Politica
Flop referendum, nella provincia di Massa Carrara affluenza inferiore alla media regionale: l'analisi del consigliere Andrea Tosi
Il consigliere comunale della Lega di Carrara Andrea Tosi ha fatto una valutazione dell'andamento delle votazioni del referendum dell'8 e 9 giugno: "Il clamoroso flop del…

Il comune di Carrara pubblica avviso per proposte di vendita di immobili per realizzare il nuovo Palazzetto dello Sport
Il comune di Carrara ha pubblicato un avviso per promuovere la formulazione al comune della proposta di vendita di un immobile da acquistare per realizzare un Palazzetto…

Convegno Fit-Cisl: “Trasporto Pubblico Locale tra presente e futuro” a Massa l'11 giugno
Mercoledì 11 giugno alle ore 15, 30, presso la Sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa, si terrà il convegno “Trasporto Pubblico Locale tra presente e futuro”,…

Parcheggi a pagamento all'ospedale delle Apuane: necessario rivedere la convenzione secondo il consigliere Manuel
"È arrivato il momento di rivedere la convenzione che impone il pagamento del parcheggio all' Ospedale delle Apuane": lo ha dichiarato il consigliere di FdI massimiliano Manuel che…

Laurea non richiesta, indirizzo mail sbagliato: i dubbi del consigliere Caffaz sul bando per il direttore del teatro Animosi
La scorsa settimana avevo evidenziato l'inopportunità (e probabilmente anche l'illegittimità) del fatto che, tra i requisiti richiesti nel bando per il direttore del teatro Animosi, non vi fosse…

"Tanto tuonò che piovve o del darwinismo economico": Pierlio Baratta spiega la sua visione della crisi del marmo
La versione di Giancarlo Tonini, imprenditore del marmo, ex presidente di IMM ed ex membro dei Saggi di Confindustria su ciò che ha determinato la crisi del marmo,…

Bau bau beach di Marina di Carrara nel degrado: l critica del consigliere Mirabella
“Bau Beach” abbandonata e lasciata nell'incuria e senza una fontanella per l’acqua: la segnalazione arriva dal consigliere della Lista Ferri Filippo Mirabella che chiama in causa l’assessore al…
Cento bambini esclusi dalle graduatorie dei centri estivi comunali di Massa: la critica di Fratelli d'Italia Massa
Oltre cento bambini sono rimasti esclusi dalle graduatorie per i centri estivi comunali, generando forte preoccupazione tra le famiglie. A denunciarlo è Fratelli d'Italia, che…

Errori grossolani nelle assegnazioni delle case popolari secondo il consigliere Bernardi che chiede maggiori controlli
La gestione della graduatoria per le case popolari del comune di Carrara sarebbe un disastro annunciato, secondo il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che parla di sbagli sistematici e …

Referendum popolari di domenica 8 e lunedì 9 giugno: le informazioni per il voto
Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini sono chiamati al voto su cinque referendum abrogativi. Queste le denominazioni dei quesiti: Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione. Piccole imprese…

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Forza Italia Massa esprime la sua contrarietà riguardo alla scelta di istituire la ZTL nel tratto finale di via San Leonardo a Marina di Massa, che danneggerebbe le attività commerciali e la qualità della vita cittadina: "Ma come è possibile che una scelta tanto insensata non sia stata preventivamente condivisa neanche con noi che della maggioranza rappresentiamo l'anima dialogante e moderata? - si chiedono dal partito - Venerdi, dalle 18, il traffico di via San Leonardo era bloccato da una transenna all'altezza di via Casamicciola e via Aulla ed una seconda transenna apposta in piazza Betti. Per creare una inutile ZTL, si è chiuso uno dei viali principali della città e al di la dell'incasso di molte multe a residenti e turisti, null'altro è stato registrato".
