Politica
Parcheggi a pagamento all'ospedale delle Apuane: necessario rivedere la convenzione secondo il consigliere Manuel
"È arrivato il momento di rivedere la convenzione che impone il pagamento del parcheggio all' Ospedale delle Apuane": lo ha dichiarato il consigliere di FdI massimiliano Manuel che…

Laurea non richiesta, indirizzo mail sbagliato: i dubbi del consigliere Caffaz sul bando per il direttore del teatro Animosi
La scorsa settimana avevo evidenziato l'inopportunità (e probabilmente anche l'illegittimità) del fatto che, tra i requisiti richiesti nel bando per il direttore del teatro Animosi, non vi fosse…

"Tanto tuonò che piovve o del darwinismo economico": Pierlio Baratta spiega la sua visione della crisi del marmo
La versione di Giancarlo Tonini, imprenditore del marmo, ex presidente di IMM ed ex membro dei Saggi di Confindustria su ciò che ha determinato la crisi del marmo,…

Bau bau beach di Marina di Carrara nel degrado: l critica del consigliere Mirabella
“Bau Beach” abbandonata e lasciata nell'incuria e senza una fontanella per l’acqua: la segnalazione arriva dal consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella che chiama in causa l’assessore al…
Cento bambini esclusi dalle graduatorie dei centri estivi comunali di Massa: la critica di Fratelli d'Italia Massa
Oltre cento bambini sono rimasti esclusi dalle graduatorie per i centri estivi comunali, generando forte preoccupazione tra le famiglie. A denunciarlo è Fratelli d'Italia, che…

Errori grossolani nelle assegnazioni delle case popolari secondo il consigliere Bernardi che chiede maggiori controlli
La gestione della graduatoria per le case popolari del comune di Carrara sarebbe un disastro annunciato, secondo il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che parla di sbagli sistematici e …

Referendum popolari di domenica 8 e lunedì 9 giugno: le informazioni per il voto
Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini sono chiamati al voto su cinque referendum abrogativi. Queste le denominazioni dei quesiti: Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione. Piccole imprese…

Il Polo P&S: una vittoria politica la nascita del cinema comunale al Teatro dei Servi
“Sono molto felice che Massa tornerà ad avere un cinema comunale in centro città. Come Polo Progressista e di Sinistra (M5S e Unione popolare) abbiamo svolto in Consiglio…

Vegetazione incontrollata a Codupino: Benedetti sostiene la protesta dei residenti preoccupati per la mancanza di visibilità sulla strada
Manca la manutenzione ordinaria in via Pontestrada a Codupino, che è invasa dalle erbacce e da una vegetazione che ostacola anche la visibilità. La segnalazione, di cui…

Astensione incomprensibile: Benedetti critica la posizione dei consiglieri FdI sulla variante Area ex Universal Bench
Il presidente dell'associazione Massa Città Nuova, Stefano Benedetti ha definito ingiustificabile l'astensione del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, nel consiglio comunale di Massa del 3 giugno, nel quale…

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"Bambini affamati e senza colazione alla scuola materna perché deve ancora cominciare il servizio di mensa e non è possibile portare cibo da casa: è la segnalazione che ci arriva da alcuni genitori della scuola per l'infanzia Paradiso a cui stentiamo quasi a credere e di cui chiediamo informazioni al sindaco Serena Arrighi e all'assessore alla pubblica istruzione Gea Dazzi". A farsi portavce di questo problema è il consigliere dell'opposizione Simone Caffaz che aggiunge: "È superfluo dire che, se così fosse, sarebbe gravissimo: la salute dei bambini viene prima dei disservizi amministrativi e pure delle regole della burocrazia. Ci risulta inoltre che solo a partire da venerdì, e dopo le vibranti proteste dei genitori, sia stato consentito ai bambini di portare a scuola un pacchetto di crackers. Tutto sarebbe derivato dal ritardo nella partenza del progetto "Merenda amica" del comune di Carrara ma, ribadiamo, un disservizio del comune non può ricadere sulla salute dei bambini e, se quanto ci è stato raccontato corrispondesse al vero, sarebbe gravissimo e inaccettabile. Chiediamo quindi all'amministrazione comunale un chiarimento preciso e dettagliato su quanto accaduto, in quali scuole questi episodi si siano verificati e se la situazione sia stata risolta, quando partirà la "Merenda amica" e quali siano i motivi del ritardo.
