Politica
Luca Nicolini della segreteria del Pd Massa Carrara è il nuovo tesoriere regionale del Pd Toscana
Massa-Carrara, 27 dicembre 2025 – Luca Nicolini, componente della segreteria provinciale del Partito Democratico di Massa-Carrara, è stato nominato nuovo Tesoriere regionale del PD Toscana.La nomina è…

Richiesta irresponsabile dettata dal livore di chi ha perso: il presidente della Provincia e sindaco di Aulla Roberto Valettini risponde all'invito del Pd Massa Carrara ai consiglieri di Aulla di passare all'opposizione
Inaccettabile ed irresponsabile la richiesta della segretaria del PD di invitare i miei consiglieri comunali iscritti al partito ad esprimere la sfiducia che paralizzerebbe l'attività…

Nel nostro gruppo nessuno ha 'tradito' e guai a chi lo afferma: i consiglieri della lista Arrighi Sindaco ribadiscono il loro voto a Giannetti per la Provincia, andata invece a Valettini
Natale avvelenato per i consiglieri e le consigliere della lista Serena Arrighi sindaco che hanno giusto aspettato Santo Stefano, per lanciare i loro strali contro chi avrebbe ininuato…

Il consigliere 5 Stelle Matteo Martinelli sul bilancio previsionale del Comune di Carrara: "Ancora una volta ci si limita a incassare i frutti del buon lavoro di altri e il bilancio previsionale per legge deve chiudersi in pareggio"
«Per il quarto anno consecutivo – interviene il Consigliere M5S Matteo Martinelli – ci troviamo di fronte, in sede di discussione del bilancio previsionale, all'ennesimo…

Attacco alla Cisl senza fondamento: Mannini replica alle accuse della Cgil sul Cermec
Luca Mannini segretario diFIT CISL Massa Carrara Toscana Nord repica alle accuse della CGIL "Leggiamo con dispiacere sulla stampa l’ennesimo attacco da parte di FP-CGIL nei…

Il Pd va all'opposizione nel comune di Aulla: "Il sindaco Valettini, neopresidente della Provincia sostenuto dal centro destra non è più espressione della maggioranza comunale
Alla luce della candidatura del sindaco di Aulla, Roberto Valettini, alla Presidenza della Provincia di Massa-Carrara, avvenuta in aperto contrasto con la decisione assunta dalla direzione territoriale del…

Stato di agitazione per il Cermec, non contro: la spiegazione di RSU FIT CISL, RSU UIL TRASPORTI e FIADEL
Chiara Pirozzo RSU FIT-CISL Maurizio Bertieri RSU UIL Trasporti e Gianluca Della Tommasina RSU FIADEL hanno chiarito le ragioni dello stato di agitazione al Cermec di…

Amministrazione di sinistra che non investe nella ristrutturazione delle case popolari: la critica del consigliere 5 Stelle Matteo Martinelli
Il consigliere del Movimento 5 Stelle Matteo Martinelli torna sul tema della ristrutturazione delle case popolari: "Lo scorso giugno avevo chiesto in Consiglio fondi per…

Zona Apuane: iniziata la sperimentazione operativa interna SEUS
Nella giornata di ieri, 22 dicembre 2025, nella sala Giulio Conti - Marmoteca di Carrara Fiere - a Marina di Carrara si è tenuto l'evento "L'avvio della sperimentazione…

Ringraziamento e auguri del neo presidente della Provincia Roberto Valettini
Il nuovo presidente della Provincia di Massa Carrara Roberto Valettini ha reso pubblico il suo messaggio di ringraziamento e di auguri per le feste: "Sono…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 386
Grazie alla determinazione della Lega Carrara, è stata approvata una mozione che impegna l'amministrazione Arrighi a intervenire con urgenza, per quanto di sua competenza, per affrontare l'emergenza sicurezza nella frazione di Avenza. La mozione prevede azioni chiare e tempi precisi: l'istituzione di un presidio mobile della Polizia Municipale entro 15 giorni, un piano straordinario di pattugliamenti, interventi di riqualificazione urbana per combattere il degrado e la creazione di un presidio fisso di polizia municipale entro 60 giorni."Avenza è allo stremo, e i cittadini non possono più aspettare. Come Lega ci siamo fatti carico da tempo delle loro istanze e abbiamo ottenuto impegni precisi dall'amministrazione che adesso deve necessariamente e urgentemente mettere in campo. Ora vigileremo affinché le promesse siano mantenute, perché la sicurezza e la dignità degli avenzini non possono più essere rinviate" - cosi il capogruppo della Lega Tosi.
