Politica
Parcheggi a pagamento all'ospedale delle Apuane: necessario rivedere la convenzione secondo il consigliere Manuel
"È arrivato il momento di rivedere la convenzione che impone il pagamento del parcheggio all' Ospedale delle Apuane": lo ha dichiarato il consigliere di FdI massimiliano Manuel che…

Laurea non richiesta, indirizzo mail sbagliato: i dubbi del consigliere Caffaz sul bando per il direttore del teatro Animosi
La scorsa settimana avevo evidenziato l'inopportunità (e probabilmente anche l'illegittimità) del fatto che, tra i requisiti richiesti nel bando per il direttore del teatro Animosi, non vi fosse…

"Tanto tuonò che piovve o del darwinismo economico": Pierlio Baratta spiega la sua visione della crisi del marmo
La versione di Giancarlo Tonini, imprenditore del marmo, ex presidente di IMM ed ex membro dei Saggi di Confindustria su ciò che ha determinato la crisi del marmo,…

Bau bau beach di Marina di Carrara nel degrado: l critica del consigliere Mirabella
“Bau Beach” abbandonata e lasciata nell'incuria e senza una fontanella per l’acqua: la segnalazione arriva dal consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella che chiama in causa l’assessore al…
Cento bambini esclusi dalle graduatorie dei centri estivi comunali di Massa: la critica di Fratelli d'Italia Massa
Oltre cento bambini sono rimasti esclusi dalle graduatorie per i centri estivi comunali, generando forte preoccupazione tra le famiglie. A denunciarlo è Fratelli d'Italia, che…

Errori grossolani nelle assegnazioni delle case popolari secondo il consigliere Bernardi che chiede maggiori controlli
La gestione della graduatoria per le case popolari del comune di Carrara sarebbe un disastro annunciato, secondo il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che parla di sbagli sistematici e …

Referendum popolari di domenica 8 e lunedì 9 giugno: le informazioni per il voto
Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini sono chiamati al voto su cinque referendum abrogativi. Queste le denominazioni dei quesiti: Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione. Piccole imprese…

Il Polo P&S: una vittoria politica la nascita del cinema comunale al Teatro dei Servi
“Sono molto felice che Massa tornerà ad avere un cinema comunale in centro città. Come Polo Progressista e di Sinistra (M5S e Unione popolare) abbiamo svolto in Consiglio…

Vegetazione incontrollata a Codupino: Benedetti sostiene la protesta dei residenti preoccupati per la mancanza di visibilità sulla strada
Manca la manutenzione ordinaria in via Pontestrada a Codupino, che è invasa dalle erbacce e da una vegetazione che ostacola anche la visibilità. La segnalazione, di cui…

Astensione incomprensibile: Benedetti critica la posizione dei consiglieri FdI sulla variante Area ex Universal Bench
Il presidente dell'associazione Massa Città Nuova, Stefano Benedetti ha definito ingiustificabile l'astensione del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, nel consiglio comunale di Massa del 3 giugno, nel quale…

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Sono sette gli interventi legati alla difesa del suolo per i quali la Provincia di Massa-Carrara ha chiesto alla Regione Toscana oltre 500 mila euro di contributi sul Dods, il Documento operativo che annualmente definisce finalità e obiettivi di intervento per la difesa del suolo sulla base della legge regionale 8° del 2015. Al suo interno questo strumento permette anche di realizzare opere idrogeologiche connesse alla viabilità provinciale.
Il Servizio Viabilità della Provincia ha inviato la richiesta ufficiale nei giorni scorsi con gli elaborati per quanto riguarda 3 interventi, già progettati, e 4 progettazioni su sei strade provinciali.
Per quanto riguarda gli interventi l’ente di Palazzo Ducale richiede in totale 413 mila euro per realizzare le seguenti opere:
- Ripristino di un movimento franoso su SP 4 in loc. Biancolino-Tecchioni nel Comune di Massa – lotto I - 104.260,65 euro
- Ripristino di un movimento franoso su SP 4 in loc. Biancolino-Tecchioni nel Comune di Massa – lotto II - 220.715,67 euro
- Ripristino di un movimento franoso su SP 5 loc Poggio Piastrone – Bivio Resceto – Forno – Comune di Massa - 87.945,78 euro
Per quanto riguarda la progettazione la Provincia chiede 116 mila euro per questi interventi:
- Ripristino muro di sostegno su SP 56 in loc. Giucano, nel comune di Fosdinovo, dal km 1+700 al km 1+900 - 20.130 euro
- SP 73 in loc. Gragnana, nel Comune di Carrara - Ripristino scarpate di monte e di valle al km11+400 e della scarpata di valle al km 12+150 -35.000 euro
- Consolidamento della scarpata di valle della SP 63 al km 2+400 nel Comune di Pontremoli, 21.000 euro;
- SP 41 di Pognana nel Comune di Fivizzano – Lavori di sistemazione frane al km 0+410, 0+580, 0+700 - 40.000 euro
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Il festival di Sanremo è alle porte, con tutto il suo carico di polemiche che ogni anno si porta con sé: quest'anno però, più che mai, il livello di provocazione ha sforato il limite della decenza, con battute a dir poco infelici e con scelte di dubbio gusto.