È così difficile fare partire tutti i servizi (scuola e Merenda amica) nella stessa data? E perché, se questo non dovesse essere possibile, la soluzione individuata è stata quella di lasciare i bambini a digiuno piuttosto che derogare a una già di suo difficilmente comprensibile regola burocratica (divieto di portare cibo in autonomia a scuola)? La burocrazia viene prima della salute dei bambini?".
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"La scelta del nostro aeroporto di Cinquale come sede dell'Hems Congress 2024, la due giorni internazionale dedicata al soccorso in eliambulanza, è un riconoscimento non solo del valore cruciale rappresentato da questa infrastruttura, una delle tre basi regionali dell'elisoccorso toscano, il Pegaso 3, ma soprattutto del fondamentale servizio che questa eliambulanza assicura ai cittadini. Uno dei protagonisti, tra gli altri, di questa edizione, il Pegaso 3 rappresenta uno strumento centrale per il soccorso sanitario. Un team di eccellenza di medici ed operatori, modello di buona sanità, che ringrazio per il lavoro straordinario che giorno e notte dedicano ai cittadini, caratterizza questo servizio che, per la sicurezza del nostro territorio, della Toscana nord-ovest e delle isole dell'arcipelago, rappresenta un valore aggiunto. La velocità garantita dal Pegaso 3 è infatti uno dei discrimini, spesso, tra la sopravvivenza dei pazienti ed una sorte invece più infausta. Le peculiarità del nostro territorio, come il lavoro alle cave di marmo, o le stesse alpi Apuane che, in estate soprattutto, sono meta prescelta dagli escursionisti, trovano un presidio ulteriore e specifico nel servizio di eliambulanza che parte dall'aeroporto di Cinquale. L'intervento immediato è un servizio imprescindibile in alcuni contesti di emergenza; come primo firmatario della proposta di legge dedicata, tra i vari aspetti, all'inserimento delle linee guida base di primo soccorso anche durante il percorso di conseguimento della patente di guida, ritengo che esempi di eccellenza come il lavoro garantito dal personale del Pegaso 3, rappresentino la dimostrazione di quanto sia fondamentale che alcune modalità di intervento sanitario divengano strutturali". Lo scrive, in una nota, il deputato apuano di Fratelli d'Italia Alessandro Amorese, che oggi ha fatto visita all'aeroporto di Cinquale in occasione della giornata inaugurale dell'Hems Congress 2024.
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“Incredibile e inaccettabile l’esternazione del presidente della Pro loco di Avenza, Saaha Biggi, in merito alla concessione dei locali in disuso della stazione delle ferrovie”. Lo dice il consigliere comunale di FdI Massimiliano Manuel che spiega: “Per rinfrescare la memoria al presidente della Pro loco, ricordiamo che già ad inizio 2023, due qualificati esponenti del direttivo dell’associazione inviarono le richieste per i locali alla senatrice di FdI Susanna Campione, dopo essersi lamentati sulla stampa per il disinteresse dell’amministrazione alla possibile riqualificazione della stazione. Furono proprio loro ad informare me e la senatrice della situazione e inviandoci per mail e per messaggio tutti i riferimenti del progetto e delle persone da contattare per accelerare la pratica e portarla a d un esito positivo per la Pro loco avenzina.
Fratelli d’Italia Carrara ribadisce che grazie alla senatrice Susanna Campione si è avviato in tempi record l’iter burocratico della valutazione progettuale. Il rammarico deriva dal fatto che quando finalmente la politica ha concretamente fatto il suo dovere – e, sottolineiamo, non l’amministrazione, ma addirittura un senatore della repubblica italiana - gli stessi interlocutori prima amichevoli ed entusiasti dell’interessamento pensano a tutto, ma non al risultato, solo perché il politico che si è adoperato è un senatore di Fratelli d’Italia e non di qualche altro schieramento politico. Purtroppo Carrara non è abituata a risposte concrete dai politici che in passato hanno rappresentato il territorio, ma le cose per quanto ci compete sono cambiate e questo forse sta creando scompiglio tra chi preferiva il vecchio sistema e i vecchi schemi che noi invece combattiamo. Non sarà di certo una Pro loco, seppur importante per la città, a limitare l’interessamento di Fratelli d’Italia a dare risposte concrete al nostro territorio. Non abbiamo guardato alla “simpatia”partitica del nostro interlocutore quando si è trattato di dare risposte alla città, che purtroppo ogni giorno lamenta problemi di ogni genere . Fratelli d’Italia Carrara confida che, in futuro, i nostri interlocutori non cerchino la ribalta delle cronache a discapito dell’interesse comune e si augura piuttosto che le energie profuse per questa sterile polemica vengano impiegate dal presidente della Pro Loco per concretizzare il progetto adempiendo alle prescrizioni di Fs”.
