Politica
"Gravi a Carrara le minacce anarchiche dopo le condanne per l'assalto al gazebo della Lega. Solidarietà ai nostri militanti": così Susanna Ceccardi europarlamentare della Lega
"Le minacce contenute nei messaggi diffusi dagli ambienti anarchici dopo la sentenza del Tribunale di Massa, chiusi con un sinistro 'a buon rendere', sono un fatto…

La destra colpisce la Lunigiana: così si creano territori di serie B, secondo il Pd di Massa Carrara
Il Partito Democratico provinciale di Massa e Carrara esprime profonda preoccupazione e ferma contrarietà rispetto ai nuovi criteri di classificazione montana introdotti dalla legge…

Bilancio di previsone 2026-'28 comune di Carrara approvato e con il segno positivo dopo 11 anni: 26 milioni dal marmo e risorse per scuola e sociale
Il consiglio comunale ha approvato ieri sera il bilancio di previsione 2026-2028. Per il secondo anno consecutivo il bilancio di previsione è stato approvato in anticipo…

Asmiu e Retiambiente Carrara entrano nel Gruppo Retiambiente
L’assemblea dei soci di RetiAmbiente Spa del 22 Dicembre 2025 ha approvato l’apporto degli asset dei Comuni di Massa e di Carrara alla società. Il…

La destra vince solo per le divisioni interne del centrosinistra: ennesima analisi della vittoria di Valettini in Provincia fatta dai Ragazzi del Bar Eden
Un altro commento da un'associazione di sinistra che sminuisce la vittoria di Roberto Valettini, sostenuto dal centro destra, a nuovo presidente della Provincia. Esimi arrivano anche i neonati,…

Accademia di Belle Arti di Carrara: il consigliere Mirabella evidenzia una consulenza all’assessore Lattanzi tra possibili profili di conflitto di interessi, carenze di trasparenza e interrogativi istituzionali
Il consigliere della Lista Ferri, Filippo Mirabella ha reso pubbliche alcune osservazioni fatte sull'Accdemia di Belle Arti di Carrara: "L’atto prot. n. 5410 del 4 agosto…

Carrara entra in Retiambiente: via libera all'assemblea dei soci
L'assemblea dei soci di RetiAmbiente ha approvato questa mattina l'ingresso di Carrara nella propria compagine societaria. Il Comune di Carrara conferirà dunque in quello che è…

Roberto Valettini si è insediato a Palazzo Ducale
Si è insediato questa mattina, 22 dicembre 2025, a Palazzo Ducale il nuovo presidente della Provincia di Massa-Carrara, Roberto Valettini, eletto durante le votazioni per…

Il progetto di rifacimento e ricollocazione del Portale del Biduino a sostegno del dossier di candidatura a Capitale della Cultura 2028
Il Portale del Biduino, capolavoro della scultura romanica e testimonianza di straordinario valore storico e artistico del territorio apuano, è al centro di un importante progetto…

Una tonnellata di aiuti alimentari raccolti da Fratelli d'italia Massa per aiutare le famiglie in difficoltà
Una risposta di vicinanza e solidarietà alle difficoltà che, purtroppo, alcune famiglie italiane si trovano a vivere e che durante le Feste pesano ancora di…

