Politica
Delegazione apuana di Fratelli d'Italia incontra il questore Bianca Venezia
Nella mattinata del 9 giugno,una delegazione di Fratelli d'Italia ha incontrato il nuovo Questore di Massa Carrara, Bianca Venezia, per un confronto diretto sulle problematiche legate alla…

Dieci milioni di euro di avanzo, ma nemmeno un euro per la fontanella Evam: riparte la protesta dei % Stelle Massa per la riapertura della fontana
Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Massa torna a chiedere con forza la riapertura della fontanella Evam, chiusa ormai da anni, nonostante le oltre 700 firme…

Massa Carrara referendum flop: il quorum non c'è, neanche in Toscana, Giani e la Sinistra in difficoltà
"Il referendum si è rivelato un clamoroso fallimento: il quorum non è stato raggiunto a livello nazionale, e nemmeno in Toscana, storicamente considerata una "roccaforte rossa". Questo dato…

Raccolta rifiuti a Massa: servizio deficitario, i cittadini pagano per gli errori altrui secondo il presidente di Massa Futura Antonio Cofrancesco
“Non possiamo più tollerare una situazione in cui a pagare le conseguenze di un servizio inefficiente siano sempre i cittadini, che ogni anno versano cifre importanti per la…

Problema erosione: Italia Nostra Massa Montignoso chiede chiarimenti al presidente della Provincia Gianni Lorenzetti
L’associazione Italia Nostra Massa Montignoso si è rivolta al presidente della Provinci di Massa Carrara Gianni Lorenzetti per chiedere chiarimenti in merito al problema dell’erosione della costa: “Ci…

Flop referendum, nella provincia di Massa Carrara affluenza inferiore alla media regionale: l'analisi del consigliere Andrea Tosi
Il consigliere comunale della Lega di Carrara Andrea Tosi ha fatto una valutazione dell'andamento delle votazioni del referendum dell'8 e 9 giugno: "Il clamoroso flop del…

Il comune di Carrara pubblica avviso per proposte di vendita di immobili per realizzare il nuovo Palazzetto dello Sport
Il comune di Carrara ha pubblicato un avviso per promuovere la formulazione al comune della proposta di vendita di un immobile da acquistare per realizzare un Palazzetto…

Convegno Fit-Cisl: “Trasporto Pubblico Locale tra presente e futuro” a Massa l'11 giugno
Mercoledì 11 giugno alle ore 15, 30, presso la Sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa, si terrà il convegno “Trasporto Pubblico Locale tra presente e futuro”,…

Parcheggi a pagamento all'ospedale delle Apuane: necessario rivedere la convenzione secondo il consigliere Manuel
"È arrivato il momento di rivedere la convenzione che impone il pagamento del parcheggio all' Ospedale delle Apuane": lo ha dichiarato il consigliere di FdI massimiliano Manuel che…

Laurea non richiesta, indirizzo mail sbagliato: i dubbi del consigliere Caffaz sul bando per il direttore del teatro Animosi
La scorsa settimana avevo evidenziato l'inopportunità (e probabilmente anche l'illegittimità) del fatto che, tra i requisiti richiesti nel bando per il direttore del teatro Animosi, non vi fosse…

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Si è svolta oggi la commissione 1 sanità, presieduta da Elisa Serponi, alla presenza del sindaco Francesco De Pasquale, il quale ha aggiornato in materia di Covid ed ha esposto il rischio che la regione non attivi alla Imm un centro di vaccinazione.
"Per tale motivo, il sindaco Francesco De Pasquale ha scritto al presidente della Regione Enrico Giani, per sollecitare le procedure burocratiche necessarie all'attivazione del centro vaccinale a CarraraFiere".
Prosegue la presidente Serponi "credo fortemente che la Regione debba intervenire immediatamente, ed autorizzare asl ad utilizzare Carrarafiere come centro di vaccinazione".
"I cittadini stanno già subendo il rallentamento della consegna dei vaccini, dovuta ai ritardi della distribuzione da parte dei produttori; non comprenderebbero – giustamente – ulteriori rinvii".
"Da questa pandemia si esce unicamente attraverso una massiccia campagna vaccinale, e non possiamo permetterci di ritardare le tempistiche nel somministrare le dosi".