"La Lega segna un grande risultato per Avenza. Grazie al lavoro del nostro capogruppo in consiglio comunale, Andrea Tosi, da oggi Avenza potrà contare su tempi certi e azioni concrete sul fronte della sicurezza urbana che andranno a sommarsi al lavoro delle forze dell’ordine. Un risultato frutto del lavoro di ascolto portato avanti nel tempo, tramite gazebo e incontri sul territorio nello spirito che ci contraddistingue." - così il deputato del Carroccio Andrea Barabotti.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 500
C'è tempo fino al prossimo 21 maggio inviare le proprie osservazioni al progetto del nuovo elettrodotto che sarà realizzato da Terna anche sul territorio di Carrara. Per farlo basterà scrivere all'indirizzo mail
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 229
L'assessore al Turismo Lara Benfatto è intervenuta oggi nel corso della commissione presieduta da Gianmaria Nardi per fare il punto sull'offerta turistica cittadina e sulle strategie future.
"Promuovere Carrara significa anzitutto promuovere tutto il suo territorio, per questo sono importantissime le sinergie che abbiamo messo in campo in questi anni con i Comuni a noi vicini - spiega l'assessore -. Tutte le strategie di promozione turistica sono sviluppate e portate avanti all'interno dell'ambito 'Riviera Apuana', che oltre a Carrara comprende anche Massa e Montignoso, ma crediamo molto anche nel progetto di Ala, l'associazione dei Liguri-Apuani, che mette assieme 67 Comuni delle province di Massa-Carrara, Lucca e La Spezia. Si tratta di fatto di un unico territorio caratterizzato da grandi affinità dal punto di vista paesaggistico, gastronomico, del patrimonio culturale e sociale. E' questo un unico bacino i cui legami vanno ben al di là di quelli che sono i confini provinciali o regionali le cui bellezze vogliamo promuovere globalmente andando anche a integrare sempre di più le attività di Ala con il piano operativo dell'Ambito". L'assessore fissa poi alcuni dei principali obiettivi da perseguire per l'anno appena cominciato. "Vogliamo anzitutto aumentare i flussi turistici nel periodo primaverile e autunnale, ma anche migliorare la qualità dell'accoglienza e dell'offerta turistica, rafforzare e consolidare i flussi relativi al mercato nazionale e internazionale, intervenire sulla gestione degli strumenti di informazione turistica dell'Ambito – sottolinea Benfatto -. Molto importante sarà anche valorizzare e promuovere tanto sul mercato interno quanto su quello estero alcune particolari aree come quelle legate al turismo all'aria aperta e ai cammini, fino al turismo lento che predilige arte, cultura ed enogastronomia. Proprio per questo abbiamo realizzato una mappatura di tutti i percorsi outdoor per turismo ciclopedonale. Dobbiamo poi coltivare, sviluppare e consolidare quanto il nostro territorio già offre, penso per esempio alle crociere, che negli ultimi due anni hanno portato sul nostro territorio oltre 41mila persone, ma anche il turismo per le cave mettendo a sistema e dando garanzie di sviluppo al settore, stabilendo regole chiare e certe e fornendo servizi. Nei prossimi mesi, tra l'altro, lanceremo un nuovo sito dedicato ai pullman che vogliono accedere ai bacini estrattivi e stiamo valutando possibilità e tempi per la reintroduzione del ticket".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 405