"Chi si è imbattuto in questa scelleratezza - prosegue - sa bene quanto sia grave la questione. Anche gli autobus che da Massa raggiungono Marina non possono più transitare e quindi una volta arrivati all'obelisco si scende per arrivare a piedi a Marina di Massa perchè con la ZTL in piazza Betti dalle 18 non ci arrivano più.Forza Italia vuole collegare mare e monti ma se gli uffici comunali o gli alleati interrompono senza preavviso il collegamento pubblico tra la città e la costa il problema diventa poi serio".
"Per questo - conclude - il coordinamento comunale di Forza Italia Massa chiede al sindaco ed al capo dei vigli urbani di annullare in autotutela tutte le sanzioni elevate in quella ZTL che di domenica non era legittima stante la segnaletica. Intanto il gruppo consiliare di Forza Italia Massa, avendo già raccolto le voci e le istanze dei cittadini e dei commercianti interessati, espleterà ogni azione possibile per far si che l'intera maggioranza recepisca l'impossibilità di portare avanti questa nuova ed ennesima scelta non condivisa".
D. B.
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"Crediamo nell'unità del centrodestra" asserisce Lorenzo Baruzzo, coordinatore comunale di Fratelli d'Italia, tendendo così la mano del dialogo verso l'apertura espressa dalla coalizione presentatasi ufficialmente sabato mattina, ai nastri di partenza per la contesa elettorale del 2022 a Carrara e composta da Lega, Forza Italia e altre cinque liste civiche.
Mentre domenica mattina, in seguito alla presentazione della coalizione di un Centrodestra orfano di uno dei suoi alleati tradizionali, i giornali titolavano "Centrodestra senza Fratelli d'Italia", interpellato Baruzzo conferma la spiegazione di Nicola Pieruccini, il leader del Carroccio, sul problema dei tempi :"Non capiamo questa fretta-dice, aggiungendo però- Noi siamo sempre stati per l'unità del Centrodestra e a tempo debito sceglieremo insieme agli altri alleati del Centrodestra il candidato: al momento giusto e nelle sedi opportune, ora stiamo lavorando sul territorio con operazioni di ascolto dei cittadini. Al momento ci sembra prematuro individuare una persona da candidare nel ruolo di sindaco ".
Tempi diversi quindi per le anime del Centrodestra che comunque si dicono pronte a unire le forze in vista delle elezioni amministrative.
"Un anno prima è troppo presto per noi: vogliamo portare avanti ancora il lavoro sul programma ascoltando la gente" ha dichiarato Baruzzo rivelando che comunque eventualmente anche un candidato civico potrebbe essere nelle loro corde, come stanno pensando e si stanno orientando gli altri alleati di Centrodestra, però precisa :"L'importante è che il nome sia frutto di una scelta presa all'unanimità dei partiti tradizionali del Centrodestra in primis e delle liste civiche che si sentono vicine alle nostre posizioni".
In sintesi, Lorenzo Baruzzo è convinto che il Centrodestra si compatterà:" Solo uniti si può vincere-sostiene infatti il coordinatore comunale ribadendo un'apertura verso il civismo a cui la coalizione presentatasi sabato ha ammesso di volersi ispirare, e ripete con determinazione- il candidato sarà scelto al momento opportuno e nelle sedi opportune: le diverse anime del Centrodestra, sul tema, dovranno parlarsi con pari dignità. Intanto noi ribadiamo lealtà al Centrodestra come è sempre stato". Il coordinatore, sulla figura del candidato sindaco, rimane aperto quindi a ogni possibile e condivisa soluzione, lasciandosi scappare una considerazione:"Anche una figura femminile potrebbe essere adatta".
Sicuramente comunque la scelta del candidato che la coalizione appena formatasi si appresta a fare, da qui a poche settimane come dichiarato in conferenza stampa dalla coalizione stessa, potrebbe complicare il cammino insieme: ma questo sembra non impensierire Baruzzo il quale si dice fiducioso che alla fine il Centrodestra non potrà non compattarsi su un nome scelto di comune accordo.