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“La situazione della scuola Giromini è ormai diventata un'inaccettabile ferita aperta nel cuore di Marina di Carrara”. Inizia così l’analisi dello stato della storica di Marina, il cui progetto di ristrutturazione sembra non vedere mai la fine, fatta da Nicola Pieruccini, segretario Provinciale Lega Massa Carrara e da Andrea Tosi, consigliere comunale e segretario comunale Lega Carrara. “Dopo quasi dieci anni di attese, promesse e rinvii, la struttura continua a versare in condizioni pietose, proprio nel pressi piazza principale di Marina. Siamo stanchi di assistere a questo scempio ogni giorno, con un edificio storico abbandonato a sé stesso, in balìa del degrado e della più totale incuria da parte dell'amministrazione comunale. Abbiamo già presentato numerose interrogazioni in consiglio comunale su questo tema e anche accessi ad atti amministrativi, eppure la situazione rimane invariata. Non solo la scuola è chiusa da anni, ma quello che accade all'interno è altrettanto scandaloso: l'edificio è frequentato da senzatetto, tra bottiglie di birra, vetri rotti e sacchi a pelo. Questo degrado urbano è visibile a tutti, soprattutto a chi abita in zona, eppure l'amministrazione sembra ignorarlo, lasciando che una delle zone più belle del nostro territorio rimanga terra di nessuno. A peggiorare ulteriormente il quadro, si aggiungono i rumors e le voci di alcuni cittadini, molto preoccupati per un possibile giro di spaccio proprio nei pressi della scuola, che sembra sfruttare lo stato di abbandono e incuria dell'edificio. Questa situazione accresce l'allarme sociale e rende la situazione ancora più insostenibile. La promessa di riapertura, fissata per il 2022, si è rivelata l'ennesima illusione. Ad oggi, siamo di fronte a un cantiere eterno, con lavori interrotti e progetti rivisti senza esito concreto. I costi sono lievitati, le responsabilità rimbalzate da una parte all'altra, ma a pagarla sono i cittadini che continuano a vedere una scuola chiusa, con il tetto crollato e i lavori mai terminati. Nel frattempo, vengono sperperati fondi pubblici senza alcun risultato tangibile. L'aspetto più vergognoso, tuttavia, è che oggi all'interno della scuola si bivacca. Non si tratta solo di un edificio abbandonato, ma di un rifugio di fortuna per persone senza fissa dimora, che si trova a pochi passi dalle case dei residenti e dal cuore di Marina di Carrara. La presenza di senzatetto, sommata alle preoccupazioni legate a un possibile giro di spaccio, rappresenta un ulteriore segnale di degrado che mette a rischio la sicurezza e il decoro di tutta la zona. È inaccettabile che si permetta una tale situazione senza che l'amministrazione prenda provvedimenti immediati. Inoltre, era stato promesso che i lavori per la biblioteca sarebbero stati separati da quelli della scuola per consentire un affidamento diretto e restituire rapidamente questo importante spazio socio-culturale alla città.
Eppure, anche qui, il nulla. È una vergogna che il quartiere più popoloso di Carrara sia privo di una biblioteca, costringendo i residenti a spostarsi ad Avenza o addirittura in Piazza Gramsci nel centro storico. Questo testimonia chiaramente il disinteresse e l'incapacità politica di chi governa nel restituire ai cittadini un luogo essenziale per la crescita culturale e sociale della nostra città.