Una di queste, che ha scatenato un vero inferno mediatico e che ha portato perfino in parlamento la voce di associazioni e di gruppi che si occupano del contrasto alla violenza di genere, è la proposta della partecipazione come ospite del rapper Junior Cally, notissimo fra i giovani e che dietro una maschera, adopera espressioni esplicitamente irrispettose verso le donne e ammiccanti verso il femminicidio.
Un coro di proteste al quale anche la Commissione Pari Opportunità del comune di Carrara, presieduta da Francesca Menconi, si è unita insieme a quella di Ascoli Piceno. Di seguito, il comunicato apparso sul profilo social della Presidente:
*La Commissione Progetto Donna per le Pari Opportunità del Comune di Carrara si unisce alla Comm. Pari Opportunità della Provincia di Ascoli Piceno e a tutte quelle voci istituzionali e non, che in queste ore si stanno sollevando a difesa delle donne e della lotta contro la violenza sulle donne chiedendo che non si permetta a Junior Cally di esprimersi al prossimo Festival di SanRemo ritenendo vergognoso e volgare il contenuto di alcune delle sue canzoni fatte fino ad oggi.
Per la CPO del Comune di Carrara le scelte fatte dal Direttore Artistico del Festival di Sanremo 2020 Amadeus sono in contrasto con il servizio della Rai, istituzione pubblica e nazionale, i cui principi generali prevedono di "superare gli stereotipi di genere, al fine di promuovere la parità e di rispettare l'immagine e la dignità della donna anche secondo il principio di non discriminazione" oltre alla promozione "delle pari opportunità, del rispetto della persona, della convivenza civile, del contrasto a ogni forma di violenza'". Obiettivo per cui la Commissione Progetto Donna per le Pari Opportunità del Comune di Carrara si batte dalla sua creazione istituzionale.
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“Sapere che dal Governo arriveranno fondi da investire sul territorio apuano, in particolare per scuole e infrastrutture non può che far piacere, peccato che se analizziamo bene non si tratta di una manovra in favore delle amministrazioni locali, tutt'altro”. Il sindaco Francesco Persiani e l'assessore al Bilancio Pierlio Baratta commentano la notizia dell'arrivo di 1,2 milioni di euro per la provincia di Massa-Carrara per sostenere investimenti in opere pubbliche, scuole e strade.
“Innanzi tutto, va detto che si tratta di cofinanziamenti di progetti al 50%, vale a dire che se per Massa sono previste risorse per 170 mila euro, per accedere ai fondi e quindi poter realizzare le opere pubbliche la nostra amministrazione dovrà necessariamente erogarne altrettanti. Quindi, pur apprezzando il contributo in conto capitale, non possiamo esimerci nel rilevare come detto contributo comporterà la necessità di impegnare parte corrente per poter effettuare opere pubbliche a cui i 170 mila euro sono vincolati.
Inoltre, proprio in questi giorni, ci è stata comunicata una riduzione dei trasferimenti correnti di 680 mila euro imputabile alla rimodulazione operata dal Governo giallo-rosso sul fondo di solidarietà comunale che penalizza i comuni con molti abitanti come il nostro e quello di Carrara. Soldi derivanti dalle imposte pagate dai cittadini e ridistribuiti altrove per sopperire alle necessità a cui, non ricevendo sostegni statali, devono far fronte i comuni che presentano un avanzo delle entrate rispetto ai fabbisogni standard.
Va da sé che riducendo i trasferimenti di una somma cospicua, i comuni si vedranno costretti a ridurre le spese o aumentare la pressione fiscale, quanto di più lontano dalle intenzioni della nostra amministrazione. L'effetto della riduzione comporterà la necessità di finanziare, in invarianza fiscale (quindi non aumentando le tasse, ma con la contrazione della spesa corrente) la minore entrata con la riduzione dei servizi da erogare alla collettività. Se da un lato si vuole portare le amministrazioni locali verso un'autonomia finanziaria, dall'altro non si può invocarne l'aiuto per esigenze perequative a cui dovrebbe far fronte lo Stato.
