Politica
Piazza Donatori di Sangue nel degrado: Fratelli d'Italia Massa chiede intervento immediato
“Quello che dovrebbe essere un luogo di memoria, gratitudine e civiltà, oggi si presenta in uno stato di totale abbandono e incuria. Piazza Donatori di Sangue, con il…

Frane ad Altagnana, ancora nessun intervento: la segnalazione del Movimento 5 Stelle Massa
A distanza di un mese dalla prima segnalazione, il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Massa è tornato ad Altagnana per verificare lo stato delle frane che…

Il fallimento delle bibliocabine a Massa, da simbolo di cultura a monumento del degrado: la critica di Fratelli d'Italia
Le cosiddette "Bibliocabine", nate qualche anno fa come progetto di promozione della lettura e della cultura diffusa, si stanno rivelando oggi un clamoroso fallimento. Nella nostra città,…

Rumori assordanti dal gruppo elettrogeno vicino all'ex Civico di Carrara: la critica e i dubbi del consigliere Bernardi
“Gruppo elettrogeno mostruoso fuori dall’Ospedale Civico, rumori insopportabili e zero sicurezza”: è la realtà del dispositivo posto accanto all’ex ospedale civico di Carrara per fornire corrente ai macchinari…

Apre la Bau beach di Marina ma senza alcun servizio per gli utenti: una beffa secondo il consigliere Mirabella
“Senza senso e senza sostanza: così il consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella ha definito la nuova ordinanza emessa dal sindaco di Carrara Serena Arrighi sulla Bau-beach: “Dopo…

Polo progressista e di sinistra Massa: evento rifiutati e aumento TARI
Nei giorni in cui presso il sito industriale di CERMEC si svolgeva l’evento organizzato dall’amministratore unico Lorenzo Porzano denominato “Rifiutati”, l’amministrazione comunale annunciava l’arrivo delle cartelle TARI con…

Comunicazioni tardive e risposte social strafottenti: il Movimento 5 Stelle Carrara critica la gestione della variazione nella raccolta dei rifiuti di RetiAmbiente e del suo amministratore Fabrizio Volpi
La variazione nella raccolta dei rifiuti che unisce la plastica all'alluminio non sarebbe stata comunicata nelle modalità e nelle tempistiche giuste, secondo il Movimento 5 Stelle di Carrara…

Parte a Romagnano "SiCURAmente", il progetto di sicurezza e inclusione del comune di Massa
L'amministrazione comunale di Massa presenta "siCURAmente" il progetto di sicurezza partecipata ed inclusione sociale rivolto al quartiere di Romagnano e che è risultato tra i primi cinque progetti…

Corse saltate e continui disservizi nel trasporto pubblico locale: la segnalazione del consigliere Bernardi
Autobus fermi e cittadini di Colonnata in attesa: l'ennesimo disservizio estivo nel trasporto pubblico: la segnalazione arriva dal consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che spiega: “Alcuni giorni fa, alle…

Il Polo P&S: servono soluzioni su parcheggi e mobilità nel quartiere del Mirteto
“La situazione della mobilità lungo l’asse stradale di via Salvetti al Mirteto va studiata in maniera approfondita trovando delle soluzioni sia per i residenti, sia per la situazione…

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Orgoglio e soddisfazione per il Movimento 5 Stelle di Carrara di fronte alle parole del primo cittadino De Pasquale riguardanti le sentenze sullo zuccotto.
"Abbiamo letto con molto interesse le motivazioni con le quali Tar e consiglio di Stato hanno rigettato i ricorsi presentati da alcune imprese - spiegano - Il confronto con le varie forze politiche si concentrava soprattutto sull'interpretazione dell'integrità dei crinali, tema centrale nelle due sentenze e la nostra visione, messa nero su bianco rimarca la necessità di tutelare tutti i crinali e sommità che caratterizzano il nostro paesaggio tramite intervisibilità da tutto il territorio". Sono questi i motivi che spingono il M5S ad accogliere le motivazioni dei due organi: "Finalmente chiariscono gli indirizzi di salvaguardia degli elementi geomorfologici che connotano il paesaggio, quali crinali montani e collinari. Come scritto negli articoli 7 e 17 de Piano di indirizzo territoriale con valenza paesaggistica - continuano - La nostra azione proseguirà nella tutela e nella salvaguardia dell'ambiente e così mentre ci sono forze politiche della destra che vorrebbero lo stralcio del Piano Regionale Cave e Legge Regionale 35/2015 in materia di attività estrattiva, noi continuiamo a lavorare per un sistema sostenibile". Con la consapevolezza della delicatezza del settore tengono a sottolineare "L'impegno che abbiamo messo nell'inserire nei vari strumenti da poco approvati, interventi per noi necessari nell'ottica di miglioramento della sicurezza sul lavoro e ricaduta socio e economica sul territorio - concludono - Fare impresa in un settore così delicato non è affatto facile, ma è indiscusso che tutto debba avvenire nel più completo equilibrio di sostenibilità a 360° e con la collaborazione e l'impegno di tutti".