Siamo stufi delle promesse non mantenute e degli sprechi. Chiediamo con forza che almeno si proceda immediatamente alla totale messa in sicurezza dell'area, per dare ai cittadini di Marina di Carrara il rispetto e la dignità che meritano”.
foto di Pietro Marchini
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Riguardo alla delibera Regione Toscana n. 1018 del 9/9/24, già riportata dalla Stampa e su cui già altri hanno espresso perplessità, vorremmo manifestare il nostro disaccordo: si tratta infatti dell'utilizzo di soldi pubblici del PNRR, che andrebbero impiegati in maniera oculata a favore dei cittadini e della sanità pubblica. Negli allegati della Delibera Regionale vengono definite le azioni e la collaborazione con la ASL Nord Ovest e altri Enti sanitari, in base al modello 1 che così recita: "Messa a punto e valutazione di efficacia di interventi di prevenzione primaria e secondaria per ridurre l'impatto sanitario delle patologie attribuibili all'ambiente e le diseguaglianze sociali";Le azioni previste sono a nostro parere insufficienti se non sbagliate, per affrontare la situazione nella nostra area SIN. Intanto quando si parla di Prevenzione Primaria si dovrebbe pensare a mettere in atto azioni che eliminino o riducano fortemente le cause del danno ambientale e umano e per una zona SIN significa fare le Bonifiche (oggi non ancora in discussione in quanto le azioni sono mirate a mettere in sicurezza la falda), che attendiamo da decenni.La prevenzione primaria, nella tabella delle azioni, è elencata invece come una serie di attività personali quali mangiare bene, non fumare, fare attività fisica. Ma proporre attività fisica in una zona SIN, come prevenzione primaria, è un paradosso, quasi una battuta di spirito se non fosse gravissima l'associazione tra questi due elementi. Sono previste diverse azioni che mirano a descrivere e monitorare un quadro epidemiologico che tanti cittadini già empiricamente conoscono (per aver vissuto il dolore di una malattia propria o dei propri cari): sorveglianza epidemiologica delle malformazioni congenite, aggiornamento dello studio Sentieri, registro Tumori e, si narra, malattie neurodegenerative.Si tratta di azioni positive, che dovevano già essere fatte da anni, data anche la sollecitazione che la Società Civile esercita da almeno trent'anni, e che ci auguriamo siano mantenute anche dopo il finanziamento, considerando che oggi la tecnologia informatica, a partire dalla registrazione che è sempre fatta per ogni atto sanitario, permette la raccolta e l'elaborazione dei dati in maniera molto agevole, purché ci sia la volontà politica di continuare ad operare in questa direzione. Si parla poi di prevenzione secondaria, di Percorsi Diagnostici- Terapeutici- Assistenziali (PDTA) per curare le persone malate e prevenire le solite peggiori malattie.
Nei Percorsi, oltre al ruolo centrale del medico di famiglia (spesso sottovalutati data la mole di informazioni in loro possesso), ha anche un ruolo chiave lo specialista che garantisce la presa in carico della persona.Invece le azioni assegnate alla ASL Nord Ovest, con nostra grande sorpresa e sconcerto, prevedono l'acquisto di prestazioni da privato accreditato (non si parla più di presa in carico della persona, ma di "prestazioni"): prestazioni cardiologiche, pneumologiche, diabetologiche, dermatologiche; l'acquisto di prestazioni dal privato accreditato per le anomalie del neurosviluppo nell'ambito infantile; l'acquisto di prestazioni dal privato accreditato per refertazione esami di telemedicina e teleconsulto. E' una scelta molto discutibile, che mette in dubbio le capacità del sistema pubblico, dei medici ai diversi livelli che ogni giorno lavorano per far fronte alle esigenze di salute delle persone.Ci chiediamo (m di fatto lo sollecitiamo) perché non incentivare questi stessi medici e prevedere e garantire continuità a questi servizi.Da molto tempo notiamo una progressione a privatizzare rendendo il servizio pubblico di difficile fruizione. Dobbiamo dedurre che la privatizzazione progressiva è la proposta di Regione Toscana. Non vogliamo crederlo, ma vogliamo piuttosto affermare che siamo contrari ad ogni iniziativa che riguardi la salute che non rispetti realmente i principi di universalità, uguaglianza ed equità in attuazione dell'art.32 della Costituzione.