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“Per il sistema marmo si apre una fase cruciale e Stefano Dell’Amico è il più adatto a gestirla per impegno politico, competenze e qualità personali”. Rigoletta Vincenti sceglie il presidente uscente della commissione Lapideo come possibile futuro assessore, con l’avallo delle forze di sinistra della coalizione e del vicepresidente nazionale del Movimento Cinque Stelle, il deputato Riccardo Ricciardi. Un’indicazione che arriva dopo quelle di Matteo Martinelli come potenziale vicesindaco con delega al Bilancio e Margherita Dogliani alla Cultura. “Dell’Amico – ha spiegato Vincenti – ha fatto parte del gruppo di lavoro che ha scritto il nuovo regolamento degli agri marmiferi, l’articolo 21 e i piani attuativi dei bacini estrattivi. Un’esperienza politica che si somma alla sua preparazione tecnica di designer e progettista, specializzato in pietre naturali. Stefano – ha aggiunto – conosce luci e ombre del comparto, criticità e potenzialità della filiera. È un’amante degli sport in montagna e ha una particolare sensibilità ambientale. Nel confronto con categorie e parti sociali ha sempre dimostrato capacità di ascolto e mediazione, doti che in un settore divisivo com’è quello del marmo in questo momento sono sicuramente un valore aggiunto”.
Per illustrare i punti salienti del programma è intervenuto Dell’Amico: “Lavoreremo sul dialogo tra sindacati, imprese e associazioni ambientaliste – ha annunciato – coinvolgendo la filiera produttiva dal monte al piano e tutte le realtà che ruotano attorno all’economia del marmo, artigiani, artisti, guide turistiche, gallerie d’arte. Continueremo a batterci nelle sedi politiche e giurisdizionali per il riconoscimento della proprietà pubblica di tutte le cave, con l’obiettivo di impegnare le risorse derivanti dall’attività estrattiva per creare le migliori condizioni economiche, ambientali e sociali possibili ora e per le generazioni future. In quest’ottica condividiamo la proposta dei sindacati di ridurre l’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali a parità di salario perché risponde a una logica di rallentamento dell’escavazione ma anche di maggiore sicurezza per i cavatori”.
Dell’Amico ha anche l’appoggio della lista Uniti a Sinistra con Vincenti: “Partivamo da posizioni differenti – ha detto Matteo Bartolini – ma abbiamo trovato una convergenza sulla necessità di recuperare la centralità del Comune nel definire i canoni concessori. Puntiamo a una revisione della legge 35/2015 e a una diminuzione dei quantitativi estratti, premiando chi è capace di utilizzare meno e meglio una risorsa esauribile. Altre forze politiche e sociali della città vogliono tornare a far dettare le regole da chi dovrebbe rispettarle”. Per Dell’Amico anche l’investitura del vicepresidente nazionale del Movimento Cinque Stelle, Ricciardi: “Stefano è la persona giusta per portare avanti il lavoro svolto fin qui. Regolamentare un settore presuppone sempre lo scontro tra interessi contrapposti, ma sono certo che con Rigoletta Vincenti e questa coalizione la sintesi avrà al centro l’interesse collettivo. Già far sapere alla città prima del voto chi amministrerà i vari settori è una garanzia di trasparenza che gli altri non possono o non vogliono dare”.
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Luca Barattini, nato a Genova nel 1977 ma residente da tanti anni a Carrara, si candida con Forza Italia e Rinascita a supporto di Andrea Vannucci. Di professione cameriere di sala, Barattini ha avuto modo di lavorare nel corso della sua vita sia in alcune zone della Toscana come Forte dei Marmi, sia all’estero come ad esempio a Londra, dove ha
potuto accrescere la sua esperienza professionale prima di fare ritorno in terra apuana.
“Ringrazio la coalizione per avermi scelto – commenta Luca Barattini –; sento di poter dare il mio contributo e portare idee e proposte per rendere Carrara un luogo migliore. Ho avuto modo di confrontarmi con Andrea Vannucci e ritengo sia una persona equilibrata con i piedi per terra, desiderosa di portare un cambiamento a una città che se non è fallita, lo è ormai a un passo dal diventarlo. Invito la cittadinanza nel provare a darci fiducia perché secondo me la squadra messa in piedi è valida. Dopo l’esperienza dei cinque stelle la gente ha bisogno di ripartire con
altre forze”.
Grazie alla sua professione e ai continui spostamenti per motivi di lavoro, Luca Barattini ha avuto modo di farsi un’idea soprattutto sugli aspetti turistici e d’intrattenimento che potrebbero essere applicati in città in caso di vittoria.
“Carrara offre poco e penso che su questo aspetto nessuno possa obiettare – sottolinea Barattini – però proprio perché siamo in una condizione di offerta turistica bassa, possiamo solo migliorare rispetto alla situazione attuale. Ho avuto modo di confrontarmi con diversi commercianti e in molti mi dicono che durante la settimana il centro città sia quasi deserto. A Marina è un dispiacere vedere la zona della Caravella vuota ricordandosi di ciò che fu; sarebbe
bello ridarle un utilizzo. Bisognerebbe creare premi come il Lunezia che sono contenitori di folklore e occasioni per i commercianti. L’estate va riempita di eventi sfruttando il territorio marittimo e montano che abbiamo, creando manifestazioni e iniziative che possono spaziare dalla cultura all’intrattenimento. In inverno ritengo sia giusto puntare sui locali al chiuso con convegni e mostre”.