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"Iniziano l'anno come lo avevano concluso: incapaci di prendere qualsiasi decisione": sono le parole del PSI di Carrara di fronte alle ultime decisioni dell'amministrazione riguardati le concessioni balneari.
"Il tema del rinnovo doveva essere affrontato e risolto con una visione che garantisse le attività degli operatori offrendo un servizio insostituibile a turisti e residenti - spiegano - In diversi incontri sono stati prospettati percorsi adeguati al fine di affrontare il problema e molti comuni si sono attivati nei mesi scorsi, aprendo un confronto corretto con le categorie e individuando soluzioni adeguate e sostenibili anche in presenza delle normative europee".
Molti, esattamente: "L'amministrazione di Carrara, invece ha atteso l'ultima settimana dell'anno per affrontare la questione risolvendolo come sempre all'insegna dell'incompetenza e dell'improvvisazione e annunciando l'avvio delle aste pubbliche per le concessioni dell'arenile per poi tornare sui propri passi nel giro di poche ore - continuano - hanno scelto una soluzione ideologica e solitaria mettendo a rischio non solo il futuro di 40 stabilimenti balneari, ma anche tutto l'indotto che viene generato come il commercio, le attività ricettive di alberghi, Bed & Breakfast e case private".
Un disastro evitato per un soffio, questo si legge nelle parole della minoranza che sottolinea come "Sia solo grazie al presidente Giani e all'assessore Leonardo Marras che sono stati fermati i procedimenti per l'avvio delle aste - concludono - In ogni caso, anche questa volta la maggioranza ha tentato di scaricare le colpe sui dirigenti dimenticando che il primo cittadino rimane l'unico responsabile delle scelte comunali".
C . B.
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Alla lettera aperta inviata da Italia Nostra Apuo-Lunense "L. Biso" al sindaco pentastellato Francesco De Pasquale, risponde l'assessore alla cultura Federica Forti la quale, però, lascia del tutto insoddisfatta l'associazione culturale e ambientalista.
L'oggetto del contendere sono i 90 preziosi semilavorati d'epoca romana disseminati dal 2009 presso diverse cave carraresi e per i quali Italia Nostra Apuo-Lunense reclama adeguata tutela e, a questo punto, un parere dell'Ufficio legale del Comune. In un comunicato l'associazione sottolinea tutto il suo disappunto per la risposta ritenuta inadeguata di Federica Forti che aveva reso noto, replicando all'associazione, la realizzazione di un parco presso la cava romana di Fossacava dove i reperti archeologici avrebbero trovato collocazione.
"Abbiamo inviato a De Pasquale una lettera aperta, ma il sindaco - fanno sapere dall'associazione non nascondendo una punta di sarcasmo - è rimasto muto. Ha risposto l'assessora Forti. Alla domanda "Dove vai?", l'assessora risponde "Son cipolle!" Così, di fatto, è definibile la risposta alla nostra richiesta di spiegazioni in merito all'inosservanza, da parte degli uffici comunali, dell'ordinanza Marchetti che prescrive l'obbligo di tutela dei circa 90 semilavorati d'epoca romana giacenti, dal 2009, presso diverse cave attive di Carrara".
L'associazione entra quindi nel merito della critica rimarcando come l'assessore abbia schivato la risposta nel merito, vale a dire circa l'applicazione dell'ordinanza Marchetti che prevede la salvaguardia dei beni archeologici e commenta quindi: "L'assessore parla di un "progetto espositivo" da realizzarsi a Fossacava "in cui collocare alcuni di questi manufatti" e si dilunga su di un tema del tutto estraneo alla nostra istanza. Noi chiediamo-insiste l'associazione- di intervenire sulla tutela di una parte fondamentale della storia archeologica di Carrara abbandonata da oltre un decennio all'incuria e alla dispersione e ci viene risposto (?) che a Fossacava sorgerà un parco archeologico inteso come "museo diffuso sul territorio" che ingloberà anche il Museo del Marmo, come depositario di archeologia industriale. Ora, delle due una: o l'assessore elude la domanda consapevolmente oppure non ha compreso il nostro intervento. Entrambe le possibilità dovrebbero preoccupare molto i cittadini di Carrara e portarli a riflettere - ammonisce Italia Nostra Apuo-Lunense che richiama alle responsabilità legate a un territorio dotato di un fragile patrimonio culturale - sulla condotta di chi tiene nelle proprie mani la cultura della nostra città. Torniamo dunque a chiedere perché non si opera a tutela dei semilavorati lunensi ancora presenti nelle cave e perché non si applica l'ordinanza Marchetti".