Siamo sconcertati dalle parole del Sig. Incoronato che sulla stampa continua a tenere un comportamento non conforme con la legge. Le norme nazionali sulle convocazioni dei consigli comunali richiesti da un quinto dei consiglieri sono chiare: il Presidente del Consiglio comunale è tenuto a convocare il consiglio comunale entro 20 gg dalla richiesta e non può, ribadiamo non può, modificare l'ordine del giorno indicato, né intervenire sul merito. Le critiche che sono state a lui rivolte circa l'esclusione della CGIL e l'inserimento di un'associazione filo-israeliana non sono politiche ma giuridiche. L'esposto che come Rifondazione Comunista, Movimento 5 Stelle, Massa Città in Comune abbiamo portato sul tavolo del Prefetto ha indotto il dott. Aprea a dare ragione alla nostra posizione con tanto di riferimenti legislativi e pareri del Ministero: quell'odg non poteva essere modificato e il Presidente del Consiglio Comunale doveva limitarsi alla convocazione. Per questo rimaniamo sconcertati.Nonostante la presa di posizione del Prefetto, fatta arrivare ufficialmente al Sig. Incoronato attraverso la quale diffida il Presidente del Consiglio comunale a modificare in futuro le richieste di convocazione di consigli comunali, le parole sulla stampa suonano come una sfida al Prefetto, rappresentante del governo sul territorio: ciò che rileva il Prefetto non è vero, sembra affermare Agostino Incoronato. Avremmo pensato che a seguito della "strigliata" istituzionale il Presidente del Consiglio tenesse fede al suo ruolo super-partes, riconoscesse l'errore commesso e mantenesse un profilo istituzionale consono alla sua carica. Invece conferma per l'ennesima volta, ricordiamo che non è la prima volta che riceve un richiamo ufficiale dal Prefetto per i suoi comportamenti, l'inadeguatezza nello svolgere il delicato compito di Presidente del Consiglio. Ci meravigliamo anche dei consiglieri di maggioranza che dovrebbero, per coerenza, adoperarsi affinché i lavori consiliari si svolgano nel rispetto delle regole visto che da loro sono sempre indicate come faro del vivere quotidiano e invece continuano a tollerare nel ruolo di garanzia istituzionale chi ha più volte dimostrato di non esserne capace. L'inciampo istituzionale del Presidente del Consiglio non è il primo, e temiamo che non sarà l'ultimo, e va ad inquinare la discussione democratica nella nostra città: noi non abbiamo certamente l'intenzione di lasciare cadere la cosa.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 596
Un grido di allarme per le condizioni, ormai insostenibili, del Parco Bondano di Marina di Massa è stato lanciato dal comitato civico Tra la gente guidato da Stefano Pucci che ha raccolto le segnalazione dei residenti: "Il Parco Bondano, un tempo cuore pulsante della vita cittadina, è oggi un luogo segnato dal degrado e dall’abbandono. Dove una volta si sentivano le risate dei bambini e il vociare delle famiglie, ora si trovano altalene arrugginite, scivoli rotti e rifiuti abbandonati. Passeggiando per il parco è impossibile ignorare lo stato di incuria in cui versa: giochi pericolosi, cestini stracolmi, vialetti pieni di vetri e un sistema di illuminazione fatiscente. In alcuni punti, i cavi elettrici scoperti rappresentano un rischio concreto per chi frequenta l’area, soprattutto per i bambini. Per non parlare del cartello pubblicitario posizionato in modo inadeguato, che ostacola l’accesso al parco, in particolare alle persone disabili. Questo parco era un gioiello della città. Oggi è diventato un simbolo di abbandono. La nostra richiesta al Comune è chiara: servono interventi urgenti per garantire decoro, sicurezza e accessibilità". Il comitato Tra la gente ha preparato anche una serie di proposte per il recupero del parco:
- Ripristino delle aree gioco, con attrezzature sicure e a norma.