In sintesi, c'è poco da essere soddisfatti delle risorse stanziate dal Governo alla luce del fatto che per ottenerle dovremmo spenderne in egual misura e ci vengono sottratti poco meno di 700 mila euro, mancati trasferimenti che peseranno non poco sulle progettualità futuri e i servizi essenziali”.
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Nasce il Comitato d’area del Consorzio ZIA (Zona Industriale Apuana). “Ci auguriamo possa essere l'inizio di un percorso condiviso per restituire senso ad un ente a lungo trascurato.” È questo il commento congiunto del sindaco Persiani e dell’assessore Baratta.
“Apprendiamo dalla stampa della costituzione del comitato d'area del Consorzio Zia ed esprimiamo soddisfazione per l'ulteriore passo avanti fatto.” Così apre l’intervento del sindaco Persiani e dell’assessore Baratta.
Oltre ai più sentiti auguri al neo costituito comitato per un lavoro efficace e produttivo, l’amministrazione afferma che “è necessario ora un radicale cambio di rotta e ci aspettiamo maggiori condivisione e dialogo con l'istituzione regionale e con gli organi del Consorzio affinché si possa iniziare un percorso costruttivo fatto sia di investimenti in infrastrutture, sia in termini di capitale umano così da dotare l'ente di quella funzione che non ha mai assolto nel tempo.”
“Definita la volontà di rilanciare il Consorzio Zia –conclude l’amministrazione - ci auguriamo che gli impegni presi sul versante economico vengano di fatto mantenuti anche dopo la tornata elettorale regionale, condizione essenziale affinché il Comune di Massa possa ritenere strategica la propria partecipazione presupposto per la sua inalienabilità.”
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Una giornata fitta di appuntamenti ha visto giovedì il presidente del gruppo consiliare M5S Toscana Giacomo Giannarelli a Roma per portare al Ministero del lavoro, al Ministero delle infrastrutture, al Ministero dell’ambiente e al Ministero della giustizia le richieste dei cittadini toscani, frutto anche del lavoro fatto al fianco dei territori e dei consiglieri comunali.
La giornata è iniziata con il Ministro del lavoro Nunzia Catalfo. Al centro: il rafforzamento dei centri per l'impiego, l'operazione più importante degli ultimi 20 anni che vedrà sul territorio toscano più di 600 nuove assunzioni (in aggiunta ai navigator) e nuovi investimenti infrastrutturali (immobiliari e tecnologici). “Al centro di questa operazione ci sarà anche la città di Carrara protagonista di uno speciale progetto pilota”, annuncia il presidente del gruppo consiliare M5S Toscana Giacomo Giannarelli.
A seguire l’incontro con il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Giancarlo Cancelleri. “Il Viceministro ci ha assicurato che inserirà nel nuovo accordo di programma con RFI la realizzazione della Pontremolese, linea ferroviaria che i cittadini toscani attendono ormai da troppi anni, e che inserirà tra le ferrovie storiche la Marmifera permettendone così una più ampia valorizzazione”, prosegue Giannarelli.
Il presidente del gruppo consigliare M5S Toscana ha incontrato anche il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa. Giacomo Giannarelli ha posto alla sua attenzione le bonifiche degli ex siti industriali che da anni procedono a rilento. Dal primo gennaio 2020 il Ministro Costa ha attivato la nuova direzione generale bonifiche per accelerare le bonifiche attese in tutta Italia.
“Per il Sin (sito di inquinamento nazionale) di Massa e Carrara occorre calibrare i progetti di bonifica in funzione degli esiti delle analisi degli inquinanti nelle falde e nel terreno. Al termine del nostro incontro ho strappato una promessa al Ministro: verrà in Toscana per visitare le Apuane, nonostante la competenza cave sia esclusivamente della Regione Toscana”, conclude Giacomo Giannarelli.
“Ringrazio Giacomo Giannarelli per aver portato sui tavoli ministeriali alcune delle problematiche più importanti del territorio e della città di Carrara in particolare. Carrara ha grandi potenzialità che con l’aiuto del Governo potrebbero diventare volano di sviluppo per tutto il sistema Italia. Un ringraziamento quindi a chi ci permette di essere elementi attivi nel Paese”, commenta il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale.