In chiusura Italia Nostra Apuo-Lunense chiama in causa l'Ufficio Legale del Comune e annuncia: "A questo punto, riteniamo doveroso coinvolgere direttamente anche l'Ufficio Legale del Comune per sollecitare il suo parere al riguardo. Relativamente ai progetti su Fossacava, stiamo approntando uno specifico dossier che, a breve, renderemo pubblico ai nostri concittadini".
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Massimiliano Bernardi critica l'operato della gestione pentastellata della casa di riposo Regina Elena di Carrara, la più importante casa di riposo della città.
In un comunicato, Bernardi fa riferimento ad alcuni gravi infrazioni.
"E' stato cancellato il turno dell'infermiere di notte e non viene rispettato il protocollo sulla sicurezza antincendio - dice Bernardi - per la gravità della situazione a tutela degli ospiti autosufficienti e non autosufficienti che sono i più fragili, ma anche a tutela dei lavoratori stessi, sulla base del diritto alle cure che è parte costituita del diritto alla salute, occorre agire immediatamente e ripristinare la legalità con l'erogazione delle prestazioni sanitarie H24".
"È intollerabile infatti - incalza Bernardi - l'atteggiamento irresponsabile tenuto sia dal presidente Giuseppe Profili che dai grillini Natasha Barilli, infermiera e Mauro Lencioni membri del CdA oltre che della nuova direttrice in quanto, durante le lunghe ore del turno di notte alla nostra Casa di Riposo, non viene più attuato il protocollo previsto. Per cui non si somministrano le terapie prescritte, non si idratano gli ospiti, non si aspirano le secrezioni bronchiali come da prescrizione medica, non si puliscono e sostituiscono le controcannule all'ospite in coma vigile, non si somministrano terapie sedative e/o antidolorifiche al bisogno, non si effettuano prelievi ematici e neppure si controlla la glicemia basale agli ospiti insulinodipendenti secondo lo schema".
"Constatato personalmente - afferma Bernardi - che quella descritta è la realtà dei fatti ho l'obbligo politico di denunciare questa drammatica situazione, visto anche che il presidente Profili sulla mancanza dell'infermiere di notte aveva dichiarato il falso in consiglio comunale e anche perché l'assenza della professionalità prevista dalla normativa regionale è aggravata dal fatto che il compito di sorveglianza e vigilanza del paziente/ospite sia stata affidato agli operatori sanitari. Basti pensare che questi operatori si trovano continuamente in situazioni stressanti perché, a fronte di situazioni di un eventuale rischio per l'ospite, non sono in possesso dei titoli professionali per poter intervenire".
Bernardi, poi, colpisce direttamente l'amministrazione, in particolare il vice sindaco Martinelli e l'assessore al sociale Galleni, elencando altre mancanze molto gravi e lo stato progressivamente peggiorato della qualità dei servizi: "Le problematiche del turno di notte sono anche altre essendo queste figure le uniche presenti in servizio , in caso d'incendio, dovrebbero effettuare manovre sugli ospiti per le quali non sono stati né formati né addestrati, essendo una responsabilità in capo alla categoria degli infermieri. La pessima gestione del personale ha creato da tempo una situazione lavorativa insostenibile, denunciata più volte anche dai sindacati, proprio per il precariato per quanto riguarda i vari contratti di lavoro in essere. Un problema che stava molto a cuore all'odierno vicesindaco Matteo Martinelli, quando dai banchi dell'opposizione criticava la passata amministrazione, lui che da quando è assessore ha sempre dichiarato che avrebbe cancellato il precariato nelle partecipate, ma poi così non è stato e alla Regina Elena chi può scappa via perché delle 46 OSS presenti in organico, solo 9 hanno un contratto a tempo indeterminato diretto".