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Un fuoco pericoloso è stato acceso durante la notte tra venerdì 13 e sabato 14 settembre all'ex mercato coperto di Avenza. A segnalarlo è il consigliere comunale di FdI Massimiliano Manuel che spiega: “I residenti della zona mi hanno descrittouna situazione di alto rischio derivante dagli accampamenti di comunitari ed extracomunitari dentro l'ex mercato coperto, i quali avevano acceso un fuoco e mi hanno incaricato di chiedere al sindaco Arrighi di mettere immediatamente in sicurezza la struttura, che è proprietà comunale. Le immagini della mattina successiva purtroppo hanno mostrato i resti dei falò, ma anche di bottiglie di alcoolici , rifiuti e sporcizia varia. Non è bastata peraltro la Task Force coordinata dalla questura con pattugliamento delle strade e controllo di 60 veicoli, dell'identificazione di 100 persone. Un numero di controlli importante, ma che evidentemente non sufficiente a riportare ordine nella frazione. Le azioni spot effettuate dalle forze dell’ordine, che ringraziamo per l’imponente lavoro che svolgono in un territorio difficile e policentrico come il nostro, non bastano: occorre una presenza costante sul territorio per prevenire lo stato di paura degli avenzini e non solo per ‘ridurne la “percezione” perché la paura non è un’ intuizione ma la realtà. Fratelli d’Italia ritiene infatti che sia necessario un presidio stabile sul territorio avenzino. Anche l’applicazione di sanzioni e allontanamenti di commercianti abusivi, pur necessari, non basterebbero a riportare ad Avenza il quieto vivere. Chiediamo inoltre più controlli nelle strutture abbandonate per liberarle da chi le occupa abusivamente, come prevede il codice penale per “invasione di edifici e terreni” (art. 633 c.p.). Queste azioni devono servire a ridare fiducia alla popolazione. Sulle strutture con accessi forzati come l’ex Mercato coperto, la procedura prevede che le forze dell’ordine coinvolgano i rispettivi proprietari, in questo caso il comune di Carrara, prescrivendo il ripristino immediato delle chiusure per impedire future intrusioni.In conclusione non possiamo tacere in merito alla situazione di degrado di Via Farini 40, ex caserma dei carabinieri, messa all'asta dalla Provincia che, pare, non abbia trovato acquirenti, invasa da famiglie extracomunitarie che, a quanto dicono gli abitanti della zona, non ottemperano al regolare di smaltimento dei rifiuti e non risultando neppure residenti. Per questo caso, chiediamo che i vigili urbani intervengano con i dovuti controlli , come correttamente eseguono per ogni cittadino italiano residente rispetta le regole di civile e regolare convivenza”.
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Pieruccini non ci sta alle accuse di polemica sterile lanciate dal consigliere regionale Bugliani sui finanziamenti per la trasformazione della scuoal di Bergiola in un Museo in ricordo delle vittime dell’eccidio del 1944 e ribadisce ancora il suo punto di vista: “La Regione non ha incrementato affatto lo stanziamento per la scuola di Bergiola, per convenienza lo ha spostato di un anno . L'art 5 della variazione di bilancio 2024 / 26 recita infatti : ….le parole “500.000,00 per l'anno 2023, sono SOSTITUITE dalle seguenti “ 1.000.000, 00 di CUI 300.000, 00 per l'anno 2024 e 700.000, 00 per l'anno 2025. Per chi sa leggere è chiaro che Bugliani vuol fare il gioco delle tre carte. Era il 29 Aprile del 2022 ed il consigliere Bugliani esternava già le stesse promesse che ha fatto dopo due anni, cioè ieri. Ha anche rivendicato con forza questo risultato sulla stampa assieme alla allora capogruppo del Pd Roberta Crudeli che sottolineava l’importanza del lavoro della Regione per arrivare a un risultato atteso da anni. In regione era stato appena approvata una delle tante variazione di bilancio che spostava il contributo di 500mila euro dall’anno 2022 all’anno 2023, come si legge nell’art 5 appena citato, da destinare alla realizzazione del Museo della Memoria di Bergiola. Grazie all’operato della giunta regionale, in particolare dell’assessore alla Cultura della Memoria Alessandra Nardini, e al buon lavoro del consigliere regionale del Pd Giacomo Bugliani, si leggeva nell’articolo, il comune aveva ottenuto le risorse. Ma quali, se ad oggi i ponteggi per la messa in sicurezza, li ha pagati il comune ? In realtà si sono fatti festa da soli. Purtroppo a partire dall’ex Presidente Enrico Rossi che era stato il pioniere delle promesse non mantenute, ogni anno tirano in ballo che Bergiola avrà finalmente un luogo dedicato alla Memoria del 16 settembre 1944 quando a Bergiola persero la vita 72 civili, quasi tutti donne, giovani e bambini. Ormai non ne possiamo più di sentire sempre le stesse menzogne sul finanziamento fantasma per un evento tanto tragico e terribile. Il consigliere regionale Giacomo in verità avrebbe fatto meglio ad ammettere con umiltà che, anche quest’anno, il PD aveva deciso di spostare i soldi tra un anno, cioè nel 2025. Rimane però la questione del concittadino Lucio Gigli, residente di Bergiola, che da sempre caldeggia il recupero della scuola e, di anno in anno rimane deluso e che avrebbe avuto il desiderio di invitare al Museo della Memoria la cittadina onoraria senatrice Liliana Segre, senza preoccuparsi di quale bandiera portare, ma con la verità su questa strage che dopo 80 anni tarda ancora a venire”.
