodo natalizio due ore di parcheggio gratuito, ma il problema reale è che in centro città,ormai, non si trovano più parcheggi liberi e ciò contribuisce ad aumentare l’ attuale crisi commerciale dei negozi a favore dei centri commerciali periferici che dispongono invece di grandi spazi.In questo senso, soprattutto le multe per divieto di sosta o di sconfinamento dell’orario fissato nel ticket, diventano un vero e proprio accanimento nei confronti dei cittadini. Infatti, le sanzioni dovrebbero avere un effetto deterrente, che in realtà in questo modo, si trasforma in una vera e propria vessazione per i cittadini e sicuramente in un budget di bilancio per gli addetti al controllo del traffico e maggiormente oggi, perché il comune si è dotato di ausiliari del traffico che hanno il solo compito di vigilare costantemente sui mezzi che violano il codice della Strada per portare a casa multe a iosa… e le entrate, ovviamente, salgono in modo vertiginoso. Basti pensare che solo nel 2019 l'incasso delle sanzioni a Massa era pari ad 1.247.643,17 euro con un entrata procapite di 18,21 ed oggi l’ incasso è di un milione e 800 mila euro con un procapite di 27 euro. È ovvio che la mancanza di parcheggi pubblici favorisce la violazione del Codice della Strada e al contrario una disponibilità equa di spazi a pagamento e anche liberi, permetterebbe alla popolazione un risparmio importante, soprattutto per le fasce deboli. In passato si era parlato della realizzazione di parcheggi sotterranei o sopraelevati, come quello annunciato più volte nell’area dell’ ex intendenza di Finanza, ma, ad oggi, pare che tutti si siano dimenticati di ciò. Anche l’entrata dei proventi dei parcheggi pari a 1.325.000 euro sembra essere troppo alta rispetto alla totalità dei parcheggi e ciò significa che, probabilmente, non viene rispettata la percentuale di parcheggi liberi prevista dal Nuovo Codice della Strada, infatti a Massa i parcheggi bianchi sono una lontana chimera, tenuto conto che ogni caserma presente sul territorio ha a disposizione una valanga di parcheggi sottratti alla popolazione. Mi auguro che il Sindaco Persiani la smetta di gettare al vento denaro in opere e iniziative inutili e non prioritarie e cominci a pensare ai servizi per i cittadini, come appunto la costruzione di parcheggi e la stesura di un nuovo Piano del Traffico in una città di file interminabili dove oggi non si cammina più".
- Firmato il Protocollo d’Intesa tra il comune di Massa e Plastic Free
- Arriva la gru per rifare la copertura dei solai di Palazzo Rosso: divieto di sosta in via del Plebiscito e in un tratto di Via Roma il 17 e il 18 dicembre
- Consiglio Provinciale: approvato il piano provinciale dell'offerta formativa 2026-2027
- A Massa una voce contro censura e guerra Angelo D'Orsi e Alfonso Maurizio Iacono al Jack Rabbit il 17 dicembre per "Disarma la Finanziaria"
- Un mese dalla frana e ancora nulla di fatto: la critica di Rifondazione Comunista Massa
- Contributo affitto: approvata la graduatoria provvisoria
- Piano Emergenza Freddo 2025/2026: una comunità che si prende cura. Comune di Massa ed Enti del Terzo Settore al fianco delle persone più fragili
- Via Aprilia, degrado e sicurezza: il Partito Democratico porta la segnalazione in Consiglio comunale
- Strade e quartieri da valorizzare: un impegno condiviso tra il comitato Tra la Gente e i consiglieri Pd Santi e Tarantino per migliorare il territorio di Massa
- Anmil Massa Carrara e comune inaugurano l'albero per sensibilizzare sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro


