Politica
Tognini, consigliere provinciale FI: "Scelta vincente, la Provincia volta pagina. Archiviata l'egemonia della sinistra"
Omar Tognini, consigliere provinciale in carica e capogruppo di Forza Italia in Provincia, si congratula con Roberto Valettini per l'elezione a Presidente della Provincia, sottolineando con…

Provinciali di Massa-Carrara, Sottanelli deputato di Azione: “Congratulazioni a Valettini. Vince un progetto moderato, Azione decisiva”
"A Roberto Valettini rivolgo le congratulazioni di Azione per l’elezione a Presidente della Provincia di Massa-Carrara e i migliori auguri di buon lavoro. È stata…

Vallettini Presidente della Provincia di Massa-Carrara. Marco Guidi, coordinatore provinciale di FdI e consigliere regionale: "Questa è la sconfitta del PD"
«Ha vinto il territorio, ha perso il Partito Democratico», commenta così il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia e consigliere regionale Marco Guidi dopo

Il consigliere Massimiliano Manuel di FdI: "Dalla Regione 480 mila euro per la manutenzione della palestra dell'Istituto Zaccagna di Carrara"
"Dopo 6 anni di chiusura della palestra e gravi disagi per studenti e professori, arriva finalmente una risposta concreta a un problema che per troppo tempo…

Roberto Valettini è il nuovo presidente della Provincia di Massa e Carrara. L'analisi del voto fascia per fascia. Al sindaco di Aulla il 50,94% dei voti ponderati
Roberto Valettini è il nuovo presidente della Provincia di Massa e Carrara. Il sindaco di Aulla, candidato della coalizione di centrodestra, ha battuto Gianluigi Giannetti, sindaco di Fivizzano,…

Materiali lapidei, Campione senatrice di Fratelli d’Italia: "Odg alla manovra sui residui lavorazione marmo è una bella notizia per tutto il comparto"
«È stato approvato dalla commissione Bilancio del Senato il mio ordine del giorno alla manovra, che propone una nuova regolamentazione per i residui di lavorazione del…

Consulta immigrati comune di Carrara: la presidente è Marinela Cuni che assicura "Ascoltare, integrare e collaborare sono i nostri obiettivi"
La consulta dei Cittadini immigrati ha una nuova presidentessa. Si chiama Marinela Cuni, è di origine albanese ed è stata scelta dai componenti della consulta giovedì scorso. Ad…

Lorenzo Pascucci nominato responsabile regionale dell'organizzazione di Forza Italia Toscana
“Accolgo con grande onore e profondo senso di responsabilità la nomina a Responsabile Regionale dell’Organizzazione di Forza Italia Toscana. Ringrazio il Coordinamento Regionale e il Segretario Regionale Marco…

Le liste civiche di Massa sosterranno Roberto Valettini alla Presidenza della Provincia di Massa-Carrara
Le liste civiche Civici Apuani e Lista Persiani Sindaco comunicano la propria decisione di sostenere la candidatura di Roberto Valettini, sindaco di…

Politeama Verdi a Carrara: incontro tra condomini e sindaco Arrighi che assicura che il prossimo passo sarà il progetto di consolidamento
Politeama: nuovo incontro a palazzo Civico per discutere del futuro dell'edificio di piazza Matteotti. Dopo che lo scorso 27 novembre si era riunito il tavolo tecnico a cui partecipano, oltre…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 112
Massimiliano Bernardi (Alternativa per Carrara), riparte all'attacco del sindaco di Carrara, De Pasquale, in merito alla questione concessioni dei balneari, riprendendo un comunicato del primo cittadino pubblicato nel dicembre del 2019: "Era tutto vero - dice Bernardi- ciò che il sottoscritto aveva scoperto in data 24 dicembre 2019, e cioè che il dirigente Michele Fiorini Bengasi rimetteva la delega del demanio marittimo nelle mani del sindaco De Pasquale certo che il sindaco avrebbe saputo individuare un soggetto con maggior competenza e tempismo che avrebbe potuto farsi carico del gravoso compito".