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Apuane Libere, a seguito del grande clamore suscitato della recente notizia di un ipotetico collegamento stradale tra la valle del Serchio e la Versilia, vuol annunciare la propria ferma opposizione a questo che – se sarà finanziato e andrà avanti – sarà un disastro ambientale di portata eccezionale.
"Crediamo – fanno sapere dal tritone apuano – che sia soltanto una boutade partitica per distogliere l’attenzione sui veri problemi che stanno ammazzando gli ecosistemi apuani e cioè da quei siti estrattivi che stiamo iniziando a contrastare e a far chiudere per palesi violazioni alle pochissime leggi rimaste in materia di tutela ambientale; ciononostante saremo pronti a legarci al monte pur di non far passare questo ennesimo scempio. La nostra organizzazione di volontariato è per statuto totalmente apartitica, ma, pur non parteggiando per nessuna fazione, alle ultime elezioni regionali aveva messo in guardia gli elettori sul pericolo neoliberista incarnato da quel Partito Distruzione che con il Piano Regionale Cave, aveva già di fatto regalato le Alpi Apuane agli avidi impresari del marmo. È noto ormai anche al più piccolo endemismo floreale, che questa giunta regionale – con in testa il governatore Giani – odia l’ambiente a tal punto da asservirlo alle peggiori lobby che traggono profitto dalla distruzione dai beni comuni di tutti e continuando di questo passo, anche al Parco Naturale Regionale sarà purtroppo tolto il riconoscimento di Geoparco mondiale Unesco".
“Caro Governatore - spiega Gianluca Briccolani presidente dell’associazione - prima di ipotizzare trafori che devasterebbero interi territori, pensi a restituire dignità a questa Regione, dotata di un piano paesaggistico alterato dalla VI commissione con l’aiuto dei tecnici dei concessionari di cava in violazione delle leggi dello Stato, del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio: un documento, è bene ricordarlo, approvato con la truffa dal Ministero competente. Come mai – continua il presidente - la mappa del Parco delle Alpi Apuane rappresenta falsamente l’area Parco, violentata dai bacini estrattivi, come area contigua? Come mai la Zona di Protezione Speciale in essere dal 2001 è diventata “proposta di ZPS”? come mai non esiste una cartografia delle terre di uso civico, dove una legge nazionale impedisce l’attività estrattiva? Come mai viene violato l’art. 143 del Codice in tutti i suoi commi? Altro che concerie, altro che trafori!!!"
"Dopo aver sdoganato l’inquinamento delle concerie e l’aver permesso la contaminazione di manti stradali e terreni – conclude Briccolani - è ormai chiaro che la materia celebrale del governatore Giani è in avanzato stato di decomposizione e lo stesso avrebbe, per la salute dei cittadini e dell’ambiente toscano, bisogno di essere sottoposto ad un urgente trattamento psichiatrico”.
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"Ci siamo trovati - si legge nella nota - ad affrontare un problema che si era presentato già l’anno passato nel mese di luglio riguardante il divieto di parcheggio entrambi i lati su tutta la strada. Da questa amministrazione comunale - in primis dal sindaco Francesco
Persiani, ci aspettavamo un aiuto alle attività operanti nella zona come avviene a livello nazionale e non è certo togliendo i parcheggi che le cose migliorino".
"La situazione non è migliore in via Garosi - prosegue il gruppo - che vede l’aumento del traffico e conseguenti code dovute alla convergenza di via Bagnone, via Sturzo e via Lungofrigido di Ponente rende ulteriormente pericoloso l’intervento di eventuali mezzi di soccorso, per non parlare della nuova ZTL che parte da Piazza Betti per salire fino in via San leonardo che renderà maggiormente trafficate le strade vicine.