"L'ottima gestione aziendale da parte del CDA 5 Stelle infatti ha - attacca ancora il consigliere comunale - guarda caso, il primato del 60% dei lavoratori precari e per colpa delle politiche nefaste dei 5 Stelle i tre infermieri con contratto part time e a tempo determinato che erano in scadenza, se ne sono andati perché hanno trovato un lavoro più stabile. Nel bel mezzo di tutto quanto detto ci sta anche il solito silenzio dell'assessore al Sociale Anna Galleni che, nonostante abbia assistito ad un evidente peggioramento dei servizi socio assistenziali, tace".
Infine Bernardi chiede chiarimenti sui controlli che il settore sociale avrebbe dovuto chiedere alla Asl di competenza per la Rsa: "Memore dei mancati controlli sulle strutture per minori emersi dall'indagine della Procura sul caso Serinper anche se non ha riguardato il nostro Comune, chiediamo se sono stati effettuati i controlli, attribuiti ai Comuni in materia di accreditamento ai sensi della Legge Toscana 82 / 2009 e al Regolamento vigente 29/R del 2010 sulla RSA Regina Elena. In particolare chiediamo se il Settore Sociale abbia verificato il mantenimento del possesso dei requisiti che avevano dato luogo all'accreditamento della RSA e se i vertici della stessa abbiano presentato il documento di autovalutazione in conformità alla modulistica predisposta dalla Regione Toscana. Ma chiediamo anche se il Settore Sociale abbia chiesto formalmente di effettuare controlli da parte della Commissione multidisciplinare dell'Azienda Usl Nord Ovest in merito all' autorizzazione al funzionamento della la nostra RSA rispetto ai parametri del Regolamento 15/R della Regione Toscana: per esempio se è stato rispettato il numero degli ospiti che è al massimo di 80 posti letto comprensivo anche dei posti delle cure intermedie e dei comi e se è stato rispettato il monte ore annuale che per la funzione esercitata di assistenza infermieristica che, per ogni modulo da 40 posti letto, deve essere di 6 mila 536 ore".
"Confidando in un veloce adempimento degli obblighi appena citati affermo che, qualora non fossero posti in essere provvedimenti urgenti in tal senso, dovrò procedere ad un altro esposto in Procura": così conclude Bernardi.
Donatella Beneventi
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Il primo cittadino del comune di Carrara, Francesco De Pasquale, coglie l'occasione della fine di questo difficile anno per fare gli auguri ai propri concittadini per l'anno venturo:
"Care concittadine e cari concittadini
Mi rivolgo a voi a poche ore dalla fine di questo difficile anno per farvi i miei più cari auguri e condividere con voi una breve riflessione.
La pandemia nel corso del 2020 ha letteralmente stravolto le nostre vite, portando per molti di noi gravi perdite e grandi difficoltà. Se ripenso allo scorso 29 febbraio, quando vi ho comunicato il primo caso di positività al covid registrato nella nostra città, mi sembra sia trascorso un secolo. Nessuno allora poteva immaginare cosa sarebbe successo e ciascuno di noi, in questi 10 mesi, è stato chiamato ad affrontare sfide che mai avrebbe pensato di dover sostenere. Credo di poter dire che siamo tutti felici che questo anno così drammatico volga al termine.
Non dobbiamo però abbatterci. Negli ultimi giorni ci sono segnali che ci fanno sperare in un 2021 migliore. In primo luogo l’avvio della campagna vaccinale che rappresenta, è proprio il caso di dirlo, una luce in fondo al tunnel. Sono fiducioso che la nostra città aderirà in modo massiccio perché, come ho avuto modo di dichiarare nei giorni scorsi, credo che vaccinarsi sia un gesto di civiltà, un dovere che abbiamo nei confronti dei nostri cari e della nostra comunità. Invito tutti a vaccinarsi, secondo le priorità e le indicazioni che verranno date nelle prossime settimane e ribadisco che io stesso mi sottoporrò volentieri alla vaccinazione non solo perché in questo momento sono sindaco, quindi primo responsabile della salute della mia città. Ho una famiglia e sono un insegnante, vivo circondato da persone che amo e che voglio tutelare. Tutti motivi validi per fare il vaccino.
Va detto che anche dopo l’avvio della campagna, ci vorrà del tempo per ritornare alla piena normalità. Ancora per qualche mese dovremmo convivere con le mascherine e con tutte le regole che abbiamo imparato a rispettare. Lavarsi spesso le mani, mantenere il distanziamento, limitare i contatti sociali.
Colgo l’occasione per chiedere soprattutto ai più giovani di rispettare queste regole, anche e soprattutto stasera. Non cercate di eludere le restrizioni imposte dal governo che è intervenuto con provvedimenti severi per tutelare la salute di tutti. Quest’anno i festeggiamenti dovranno necessariamente essere contenuti e limitati per non pagare un prezzo ben più alto nei prossimi giorni.