"Ritengo che la Imm sia il luogo più adeguato e sicuro per effettuare una vaccinazione di massa, e che non esistano location fuori comune di una tale adeguatezza".
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Tra le nuove nomine all'interno del partito provinciale, ci sono anche delle riconferme come quella di Filippo Frugoli, consigliere comunale della Lega a Massa che proseguirà nel suo ruolo di coordinatore provinciale della Lega Giovani.
La riconferma arriva direttamente dal Coordinatore regionale Federico Bussolin in accordo con il nuovo referente provinciale della Lega Nicola Pieruccini.
In merito, Bussolin afferma: - Ho molta fiducia nel lavoro di Frugoli e del gruppo già costituito e coeso presente nella provincia di Massa Carrara. Sono convinto che nel prossimo futuro la Lega Giovani saprà affermarsi come forza trainante per le ragazze e i ragazzi di buonsenso-.
Frugoli ci tiene a ringraziare Federico Bussolin e Nicola Pieruccini per l'incarico e si dice soddisfatto: - è un onere ma soprattutto un onore rimanere alla guida della Lega Giovani, la mia conferma mi fa credere che sia stato apprezzato io mio lavoro e di questo non posso che ringraziare tutti i ragazzi che con grande impegno hanno intrapreso questo percorso-.
Infine Frugoli anticipa le nuove attività della Lega Giovani nella Provincia: - all'ultimo direttivo regionale dei giovani ho espresso la mia volontà di proseguire nel percorso di "politica sociale" intrapreso due anni fa: le famiglie della nostra Provincia sono state duramente colpite dalla crisi dovuta alla pandemia e le ragazze e ragazzi del carroccio vogliono mettersi a disposizione delle famiglie, avvieremo delle raccolte alimentari, di vestiario e materiale scolastico che provvederemo a distribuire alle famiglie in difficoltà
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«La prima eco card al primo cittadino»: il presidente di Nausicaa Spa Luca Cimino ha aperto così, questa mattina, la campagna di distribuzione delle tessere per l’accesso ai cassonetti intelligenti ai residenti di Carrara Centro dove è in corso la “rivoluzione” della raccolta. Il primo a ricevere simbolicamente la eco card, indispensabile per l’apertura dei nuovi cassonetti, è stato il sindaco Francesco De Pasquale, residente del centro e dunque uno dei circa 9 mila utenti interessato al nuovo sistema di raccolta.
«Oggi si compie un nuovo importante passo in avanti nell’azione di miglioramento della qualità ambientale della nostra città. Anche in centro si passa a una raccolta più spinta e più differenziata. Il cambiamento parte dalle nostre case e richiede la partecipazione attiva di ognuno di noi: il rilancio di Carrara passa anche da una differenziata di qualità. Impegnarsi in tal senso sarà motivo di orgoglio per tutti» ha commentato il primo cittadino.
«Dopo l’estensione del porta a porta a gran parte del territorio comunale, nel 2020, con il nuovo anno rinnoviamo anche il sistema di raccolta sul centro città. Si tratta di una sfida importante attraverso la quale vogliamo e possiamo dimostrare di essere capaci di raggiungere i risultati dei Comuni italiani più virtuosi, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo e contenere i sempre più alti costi di smaltimento del rifiuto non differenziato» ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Sarah Scaletti.
«Nonostante le difficoltà poste dalla pandemia, Nausicaa è riuscita a rispettare gli obiettivi che l’amministrazione aveva prefissato, realizzando nei tempi previsti sia l’estensione del porta a porta sia il nuovo sistema sul centro città. E’ un risultato tutt’altro che scontato di cui va dato merito al nostro straordinario personale: ringrazio quindi ogni singolo dipendente perché senza la loro disponibilità e dedizione non ce l’avremmo fatta» ha dichiarato il presidente Cimino.
La distribuzione avverrà presso l’info point di San Martino a chiamata, secondo le indicazioni che ciascun utente ha ricevuto attraverso la lettera di convocazione, e proseguirà fino al 16 marzo. Il personale di Nausicaa Spa, oltre a consegnare le eco card, impartirà anche indicazioni e suggerimenti per una buona raccolta.