Bernardi menziona anche i rapporti che intercorrevano fra il dirigente, il segretario generale e l'assessore al ramo: "Per quanto riguarda l'assessore Macchiarini - prosegue Bernardi - il dirigente nella missiva al sindaco lamentava che lo stesso Macchiarini gli aveva trasmesso il testo di una delibera rispetto alla quale lui aveva ribadito per iscritto la propria contrarietà. Una questione politica forte e attuale: ci chiediamo che clima si è instaurato tra dirigenti e politici dentro le mura del palazzo comunale e soprattutto chiediamo che venga fatta chiarezza in merito al ruolo di autentico spartiacque che impera da anni negli enti locali e cioè da quando è intervenuta nel lontano 1990, la riforma 142 che ha cristallizzato con funzione anticipatrice il principio di separazione delle funzioni tecniche da quelle politiche. La preoccupazione che suscita la dura nota del dirigente Michele Fiorino Bengasi è che sono troppe le sedie che scricchiolano fra i dirigenti durante la gestione del nostro comune da parte dei grillini".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 117
"Nella consueta uscita a mezzo stampa dai toni farneticanti e offensivi, redatta tra l’altro in un italiano solo a tratti comprensibile, il consigliere Massimiliano Bernardi questa volta consegue il non semplice risultato di darsi ragione da solo smentendo al tempo stesso se stesso".
Così il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale il quale continua nella nota diffusa nel pomeriggio: "Sorvolando sull’opportunità di sfruttare la sua posizione politica per divulgare a mezzo stampa una conversazione interna e privata, di cui è entrato in possesso a seguito di un accesso agli atti nel suo ruolo di consigliere comunale, il vaneggiante testo di Bernardi mette insieme in modo strumentalmente confuso questioni tecniche e politiche, costruendo un groviglio di concetti talmente ingarbugliati e mal esposti che alla fine non si capisce più nemmeno quale sia la contestazione. L’unica cosa comprensibile è la sua accusa al sindaco di aver “falsamente negato la verità”: doppia negazione a parte, si intuisce che a suo parere il primo cittadino avrebbe mentito in merito alle presunte dimissioni di un dirigente".
"Senza entrare nel caso specifico - prosegue il sindaco - chi come Bernardi ha fatto parte per decenni di un’amministrazione, dovrebbe sapere come funzionano gli incarichi ai dirigenti e l’organizzazione dei settori. Ancora di più dovrebbe conoscere le differenti dinamiche che regolano gli incarichi politici e quelli amministrativi. Ebbene un dirigente, a differenza di un assessore, non ha deleghe ma ha la responsabilità di uno o più settori che vengono assegnati dall’amministrazione nell’ambito della generale organizzazione della macchina comunale. Un assessore può rimettere una delega o dimettersi, un dirigente no: in quanto dipendente comunale, un dirigente può licenziarsi o comunicare il mancato raggiungimento di un obiettivo".
"Nel caso citato - è ancora scritto nel documento - non è successo nulla di tutto questo: il sindaco quindi a suo tempo ha correttamente smentito la notizia perché come l’accesso agli atti sbandierato da Bernardi conferma, nessuno si è dimesso. Al di là delle questioni amministrative, per chiarezza nei confronti dei cittadini, vale la pena chiarire che la missiva divulgata dal consigliere rientra in un carteggio articolato sulla delicata vicenda delle concessioni balneari: vicenda gestita, è bene ricordarlo, in modo diversificato dai tanti comuni interessati e sfociata, in moltissimi casi, in contenziosi giuridici. Come tutti ricorderanno a fine 2020 la notifica di un parere dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha comportato uno stop di qualche giorno nell’iter di estensione delle concessioni al 2034, avviato a settembre dall’amministrazione con delibera di giunta e portato a termine con successo entro il 31 dicembre. Nei giorni dello “stop” c’è stato confronto di natura tecnica, non politica, su come comportarsi a seguito del parere: un confronto per lo più di tipo giuridico che- come è normale e giusto davanti a questioni così delicate - è stato a tratti intenso e acceso. La lettera citata dal consigliere di opposizione si inserisce all’interno di questa dinamica che è parte naturale della vita di un’istituzione: sbandierarla a mezzo stampa in modo de-contestualizzato condita da assurde illazioni, è l’ennesima scorrettezza “alla Bernardi” per avere un po’ di visibilità".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 133
Alessandro Amorese, capogruppo di Fratelli d'Italia Massa, interviene in occasione della ricorrenza, domani (4 febbraio) del 'World Cancer Day', la Giornata Mondiale contro il Cancro (data da anni diventata simbolo di una delle più dure e complicate sfide dell'umanità).