Solo tra qualche mese, quando il livello di copertura delle vaccinazioni avrà raggiunto la soglia di sicurezza, potremo tornare alla piena normalità e anche a divertirci come facevamo un tempo.
Allora voglio incoraggiare tutti a stringere i denti e gettare il cuore oltre l’ostacolo. Oggi possiamo dire di vedere il traguardo e questo ci deve dare la forza di sostenere i sacrifici che ancora ci aspettano. Dopodiché potremo finalmente tornare ad abbracciarci. E sarà una nuova liberazione".
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Il consigliere comunale di Arcipelago Massa Andrea Barotti riflette sull’immobilismo della politica locale di Massa, su come le proposte, le idee e le iniziative siano rimaste inascoltate dalla politica locale, mentre in altri comuni “si veleggia verso un nuovo orizzonte.”
“Leggo sulle cronache regionali –esordisce Barotti- che a Livorno sta prendendo corpo, grazie all'impegno del Sindaco (civico di centrosinistra) e del rappresentante regionale del territorio, l'idea, giudicata positiva dal direttore degli Uffizi, di creare alle ex Terme Corallo gli "Uffizi del mare" ossia di realizzare una sede di quella "Galleria della Toscana" che valorizzerà il patrimonio artistico custodito nei magazzini del museo fiorentino.”
“Il presidente Giani ha accolto con entusiasmo l'iniziativa – spiega- dichiarando che i quindici milioni di euro necessari per recuperare la struttura labronica verranno trovati ed ha aggiunto di averne parlato con il Ministro Gualtieri; i soldi arriveranno, secondo il Sindaco Salvetti, dal Recovery fund ed addirittura il Ministro Amendola avrebbe invitato l'Amministrazione a fare presto; pensare che a Massa la ex Colonia Ettore Motta non venga, nonostante sia in vendita a meno di quattro milioni, considerata dovrebbe far riflettere! “
“A Firenze –continua- il Sindaco Dario Nardella si sta muovendo, con grande impegno, per far ripartire la città investendo sulla formazione universitaria e professionale basti pensare al recupero del convento di Sant'Agostino, alla scuola di hotelleria sul modello svizzero, alla scuola di enologia, al tentativo di portare nella città gigliata un ramo di "Toscana Life Sciences", al recupero dell'Arno rendendolo vivibile, balneabile e navigabile (progetto dell'Archistar Richard Roger e presentato da Dario Nardella in campagna elettorale) ed ancora gli investimenti previsti per potenziare le eccellenze fiorentine, a partire dal Pignone, per far crescere l'indotto, start up e così creare lavoro.”
“Questi esempi di buona politica, di buon governo, di Amministratori che guardano lontano –esclama- di classe dirigente che pensa al futuro e coglie le opportunità, i finanziamenti europei, per costruirlo fanno capire cosa manchi alla città di Massa! Manca un Dario Nardella, un Luca Salvetti e più in generale una rappresentanza istituzionale che abbia idee, coraggio, lungimiranza.”
“È desolante osservare l'immobilismo della politica locale! Mentre a Massa si pensa di rifare
"un'aiuola", una rotonda, la pavimentazione di una piazza, spostare una fontana, tra l'altro senza un percorso partecipato, in altri Comuni si veleggia verso un nuovo orizzonte.”
“Provo rabbia e rammarico nel constatare come le idee, le iniziative lanciate siano rimaste inascoltate –riflette. “Penso agli Uffizi a Villa Massoni o, in alternativa come avevo scritto in un articolo, in una ex Colonia Marina (un museo sul mare), l'Università del lavoro nell'area ex Sensi Garden, la Scuola di alta formazione amministrativa sul modello francese, l'ampliamento del porto per la nostra nautica con ormeggi per le imbarcazioni, il potenziamento dei nostri gioielli come il Pignone (promuovendo lo sviluppo dell'eolico) o la scuola infermieri, la trasformazione dei nostri nosocomi (OPA, Noa, Monoblocco) in cliniche universitarie sfruttando anche i complessi in disuso sul mare, la creazione di un centro di virologia per la Toscana nel vecchio Ospedale, la fondazione sollecitando il mondo del marmo di una Università sul modellodella LIUC, l'appello all'Architetto Renzo Piano.”
“La conclusione, guardando i fatti, a cui qualsiasi persona dotata di buon senso può giungere è che il problema di Massa sia la classe dirigente! –accusa Barotti- Non sono certamente i cittadini che hanno, rompendo con la tradizione politica della città, persino creduto alla promessa di cambiamento della destra sovranista!”
