Politica
Rumori assordanti dal gruppo elettrogeno vicino all'ex Civico di Carrara: la critica e i dubbi del consigliere Bernardi
“Gruppo elettrogeno mostruoso fuori dall’Ospedale Civico, rumori insopportabili e zero sicurezza”: è la realtà del dispositivo posto accanto all’ex ospedale civico di Carrara per fornire corrente ai macchinari…

Apre la Bau beach di Marina ma senza alcun servizio per gli utenti: una beffa secondo il consigliere Mirabella
“Senza senso e senza sostanza: così il consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella ha definito la nuova ordinanza emessa dal sindaco di Carrara Serena Arrighi sulla Bau-beach: “Dopo…

Polo progressista e di sinistra Massa: evento rifiutati e aumento TARI
Nei giorni in cui presso il sito industriale di CERMEC si svolgeva l’evento organizzato dall’amministratore unico Lorenzo Porzano denominato “Rifiutati”, l’amministrazione comunale annunciava l’arrivo delle cartelle TARI con…

Comunicazioni tardive e risposte social strafottenti: il Movimento 5 Stelle Carrara critica la gestione della variazione nella raccolta dei rifiuti di RetiAmbiente e del suo amministratore Fabrizio Volpi
La variazione nella raccolta dei rifiuti che unisce la plastica all'alluminio non sarebbe stata comunicata nelle modalità e nelle tempistiche giuste, secondo il Movimento 5 Stelle di Carrara…

Parte a Romagnano "SiCURAmente", il progetto di sicurezza e inclusione del comune di Massa
L'amministrazione comunale di Massa presenta "siCURAmente" il progetto di sicurezza partecipata ed inclusione sociale rivolto al quartiere di Romagnano e che è risultato tra i primi cinque progetti…

Corse saltate e continui disservizi nel trasporto pubblico locale: la segnalazione del consigliere Bernardi
Autobus fermi e cittadini di Colonnata in attesa: l'ennesimo disservizio estivo nel trasporto pubblico: la segnalazione arriva dal consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che spiega: “Alcuni giorni fa, alle…

Il Polo P&S: servono soluzioni su parcheggi e mobilità nel quartiere del Mirteto
“La situazione della mobilità lungo l’asse stradale di via Salvetti al Mirteto va studiata in maniera approfondita trovando delle soluzioni sia per i residenti, sia per la situazione…

Innovazione e Futuro: sabato 14 giugno a Marina di Carrara il terzo incontro del ciclo "Partecipa, Cambia, Costruiamo." promosso dal PD di Massa-Carrara
Prosegue il percorso partecipativo "Partecipa, Cambia, Costruiamo." promosso dal Partito Democratico di Massa-Carrara. Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 14 giugno alle ore 16.00 presso la Marmoteca di Marina di Carrara e…

Allontanata dal seggio nonostante la nomina a scrutatrice: a Carrara non si rispetta la priorità a disoccupati e anziani secondo il consigliere Mirabella
Niente più priorità a studenti e disoccupati per il ruolo, retribuito, di scrutatori ai seggi. Sarebbe avvenuto nell’ultima tornata del referendum a Carrara e a segnalarlo è il…

Marina di Massa, fuori uso tre fontanelle sul viale litoraneo: la richiesta di intervento di Italia Nostra Massa Montignoso
Rotte tre delle cinque fontanelle del viale a Mara di Marina di Massa: Italia Nostra Massa Montignoso chiede intervento di sistemazione: "Una ventina di anni fa furono…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 18