"La politica, anche territoriale, non può esserne esente, deve essere (e sentirsi) coinvolta e protagonista - esordisce -. I dati che da decenni riguardano la provincia apuana ci parlano di uno stilicidio, di una popolazione tra le più colpite in Europa per quanto riguarda le varie forme tumorali. Dati che, purtroppo, sono da sempre incompleti perché nella nostra provincia manca il Registro Tumori, oggetto di miei interventi ed anche di una Mozione in Consiglio comunale. Fratelli d'Italia ritiene il Registro Tumori un importante strumento per un accertamento numerico ed un rilievo statistico delle patologie tumorali sul territorio del Comune di Massa e della provincia intera, fornendo dati reali, seguendo gli indicatori di incidenza, prevalenza, sopravvivenza e mortalità, alla Regione Toscana, all'Associazione Italiana Registro Tumori (Airtum) ed al Servizio Sanitario Nazionale. Non solo freddi numeri quindi, ma una analisi dettagliata che consideriamo essenziale. Purtroppo fino ad oggi i vertici sanitari non si sono dimostrati sensibili alle nostre richieste".
"Eppure - continua - non è un segreto quanto la nostra Provincia sia falcidiata, a causa soprattutto di un territorio malato ed inquinato. Se, a questo dato di fatto, aggiungiamo gli altri mali di una terra che attraversa una lunga fase di emergenza sociale, sanitaria e, come detto, ambientale, ci sono tutte le caratteristiche affinché la nostra zona sia considerata la prima urgenza di Stato e Regione Toscana. Da qui l'idea di un vero e proprio 'Piano Galeno' (dal nome di Galeno di Pergamo che nel II Secolo d.C. introdusse nuovi studi sui tumori) che si prenda finalmente e concretamente cura di Massa-Carrara. A cominciare dallo sbloccare una volta per tutte le bonifiche, dall'introduzione e dalla organizzazione di screening gratuiti per la popolazione per intercettare anche le determinate neoplasie che colpiscono pesantemente il nostro territorio e da una svolta sull'annoso problema delle liste di attesa (l'esempio purtroppo ormai classico è quella dei mesi per poter fare una mammografia)".
"Fratelli d'Italia - conclude - porterà nuovamente sul tavolo della Regione le nostre proposte per far comprendere definitivamente l'emergenza Massa-Carrara".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 117
Luca Tonlazzerini, responsabile Dipartimento Cultura Forza Italia Massa, riporta la posizione di Forza Italia Massa in merito alla bocciatura della mozione di revoca del presidente del consiglio comunale Benedetti.
"Un centro sinistra inadatto a trovare soluzioni per il nostro territorio - attacca -, privo di idee e progetti ed incapace di recuperare una propria entità, un proprio “sentiero ideologico”, ha svelato la sua vera identità".
"Un centro sinistra abituato a guardare tutti dall’alto - rincara -, a distanza di due anni, non riesce a digerire l’esito delle urne, non riesce ad accettare che il popolo abbia aperto gli occhi e giustamente rigettato chi per anni li ha usati, delusi e trascurati. Il centro sinistra ha così deciso, mancando di rispetto a tutti i cittadini, di trasformare una seduta del consiglio comunale in un regolamento di conti, facendo trapelare la sua vera essenza politica: la ferocia".
"Così - spiega - durante la discussione della proposta di revoca dell’incarico al presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti, la cui mozione di sfiducia è stata presentata dagli esponenti di minoranza, gli stessi si sono accaniti violentemente contro il presidente mostrando a tutti il suo vero volto, dimostrando di essere fatti di quelle stesse sostanze che vanno demonizzando. Hanno provato che tutti quegli aggettivi che conferiscono agli altri in realtà appartengono a loro, si sono levati il costume da “bravo ragazzo” mostrando il loro essere: le grinfie del potere e il disprezzo che nutrono per gli altri".
"Durante l’accesa discussione - conclude -, resosi conto del pessimo spettacolo da loro messo in scena, alcuni esponenti hanno cercato di “cambiare rotta”, di arrampicarsi sugli specchi citando nuovamente il caso Serinper; anche in questo caso è emerso una consuetudine della sinistra: cercare la pagliuzza inesistente nell’occhio degli altri senza accorgersi della trave che è nel loro. Questa e l’ennesima riprova dello spessore delle azioni, delle parole, del fare politica del centro sinistra".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 112
La Federazione Impiegati Operai Metallurgici Regionale Toscana ha espresso la sua indignazione per le condizioni dei lavoratori all'interno del cantiere nautico di Carrara.