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Ha ammesso di essere stato contattato da molti esponenti politici ed anche di essere rimasto lusingato da tanta considerazione ma ha chiarito di non aver ancora neppure deciso se valutare la proposta di un impegno politico. A parlare è Daniele Tarantino, uno dei principali leader, insieme a Valeria Aurino, del movimento delle sardine a Massa che ha aggiunto: “Sono felice delle tantissime persone, lavoratori, imprese che mi hanno contattato e mi hanno dimostrato la volontà di starmi vicino nel caso dovessi intraprendere questa avventura. Soprattutto sono in molti a chiedermi di non tirarmi indietro, di accettare la proposta di candidatura, ma per il momento non c'è nulla di ufficiale.”
L’interessamento della politica nei confronti di Tarantino ha confermato come il movimento delle sardine abbia particolare appeal per i vari competitor delle prossime regionali, specialmente per il centrosinistra che non può non sentire il fiato sul collo della Lega & co. e che quindi ha tutto l’interesse a gettare la propria rete anche nel territorio massese. Ma le dimensioni e la forza del movimento delle sardine, che ha raggruppato moltissimi scettici della politica istituzionale, non fanno gola solo al centro sinistra: sono molti infatti, anche gli altri partiti tradizionali che, in questi giorni hanno provato a contattare Tarantino, personalità sempre più carismatica all’interno dell’intero movimento delle sardine che garantirebbe un vasto bacino di voti a chi riuscisse a inserirlo nella propria lista. Sicuramente la candidatura di Tarantino è un obiettivo del Pd che teme molto di perdere la tradizionale, storica leadership sulla regione, da qui, infatti le indiscrezioni moderate dalle dichiarazioni del diretto interessato.
Lo slogan “Se qualcuno non si sente rappresentato dai politici in lizza, allora che si presenti in prima persona” che calza a pennello per le Sardine e che pare possa venire utilizzato anche per eventuali candidature esterne alle prossime regionali in Emilia Romagna sembra essere perfetto anche per l’attivista massese che, con l’impegno nella politica vera dimostrerebbe come le parole delle sardine possa anche diventare fatti. Nei prossimi giorni verranno sciolti gli indugi e Tarantino comunicherà se la sua esperienza con le sardine è destinata a diventare operativa in politica.
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Una successione di annunci altisonanti e smentite clamorose, oltre che di figuracce plateali, sarebbe la storia degli interventi sulla scuola elementare Giromini di Marina e, in generale, la storia di tutti i promessi interventi di messa in sicurezza delle scuole comunali nella gestione dell’assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi, secondo il riepilogo che ne ha fatto il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che non ha esitato a parlare di bugie e vere e proprie dichiarazioni deliranti per definire le molte, alternte affermazioni fatte dall’assessore ai lavori pubblici.
“Mentre la giunta grillina – ha spiegato Bernardi - con atto n°445 /2019 deliberava che per la scuola Giromini non si trovavano “ capienze nel bilancio” e che si sarebbero dovute reperire le risorse finanziarie nel 2020, per il comune di Montignoso, unico comune della provincia, era arrivata la bella notizia di essersi aggiudicato 6 milioni di euro del Piano triennale dell’edilizia scolastica 2018/2020 e al mio intervento in consiglio comunale per rimarcare che il comune di Carrara era rimasto all’asciutto, l’assessore Raggi aveva risposto sogghignando. Ma questo è nulla rispetto alle dichiarazioni preoccupanti per l’esaltazione dello stato mentale dell'assessore fatte stamani nelle quali ha utilizzato come termine di paragone per l' investimento sulla scuola Giromini quello della Strada dei Marmi.” Secondo Bernardi , l’assessore Raggi dovrebbe invece dimettersi per non essere stato in grado di mantenere la promessa fatta ai cittadini di aprire la ascuola Giromini entro il 2019. “Con l' ultimo atto di oggi il delirante Andrea Raggi ha resettato anni di menzogne a partire dalla demolizione e ricostruzione del Polo scolastico di Villa Ceci e la messa in sicurezza delle scuole per un assurdo progetto da 30 milioni di euro.”