“Il nuovo anno, così come i prossimi che ci separano dalle urne –conclude- devono essere utilizzati per preparare una proposta politica progressista, moderata che metta al centro un programma di rilancio, che consenta di dialogare con interlocutori istituzionali al fine di superare la sordità della politica locale e che metta al centro i giovani, dia spazio ad energie nuove, fresche, brillanti, intraprendenti poiché dell'esperienza di chi non è in grado di andare oltre la conquista della poltrona su cui siede credo che la città, come il Paese, non sappia che farsene.”
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Lucian Martisca, di Forza Italia Giovani, critica, in un comunicato, l'operato della giunta comunale pentastellata per lo stato di degrado in cui versa via Carriona, una delle strade più importanti della città, arteria che collega Carrara da nord a sud, sede di aziende del settore lapideo, di case ad uso residenziale, nonchè zona di passaggio per le autoambulanze e i mezzi di soccorso.
"Dopo gli ultimi interventi - recita il comunicato- realizzati per il ripristino delle strade comunali, abbiamo notato che zone molto importanti della viabilità di Carrara sono in condizioni pessime, in particolare Via Carriona, una delle strade piu trafficate di Carrara, nonchè strada di scorrimento anche per i mezzi di soccorso.
L'assessore Raggi - continua- il quale si vanta molto del suo operato sui social, oltre a lasciare incompiute le sue opere, dimentica anche di rispettare il programma elettorale del 2017 del suo partito, il quale enunciava chiaramente che "L'urbanistica è lo strumento che l'amministrazione userà con determinazione per cambiare volto alla città in una nuova visione di equilibrio tra Uomo ed Ambiente con obiettivi volti alla creazione di un comune pulito, bello, decoroso e sicuro."
Viste le varie segnalazioni da parte dei cittadini riguardanti le isole ecologiche,(spesso anche di quelle situate in Via Carriona, possiamo affermare che il "comune pulito e bello" non lo abbiamo ancora visto- prosegue- ma soprattutto Via Carriona si presenta in condizioni pessime che possono diventare anche pericolose per chi attraversa questa strada.
La cosa più inconcepibile- sostiene Martisca. fra tutte è che Via Carriona è una strada molto usata anche dalle ambulanze, le quali dovrebbero transitare su strade perfettamente asfaltate !
Via Carriona- conclude- presenta diverse problematiche, tra attraversamenti pedonali non tracciati e buche estremamente pericolose, soprattutto all'altezza di San Martino dove poche settimane fa anche una si è verificata una frana che ha occupato metà della carreggiata.
I lavori in Via Monterosso sono finiti da più di un mese ma l'opera è rimasta inconclusa, visto che mancano ancora le linee dei parcheggi e strisce pedonali e il dosso in Via Genova è molto discutibile, quindi speriamo che l'operato dell'Assessore Andrea Raggi sia piu efficace in Via Carriona, e non si riduca al minimo indispensabile come al solito.
Via Carriona ha bisogno di interventi rapidi, sicuri e duraturi essendo una strada di notevole importanza per i cittadini".
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Quattro giorni fa, con il vaccine-day è iniziata la campagna vaccinale che ha dato il via alla somministrazione della prima tranche di vaccinazioni a 45 operatori sanitari per presidio ospedaliero in Toscana.
Moltissima pubblicità, fotografie, articoli di giornale, politici in prima linea: tutto secondo copione. Ma l'onorevole Ferri è presto intervenuto con un richiamo alla serietà: "Non basta che la politica si presenti per la fotografia di rito per l’inizio della vaccinazione – ha dichiarato - occorre che si assicuri della serietà del cronoprogramma e che chieda e pretenda di pubblicare i dati dei vaccini arrivati, di quelli effettuati, e di come sarà organizzato il servizio in tutto il territorio".
Nella fase iniziale della campagna, infatti, oltre agli operatori sanitari dipendenti del servizio sanitario regionale, dovranno essere coinvolti gli ospiti ed il personale delle RSA per anziani, del volontariato, degli studi dentistici, delle farmacie.
Allora Ferri chiede: "Per esempio, quando si inizieranno a vaccinare il personale e gli anziani ospiti delle Rsa? Quale sarà la programmazione? Dove si inizia? Chi somministrerà i vaccini? Quali operatori? Tutte le risposte necessarie ed urgenti".
Quindi l'onorevole ha pronunciato il suo impegno: "A livello nazionale chiederò al ministro della sanità e al commissario Arcuri di pubblicare e diffondere in modo capillare e sistematico i dati relativi ai vaccini effettuati quotidianamente e nelle singole regioni, e di indicare e aggiornare in modo trasparente il cronoprogramma. Reitero la stessa richiesta a livello territoriale".