La richiesta del gruppo: "Ci aspettiamo pertanto, da questa amministrazione comunale, sensibilità, interesse e sollecitudine nel risolvere i problemi dei suoi cittadini e aiuti alle imprese che non possono lavorare in queste condizioni non potendo accogliere il turista, che si aspetta determinati servizi, tra i quali sicuramente c’è il parcheggio della propria auto".
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L’apertura di sette nuove cave nella provincia di Massa non ha lasciato in silenzio la collettività che si è riunita in piazza Aranci sabato pomeriggio.
“Abbiamo voluto ribadire il nostro dissenso insieme ragazzi e ragazze, cittadini e cittadine, associazioni, non solo della città di Massa. Le cave già attive sono più di 150 in provincia, anche troppe e non capiamo quale beneficio porterebbero queste in più - incalza Laura Papucci a nome del collettivo studentesco Titenlà e di tutti i presenti alla manifestazione - È necessario trovare un'alternativa, nel rispetto dei lavoratori e delle lavoratrici, ma anche nel rispetto della montagna, dei corsi d'acqua e delle generazioni future”.
Temi delicati, importanti che meriterebbero un’attenzione in più: “Il Senato, proprio in questi giorni, ha discusso e approvato fondamentali modifiche da apportare alla Costituzione, introducendo tra i principi fondamentali la tutela dell'ambiente come sistema complesso, della biodiversità e degli ecosistemi e prevedendo che l'iniziativa economica non possa svolgersi in modo da recare danno alla salute e all'ambiente - continua - Oggi ci ritroviamo con un piano per il parco approvato nel 2016 che ha apportato modifiche, su cui nutriamo dubbi di legittimità, alle aree estrattive ai confini delle zone del Parco, denominate ambiguamente area contigua di cava, ma in italiano contiguo vuol dire adiacente non interno”.
Dubbi e domande hanno lastricato la protesta che ha fatto da sfondo al pomeriggio di sabato. Nessuno ha intenzione di fermarsi qui: “Aprire nuove cave non è una soluzione, è solo un enorme insieme di problemi che gravano sulla collettività - conclude il collettivo - E noi ragazzi e ragazze, cittadini e cittadine, associazioni, non solo della città di Massa, non accettiamo che il nostro futuro venga distrutto così, che il pianeta continui a collassare per scelte egoistiche in favore di pochi”.
Associazioni e comitati presenti alla manifestazione:
Collettivo studentesco Tirtenlá Cai massa
Cai Carrara
Legambiente
Grig,
Italia nostra
Athamanta
Casa Rossa Occupata
Fridaysforfuture Massa
31 settembre
Accademia Apuane della pace
Wwf Alta Toscana
cca coordinamento dei comitati e delle associazioni per la depurazione
bonifiche e ripubblicizzazione del servizio idric,
Aquilegia
Assiolo,
Apuane Libere
Insieme per L’Ambiente
Fridaysforfuture Carrara
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"La Regione come intende potenziare il personale sanitario del Pronto Soccorso del Noa di Massa Carrara affinché sia garantito il diritto alla ferie dei dipendenti e il diritto alla salute dei cittadini? E' stato definito il fabbisogno del personale medico in servizio per il periodo estivo presso il Pronto Soccorso?".
Lo chiede con un'interrogazione il Consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Vittorio Fantozzi, che ha ricevuto le segnalazioni di Marco Guidi, coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, e Alessandro Amorese, capogruppo in Consiglio comunale a Massa.
"Ogni anno, nel periodo estivo, emergono criticità riguardanti la mancanza di personale sanitario presso il Nuovo Ospedale delle Apuane. Proprio durante l'estate, si registra un notevole aumento della popolazione per la presenza dei turisti e un conseguente aumento degli accessi al Pronto Soccorso. La carenza di personale, la mancata sostituzione delle assenze improvvise e delle lunghe assenze rischia di mandare in tilt un sistema costretto a contare sull'abnegazione del personale. Il Pronto Soccorso sconta, tra l'altro, anche problemi strutturali e una mancanza di spazi adeguati, con conseguenti disagi per gli operatori sanitari e per l'utenza" sottolinea Fantozzi.