. Bernardi ha ricordato anche la protesta dei cittadini nel 2018 che organizzarono una fiaccolata dopo aver saputo che l’amministrazione aveva perso i 400 mila euro della Regione Toscana per non aver presentato il progetto in tempo. “È bene ricordare – ha continuato Bernardi - che nel 2017 era stato approvato il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica per lavori di miglioramento sismico dell’edificio sul 1° Lotto corpo A e B (escludendo il corpo C ) il cui costo complessivo era pari a un milione 400mila euro, previsto peraltro nel primo trimestre del 2019 nel piano triennale delle Opere Pubbliche. L’affidamento della progettazione definitiva era stato vinto da B.F. Progetti di Pistoia per l'importo di 66.681,19 euro. Dopo circa un anno però, con una un percorso degno di Fantozzi , la giunta grillina ci ha ripensato e ha deciso di inserire nella progettazione anche il lotto 2, la parte piu vecchia della Scuola (cioè il corpo C ), approvando un supplemento di spesa di circa 33 mila euro all' affidamento alla B.F Progetti di Pistoia per rimodulare la progettazione. Nel Novembre 2019, poi, avendo dubbi sull’impianto di riscaldamento su suggerimento dei tecnici di Nausicaa, ha chiesto una consulenza all'ingegner Marco Greco su un progetto che nel frattempo era stato già approvato) fino ad ammettere nella delibera 445/2019 di aver dovuto “rateizzerare l'opera” perché non si erano trovati i soldi perché era sfumato il milione e 400 mila euro previsto per la Giromini nell'anno 2019 in quanto non impegnato.”. Bernardi ha poi ricordato che per quest’anno Raggi è riuscito a trovare un finanziamento di 500mila euro nel nuovo piano degli investimenti delle Opere Pubbliche e che ha annunciato la riapertura della Giromini che, sicuramente slitterà al 2022, cioè dopo la fine del mandato dei 5 stelle. Bernardi infine, ha fatto notare che a fronte dei molti annunci propagandistici di aver rispettato le promesse sulla sicurezza degli edifici scolastici ci sarebbero solo molti incarichi affidati a destra e a manca incarichi a professionisti esterni per studi di fattibilità e consulenze per svariate migliaia di euro.
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Il palazzetto dello sport potrà ospitare il pubblico nella sua capienza massima. Questa mattina si è riunita la Commissione di vigilanza pubblico spettacolo per valutare la situazione dell’impianto sportivo di via Oliveti e l’organismo ha espresso parere favorevole alla riapertura totale.
“Abbiamo finalmente raggiunto un obiettivo importante che è quello di poter utilizzare la nuova struttura nelle sue massime capacità e ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per ottenere questo risultato” ha dichiarato soddisfatto il sindaco Francesco Persiani per aver completato un percorso amministrativo impegnativo. “Il progetto ha subito modifiche migliorative, abbiamo rispettato tutte le prescrizioni dateci e siamo felici di poter comunicare la notizia alla città e alle società sportive. Aver ottenuto la capienza massima, non solo consentirà ai tifosi di poter assistere in numero maggiore alle gare e poter sostenere la propria squadra nel migliore dei modi, ma ci permetterà anche di organizzare eventi”.
Già aperto in questi mesi con capienza ridotta, ora il palazzetto dello sport può aprire le sue porte fino ad un massimo di 951 persone, tra spettatori e addetti, con una capienza massima per le tribune, fissa e retrattile, di 909 persone.
Nel corso della sua realizzazione, la struttura è stata anche migliorata. Lo spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Guidi: “rispetto al progetto iniziale abbiamo ampliato la platea degli sport che potranno usufruire dell’impianto e, con interventi aggiuntivi, il campo può essere utilizzato, ad esempio, per gli sport su rotelle come l’hockey. Inoltre, ancora più importante, rispetto allo stato progettuale iniziale, abbiamo apportato una serie di interventi per rendere il palazzetto accessibile a tutti, quindi anche alle persone con disabilità e ipovedenti, che siano spettatori o atleti. Per questo abbiamo previsto e realizzato percorsi tattili agli spogliatoi ed una segnaletica in braille per non vedenti e ipovedenti”.
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Il consiglio comunale, all’unanimità, ha approvato la mozione per istituire il Garante dei diritti delle persone con disabilità, una figura che promuova l’esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali in favore delle persone portatrici di disabilità, temporanee o permanenti.
“Purtroppo ci sono ancora troppi ostacoli, non solo strutturali, ma anche a livello amministrativo o giuridico che impediscono loro di vivere al meglio. Da tempo abbiamo avviato un percorso con la Consulta provinciale per la disabilità, istituiremo presto quella comunale ed ora diamo un’opportunità in più” spiega l’assessore al Sociale Amelia Zanti. “Se la consulta, in qualità di organo consultivo, dà suggerimenti all’amministrazione comunale, il Garante si relazionerà direttamente con i concittadini più fragili per aiutarli a superare questioni extragiudiziali. Così come stabilito dalla linee programmatiche, l’amministrazione individuerà uno spazio all’interno del palazzo comunale, un apposito sportello, dove le persone con problemi di disabilità troveranno una persona fisica con cui relazionarsi”.