Spazio anche per una riflessione del candidato consigliere circa la sanità locale e il rammarico di aver perso la piena efficienza del pronto soccorso di Carrara a discapito del vicino Noa.
“Il tema della salute è molto delicato oltre a essere importante – precisa Barattini – e personalmente non ho mai digerito la riduzione che ha subito il pronto soccorso cittadino. Il servizio dovrebbe tornare efficiente e completo come lo è stato per tanti anni. Gli stessi cittadini sarebbero più sereni nel sapere che a poca distanza dalla loro abitazione o dal luogo di lavoro, hanno a disposizione un pronto soccorso con tutti i criteri del caso. Ben venga il Noa ed è giusto che continui ad operare come ha sempre fatto; però penso che ridare più funzioni alla struttura
di Carrara non possa che fare bene”.
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Insegnante tutor alla scuola primaria San Filippo Neri di Massa, Rachele Fangano ha una precedente lunga esperienza nel sociale, ha fatto volontariato al centro donna di Carrara.
"Sono molto sensibile - dice - alla tematica della violenza subita dalle donne. Una violenza psicologica ancora prima che fisica da cui non è facile uscire. Bisognerebbe valorizzare le differenze tra i sessi ma spesso le situazioni sono complesse". Nel curriculum di Fangano, anche il lavoro da operatrice d'ascolto in Co.M.P.A.S.S. a sostegno dei ragazzi disabili
Si candida nella lista civica Simone Caffaz Sindaco. "Ho molta fiducia in lui - prosegue - è una persona onesta, seria e pragmatica e come Presidente della Accademia ha fatto bellissime cose". "Spero che la nuova amministrazione – conclude – preveda spazi maggiori per consultori e associazioni così come sia in grado di far rivivere un territorio che nel corso degli anni ha visto un aumento del degrado e dell'incuria"
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Il disegno di legge concorrenza (DDL concorrenza), portato presentato in Senato il 3 dicembre scorso, ha accumulato ritardi per visioni diverse delle varie forze parlamentari. Tra le altre, quelle relative alle gare per le concessioni balneari.
Ma ormai il ddl va approvato al Senato entro la fine di maggio e alla Camera prima della pausa estiva. Entro il 31 dicembre vanno approvati anche tutti i decreti delegati.
Rimanendo alle spiagge, il governo non vuole rinviare le gare oltre il termine del primo gennaio 2024, come indicato nell'emendamento approvato a febbraio dal Cdm. Alcune forze politiche mirano ad andare oltre il 2024.
In ogni caso, il nodo va affrontato in tempi ormai strettissimi, tenuto conto che il 31 dicembre 2023 è il termine di validità delle attuali concessioni, in linea con la sentenza del Consiglio di Stato. Resta l’ipotesi di deroghe tecniche fino al termine del 2024 nel caso in cui i Comuni siano oggettivamente impossibilitati a ultimare in tempo utile le gare. Ovvero, si interverrebbe per via amministrativa a tutela salvaguardare dei concessionari uscenti da eventuali provvedimenti della magistratura sull’abusività oltre il termine del 2023 stabilito dal Consiglio di Stato.
Cosimo Ferri, candidato sindaco di Carrara e parlamentare, interviene nel merito: “Lavorerò in Parlamento per un accordo che consenta di tutelare i diritti di chi lavora da anni nel settore”.
Ed aggiunge: “Il ruolo del prossimo sindaco di Carrara sarà importante perché, nel rispetto del decreto legislativo che verrà emanato dal Governo, dovrà predisporre i bandi. Il legislatore nei requisiti per accedere ai bandi e nel riconoscere gli indennizzi per chi non si vedrà rinnovata la concessione, deve tenere conto degli investimenti e del valore aziendale”.
Secondo Ferri, l’accordo in costruzione in queste ore deve vertere su basi più realistici con indennizzi che tengano conto dell’attività d’impresa, del fatturato conseguito dal concessionario negli ultimi 5 anni (ad esclusione anno 2020), di investimenti in lavoro e strutture, del valore commerciale dei beni, ma anche della professionalità acquisita e valorizzazione di progetti nelle politiche sociali, ambientali e di sicurezza del lavoro.
“Occorre trovare soluzione per le imprese balneari: c’è spazio giuridico e politico per farlo” ha concluso.
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Oltre 300 persone hanno partecipato alla presentazione delle due liste civiche, Carrara Democratica e Insieme per Carrara, che sostengono la candidatura di Andrea Vannucci alle prossime amministrative.
L’evento, organizzato nel giardino del ristorante Papema di Marina di Carrara, è stata l’occasione di un incontro fra Vannucci e i candidati iscritti nelle due liste.