Chiusura degli ospedali, riduzione dei posti letto, accorpamento e chiusura di interi reparti, riduzione da dodici a tre delle Usl, liste d’attesa drammaticamente intasate. Questa la dura realtà della sanità locale nell’analisi del Comitato Primo Soccorso e Urgenza Carrara che ha sottolineato ancora una volta il carattere assolutamente elettorale delle molte promesse fatte dai vertici della Regione e della Asl nel corso dell’ultima recente visita al Monoblocco di Carrara. “ La realtà sanitaria apuana è, di fatto, martoriata dal Covid e da una ventennale gestione fallimentare della sanità targata Rossi. – hanno detto dal comitato - Le conseguenze sono terribilmente evidenti: un continuo massiccio ricorso alle strutture private convenzionate con i pazienti costretti a spendervi centinaia di euro per fare esami. In alternativa Asl prospetta visite in date improponibili e in località ad oltre 50 chilometri di distanza.”. Come esempio di tale cattiva gestione i membri del Comitato hanno portato il caso del reparto di oculistica che è fiore all’occhiello della sanità apuana e vanto di eccellenza per il Monoblocco di Carrara, e che adesso è in evidente affanno. Una semplice visita oculistica oggi viene prenotata al31 luglio 2021. “ Al Monoblocco - hanno continuato dal Comitato - non vengono più svolti tutti gli interventi di chirurgia refrattiva corneale mediante l’utilizzo del laser a eccimeri. Attualmente tutti i medici oculisti della nostra provincia sono costretti a dirottare i loro pazienti alla Clinica Oculistica Universitaria di Pisa o alla Clinica Privata San Rossore di Pisa poiché anche la Casa di Cura San Camillo di Forte dei Marmi, nel regime di riorganizzazione della struttura, recentemente ceduta dai padri camilliani alla società piacentina Santa Chiara srl, già titolare della clinica “Barbantini” di Viareggio, ha eliminato questo tipo di servizio. Eppure i vertici di ASL oltre cinque anni fa garantirono pubblicamente che “a breve” il servizio sarebbe tornato a Carrara. Ad oggi nulla sembra cambiato, con pazienti costretti a rivolgersi a strutture private talvolta anche distanti.”.
L’altro nodo cruciale esaminato dal Comitato è stata la risonanza magnetica: “ Le apparecchiature per la Risonanza Magnetica Nucleare gestite da ASL nella nostra provincia sono due: una al Noa di Marina di Massa, una a Massa nel vecchio ospedale. Mentre al Noa l’apparecchiatura viene utilizzata esclusivamente per i degenti e gli accessi in urgenza dal pronto soccorso, la Risonanza Magnetica che, secondo il PAL del 2016 doveva essere collocata al Monoblocco di Carrara, resta inesorabilmente ferma, inutilizzata all’interno del vecchio ospedale di Massa dismesso dal 2015 con il risultato che, oggi, gli esami diagnostici, che richiedono l’utilizzo della Risonanza Magnetica, vengono convogliati su strutture private convenzionate o indirizzati alle strutture ospedaliere di Pisa o Livorno o anche Piombino. I lavori nel cantiere per l'adeguamento strutturale, architettonico ed impiantistico del piano ammezzato del Monoblocco per l'istallazione della Risonanza Magnetica Nucleare iniziati il 6 novembre 2019, avrebbero dovuto terminare il 24 aprile. Purtroppo la Pandemia ha interrotto le attività del cantiere sulle quali la negligenza di ASL è intervenuta per bloccare, ancora una volta.
Il comitato ha chiesto conto alla Asl di molte delle gravi inefficienze della sanità apuane senza ottenere dalla dirigente Letizia Casani alcuna risposta. Per questo motivo il comitato è tornato a rivolgersi al sindaco di Carrara Francesco De Pasquale che, in qualità di primo responsabile della salute pubblica e presidente della conferenza zonale, ha il diritto e il dovere di essere informato e di informare in maniera chiara sulle tematiche attinenti, intervenendo laddove ASL e Regione non rispettino gli accordi programmatici sottoscritti ricordandogli che le risposte sono un atto dovuto.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 18
Dopo i gravi episodi di sabato notte il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale ha espresso al questore Salvatore Calabrese la piena solidarietà dell’amministrazione comunale: «Il personale delle forze dell’ordine ha agito con grande correttezza e ha gestito la situazione in modo egregio. I comportamenti di questi ragazzi non sono assolutamente tollerabili» ha dichiarato il primo cittadino.