Per l’occasione sono state predisposte istruzioni al nuovo sistema di raccolta in inglese, francese, cinese e arabo, che verranno consegnate ai cittadini di origini straniere. Inoltre chi vorrà potrà ritirare la guida in dialetto carrararino realizzata da Beniamino Gemignani, scrittore ed esperto di storia locale: «Ha fatto un regalo stupendo a Nausicaa e a tutta la città, gli siamo veramente grati» ha commentato il direttore di Nausicaa Lucia Venuti. Oltre alla traduzione, Gemignani ha inserito la citazione di un manifesto datato 1915 e diffuso dall’allora sindaco Edgardo Lami Starnuti per annunciare una serie di “rimedi” alle infelici condizioni igienico-sanitarie di alcuni quartieri. Una vera e propria “chicca” rispolverata dallo storico carrarese in occasione dell’avvio del nuovo sistema di raccolta.
Per ricevere un aiuto per una corretta differenziata i cittadini di tutto il territorio comunale possono scaricare gratuitamente sul cellulare l’applicazione di Junker che permette di sapere, inquadrando il codice a barre di un prodotto, in quale frazione conferirlo oppure possono consultare la “Guida alla Raccolta differenziata” sul sito www.nausicaacarrara.it alla pagina dedicata all’Igiene urbana.
Il nuovo sistema prevede anche per il centro città conferimento in 5 frazioni: carta, plastica, vetro e lattine, secco e – per la prima volta in centro – organico. I nuovi cassonetti saranno posizionati più o meno dove quelli vecchi, con qualche piccola variazione, indicata nella mappa che verrà consegnata ai residenti insieme alla tessera. Chi possiede un giardino dovrà invece conferire sfalci e potature negli appositi contenitori che saranno installati a San Martino, nel parcheggio dell’ex tribunale.
Tutti i cassonetti (sia quelli per carta, plastica, vetro e lattine, organico e secco sia quelli per sfalci e potature posizionati a San Martino) si apriranno soltanto utilizzano la tessera o tramite l’apposita app.
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Il gruppo consiliare di Forza Italia a Massa ha firmato una interpellanza al sindaco di Massa per chiedere il suo intervento presso la conferenza zonale mettendola a conoscenza della situazione dell’ambulatorio di cardiologia del distretto di Massa Avenza, che sarebbe carente di personale a seguito del pensionamento di due medici non sostituiti e per questo con gravi problemi di organizzazione, cosa che è stata rilevata dal un incontro con il personale dipendente della Asl, da parte dei due consiglieri: “Crediamo che, in considerazione dell’ importanza della cardiologia ambulatoriale- dice la lettera- soprattutto per i pazienti anziani e per quelli che hanno serie problematiche cardiologiche, sia necessario intervenire presso la dirigenza Asl per sensibilizzarla al problema, individuando una soluzione che ci permetta di recuperare al più presto il personale medico in sostituzione di quello andato in pensione”
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A seguito delle accuse rivolte all’amministrazione di Massa in merito alla vicenda della scuola d’infanzia della Comasca, chiusa per inagibilità dal 18 febbraio, il sindaco Persiani affronta l’argomento, affermando non solo che alcuni problemi, come le infiltrazioni d’acqua, erano state risolte nel gennaio 2020, ma anche che la chiusura del plesso deriva da un percorso di verifiche statiche e sismiche, previste da luglio 2020, il cui esito è giunto a fine gennaio 2021.
“Va da sé che l’intervento strutturale non poteva essere effettuato mesi fa, come ipotizzato da alcuni, e non è neppure tollerabile che l’amministrazione sia accusata di aver affrontato la questione senza preoccuparsi dell’incolumità dei bambini” asserisce Persiani “anzi, proprio per tutelare i piccoli alunni e tutto il personale scolastico è stata emessa l’ordinanza di chiusura e, per arrecare meno disagi possibili, tempestivamente è stata trovata la migliore alternativa”.
“Il percorso dalla decisione di disporre la chiusura della scuola d’infanzia fino alla tempestiva soluzione della collocazione alla “Collodi” della Rinchiostra, è stato condiviso con la dirigente scolastica dott.ssa Marilena Conti –sottolinea- aggiornando costantemente il comitato dei genitori sull’accaduto e sulle motivazioni del provvedimento”.