Da parte di Italian Sea Group, a Carrara, si parla di espansioni di padiglioni, di nuovi bacini di carenaggio, di un'imminente quotazione in borsa, della nascita di un'Academy e da ultimo di un interessamento sul gruppo Perini di Viareggio. FIOM ha fatto un'importante considerazione: "Purtroppo però, dietro a questo importante player del "lusso" nel panorama della nautica, si nascondono condizioni di lavoro arretrate."
FIOM si è espressa anche sulla gestione della fase pandemica: "E' stata gestita in modo a dir poco discutibile e senza il coinvolgimento dei rappresentati sindacali dei lavoratori. Crediamo che un'azienda debba essere fondata sul rispetto della dignità dei lavoratori, delle condizioni di lavoro, sul rispetto delle normative di sicurezza e nel garantire il rispetto e lo sviluppo dei loro diritti e della loro personalità. Andrebbe promossa l'elevazione professionale dei lavoratori e non la continua denigrazione".
F. V.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 115
Il coordinatore comunale di Forza Italia Riccardo Bruschi illustra, in comunicato stampa, la posizione del partito in merito alle prossime elezioni amministrative di Carrara.
Bruschi afferma di aver accettato il ruolo di commissario comunale di FI con l’obiettivo di ricostruire un partito cittadino, che fosse in grado di essere protagonista di una coalizione vincente grazie ad un programma di mandato con idee realizzabili.
“Forza Italia – afferma - è l’unica che ha alle sue spalle una consolidata esperienza sia nell’amministrazione della città che nelle campagne elettorali, e si presta per il suo collocamento politico più moderato a fare da ponte sia tra gli alleati storici a destra, sia verso quelli che potrebbero aggiungersi dal centro, dal civismo e, perchè no, dal centro sinistra”.
“Per quanto riguarda il nome di Salvatore Gioè – conclude Bruschi - penso sia uscito per un qui pro quo, finora non lo avevo mai sentito, ma Forza Italia è aperta a tutti, senza veti, poi a suo tempo si sceglierà dalla rosa il candidato migliore.”
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 111
Si è svolta oggi la Commissione 1 - Sanità, presieduta da Elisa Serponi, alla presenza del sindaco Francesco De Pasquale il quale ha aggiornato i commissari in materia di Covid e delle relative vaccinazioni.
"Nella nostra città i contagi sono diminuiti, ma chiaramente non bisogna abbassare la guardia perché ciò non significa che la pandemia sia conclusa e che dunque il rischio contagi sia escluso" afferma la presidente Serponi.
"Il nostro comune avrà il primato di ospitare ben due centri di vaccinazione: uno di modeste dimensioni, alla scuola Da Vinci, riservato esclusivamente ai nostri cittadini; ed uno di grandi dimensioni alla Imm, il quale sarà abilitato a vaccinare anche persone non residenti nel nostro comune."
"Questa circostanza mi rende orgogliosa, posto che non tutti i Comuni toscani avranno centri vaccinazione di tale portata." conclude Elisa Serponi.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 164
Il consigliere civico Andrea Barotti torna sulla intitolazione del Ponte di Trieste a Sandro Pertini.
"La risposta dell'Ass. Guidi sul caso dell'intitolazione del ponte di Trieste al Presidente Pertini (la Commissione toponomastica finalmente esaminerà la proposta) è positiva ma non completamente soddisfacente poiché, tralasciando la scarsa reattività della destra sovranista sintomo della difficoltà ad accettare idee estranee a quella compagine, cozza con le ultime modifiche allo statuto comunale".
Il civico solleva alcune osservazioni e scrive: "Per essere più chiaro, se è compito del Comune difendere e valorizzare la storia, le tradizioni del nostro territorio come si può cancellare una toponomastica che appartiene al patrimonio identitario dei massesi? Ad esempio, largo Unità d'Italia continua ad essere, per i cittadini, "la Misericordia", piazza del Nero continua ad essere "piazza del Mercato", Via Bigini resta nella memoria "Via del Porco"; La questione pone in evidenza oltre all'incoerenza delle scelte anche l'inutilità, da qui le critiche sui costi della politica, di apportare delle modifiche allo statuto se poi non si è conseguenti a ciò che, sulla carta, viene scritto.
Ritengo sia necessario ripristinare la toponomastica storica, quella patrimonio della memoria collettiva e che rimanda al nostro passato ma onorare i grandi personaggi locali e nazionali dedicando ad essi luoghi ancora senza toponomastica".