- Manutenzione degli impianti elettrici, per rendere l’illuminazione sicura e funzionale.
- Potenziamento del servizio di pulizia, con l’introduzione della raccolta differenziata.
- Creazione di una recinzione, per proteggere i bambini e regolare gli ingressi.
Durante un’assemblea pubblica nel quartiere, numerosi residenti hanno condiviso esperienze e preoccupazioni.“Porto qui i miei nipoti, ma devo stare attenta a ogni passo,” racconta Anna, una nonna che vive nei pressi del parco. “Vetri a terra, giochi rotti, cestini pieni, è davvero una vergogna.” Per sostenere la causa, il comitato ha avviato una petizione, che raccoglierà firme fino alla fine del mese. Le richieste saranno poi presentate al comune. “Non possiamo più aspettare,” sottolinea Pucci. “I bambini hanno diritto a uno spazio sicuro dove giocare.”. Il comitato Tra la gente ha chiesto un incontro urgente con l’amministrazione comunale. “Il Parco Bondano deve tornare a essere un bene comune e motivo di orgoglio per la città,” dichiara Pucci. “Se non arriveranno risposte, non escludiamo manifestazioni e altre iniziative pubbliche. Nonostante le difficoltà, il comitato è fiducioso. Crediamo nel potere della comunità. Insieme possiamo fare la differenza e riportare il Parco Bondano al suo antico splendore.”
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 738
Interventi in ognuna delle criticità di Avenza: il sindaco di Carrara, Serena Arrighi ha spiegato il programma dell'amministrazione per migliorare la situazione di emergenza sicurezza della zona nel corso del consiglio comunale dedicato alla sicurezza: "Voglio anzitutto esprimere la vicinanza mia personale e di tutta la città ai commercianti che continuano a investire sul territorio e si impegnano seriamente per il bene della nostra città e che sono stati vittime di furti e rapine nell'ultimo periodo. Ci dispiace di quanto accaduto, da tempo siamo impegnati assieme alle forze dell'ordine per cercare di migliorare la sicurezza del territorio e in futuro continueremo a lavorare con ancora più determinazione. Nel solco del 'Patto per la sicurezza urbana e l'attuazione di un sistema di sicurezza partecipata e integrata' che abbiamo sottoscritto nel dicembre del 2022 assieme al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al prefetto Guido Aprea, al presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e ad altri sindaci del territorio come amministrazione lavoriamo quotidianamente al fianco di tutte le altre istituzioni. Ogni singolo caso viene esaminato con riunioni dedicate che hanno l'obiettivo di trovare delle soluzioni che possano contribuire ad aumentare il livello di sicurezza del nostro territorio. Sono altresì convinta che quello della sicurezza sia un tema che coinvolge e che sta a cuore a tutti e per questo ritengo siano da stigmatizzare i tentativi di strumentalizzazione di chi vuole cavalcare fatti di cronaca per il proprio tornaconto personale e politico esacerbando le giuste preoccupazioni della popolazione. Questo non significa, si badi bene, che come Comune, come amministrazione locale noi ci vogliamo sottrarre da quelle che sono le nostre responsabilità. Per questo motivo siamo impegnati in una serie di iniziative tese in particolar modo a migliorare il decoro e la sicurezza percepita in tutte le zone della città. Nel dettaglio molto delle azioni che abbiamo già messo in campo o sulle quali stiamo lavorando riguardano in particolare la zona di Avenza. Solo negli ultimi mesi abbiamo approvato progetti per 120mila euro destinati a migliorare la coperture delle telecamere di sicurezza. Grazie al progetto 'Periferie