Ma il sindaco non si è limitato a una semplice condanna dell’accaduto: «Da insegnate conosco bene le problematiche dei giovani e anche quelle che molti genitori incontrano nel rapportarsi con loro. Non voglio fare generalizzazioni ma certi comportamenti sono il risultato di dinamiche complesse e profonde. Purtroppo molti di questi ragazzi non si rendono conto dei rischi a cui si espongono compiendo certi gesti. Allora voglio essere chiaro. Non solo quei comportamenti sono pericolosi per la salute e l’incolumità di chi li compie. C’è di più. Le vicende di sabato hanno fatto scattare diverse denunce penali che rischiano di mettere una seria ipoteca sul futuro di quei giovani e di limitare, ad esempio, le loro possibilità occupazionali. Senza trascurare che, avendo violato le norme Covid, questi giovani o le loro famiglie saranno chiamati a pagare sanzioni piuttosto salate».
Il primo cittadino, in contatto costante con le altre istituzioni per valutare le misure del caso, conferma la decisione dell’amministrazione di non ricorrere alla chiusura anticipata dei locali, «una soluzione che rischia di penalizzare soltanto le attività senza risolvere davvero il problema. Chiedo con forza a questi giovani – conclude De Pasquale - di rivedere radicalmente i propri comportamenti per rispetto di sé stessi e della comunità in cui vivono. E invito le famiglie di tutti i ragazzi a tenere sempre gli occhi aperti perché spesso certi segnali sfuggono anche a noi genitori. Gesti come quelli di sabato, profondamente gravi, da condannare e da correggere, nascono spesso da fragilità che vanno affrontate prima di tutto in famiglia».
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 17
Il circolo del Partito Democratico di Nazzano interviene in merito alle difficoltà dovute all’abbattimento del ponte di Avenza.
"Siamo consapevoli - afferma - delle varie difficoltà, economiche ed urbanistiche, che l’abbattimento del ponte di Avenza comporterà, ferma restando la necessità di tale intervento. Per cercare di lenire le conseguenze negative sul piano della viabilità, sarebbe opportuno ripristinare la funzionalità del cartello elettronico posto all’angolo tra via Farini e via Provinciale Avenza - Carrara che informa sull’apertura o meno del passaggio a livello, che risulta guasto da molto tempo. Si potrebbe pensare di porre un cartello identico nella direzione opposta, ossia lato Nazzano. Siamo certi che le Istituzioni competenti vorranno realizzare questi semplici interventi dimostrando una maggiore attenzione a queste parti del territorio".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 18
Ottocento milioni e diversi mesi di lavoro: questi avrebbero dovuto essere i parametri del piano anti-covid per permettere la riapertura delle scuole del territorio locale in totale sicurezza secondo il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che ha espresso fortissimi dubbi sulla possibilità di far tornare i ragazzi dentro alle aule per il nuovo, ormai imminente, anno scolastico.