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Il centrodestra civico, come si è definito, parte per la corsa verso piazza Due Giugno presentando la sua coalizione, promettendo il nome del candidato sindaco entro la prima settimana di luglio e lasciando la porta aperta ad altre forze, in primis a Fratelli d'Italia, che al momento quindi non si allinea assieme agli altri. La compagine politica del Centrodestra carrarese dunque si avvicina ai nastri di partenza senza compattarsi, dimostrando di non aver ancora superato, differentemente da ciò che accade a Roma, alcuni dissidi interni, anche se questo sembra non fermare la parte del blocco politico più vicino al civismo: il tempo corre, un anno passa in fretta e Nicola Pieruccini, leader del Carroccio apuano, fa presente: "Non possiamo arrivare col candidato a soli due mesi prima delle elezioni. Con questa coalizione rappresentiamo comunque un carrarino su tre e abbiamo buone possibilità di arrivare al ballottaggio: questa è già una sicurezza".
Lega-Salvini Premier, Forza Italia, Cambiamo Carrara, Alternativa per Carrara, Alternativa per Carrara, Città e salute, Carrara Futura e Verdi Italia per Carrara: queste le forze politiche e civiche in campo che hanno trovato la quadra per organizzarsi in sei liste e individuare le linee fondamentali per redigere assieme un programma: "Un'alleanza forte e trasversale-sostengono i rispettivi leaders presenti (Nicola Pieruccini, Riccardo Bruschi, Diego Nespolo, Massimiliano Bernardi, Silvia Vanelli e Alessandro Nicodemi)-con 7 movimenti e 6 liste per costituire una chiara alternativa a chi ha amministrato la città. Pronti ad allargare ulteriormente la coalizione e a unire i partiti di Centrodestra".
Diversi i punti del futuro programma espressi dalla coalizione, che si propone uno sviluppo della città non appoggiandosi su distinzioni ideologiche, di contesa tra destra e sinistra, ma in termini concreti per costruire un'alternativa a 65 anni di politiche fallimentari - sostengono i leaders della coalizione- e che si possono sintetizzare con: arte, cultura, valorizzazione del centro storico, recupero di Avenza e Marina come luoghi residenziali e turistici, nuovo arredo urbano, ritorno alla collaborazione tra città e lapideo, riorganizzazione servizi sanitari accorpati in questi anni, riforma delle partecipate con dismissioni dei servizi non strategici, valorizzazione del porto di Marina turistico e commerciale, bonifiche e valorizzazione dei percorsi green.
Diversi anche gli argomenti più strettamente politici che si pongono sul tavolo a questo punto.
In primis certamente l'assenza di Fratelli d'Italia, tra l'altro impegnati a un centinaio di metri di distanza in piazza Ingolstadt, a Marina, con il loro gazebo. A questo proposito Pieruccini risponde: "Fratelli d'Italia è una componente del Centrodestra ma ha tempi diversi dai nostri per cui ha chiesto del tempo per ragionare. Siamo pronti ad accogliere tutti per far partecipare a tutte le scelte: se si aggregheranno altre forze si creeranno le condizioni per aumentare le probabilità di una vittoria. Ma intanto volevamo anticipare la partenza, non si possono fare le liste due mesi prima delle elezioni".
Altro tema è l'identikit del candidato sindaco, in merito al quale sempre Pieruccini sottolinea: "Abbiamo prima cercato di trovarci sui concetti, sugli obiettivi e poi di trovare il nome. Al momento abbiamo una cerchia di nomi e possiamo solo dire che sarà un candidato civico. Abbiamo optato per questo tipo di candidato per evitare troppe caratterizzazioni del candidato che potevano creare divisioni all'interno della coalizione".