sicure', cofinanziato dal ministero dell'Interno per 28 mila euro, è prevista l'installazione di 9 telecamere in via Sforza, alla rotatoria del viale XX Settembre con via Covetta e in via Piave, oltre che il posizionamento di un ulteriore sistema di lettura targhe sul viale XX Settembre alla Fabbrica. Abbiamo inoltre ottenuto un finanziamento di 51mila euro proveniente sempre dal Ministero dell'Interno e in particolare dal Fondo Unico per la Giustizia che investiremo in un progetto totalmente dedicato alla zona di Avenza e grazie al quale verranno installate nuove telecamere in via Carriona, via Turati, via Toniolo e via Giovan Pietro. Importanti sono anche gli investimenti che stiamo conducendo per il cosiddetto relamping: strade più illuminate sono strade più sicure e proprio per questo è partito in tutta la zona della Prada un importante progetto realizzato da Nausicaa per la sostituzione di circa 100 lampioni con altrettanti corpi illuminanti molto più performanti. Con lo scopo di alleggerire i problemi dovuti al traffico in zona stazione stiamo lavorando su più fronti: da un lato studiando un piano dedicato di mobilità che dovrà coinvolgere anche realtà private del manufatturiero e della nautica i cui stabilimenti si trovano nella zona di viale Zaccagna, dall'altro valutando soluzioni urbanistiche che permettano di rendere più razionale il parcheggio e la sosta. Una maggiore sicurezza passa però anche da un percorso di rigenerazione urbana che nella zona di Avenza non può prescindere dal recupero di due importanti edifici: l'ex caponnoni del Cat e la sala Amendola. Nel primo caso sono da poco ripartiti i lavori finanziati con il bando delle periferie che serviranno al recupero strutturale dei capannoni dove troveranno posto le associazioni di protezione civile. Una volta conclusa questa tranche di interventi andremo poi a integrare i fondi ministeriali con un investimento della nostra amministrazione che sarà funzionale alla definitiva riapertura dell'edificio. Stiamo tra l'altro valutando se proprio in questo contesto possano esserci spazi consoni ad ospitare un distaccamento della polizia municipale. In attesa di individuare la sede adatta abbiamo comunque già disposto che vengano intensificati i servizi degli agenti su tutto il territorio di Avenza e, parallelamente, siamo alla ricerca di una destinazione provvisoria per i loro uffici che, tra l'altro, potrebbe essere quella della ex circoscrizione di via Sforza. Quanto alla sala Amendola, infine, proprio nell'ultima variazione di bilancio del 2024 abbiamo destinato 50mila euro alla progettazione delle opere di riqualificazione di questo spazio. All'architetto che è stata incaricato abbiamo chiesto che in questa fase preliminare lavori a tre diverse possibili soluzioni che prevedano il recupero non solo della sala Amendola ma anche del vicino mercato coperto secondo un disegno complessivo e coordinato. Siamo convinti che quegli spazi debbano essere non solo messi a disposizione della collettività, ma da quella stessa collettività utilizzati e vissuti. Per questo motivo le varie soluzioni progettuali saranno poi presentate alla cittadinanza e con esse discusse nell'ambito un processo di discussione e confronto.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 353