“Il quadro è decisamente nero – ha detto Bernardi - dati i 15 giorni di tempo utile per adeguare le scuole secondo i criteri di sicurezza sanitaria. Inoltre è preoccupante che sui progetti approvati dalla giunta si legga che la fine dei lavori è prevista al 31 Dicembre, sebbene l'assessore Andrea Raggi, come è suo costume fare, infischiandosene delle documentazioni e degli atti , ha dichiarato che i lavori più “ significativi “ finiranno in tempo. Inevitabile chiedersi quali di questi lavori saranno ultimati in tempo. Sappiamo che le classi troppo numerose avrebbero dovuto essere sdoppiate, ma in quel caso si aprirebbero due strade in salita: individuare nuovi spazi e arredarli, oppure ottimizzare l’esistente . Due strade che richiedono fondi e soprattutto tempo e così a tre settimane dall'avvio delle lezioni, l'allerta sulla mancanza di fondi incomincia a farsi sentire.” Bernardi ha ricordato che i circa 230 mila euro stabiliti dal Ministro 5 Stelle Lucia Azzolina per predisporre il piano anti- covid sono insufficienti ed ha giudicato irresponsabile e senza ritegno la dichiarazione del sindaco De Pasquale secondo la quale i tecnici del comune hanno analizzato quali degli interventi richiesti fossero “indispensabili, ammissibili e realizzabili nei tempi” e con le “risorse a disposizione.” “ L’ammontare delle opere richieste dalla scuole, come ha riferito il sindaco, superava gli 800mila euro – ha continuato Bernardi - e De Pasquale ha dichiarato di aver agito con equilibrio facendo un lavoro straordinario, per la difficoltà degli interventi e per il poco tempo a disposizione. Vengono i brividi a pensare cosa può essere indispensabile, significativo, ammissibile e realizzabile, forse tutto tranne probabilmente ciò che era stato chiesto durante le riunioni con i responsabili delle scuole. Viene da chiedere se la tanto rimarcata presenza di un aula i cui i minori positivi o con febbre, avrebbero potuto aspettare i genitori, sia stata ritenuta da Andrea Raggi abbastanza “significativa “ da essere realizzata. Per permettere i necessari lavori il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, non solo aveva emanato linee guida molto teoriche e per niente pratiche circa l’adeguamento delle infrastrutture scolastiche, ma aveva assegnato fondi talmente esigui da mettere gli Enti proprietari, nella materiale impossibilità di operare secondo le indicazioni e mettere effettivamente in sicurezza la ripresa delle lezioni. Il sindaco De Pasquale , ma soprattutto il consigliere regionale Giacomo Giannarelli, pare amico intimo di Di Maio, potrebbero chiedere risorse aggiuntive al governo e mettersi nelle condizioni di risolvere effettivamente il problema reale del distanziamento e degli spazi , evitando l’aggravante di esporre l’amministrazione 5 stelle a responsabilità enormi e a rischi seri la salute di bambini, famiglie, lavoratori. Insomma un disastro totale e inaccettabile.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 167
E’ vero: il potenziamento delle forze dell’ordine è da sempre una delle principali richieste avanzate da Fratelli d’Italia, sia a livello nazionale, sia a livello locale, e quindi ci sta assolutamente la constatazione del coordinatore comunale di FdI del fatto che adesso, dopo gli incresciosi fatti avvenuti nella movida di Marina di Carrara sabato scorso, improvvisamente tutte le forze politiche siano concordi sulla stessa richiesta di maggior agenti o militari sul territorio comunale. “L’aggressione di un gruppo di giovani ai danni delle forze dell’ordine – ha detto Baruzzo - sembra aver destato l’attenzione della “politica” locale sul problema della sicurezza sociale. Infatti ora da sinistra al centro, i partiti politici , stimolati dalla campagna elettorale, si assestano sulle nostre posizioni chiedendo il potenziamento delle Forze dell’Ordine e la presenza dell’esercito, cavalcando a scopi elettorali, quelli che sono da sempre, i cavalli di battaglia della destra italiana rappresentata da Fratelli d’Italia.
La cosa non ci può che far piacere , perché Fratelli d’Italia è l’unico partito che , con la coerenza e la serietà che lo contraddistingue , chiede da anni più uomini in mezzo alla strada, tra la gente per garantire la sicurezza dei cittadini e degli stessi operatori di polizia , con l’utilizzo anche delle Forze Armate in ausilio alle Forze dell’Ordine, richiesta fatte più volte sia a livello locale, sia, anche e soprattutto, in parlamento da Giorgia Meloni e da altri nostri parlamentari ai due governi succedutisi in questa legislatura, che non hanno, tuttavia, avuto risposte concrete. Si trattava di richieste che andavano anche nella direzione dell’abolizione della legge 110/2017 , cioè la legge sul reato di tortura voluta soprattutto dal PD , che sembra emanata per “legare le mani” agli operatori di polizia.” Baruzzo si è quindi rivolto al sindaco di Carrara De Pasquale ricordando la circostanza che lo vede indagato in un procedimento penale ma ribadendo la fiducia nella presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva data da un regolare processo, ed ha chiesto la convocazione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per chiedere al Prefetto più uomini e mezzi per le Forze dell’Ordine e che venga destinato a Carrara un battaglione dei Paracadutisti della Folgore di stanza nella vicina Pisa per quella che viene convenzionalmente definita “operazione strade sicure”.