Altre questioni che saltano gli occhi, molto attuali anche sul piano delle dinamiche politiche non solo carraresi, riguardano l'attuale consigliere comunale di opposizione Massimiliano Bernardi, leader della lista civica Alternativa per Carrara, che vanta un lungo passato con il partito di Rifondazione Comunista, completamente opposto quindi allo schieramento del Centrodestra, e con un curriculum da assessore nelle vecchie stagioni. Sul punto, la parola la chiede Pieruccini che richiama un'analisi politica criticata da tanti ma non ritenuta infondata da altrettanti:"Il mio partito secondo voi è di destra o di sinistra?-ha chiesto, rispondendosi subito dopo- E' di destra ma ha una parte di elettorato di sinistra perché tanti sofferenti dal punto di vista sociale, guardano a questa parte politica".
Bernardi ha poi difeso la sua posizione e la sua scelta:" Questo non è un tuffo all'ultimo minuto, sono due anni che ho palesato la mia scelta-ha premesso, continuando poi riferendosi chiaramente al M5s-Coloro che insultavano forze politiche e chiunque avesse ricoperto cariche pubbliche, ora si alleano con il Pd: queste persone non possono essere mie alleate e questo mi ha portato a creare liste trasversali e vedrete quante persone che provengono da Sinistra ci saranno! L'alleanza con i 5s è un fallimento della politica di Sinistra". Sulla sua azione di governo nelle stagioni passate, Bernardi replica:" Facevo politica mentre ero in aspettativa dedicandomi per intero alla mia passione politica e all'ascolto delle persone. Nelle ultime elezioni sono stato il consigliere più votato della coalizione: non credo quindi di aver operato così male. Sicuramente le ultime giunte in passato hanno fatto scelte sbagliate ma io avevo un ruolo marginale, all'interno di un partito marginale: c'erano altri partiti con maggiore spessore che portavano avanti quelle scelte, non certo il mio".
Altro tema, infine, che si collega alla riflessione politica di Pieruccini, lo affronta Riccardo Bruschi leader di Forza Italia, assieme ad Alessandro Nicodemi di Verdi Italia:"La salute, l'ambiente sono valori di tutti, non hanno collocazione politica. L'ambientalismo a Carrara si sviluppa con cave, porto e valorizzazione delle aree verdi. Penso allo sviluppo delle cave, penso al tema dei detriti, al problema del Carrione e delle alluvioni. Il nostro ambientalismo- ha rivendicato Bruschi- si caratterizza per fondarsi su uno sviluppo sostenibile, di buon senso".
E si accoda Nicodemi puntando il dito contro le bonifiche mai iniziate, ferme da 20 anni alle caratterizzazioni e alla raccolta differenziata non completata:" La verità è che qui la Sinistra sull'ambiente ha totalmente fallito".
"La nostra supercoalizione è eterogenea: ciascuno deve portare le proprie conoscenze per un cambio di passo e per proporre un miglioramento della qualità della vita" ha concluso Nespolo di Cambiamo Carrara.