La mozione, promossa da Fratelli d’Italia, è stata approvata con il parere favorevole dell’intera assise: “con l’amministrazione del sindaco Francesco Persiani l’attenzione verso il mondo della disabilità è aumentata e con questo atto si va ad istituire una figura mancante e che, in molti altri comuni, ha un ruolo importante e complementare ai vari comitati ed associazioni. Il Garante sarà un raccordo con l’amministrazione ed un supporto agli uffici, ma soprattutto, sarà un rappresentante delle persone con disabilità che hanno diritti da ristabilire, riaffermare e anche di cui essere a conoscenza. I suoi compiti non si sovrapporranno alle funzioni e al lavoro che sta egregiamente portando avanti la Consulta provinciale, ma andrà a migliorare la possibilità per chi è in difficoltà di rimuovere gli ostacoli che siano fisici, strutturali o burocratici” spiega il consigliere Alessandro Amorese.
L’atto, richiamando l’uguaglianza tra i cittadini, il rispetto della dignità e i diritti di libertà ed autonomia delle persone con disabilità sanciti dalle normative e dalla convenzione Onu, con la sua approvazione introduce il “Garante per i diritti delle persone con disabilità” all’interno dello Statuto comunale. Sarà il Consiglio comunale ad approvare il Regolamento per il funzionamento del Garante e nominare la figura tra coloro con provata esperienza e che offrono garanzia di probità, obiettività e serenità di giudizio.
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No su tutta la linea, da parte del coordinamento comunale della Lega, ai parcheggi a pagamento a Marina di Carrara: “Crea disagi per i residenti, per i commercianti e per i turisti. Va a sgonfiare ancor di più il portafogli dei carraresi e non è neppure efficace per incrementare le entrate comunali finalizzate a pagare i vigilini che dovranno controllare i tagliandi della sosta. Non servirà, infine, nemmeno a dissuadere i camperisti dall’abusare dei parcheggi sul litorale come piazzole di sosta“.
Sono queste le considerazioni della Lega Carrara che unite alla considerazione del fastidio comune di dover pagare per qualcosa che finora è sempre stato gratuito, fanno dire un no deciso alla proposta di inserire anche a Marina di Carrara la sosta a pagamento. La Lega ce n’ha anche per il nuovo assessore al commercio Giovanni Macchiarini: “Invece di condividere questa trovata del pagamento della sosta a Marina – hanno detto i leghisti - dovrebbe opporsi per non peggiorare le cause del pessimo stato in cui la sua maggioranza ha ridotto il commercio e l' accoglienza turistica registrato dall' andamento dei flussi in negativo dell'ultimo anno. A Marina di Carrara non dovranno mai essere previsti gli stalli a pagamento perché a fronte di un cosi misero profitto, chi ci perde davvero è il singolo cittadino residente in altre zone della città in quanto risulta essere il più penalizzato da questa decisione.”.
Nella previsione leghista, il provvedimento proposto dai grillini porterebbe a dover pagare per ogni ora passata al mare da parte dei cittadini di Carrara e l’intenzione dichiarata dal sindaco di inserire la tassa solo in estate per dissuadere i camperisti non farebbe che fargli perdere di credibilità.
“ L’insufficiente programmazione di zone adibite ad area di sosta per i camper ed i veicoli dotati di roulotte – ha continuato la Lega - dovrebbe stimolare la giunta a dare un segnale di rispetto delle regole, magari emanando apposita norma vietante anche la semplice sosta, breve o lunga che sia, ai camper sulle aree adibite a semplice parcheggio di autovetture .”. La Lega ha ricordato le segnalazioni di aree in cui i camperisti praticano un parcheggio selvaggio usando gli stalli come piazzole in cui posizioni i propri oggetti e stendono la propria biancheria. La Lega ha quindi chiesto all’amministrazione comunale se è conscia di tale situazione e come abbia potuto ritenere appropriato anziché emanare un'apposita ordinanza con le prescrizioni del caso contro i camper abusivi, di prevedere stalli a pagamento per risolvere il problema, che invece provocano danni a tutta la comunità: “ Complimenti per la creatività della pochezza amministrativa 5 Stelle.” hanno concluso i leghisti.
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