Chi sta dalla parte della legalità e della sicurezza dei cittadini non teme più “uniformi” in giro per la Città.
Da parte nostra continueremo a batterci affinchè le Forze dell’Ordine siano dotate da subito, su tutto il territorio nazionale di strumenti che possano consentir loro di lavorare in sicurezza per la sicurezza dei cittadini, tra questi strumenti non dovrà mancare ad esempio il taser (una bella scarica elettrica ridurrebbe a più miti consigli anche i più scalmanati)
Infine , ma non per ultimo anzi, vada la nostra solidarietà e vicinanza agli agenti aggrediti, lo abbiamo già fatto privatamente e lo facciamo anche pubblicamente, ma non per scopi elettorali come altri, ma perché la destra italiana , oggi rappresentata solo da Fratelli d’Italia è sempre da sempre dalla parte delle Forze dell’Ordine , senza se e senza ma, da Giorgio a Giorgia
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 17
Dopo i comunicati e le lettere inviate ai prefetti, nei giorni scorsi, viaggiando su alcune linee regionali seguite, l'Associazione Pendolari Toscana Nord Ovest dichiara di aver notato che Trenitalia ha adottato alcune misure pur avendo riscontrato ancora criticità.
"Tra queste misure adottate - spiega l'associazione - ci sono: informazione ai viaggiatori; erogazione frequente di annunci sonori nei quali viene ricordata l'obbligatorietà di indossare la mascherina e che laddove non siano rispettate le normative anche la possibilità di fermare il treno nell'attesa dell'intervento delle forze dell'ordine; erogazione di messaggi sui monitor di bordo sui treni che ne sono dotati".
"In alcune località - prosegue - laddove è presente il personale di assistenza sono stati effettuati filtri in salita sui bus e sui treni; in alcune stazioni e per alcuni treni considerati critici in concerto con la Polfer sono state istituite squadre volanti. Abbiamo inoltre visto che negli ultimi giorni sono stati effettuati diversi controlli sul corretto utilizzo delle mascherine e con l'occasione anche controlli dei titoli di viaggio da personale Trenitalia in borghese con cartellino identificativo".
"Tuttavia - incalza l'associazione - dobbiamo segnalare che registriamo, con maggior frequenza, utenti che invitati a mettere la mascherina prima la mettono e poi la tolgono non appena il personale di bordo si allontana, così come aggressioni verbali nei confronti del personale di bordo solo perché hanno richiesto ai viaggiatori di indossare i dispositivi di protezione".
"Si richiede ai prefetti - conclude l'associazione - un maggior presenziamento nelle principali stazioni e laddove necessario procedere con sanzioni pecuniarie da parte delle forze dell'ordine così come avvenuto nei giorni scorsi a Firenze. Sui mezzi pubblici la mascherina è obbligatoria!"
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 19
"Laddove per anni ha regnato la sinistra oggi regna il caos". Con una frase, il capolista della Lega alle elezioni regionali Emanuele Canepa, entra a gamba tesa sulla rissa tra alcuni giovani ed agenti della polizia avvenuta recentemente a Marina di Carrara.
"Ahimé - incalza - la situazione dei giovani sta sfuggendo di mano, mentre da una parte possiamo vedere dei ragazzi volenterosi, studiosi e rispettosi delle regole, dall'altra ci ritroviamo dei giovani allo sbaraglio senza più alcun tipo di valore. Le politiche buoniste e mai interventiste della sinistra portano ad una sorta di anarchia dove regole e valori non esistono più ed anche i giovani si sentono autorizzati a fare quello che vogliono. Il nostro dovere di uomini politici è quello di educare, tramite le leggi, i giovani ed allo stesso tempo abbiamo il dovere politico oltre che morale di garantire la sicurezza delle nostre forze dell'ordine. Quando accadono avvenimenti simili significa che qualcosa negli anni è stato sbagliato, la mancanza di rispetto da parte di alcuni giovani è uno dei motivi per cui abbiamo sempre creduto nel reinserimento dell'insegnamento dell'Educazione Civica nelle scuole così come un ritorno alla leva obbligatoria che avrebbe un duplice effetto: da un lato educare i ragazzi al rispetto delle regole e dei ruoli, dall'altro quello avere ragazzi formati su protezione civile, pronto soccorso, calamità naturali e pronto intervento.".