“Simbolo dell’incompetenza e del fallimento di Lorenzini e Arrighi” così il consigliere dell’opposizione Masimiliano Bernardi ha definito il progetto di recupero di Palazzo Pisani , del quale ha fatto un breve excursus: “Finanziato nel 2016, con il Bando Periferie, durante l'ultimo anno dell'amministrazione Zubbani, è diventato il monumento vivente dell’incompetenza dell’ amministrazione grillina prima e dell’attuale, ora . Quello che doveva essere un progetto di rilancio per il territorio si è trasformato in una farsa interminabile, una vergogna amministrativa. Dopo anni di affidamenti inconcludenti, di proclami vuoti e di incapacità cronica, siamo arrivati al 2025 senza che un solo mattone sia stato posato. E ora, a pochi mesi dalla scadenza del 31 dicembre 2025 per l’utilizzo dei fondi, l’assessore Moreno Lorenzini ha avuto l’insolenza di affidare una nuova progettazione. Inevitabile chiedersi se abbia valutato i tempi. Dopo quasi un decennio di immobilismo si ricomincia da zero. Nel frattempo sul sito della cabina di regia della Prefettura di Massa Carrara si evidenzia che in merito al finanziamento del progetto c’è una rinuncia. La prima delibera dell’approvazione della fattibilità tecnica era del 25 agosto 2016 con gli elaborati del progetto preliminare per attività di coworking totale dell’intervento 2 milioni e 480 mila euro da fondi ministeriali. Ma i grillini su Palazzo Pisani avevano deciso di rimodulare l’intervento con nuova destinazione a sede museale, che era stata accettata dal Ministero. Il dirigente del settore OOPP/Urbanistica aveva approvato il progetto esecutivo, sbagliando clamorosamente i coefficienti di calcolo, non avendo previsto la tipologia storica architettonica dell’intervento e l’ira della Soprintendenza si era palesata con prot. 8176/2019 che la giunta aveva recepito impartendo l’indirizzo di affidare l’intervento ad uno studio di architettura con provata esperienza nel campo della progettazione di musei. A quel punto, si era dato vita, tra le tante polemiche , ad una struttura museale per quanto riguarda sia i contenuti degli allestimenti espositivi, che dello sviluppo e promozione del patrimonio artistico. Quindi in pieno accordo con i 5 Stelle, il PD aveva deciso di aumentare gli spazi museali che già non funzionano. In questa farsa istituzionale, a seguito dei lunghissimi nove anni trascorsi dal momento della approvazione del primo progetto esecutivo, la Arrighi avrebbe rilevato la necessità di procedere ad un aggiornamento e semplificazione del progetto, in particolare, ha deciso di ridurre la portata dell’intervento, soprattutto in termini economici. Praticamente un disastro urbanistico in centro storico, oltretutto aggravato dalla richiesta di un ‘nuovo parere’ alla Soprintendenza Archeologia, Belle Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara. Cosicché, per questo motivo, non solo è stato opportuno, ma anche necessario, procedere a riaffidare l'incarico di aggiornamento della progettazione esecutiva alla Soc. Sintecnica engineering s.r.l. con sede a Milano, che è una vecchia conoscenza del comune in quanto aveva partecipato anche alla progettazione del primo intervento nel 2018. La Società milanese, naturalmente, ha manifestato l’immediata disponibilità ad eseguire questo incarico per un importo complessivo di 78 mila euro, infatti ne aveva già intascati 71 mila nel 2018. Questa decisione è una presa in giro senza precedenti per i cittadini, che assistono impotenti a uno spreco di risorse e di opportunità e Lorenzini si conferma un politico incapace di gestire il minimo progetto, e il sindaco Arrighi non è da meno. La totale assenza nella gestione della vicenda è l’ennesima dimostrazione di un’amministrazione che non governa, ma sopravvive a colpi di propaganda e promesse mai mantenute. La verità è semplice e dolorosa: questo progetto, che avrebbe potuto rappresentare un simbolo di rinascita, è stato lasciato marcire tra ritardi, inettitudine e mancanza di visione.