Barotti rilancia il Pontile di Marina di Massa- "Le ragioni poc'anzi espresse mi spingono, nuovamente, a proporre di intitolare, anziché il ponte di Trieste, il Pontile di Marina al Presidente Sandro Pertini e ciò non solo per la bellezza della struttura, la sua centralità ma anche per il significato poetico; il pontile si protende verso il mare che simboleggia la libertà, la pace, la solidarietà e la fratellanza della gente di mare, guarda i nostri monti dove i resistenti hanno combattuto e sono caduti per far nascere la nostra democrazia, la nostra repubblica".
La nota termina con un auspicio -"Mi auguro che la politica e la commissione toponomastica riflettano sulle ragioni culturali, politiche e poetiche che nuovamente ripropongo all'attenzione della Comunità".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 118
Si tratta di una commissione di audit interna, meramente di natura conoscitiva, istituita per poter verificare dove, nel settore sociale e in ambito di accoglienza dei minori in strutture accreditate, si annidino inefficienze di funzionamento, senza però andare a interferire nelle indagini ancora in corso su Serinper, la cooperativa sociale per il cui operato è aperto un fascicolo di indagini sul tavolo della Procura con l'ipotesi di reato per corruzione e traffico di influenze illecite.
E' quanto spiega in una nota l'amministrazione Persiani che sottolinea: "Vale la pena ribadire, ancora una volta, che la nomina di una commissione conoscitiva interna, composta da persone esperte e competenti in materia, finalizzata a verificare il funzionamento di un settore, tanto strategico quanto delicato, quale quello del Sociale, anche a seguito dei gravi fatti evidenziatisi nell'ambito dell'indagine "Accoglienza", deve essere interpretata per quello che è: il desiderio di questa amministrazione di corroborare un percorso, avviato da subito, volto ad una migliore gestione del settore".
Riservatezza, serietà, rispetto verso la magistratura e interesse verso i minori sono le parole d'ordine della nuova commissione, come spiega l'amministrazione: "Questo compito, da attuarsi con la giusta riservatezza, serietà e nel pieno rispetto del lavoro della magistratura oltre che soprattutto nell'interesse dei minori, permetterà all'amministrazione comunale di comprendere come intervenire affinché certi episodi non abbiano più a ripetersi".
Quanto preme all'amministrazione Persiani, è rivendicare che ben prima delle indagini su Serinper, erano già state adottate iniziative per garantire trasparenza avversate dalle opposizioni che reclamano adesso una commissione consiliare con compiti che andrebbero a sovrapporsi con il lavoro della magistratura: "Va altresì ribadito a chiare lettere-si legge appunto nel comunicato- che ben prima che le indagini della magistratura venissero rese note, ci siamo attivati per rendere il settore sociale ed il sistema affidi maggiormente trasparente, oltretutto attirandoci, quando abbiamo apportato i primi cambiamenti, le ire di alcuni consiglieri di minoranza (e su questo comportamento varrebbe la pena di fare qualche riflessione in più). Ed ora, sempre l'opposizione vorrebbe che venisse nominata una commissione consiliare per svolgere un compito simile; ma questa sì che, senza strumenti e ad indagini ancora in corso, finirebbe per collidere con le indagini penali, poiché di fatto non avrebbe la possibilità di analizzare a fondo quanto avvenuto".
"Non che - prosegue la nota - i consiglieri non abbiano il diritto, il dovere e le capacità per svolgere appieno il loro ruolo-evidenzia l'amministrazione - Il fatto è che in questa fase solo una commissione di indagine interna, puramente tecnica, con finalità conoscitive e soprattutto costruttive, scevra da ogni logica politica, potrà fornire un quadro esaustivo, da un punto di vista meramente amministrativo con riferimento al sistema di inserimento, da parte del servizio sociale, nelle strutture accreditate affidatarie di tali servizi, ed indicare misure, di ordine gestionale e organizzativo, ritenute utili per adeguare la struttura e il sistema di affidamento e controllo; senza però limitarci alla vicenda Serinper, pur nell'importanza dei fatti, ma avendo come riferimento il funzionamento dell'intero settore sociale nel suo complesso.