"Purtroppo - conclude - la politica di sinistra bada poco alla sicurezza dei cittadini, abbiamo bisogno di una politica che prema sul controllo della movida, sul controllo dello spaccio (nella Toscana del PD aumentato del 22% negli ultimi 10 anni), sul ripristino della legalità e della pubblica sicurezza e soprattutto sul miglioramento della dotazione in possesso alle forze dell'ordine come potrebbe essere l'uso di Teaser."
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 20
Udc Toscana interviene dopo che, nei giorni scorsi, ha riscontrato come spesso alcune testate giornalistiche non abbiano utilizzato il logo corretto presentato per le prossime elezioni regionali.
“Come Udc UDC Toscana – dichiarano Luca Paolo Titoni, segretario regionale, e Enrico Mencattini, presidente regionale -partecipiamo alle consultazioni elettorali aggregati a Forza Italia, seguendo le indicazioni nazionali che vedono già al Senato un gruppo unico costituto da Forza Italia ed Udc e anche nella nostra regione i consiglieri eletti formeranno il gruppo consiliare FI/UDC, per questo motivo in ogni provincia abbiamo indicato nelle liste nostri esponenti. Per quanto riguarda invece il referendum le nostre indicazioni sono per il “no”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 127
La situazione a Marina di Carrara nel weekend e infrasettimanale, durante il periodo estivo, è da tempo fuori controllo. Una movida che si trasforma in risse e follie e che coinvolge tanti giovani vista una città che non ha niente di meglio da offrire. Durante la serata di sabato 22 agosto una pattuglia della polizia in servizio di controllo del territorio è stata informata da un cittadino che nei pressi di Via Rinchiosa era in corso una lite fra persone. Nel corso dell’identificazione un gruppo di persone ha iniziato ad inveire contro le forze dell’ordine. Il partito democratico Carrara ha espresso la sua contrarietà alla situazione che coinvolge Marina di Carrara e la sua solidarietà verso le forze dell’ordine: “ È oramai da tempo che la situazione a Marina di Carrara è davvero complicata e i residenti denunciano ripetutamente episodi di una movida fuori controllo durante il weekend ma anche infrasettimanale nel periodo estivo, connotata da abuso di alcool e sostanze stupefacenti da parte dei più giovani, che spesso degenerano in risse ed episodi di vandalismo sulle cose e di violenza sulle persone. Sabato sera le forze dell'ordine si sono però trovate a dover gestire una situazione davvero complessa, durante la quale molti ragazzi che si erano recati sul litorale per trascorrere una serata tranquilla sono rientrati a casa spaventati a seguito dell'accaduto. È inaccettabile che le forze dell'ordine vengano aggredite nel momento in cui si adoperano per fare rispettare le regole e per garantire che la stagione estiva si svolga in sicurezza e tranquillità.”