Un altro punto importante è secondo l'onorevole Ferri, attenzionare la priorità del bisogno vaccinale delle persone con disabilità: "Ho accolto l'appello dell’Anfass, rilanciato dalla consulta provinciale per la disabilità, di chiedere che tra i soggetti con priorità siano inserite le persone con disabilità. Mi auguro che tale richiesta venga accolta dal governo e quindi anche a livello provinciale è opportuno pensare a come organizzare questo servizio per garantire la somministrazione del vaccino a tutti i soggetti che saranno indicati".
"Non perdiamo tempo – ha concluso Ferri - ed informiamo i cittadini passo dopo passo con tempestività e chiarezza".
Michela Carlotti
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Nicola Pieruccini, commissario per Carrara, della Lega Salvini Premier, in un comunicato, si esprime in merito alla questione balneari, tema caldo degli ultimi giorni, e del comportamento dell'amministrazione comunale in merito.
"Di fatto - esordisce - le conseguenze dell'incapacità e limitatezza di questa Amministrazione 5 Stelle la scontano proprio gli imprenditori onesti che da anni stanno puntando sulla qualità e la sostenibilità dell'offerta turistica sul territorio e che ad un giorno dallo scadere della gestione si ritrovano con il fiato corto a combattere una battaglia assurda contro l'Amministrazione che dovrebbe essere dalla loro parte".
"La verità - afferma Pieruccini - infatti non è per niente quella che racconta il Sindaco De Pasquale sulla stampa odierna ma quella che, al fine di perfezionare l'iter finalizzato all'estensione , il giorno 31 Dicembre ogni concessionario, uno per volta dalle ore 9.30 si dovrà recare in Comune e sottoscrivere una dichiarazione, già predisposta, che recita cosi: " alcuna pretesa potrà essere avanzata contro il Comune di Carrara se dovessero essere revocata o annullata la proroga dell'estensione a seguito a disposizioni sovracomunali".
"La Lega - prosegue - segnala che con questa ultima uscita ricattatoria la politica 5 Stelle sulle concessioni balneari ha toccato proprio il fondo perché com'è noto, con l'entrata in vigore della Legge n. 145/2018, art. 1, commi 675 – 685, sono state introdotte le disposizioni sulle concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative che autorizzano i Comuni a prorogare le concessioni fino al 2033, mentre l'Amministrazione grillina sta gestendo la problematica in maniera ingarbugliata, confusa, poco trasparente e scorretta che danneggia il nostro territorio, la comunità, e gli operatori tutti".
"La Lega - continua - ribadisce quindi che sia urgente affrontare questo tema in maniera strutturale perché e un tema strategico per il turismo del nostro territorio e che allo stato attuale il Comune di Carrara non può che dare attuazione alla procedura di estensione delle concessioni, come indicato dalla legge richiamata sopra. Ma al peggio non c 'è mai fine e dopo la delibera di Giunta disattesa, la lettera della messa in mora e le interpretazioni del Segretario Generale dr. Petrucciani a favore della sospensione , alla vigilia di Natale i balneari si erano visti arrivare la PEC di sospensione del procedimento da parte dello stesso Dirigente Bengasi, che poi parrebbe essere rientrato in sintonia con i politici 5 Stelle, tanto che il 28 aveva scritto un'altra PEC dal titolo :Convocazione concessionario per apposizione annotazione in calce al titolo concessorio. Nella missiva oltre alla premessa si legge anche che con riferimento a quanto indicato in oggetto e facendo seguito alla nota trasmessa con Prot. Gen.le n. 75179 del 24.12.2020 con la quale era stata disposta la sospensione del procedimento in attesa delle determinazioni dei competenti organi comunali in conseguenza del parere e delle indicazioni rese dal Segretario Generale in data 22 dicembre 2020, si rappresenta che, a seguito delle indicazioni ricevute dal Sindaco in data 28.12.2020 Prot. Gen.le n. 75451, il procedimento è stato riavviato".