I cittadini devono sapere che il fallimento su Palazzo Pisani non è un caso isolato, per colpa del sindaco e della maggioranza che hanno deciso di tradire il territorio, di ignorare le loro responsabilità e di lasciare la città nel degrado più totale. I cittadini meritano risposte, ma soprattutto meritano amministratori che sappiano fare il loro lavoro, il tempo è scaduto”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 567
E' molto dura la critica di Massa Città in Comune alla scelta del sindaco di Massa Francesco Persiani di mettere la Casa di Comunità dentro alla stazione ferroviaria: "Il sindaco Persiani deve assumersi la responsabilità di aver impiccato la città a una scelta insensata e irrazionale sulla localizzazione della Casa di Comunità dentro la stazione ferroviaria. Poteva puntare senza difficoltà a una scelta di recupero, quale quella del vecchio ospedale, e oggi potremmo godere di qualche servizio sanitario pubblico in più invece di doverci rivolgere ai privati. Ha preferito accettare le strategie di Asl TNO e Regione Toscana che mirano a indebolire la nostra sanità territoriale a tutto vantaggio dei centri universitari di Pisa e Firenze. Questa politica sanitaria non è sostenibile e aumenta le diseguaglianze territoriali colpendoci ancora duramente.Siamo ancora in tempo per difendere quel che resta della nostra sovranità sanitaria in Provincia ma occorre agire subito in conferenza zonale. La città di Massa vuole che l’area dentro la stazione ferroviaria sia destinata a parcheggio scambiatore in connessione con il capolinea dei bus. Questo permetterebbe di iniziare ad affrontare i problemi della mobilità da un lato e dall’altro spingerebbe verso il recupero delle strutture sanitarie abbandonate della città. Persiani invece continua a essere subalterno alle scelte della Regione Toscana, di Asl TNO e a quel pezzo di poteri forti della città che hanno spostato i voti dal Partito Democratico alle sue liste civiche per realizzare i loro vecchi piani urbanistici".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 363
Un duplice plauso dunque all'assessore repubblicano Lorenzini: primo, per il lavoro, vero, che sta portando avanti; secondo, perché riesce nonostante le ingiurie di chi non ha da offrire alcun contenuto politico.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 395
L'associazione Gaza FuoriFuoco Palestina annuncia un presidio fuori dal comune di Massa in occasione del consiglio comunale in cui sarà discussa la mozione per il riconoscimento dello stato autonomo di Palestina: "L’autodeterminazione dei popoli costituisce un principio fondamentale del diritto internazionale contemporaneo, in base al quale i popoli hanno dirittodi scegliere liberamente il proprio sistema di governo (autodeterminazione interna) e di essere liberi da ogni dominazione esterna, in particolare dal dominio coloniale (autodeterminazione esterna).
E’ per questo che abbiamo sostenuto la mozione presentata in consiglio comunale a Massa e che verrà discussa venerdì 24 gennaio alle 21, nonostante i tentativi dell’amministrazione di limitare in maniera sostanziale i processi democratici che devono regolare le nostre istituzioni. Consideriamo gravissima l’esclusione della Cgil dal dibattito e la modifica arbitraria dell’ordine del giorno, poiché in questo modo viene ammesso un pericoloso precedente antidemocratico. Ed è per questo che chiamiamo tutta la cittadinanza a partecipare a quel consiglio comunale per testimoniare la propria solidarietà a quel popolo Palestinese che ha diritto di vivere in pace nella propria terra e che sia riconosciuta da tutti i Paesi. Saremo presenti con un presidio a partire dalle ore 20 sotto al comune".
- Giorno della memoria: la seduta solenne del Consiglio Provinciale
- Dopo Mallegni, anche Pierluigi Bassignani, storico dirigente di Forza Italia, passa con Fratlli d'Italia
- Venerdì 31 gennaio sarà inaugurata sulla scalinata del Baluardo la prima statua dedicata a Che Guevara in Italia
- "Obiettivo: spendere i soldi del Pnrr. Nessuna alleanza certa col Pd": così Calenda a Massa per il convegno di Azione
- Case di comunità: il sindaco Persiani smentisce le accuse lanciate da Cgil e Uil
- Guadagnucci e Pistone neo coordinatori regionale Toscana e comunale Massa di Forum Laboratorio politico per l'Italia
- Escalation di violenza annunciata: il grido di Avenza R-Esiste e del Comitato Avenza- Battilana
- Gestione fondi Pnrr: l'assessore Lorenzini risponde al consigliere Mirabella
- Aiuto per la presentazione dell'ISEE: l'impegno di associazione Insieme per il 2025
- "Accordicchio" a scapito dell'utenza tra Asl e Cgil su anestesiologia all'ospedale delle ApuaneCisl Toscana Nord: la critica di Cisl Toscana Nord