Da parte del Partito democratico c’è stata anche la richiesta di potenziare le forze dell’ordine a Marina di Carrara al fine di prevenire episodi come quello di sabato e anche per evitare assembramenti. Roberta Crudeli del partito democratico si è rivolta al sindaco De Pasquale con una richiesta: “Chiedo al Sindaco De Pasquale e a tutta la amministrazione di Carrara di adoperarsi per coadiuvarne l'azione e insistere perché venga integrato il personale a disposizione. È necessario sostenere le forze dell'ordine in questa delicatissima fase che stiamo vivendo e in particolare nelle località balneari come la nostra dove è fisiologicamente più frequente la possibilità di assembramenti rendendo necessaria la presenza di più agenti per far fronte all'attività ordinaria e a quella legata all'emergenza Covid19. I ragazzi hanno tutto il diritto di divertirsi ma nella consapevolezza che questa non è una stagione come le altre. Questa emergenza richiede un ulteriore sforzo di senso di responsabilità. Il rischio è che si ritorni indietro sprecando tutti i sacrifici fatti nei mesi scorsi”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 19
La notizia della rissa avvenuta ieri sera a Marina di Carrara che ha visto un gruppo di giovani aggredire poliziotti e carabinieri ha riscosso sentimenti di condanna da parte del coordinamento comunale di Italia Viva, che, purtroppo, ha ammesso di non esserne stupito essendo diventati, ormai, risse, furti, danneggiamenti e aggressioni, tappe obbligate di ogni fine settimana.
"Italia Viva Carrara - ha detto Fabrizio Volpi coordinatore comunale di Italia Viva - esprime solidarietà alle forze di polizia locali che ieri sera durante lo svolgimento del loro servizio sono state aggredite da un gruppo di giovani . Uomini dello stato che, con grande professionalità svolgono il loro lavoro e che , nonostante si trovino in condizioni difficili a causa del numero ridotto del personale in servizio, non mancano mai di sacrificarsi per la sicurezza della comunità . La movida a Marina di Carrara , in tempi di Covid fa paura, l'epidemia infatti non sembra fare passi indietro decisivi e concreti e crea situazioni allarmanti ed incontenibili. Italia Viva per il bene di tutti cittadini turisti e residenti chiede la collaborazione dei commercianti e dei giovani per isolare e denunciare quei soggetti che mettono a rischio la tranquillità di coloro che vogliono passare una serata in tranquillità."
Volpi ha rimarcato come, nel corso di agosto, la città, che avrebbe una vocazione turistica, sia diventata una bolgia paragonabile ad un vero girone infernale, quest'anno più dei precedenti." Anche lasciando perdere il caos che regna sovrano con assembramenti ovunque e distanziamento sociale pressochè inesistente-- ha continuato Volpi - quest'estate Marina è diventata un covo di gruppi di giovani che si divertono ad aggredire persino le forze dell'ordine e a vandalizzare e distruggere qualsiasi cosa.". Una presenza di giovani incivili e maleducati, secondo Volpi, sarebbe fisiologica a fronte di molti altri giovani che rispettano le regole e non creano problemi ma renderebbe comunque necessaria la collaborazione con le forze dell'ordine proprio per segnalare quelli che hanno comportamenti errati peericolosi.
"Ormai non passa sera sera che non si facciano risse nella movida del post-lockdown fra giovani e giovanissimi - ha continuato Volpi - che è diventata regno di alcol e sostanze stupefacenti e dove il distanziamento e le mascherine di protezione continuano ad essere rarissimi .I controlli delle forze dell'ordine proseguono come sempre, la movida però tiene banco, così, visto che appare complicato tornare indietro proprio adesso con un nuovo lockdown notturno, si deve assolutamente valutare un aumento del personale delle forze dell'ordine e delle pattuglie impegnate sul territorio.".
- Scontri a Marina, Lega: "Ci vuole l'esercito"
- Vicenda Stadio, De Pasquale si difende: "Ho garantito ordine e sicurezza pubblica"
- Giovani Democratici: "Paesi a monte abbandonati, intervenire per rilancio"
- Scontri fra giovani e agenti a Marina. Martisca (FI Giovani): “Città fuori controllo”
- "Migranti positivi escono nonostante la quarantena": la denuncia di Bernardi
- Spero che un giorno così non ritorni mai più: la cena in blu è già diventata un incubo
- Veronesi sulla migrante positiva "uscita" dalla quarantena: "Bando a chi non rispetta le regole, siano migranti o politicanti"
- Presto un giro di vite alla movida notturna di Massa: Benedetti annuncia nuove restrizioni
- Italia Viva chiede la demolizione del ponte di Avenza
- Martinelli su Imm: "La Regione passi dalle parole ai fatti"