"Ma attenzione - si sottolinea nel comunicato - che ora arriva la parte ricattatoria in quanto nel proseguo della comunicazione Bengasi scrive che, in considerazione di quanto sopra, si comunica che Codesto Spett.le Concessionario è invitato presso la sala di rappresentanza di questo Comune il giorno giovedì 31 dicembre 2020 dalle ore 09.30 e seguenti per l'espletamento delle formalità relative all'apposizione dell'annotazione in calce al titolo concessorio, e si ribadisce che al fine del perfezionamento dell'iter finalizzato all'estensione, è necessaria la sottoscrizione di una dichiarazione del concessionario, con il quale questi si dichiara edotto del fatto che: "si obbliga ad assolvere gli obblighi derivanti dalla concessione, consapevole che alcuna pretesa potrà essere avanzata nei confronti del Comune di Carrara per circostanze e fatti strettamente connessi e derivanti da sopravvenute disposizioni normative statali o sovraordinate e/o a seguito dell'emissione di Sentenze della Corte di Giustizia Europea o del Giudice Amministrativo, di disapplicazione della norma istitutiva per contrasto con il diritto comunitario, che dovessero comportare la revoca e/o l'annullamento dell'estensione della durata delle concessioni dal 31.12.2020 al 31.12.2033 in conseguenza dell'applicazione della legge 30 dicembre 2018 n. 145 ovvero stabilire una durata diversa delle medesime. Viene fatto espressamente salvo e impregiudicato- conclude-- nei confronti di soggetti terzi rispetto al Comune di Carrara, ogni ulteriore e/o diverso diritto del concessionario che possa sorgere dall'anticipata cessazione della concessione. Sembra la brutta copia del film drammatico della Wertmullerr " io speriamo che me la cavo".
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La Lega Salvini Premier chiude la sua attività in positivo anche per il 2020; il responsabile provinciale Andrea Cella analizza la situazione e le prospettive del partito nel territorio apuano.
"Abbiamo confermato il buon andamento del tesseramento, con centinaia di sostenitori e il raddoppio dei militanti, nonostante le restrizioni dovute alla situazione covid." - spiega Cella, che continua - "Grazie alla tenacia e allo spirito di squadra dei nostri militanti, la Lega gode di ottima salute e lo confermano i dati non solo degli iscritti al partito ma delle scorse elezioni regionali. La coalizione di centro destra è stabile al primo posto in termini di voti, merito sia del traino dei nostri leaders nazionali sia dell'ottimo lavoro di squadra che stiamo portando avanti sul territorio. Personalmente ringrazio tutti i miei collaboratori e tutti gli iscritti che hanno contribuito a vario titolo al raggiungimento di questi traguardi, impensabili solo pochi anni fa. In nove anni in cui ho potuto monitorare la gestione provinciale del partito, sono stati fatti passi da gigante e abbiamo formato molti giovani politici che hanno potuto far esperienza, oggi li reputo pronti ad affrontare sfide ancora più complesse. Siamo partiti da poche decine di iscritti per arrivare a un partito strutturato e con numerose professionalità che mi affiancano e che reputo pronte ad avanzare di grado".
"Auspico quindi nel 2021 una stagione congressuale che possa concedere ai nostri giovani l'opportunità di fare un ulteriore, importante passo avanti, rinnovando le segreterie comunali e provinciale del partito. Ci aspettano poi le sfide elettorali: Montignoso, per cui da tempo stiamo lavorando assieme a molte realtà cittadine, per una soluzione alternativa che possa raccogliere tutto il grande malcontento lasciato dalla giunta PD del Sindaco Lorenzetti. Pontremoli, in cui il buongoverno di centro destra sarà chiamato alla riconferma nelle urne. Appuntamenti importanti perchè anticiperanno la grande sfida delle comunali di Carrara nel 2022, in cui il centrodestra è rimasto l'unica vera soluzione all'immobilismo della sinistra e del movimento 5 stelle. Non possiamo che guardare con soddisfazione alle molte battaglie affrontate in questi nove anni, fatti di sconfitte ma anche di grandi successi come quello di Massa, che ci ha concesso la responsabilità di governare il capoluogo di provincia. Nonostante le grandi difficoltà di questo 2020, l'Amministrazione Persiani è riuscita a fornire risposte puntuali ed efficaci per arginare la crisi e migliorare la città: lo dimostrano ad esempio i molti lavori a strade, parchi e piazze, i percorsi intrapresi per la riqualifica di strutture importanti per la città come la piscina e l'aeroporto, l'avvio del regolamento del commercio con la concessione di contributi a fondo perduto alle attività commerciali, il lavoro per garantire a Massa una regolamentazione dell'attività estrattiva che mai aveva avuto, i numerosi contributi e agevolazioni per le fasce più deboli della cittadinanza".
"Tante altre iniziative vedranno la luce in questo nuovo anno, confermando che con buon senso e tanto sudore è veramente possibile che la politica migliori la qualità della vita di tutti i cittadini."
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