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"Consiglio comunale: torni subito in presenza". Lo chiedono i partiti del Polo Riformista di Carrara (Azione, PRI, PSI, IV, +Europa) attraverso un comunicato con cui spiegano la propria posizione e criticano l'amministrazione comunale:
Finalmente hanno riaperto in sicurezza i cinema, le palestre, i bar e i ristoranti; invece il consiglio comunale a Carrara resta chiuso a consiglieri comunali e cittadini, lasciando un vuoto totale di partecipazione e trasparenza. A Palazzo le norme anti-Covid vengono applicate a corrente alternata dall'Amministrazione, con molti dipendenti che quotidianamente assolvono al loro dovere in presenza, oltre a quelli in Smart Working. Il M5S ritiene invece che i consiglieri comunali vadano preservati con l'adozione di particolari cautele; i consigli comunali online, tra problemi di connessione e difficoltà di funzionamento, di fatto non consentono all'opposizione di svolgere al meglio il suo mandato. E' evidente che la maggioranza preferisce nascondersi dietro motivazioni inesistenti, e sottrarsi al confronto. Il "palazzo di vetro", simbolo di una trasparenza sbandierata dalla giunta, "grazie" al Covid è diventato una fortezza sempre più inavvicinabile per i cittadini, e lontano dai loro reali bisogni.Con il ritorno della Toscana in zona gialla, e con la diminuzione dei positivi, il consiglio comunale deve tornare a riunirsi in presenza, rispettando tutte le norme di sicurezza dei protocolli anti-contagio previsti. Comprendiamo la crescente difficoltà ad un confronto con i cittadini e le opposizioni, dopo 4 anni di promesse disattese, ma non si può sfuggire per sempre al giudizio politico di Carrara e dei Carraresi.
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In un comunicato, "Massa Città in Comune", prende in esame il caso Serinper e l'atteggiamento assunto dalla destra.
"Le cronache - scrive l'associazione - sono state riempite per anni delle dichiarazioni dei vari Benedetti, Musetti, Cella, Bernardi, Bruschi, Martisca, Mangiaracina contro specifici CAS. Anche il senatore Mallegni nell'ottobre 2018 disse la sua sull'acquisto dell'ex Hotel Dora a Carrara per adibirlo a CAS. Poi nel 2020, durante la pandemia, le polemiche sono diventate particolarmente aggressive nei confronti di una storica cooperativa di Carrara con 30 anni di esperienza nel settore".
"Le recenti diffusioni delle intercettazioni - prosegue - che riguarderebbero il consigliere regionale Bugliani, risalenti a febbraio 2019, confermerebbero come nel lavoro portato avanti dagli inquirenti si parlerebbe eccome dell'accoglienza migranti gestita dalla Serinper".
"Probabilmente - conclude- la decisione del comune di Massa di costituirsi parte civile contro il presidente del consiglio Benedetti potrebbe essere soltanto una decisione prudenziale che guarderebbe al futuro, a cosa potrebbe ancora esserci nella mole di indagini secretate. Del resto anche l'improvviso sopralluogo all'ex Cas Serinper di Via Galvani, da parte della nucleo di vigilanza edilizia e dei curatori fallimentari, potrebbe essere una vicenda ancora tutta da scrivere".
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L'amministrazione comunale di Massa, in una nota stampa, chiarisce la sua posizione in merito alla vicenda Serinper, al fine di evitare inopportune interpretazioni da fonti non ufficiali.
"La costituzione di parte civile è stata svolta nei confronti di ben otto imputati - scrive in una nota l'amministrazione -, l'azione risarcitoria è stata inoltre affidata ad un legale esterno al comune, al quale è stato conferito l'incarico di valutare gli atti di indagine e individuare i soggetti e i fatti per i quali si possa ravvisare un nesso di causalità con la necessaria tutela dell'immagine dell'ente".
"Si precisa - continua l'amministrazione - che la mera costituzione di parte civile, che stante la natura dei reati contestati dal procuratore della repubblica del tribunale di Massa appare atto dovuto, non implica alcuna valutazione preventiva di responsabilità degli imputati, i quali si considerano e restano non colpevoli sino a sentenza di condanna definitiva. Il fatto che l'azione civile possa essere proposta anche in un momento successivo non toglie e non aggiunge nulla al significato della volontà della giunta di tutelare l'ente ed anzi sarebbe apparsa, questa sì, una scelta valutativa ad personam".
"La fiducia che riponiamo nell'autorità giudiziaria e nelle garanzie del nostro processo penale - conclude - ci inducono ad essere certi che nessun risarcimento sarà dovuto né preteso a coloro che sapranno dimostrare la propria estraneità ai fatti di reato loro contestati".
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