“Le accuse rivolte all’amministrazione –conclude il sindaco - sono pretestuose e lesive dell’operato degli uffici e dell’amministrazione che ha affrontato il problema con serietà e coscienza”.
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Questa mattina, lunedì 1 marzo, una rappresentanza di Fratelli d’Italia si è recata all’ingresso del Monoblocco di Carrara per portare all’attenzione dell’opinione pubblica la posizione del partito in merito alle annose problematiche della struttura, al centro di progetti di valorizzazione e ristrutturazione, spesso solo sulla carta, oggetto di preoccupazione e di critiche da parte per esempio del Comitato Primo Soccorso ed Urgenza: presenti il coordinatore comunale Lorenzo Baruzzo e il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, oltre ad altri membri della forza politica e alla presenza del presidente del comitato sopra menzionato Paolo Biagini .
“Siamo qui per fare innanzitutto presente che come Fratelli d’Italia siamo vicini ai problemi legati alla gestione del Monoblocco da molto tempo e non per motivi di passerella elettorale-dice Baruzzo.-tanto è vero che quando tutti nel 2018 parlavano di abbattimento, anziché di potenziamento, noi siamo stati gli unici a far intervenire un parlamentare, il senatore Tortora, della commissione sanità del senato che nel 2019 è venuto qui, per scongiurare l’abbattimento del Monoblocco .In quella sede avevamo chiesto la riattivazione di un punto di primo soccorso, cosa che non è stata presa in considerazione dalla ASL, mentre è andata avanti l’ipotesi di abbattimento e costruzione di una palazzina a fianco e progetti che poi non trovano un’applicabilità. Noi crediamo che il Monoblocco abbia delle enormi potenzialità per la città ed è per questo che abbiamo invitato il consigliere regionale Fantozzi.”
“C’è distanza fra ciò che dovrebbe servire alla comunità e ciò che viene annunciato- dice Vittorio Fantozzi-quindi questi annunci di potenziamento a spot o a goccia, non ci convincono assolutamente e quindi abbiamo deciso di mettere insieme tutte le informazioni reperibili sul territorio, per esempio l’incredibile lavoro che hanno fatto i comitati di cittadini e quindi interrogare la regione sulle situazioni che sono all’ordine del giorno e anche di quello che sono le prospettive per il futuro, motivo per cui fatto questo primo passaggio e tornare come gruppo consiliare e fare una ispezione mirata alla struttura, per dare delle risposte concrete alla comunità. E’ il momento di passare dalla grammatica alla pratica, specie in questo periodo, in cui si è rilevata la necessità del funzionamento dei presidi sanitari locali per cui sia in sede regionale che in sede nazionale, si rende necessaria un’azione rapida ed efficace”
Dal canto del comitato Primo Soccorso, interviene Paolo Biagini : “Noi abbiamo portato avanti delle battaglie importanti, come le raccolte di firme per avere un primo soccorso ben strutturato, di cui anche il consiglio comunale aveva parlato e approvato con una delibera e un’altra per evitare l’abbattimento della struttura, con la pandemia, ciò è stato scongiurato : non siamo però convinti di quello che ci dice la Asl, non si hanno dei contatti diretti, abbiamo chiesto più volte di parlare con la dottoressa Casani, ma invano e anche con il sindaco De Pasquale abbiamo parlato solo un paio di volte. Però- continua-ciò che a noi dà molto fastidio, è la mancanza di rispetto per l’adempimento dei patti, quello che era previsto nel pal, come la risonanza magnetica, che è a Massa nel vecchio ospedale, ferma, mentre doveva venire qui dentro e quindi abbiamo un cantiere fermo da più di un anno abbondante , con un macchinario inutilizzato e che fra l’altro costa una fortuna. Altra mancanza grave è quella della medicina nucleare, prevista nel pal al Monoblocco, ma poi stranamente, è stato dato ordine di trovare un’area vicina al Noa per insediare medicina nucleare, quindi con una variazione del pal, cosa che non ha molto senso, visto che il Monoblocco ha le strutture pronte per essere in piena funzione e senza ricorrere ad altro denaro pubblico per una nuove edificazione”.