Ammette, l'amministrazione, esserci dei punti tecnici di fragilità nel meccanismo di accoglienza e da lì la necessità di individuarli, attraverso tecnici specializzati estranei agli uffici pubblici, quindi in una posizione di terzietà, proprio a tutela di famiglie, minori e cittadini: "Qualcosa non ha funzionato come avrebbe dovuto -riconosce l'amministrazione nella nota- ed è pertanto necessario cercare di capire come e dove si è interrotto l'ingranaggio così da apportare miglioramenti esclusivamente in funzione della tutela delle famiglie disagiate e dei minori. Sarà un'indagine nell'interesse della cittadinanza tutta e della stessa amministrazione. Per questo saranno persone con specifiche competenze ed esperienza in materia ad occuparsene e, perché sia rispettato al massimo il principio di trasparenza, gli incaricati saranno individuati al di fuori dell'area ricompresa dall'Azienda Usl Toscana nord ovest, quindi estranei ad ogni possibile condizionamento".
Ribadisce quindi e conclude l'amministrazione, smarcandosi dalla eventuale critica di aspirare ad identificare responsabili e parallelamente augurandosi piuttosto di poter mettere a fuoco i passaggi tecnici di rottura con il buon funzionamento del servizio: "Le intenzioni dell'amministrazione - chiosa - non sono quelle di trovare responsabili (quello compete all'autorità giudiziaria), ma piuttosto svolgere una audit interna, ossia una valutazione indipendente volta ad ottenere prove, relativamente a un determinato oggetto, e valutarle con obiettività, al fine di stabilire in quale misura i criteri prefissati siano stati soddisfatti o meno, proprio per intraprendere forme di azione e di organizzazione dei servizi sociali in relazione al sistema di protezione sociale".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 115
Giovanbattista Ronchieri a nome dell’intero gruppo di Forza Italia ha ringraziato l’attuale presidente del consiglio comunale di Massa, Stefano Benedetti, per aver messo alla prima data utile l’atto d’indirizzo per la revoca della sua carica di presidente e per la scelta di non condizionare in alcun modo i lavori con la sua direzione dimostrando anche in questa occasione la sua imparzialità nel rispetto dei principi citati nello Statuto comunale.
Giovanbattista Ronchieri si è rivolto al presidente del consiglio in questo modo: “Per quanto riguarda il ruolo di presidente ricoperto fino ad oggi, devo prendere atto che è stato svolto in modo efficiente ed efficace, ma soprattutto in nome della trasparenza e nel rispetto dei diritti di tutti i consiglieri comunali al di la delle appartenenze politiche e ideologiche.”
Giovanbattista Ronchieri si è espresso anche in merito al rapporto della minoranza con il presidente sottolineando che è ben diverso da quello della maggioranza: -“Molto probabilmente i pregiudizi politici e i diversi ruoli consiliari condizionano i lavori della minoranza che anziché dibattere serenamente pur facendo opposizione le tematiche che riguardano la nostra comunità utilizzano l’ostruzionismo il boicottaggio e continui attacchi alla sua figura di presidente del consiglio comunale, che spesso è costretto a intervenire in maniera determinata per riportare i lavori alla giusta dimensione. Non voglio esaltare in ciò i consiglieri di maggioranza, ma in questi anni devo constatare che hanno mantenuto sempre un comportamento lineare, sereno ed educato, rispetto ad alcuni consiglieri di minoranza che interrompono i lavori e offendono.”
.
“L’iniziativa della minoranza - Giovanbattista Ronchieri ha concluso il suo intervento fatto ieri durante il consiglio comunale - è palesemente provocatoria e strumentale con il solo obiettivo di destabilizzare la maggioranza. Il mio voto sarà naturalmente contrario, con l’auspicio che il presidente del consiglio comunale possa continuare a gestire l’ufficio di presidenza ed il consiglio comunale nello stesso modo e nel rispetto dello statuto e del regolamento, cosa che per altro ha sempre fatto molto bene.”
F. S. V.
- Fratelli d'Italia: il monito di Cesare Micheloni per le elezioni a Carrara
- Michele Palma: “Bene la discussione sul futuro del porto, ma l’amministrazione comunale ci ha già pensato da tempo”
- Rifondazione Comunista: "Diritto alla casa fondamentale"
- Fantozzi (FdI): "Regole certe per far lavorare le aziende"
- Pieruccini: “Stimiamo Vannucci e Spediacci, ma per Carrara 2022 il candidato sindaco dovrà avere caratteristiche diverse“
- Movida, De Pasquale dopo l’incontro in prefettura: “Solo facendo squadra si supera il problema”
- Aggressione a Marina, Baruzzo (FdI) contro vendita bottiglie di vetro
- Canesi su ampliamento porto: "Mantenere dimensioni attuali"
- Cimitero di Turigliano, Fit-Cisl chiede un incontro a Nausicaa
- Risonanza magnetica, Bernardi attacca Bugliani