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Lo avevamo promesso e abbiamo mantenuto. Avevamo detto che saremmo intervenuti sulla linea ferroviaria Lucca – Aulla Lunigiana, rimasta chiusa nel periodo estivo, e lo abbiamo fatto, presentando un'interrogazione in Consiglio Regionale, grazie anche all'interessamento dell'onorevole Alessandro Amorese. Ricordiamo che dal 17 giugno al 6 settembre 2024 la linea ferroviaria Lucca – Aulla Lunigiana è rimasta chiusa per lavori di manutenzione straordinaria tra Castelnuovo Garfagnana e Aulla Lunigiana, e che sono stati svolti interventi di consolidamento alla galleria Rio Cavo e al ponte Rio Cavo, tra le località di Camporgiano e Piazza al Serchio. Tra Aulla e Minucciano i lavori di consolidamento hanno interessato il viadotto sul Rio Tassonaro. A Castelnuovo Garfagnana sono proseguite le attività per la realizzazione del nuovo piano regolatore generale di stazione. E su tutta la linea sono state anche effettuate attività specialistiche di controllo a ponti, viadotti e gallerie. Ora, siccome l'interruzione in questione si ripete da ormai 6 anni, sulla linea in oggetto, in sostituzione dell'offerta ferroviaria, e per il periodo di chiusura, è stato attivato un servizio di autobus su gomma sulla tratta Castelnuovo – Aulla. Questo non ha impedito ritardi e numerosi disagi per i viaggiatori, con cancellazioni ed aumento dei tempi di percorrenza; disagi per i pendolari toscani ma anche per i turisti che usufruiscono del servizio ferroviario. Per questo chiediamo al Presidente Giani se, in vista della prossima primavera - estate, la Regione intende prevedere un sistema di servizi migliore di collegamento sostitutivo; se è stato predisposto un monitoraggio da parte della Regione Toscana in merito ai servizi sostitutivi per la tratta in atto, in termini di qualità, frequenza e puntualità; e il cronoprogramma aggiornato dei lavori sulla tratta in oggetto", dichiarano i Consiglieri regionali di Fratelli d'Italia Vittorio Fantozzi e Alessandro Capecchi.