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Visita, stamani, del consigliere regionale, Vittorio Fantozzi, a Carrara. Insieme ai rappresentanti del coordinamento comunale di Fratelli d'Italia, ha visitato il Monoblocco per il quale ha presentato alla Regione un'interrogazione, per chiedere il potenziamento e la risoluzione delle criticità che la struttura sanitaria presenta.
"Il Monoblocco di Carrara va potenziato mentre, invece, assistiamo alla sospensione di importanti attività. C'è bisogno di interventi urgenti a tutela del Centro Polispecialistico. Il Presidente Giani deve intervenire per dare risposte certe ai cittadini e per fare in modo che il Monoblocco resti una struttura essenziale nel territorio e nella rete della Sanità pubblica -dichiara il Consigliere regionale Vittorio Fantozzi (Fdi)- Tornerò, insieme agli altri consiglieri del gruppo regionale di Fratelli d'Italia, a fare un nuovo sopralluogo al monoblocco di Carrara per verificare come stanno procedendo i lavori di adeguamento e manutenzione promessi dalla Regione".
"Ci siamo sempre battuti contro l'abbattimento del Monoblocco e per il suo potenziamento. Nel Monoblocco abbiamo chiesto l'istituzione di un punto di primo soccorso. Avendo, infatti, Carrara molte frazioni in zone montane e avendo la Regione costruito il nuovo ospedale a Marina di Massa, gli abitanti di tali frazioni, in caso di urgenza, impiegano almeno mezz'ora a raggiungere il Pronto soccorso di Marina. Chiediamo il potenziamento dei servizi ad iniziare dalla risonanza magnetica, che doveva essere installata almeno due anni fa" ricordano Lorenzo Baruzzo (coordinatore), Erica Diddi e Matteo Costa del coordinamento comunale Fdi di Carrara.
Il Consigliere Fantozzi ed i rappresentanti del coordinamento comunale hanno effettuato un sopralluogo anche sul Ponte di Avenza sul fiume Carrione, che presenta una pendenza non certo agevole per le persone diversamente abili. Sopralluogo anche nell'area dove doveva nascere il Parco della Grotta ad Avenza: i lavori dovevano essere ultimati nel 2019 ma, durante le operazioni di bonifica, è venuto alla luce un rifugio anti-aereo e tutto si è bloccato e tornato in discussione.
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Forza Italia Massa, si è unita al grido di dolore lanciato questa mattina in Piazza Aranci da Confcommercio e Confesercenti.
"Agli albergatori, ristoratori, cuochi e tanti altri imprenditori e lavoratori colpiti dalle chiusure a causa della pandemia - dichiara Domenico Piedimonte, coordinatore comunale FI -, Forza Italia Massa ha portato silenziosamente la propria solidarietà per quanto stanno vivendo. E' stato importante ascoltare le legittime istanze di richiesta di aiuto. Una manifestazione di proposta più di protesta. Proprio come spesso avviene da parte delle categorie produttive che ben conosciamo".
"La nostra segreteria nazionale - continua -, ha le idee ben chiare in proposito e sono certo che il governo Draghi che sosteniamo sin dalla prima ora, darà lei la possibilità di applicare le ricette giuste per far fronte tempestivamente ai ristori precedentemente promessi da altri e mai giunti nelle tasche di chi ne aveva diritto. Portando imprenditori e lavoratori a brancolare fino ad oggi nel buoi delle false promesse del passato “governo degli incapaci”. Il recovery plan approntato da Forza Italia e visibile su forza-italia.it delinea attentamente le ricette da noi proposte per rilanciare l'Italia e la sua economia".
"Anche Forza Italia Massa - conclude -, proporrà alla città il suo piano per la resilienza del nostro territorio con la convinzione che dietro i grandi disastri possano esserci grandi opportunità di rilancio".
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«La risoluzione dei nodi sull’utilizzo di fossi e canali in aree demaniali è un passaggio obbligato soprattutto nell’azione di contrasto del rischio alluvionale sollecitata anche da Legambiente». Lo afferma il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale in risposta all’uscita dell’associazione ambientalista.
«La maggioranza che sostiene la mia amministrazione ha inserito nei Piani Attuativi dei Bacini Estrattivi approvati la scorsa estate alcune norme che oltre a identificare i ravaneti pericolosi dal punto di vista geomorfologico, ne impongono la messa in sicurezza a carico dei concessionari. Questa norma – spiega il primo cittadino - traduce nero su bianco, la richiesta di Legambiente di “compiere una scelta che va a vantaggio dell’intera comunità” e inverte quella tendenza, denunciata dalla stessa associazione per cui “da molti decenni il diritto del Far West prevale su quello delle leggi scritte”».
Il sindaco ricorda che i fossi e i canali di cui si parla hanno perso la loro funzione idraulica da decenni: «Non parliamo di ruscelli ma di aree dove in tempi storici e ancora fino al 1995, con un regolamento approvato in Regione, era consentito lo scarico dei detriti. Si tratta di materiali accumulati in molti casi nel corso dei secoli, sicuramente ben prima che questa amministrazione si insediasse. Noi non solo non abbiamo mai consentito questa pratica ma abbiamo eliminato ogni riferimento a questa possibilità nel nuovo Regolamento Agri Marmiferi. Il nostro impegno – precisa De Pasquale - non ci solleva però dalla responsabilità di ripristinare la sicurezza: per questo con i Pabe imponiamo ai concessionari di intervenire sui ravaneti pericolosi. Perché lo possano fare, a loro spese, è fondamentale dirimere gli ostacoli burocratici e consentire loro di effettuare le opere di messa in sicurezza anche laddove i ravaneti pericolosi insistano su fossi e canali demaniali».
Secondo il primo cittadino dunque per realizzare l’opera di messa in sicurezza del territorio scritta nero su bianco nei Pabe e abbattere il rischio alluvionale, come chiede Legambiente, è fondamentale poter accedere ai ravaneti pericolosi anche quelli che sovrastano fossi e canali demaniali «quindi – conclude il sindaco – dirimere questa questione è nell’interesse della collettività non certo dei concessionari»
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Incontro positivo quello che si è svolto nella giornata di venerdì fra OO.SS provinciali, Rsu ed i vertici aziendali di NCA tra i quali il vicepresidente Giuseppe Taranto referente principale per le relazioni industriali.
"L'obiettivo comune - si legge nella nota Fim-Uil - era quello di riprendere un nuovo e più proficuo dialogo fra le parti. La prima parte dell'incontro si è svolta con una visita del cantiere, dove abbiamo potuto prendere visione delle aree di lavoro e delle aree dedicate ai lavoratori, refettorio, servizi, spogliatoi ecc... Durante sopralluogo sono risultati evidenti i miglioramenti rispetto al passato frutto di importanti investimenti, molti ancora in fase di avanzamento, che permettono ad NCA di poter competere sotto tutti i punti di vista con i maggiori concorrenti del settore a livello mondiale".
"Come OO.SS. riteniamo fondamentale che le aziende più importanti della provincia continuino ad investire e a valorizzare il territorio, ma come rappresentanti dei lavoratori crediamo che tutto ciò non può prescindere da buone relazioni sindacali, le quali ci permettono di essere costantemente aggiornati ed in condizione di esprimere considerazioni precise nel merito, opportunità che in passato in NCA spesso è mancata. Argomento questo affrontato nella seconda parte dell'incontro, dove su richiesta dei sindacati l'azienda si è impegnata ad aprire un tavolo di confronto, al fine di raggiungere un accordo di secondo livello (ormai scaduto tempo), questo a dimostrare fattivamente un tentativo di cambio di passo nelle relazioni sindacali. La stipula di un contratto integrativo è utile per migliorare ulteriormente quanto già definito nel contratto nazionale di categoria, condividendo con NCA condizioni di miglior favore per tutte le maestranze".
"Inoltre come OO.SS. Prendiamo atto con favore che operazioni di produzione che in passato venivano esternalizzate stanno rientrando fra le attività svolte direttamente da dipendenti NCA, ciò permette di inserire nuove figure professionali in azienda e un più efficace monitoraggio sulla qualità del prodotto. L'auspicio è che l'incontro di oggi sia il primo di una serie che ripristini corrette relazioni industriali, che possano valorizzare quanto le maestranze mettono in atto quotidianamente e la bontà degli investimenti del cantiere, finalizzati ad avere una realtà di eccellenza per il territorio."
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