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È catastrofica la situazione della IMM secondo il coordinatore provinciale della Lega, Nicola Pieruccini che ha spiegato: “Anche se l’assessore Carlo Orlandi si è improvvisato immobiliarista, le sue attività di compra/vendita, hanno indebitato Nausicaa e non hanno salvato la IMM, perché ha chiuso il 2023 con un leggero utile, ma la situazione economica è lontana dal definirsi risolta. Lo abbiamo appreso direttamente dalla commissaria Bianchi e intanto l'azienda, per cercare di salvare capra e cavoli, procede con il quarto piano industriale. Purtroppo la società, attualmente, come noto da tempo, non ha ancora recuperato i volumi d’affari precedenti, anche perché il contesto di riferimento nel frattempo è profondamento mutato e ha messo in luce come il complesso fieristico di I.M.M. CarraraFiere SpA non risulti più attrattivo per eventi di grandi dimensioni. Secondo la Lega, gli importanti costi del suo mantenimento richiederanno un significativo incremento delle attività, ma anche una radicale revisione della struttura organizzativa dei quartieri fieristici se ci saranno fondi a disposizione. Vogliamo ricordare che aleggia ancora il pericolo generato da una situazione precaria, causata dal periodo in cui alcuni soci avevano fatto pervenire alla società la propria comunicazione di recesso (in totale per circa il 10 per cento delle azioni). Circostanza gravissima per la quale, al momento, non risulta esser stato dato seguito, ma che genera un rischio di potenziale esborso futuro per oltre 1 milione e 100 mila euro, in caso di liquidazione. Sul piano amministrativo inoltre è andata malissimo, dal momento che il percorso che ha portato all’ attuazione nel 2023 dei due principali interventi, cioè la vendita del compendio immobiliare e la ricollocazione del personale, è fallito. Infatti la vendita del Centro Direzionale, Marmoteca e l’area scoperta adiacente le due porzioni con connessa servitù di passo, è stata un’operazione che alla fine, come sostiene la Bianchi, non ha prodotto effetti positivi sulla liquidità della società. Mentre, per quanto riguarda la situazione di esubero di personale, c è stato l’ampio ricorso agli ammortizzatori sociali, tempestivamente attivato e mantenuto per quanto consentito fino a luglio 2024, dopodiché il buio”. Pieruccini ha quindi avanzato quesiti al sindaco Arrighi riguardo alla previsione di un altro intervento e ha ricordato: “Nel 2023 peraltro, i vertici tecnici, il sindaco Arrighi e l’assessore Orlandi ai quali sta molto a cuore il salvataggio della IMM, avevano anche provato ad intravvedere eventuali investimenti volti al recupero di credibilità ed immagine, nonché il potenziamento di attività in grado di generare volumi di affari per pagare gli ingenti costi fissi, ma il dato che è emerso durante la Commissione è che non ci sono riusciti. La Lega quindi dà anche conto di possibili rischi di deviazione dalle dinamiche attese, senza escludere l’ipotesi di messa in liquidazione o fallimento, in caso di mancato concretizzarsi di alcuni presupposti ritenuti indispensabili per il verificarsi degli scenari prospettati. La riunione presieduta dalla Moracchioli del Pd, si è conclusa sull’argomento, facendo rinvio alla proposta di Piano 2024-2027 per ogni possibile approfondimento Secondo la commissaria nominata dal Presidente Giani sarà necessario, oltre al risanamento, aggiornare anche il piano industriale, perché il 2023 chiude con un piccolo utile, che non è sufficiente per salvare una struttura in stato di crisi profonda. Nel 2023 risulta a bilancio che il dato contabile è fortemente peggiorato ed in particolare quello relativo a prestiti bancari, che ha una composizione in parte fissa e in parte variabile. Il risultato di esercizio 2023 è in marcata flessione rispetto a quello del 2022 e lo Stato Patrimoniale al 31.12.2023 registra, rispetto all’esercizio precedente, una flessione complessiva delle immobilizzazioni -7,3 per cento. Durante la commissione, inoltre, l'amministratore, ha puntato il dito sulla necessità di creare eventi che non siano però a rimessa, facendo intendere chiaramente che affittare il capannone non porta utili e a tutt’oggi quindi tutte le nostre speranze sono ridotte al lumicino”.
- Scuola di Bergiola: per il consigliere regionale Bugliani quella della Lega è una poemica sterile
- Parco Apuane, Sinistra Civica Ecologista: "Approvare senza indugi il Piano integrato, no a passi indietro"
- La passeggiata sul molo: l'ultimo miglio dell'ex presidente dell'Autorità Portuale Mario Sommariva
- Prosegue l'iter per l'assegnazione della sede di ferrovie dello stato alla pro loco di Avenza: la senatrice FdI Susanna Campione fa il punto della situazione
- Anche la Lega Massa approva il progetto Massa-Aiuta
- Scuole in stato indecoroso: la critica di Fratelli d'Italia Massa
- Massa Aiuta: bel progetto di solidarietà secondo l'onorevole Barabotti
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- Lo spreco di soldi nel recupero della ex Colona Torino: i dubbi di Stefano Pucci della lista civica "Tra la gente"