Dopo la presentazione e le foto di rito, Vannucci ha spiegato: “La sfida a cui ci apprestiamo è quella di dare, ai molti delusi dell’attuale amministrazione, una proposta più seria, operativa e capace veramente di cambiare le cose. Nei prossimi due anni si deciderà il futuro di ciò che succede al monte, al mare e nella zona industriale della città. Se non saremo pronti a mettere in campo tutte le nostre energie perderemo treni che non ripasseranno mai più. So che le persone che hanno deciso di candidarsi in queste liste civiche sono in grado di proporsi come classe dirigente e di raccogliere consenso su loro stessi grazie alla loro capacità e credibilità.”. Vannucci ha fatto riferimento anche alle polemiche relative alla presenza nella coalizione di partiti politici di centro destra: “Con noi ci sono partiti politici che hanno condiviso il nostro percorso, il nostro programma e anche la nostra guida. Noi abbiamo fatto una scelta di libertà e proponiamo liberamente le nostre idee ai partiti che hanno sposato la nostra tesi. Ci accusano alternativamente di essere di sinistra passati a destra e viceversa, ma nessuno sembra capire che si può stare insieme per sollevare le sorti della città. La maggioranza che governa l’Unione Europea va da destra a sinistra ed è accettata perché punta al bene dell’Europa. La maggioranza al governo italiano tiene insieme la Lega e il partito di Bersani, ma possono dire di stare insieme per il bene dell’Italia. L’unico caso in cui, pare, non si possa stare insieme per il bene della città, è Carrara, dove, forse proprio quel bene, interessa meno della casacca da indossare.”.Vannucci ha anche rivendicato le scelte del suo percorso politico: “Nessuno potrà accusarci di non essere capaci, seri, in grado di governare o di non avere idee chiare dei sistemi del marmo e del porto, che diano da mangiare a tutta la città. Nessuno può negare la positività di scelte fatte in passato, come l’aver favorito il passaggio dalla cantieristica navale a quella da diporto nel nuovo cantiere o aver appoggiato l’insediamento del Nuovo Pignone. Adesso dobbiamo far migliorare entrambe le realtà e intervenire anche sulle altre situazioni urgenti di Carrara.”. Infine il candidato sindaco ha ribadito il senso del concetto “insieme”, parola chiave della sua campagna elettorale: “ Siamo nati chiamandoci insieme e sull’insieme dobbiamo concludere questa partita. È necessario ridare un’anima alla città e aiutarla a riconquistare la sua storia e questo si potrà fare con un investimento enorme sulla cultura che la faccia ritornare frequentabile e le restituisca il suo ruolo di capitale locale della cultura. Faremo insieme tutto ciò che riterremo utile per la città, anche con tutti quelli che ci vorranno stare, unendo le energie migliori per creare uno sviluppo che non può più essere rinviato e raccogliere tutti quei finanziamenti che faranno cambiare il volto di Carrara. Ognuno di noi deve avere consapevolezza che insieme ce la possiamo fare. Insieme è la parola che ci guida e cercheremo di stare insieme anche ad altri, ma a una condizione: di essere sempre liberi, di fronte ad ogni scelta, di guardare solamente agli interessi di questa città. Se vinciamo qui, vince tutto il nostro territorio e Carrara può diventare l’elemento che unisce da La Spezia fino a tutta la Versilia, perché Carrara da sola non ce la fa e si devono unire le proposte di tutto il territorio.”.
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È stato l’onorevole Riccardo Zucconi a tagliare il nastro tricolore sulla soglia del comitato elettorale di Fratelli d’Italia che ha aperto i battenti, oggi, in via Fiorillo 5 f a Marina di Carrara. Insieme a lui, il candidato sindaco Andrea Vannucci e il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, Lorenzo Baruzzo e a un gruppo di sostenitori. Baruzzo ha ringraziato tutti per la presenza e, in particolare, l’onorevole Zucconi per il suo personale sostegno alla campagna elettorale finalizzata alle prossime amministrative di Carrara. “ Ricordo che l’onorevole Zucconi – ha detto Baruzzo- è il parlamentare di riferimento della zona per Fratelli d’Italia, in quanto residente a Viareggio ed è sempre presente a tutte le iniziative sul territorio.”
Zucconi ha fatto riferimento al decreto concorrenza che tratta delle concessioni balneari ed ha messo in evidenza il corto circuito istituzionale per il quale il consiglio di stato si esprimerà sul ricorso sul tema portato avanti da Fratelli d’Italia nello stesso giorno – il 25 maggio – in cui il governo Draghi chiederà la fiducia sullo stesso provvedimento. “Fratelli d’Italia, come al solito resta coerente su questo tema e su altri, come l’ingresso di un numero maggiore di extracomunitari – ha dichiarato Zucconi – e mantiene le proprie posizioni.”.
Vannucci si è espresso sul nuovo comitato elettorale: “Sono contento di questa iniziativa perché ci stiamo sempre più rafforzando sul territorio. L’obiettivo è quello di avere una maggiore consistenza elettorale. Lo scopo di queste elezioni è quello di fare un’azione incisiva nell’amministrazione della città perché c’è tutto un sistema che nei prossimi due anni dovrà essere definito. Il nostro obiettivo è quello di governare subito e di mettere insieme: siamo nati chiamandoci Insieme e questo insieme sta prendendo corpo.”.
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Modello ligure molto simile a quello impostato dalla coalizione che sostiene Andrea Vannucci: il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti ha messo in evidenza la similitudine tra il percorso portato avanti dal suo partito, Cambiamo con Toti, in Liguria, e i presupposti su cui è partito il percorso della coalizione di forze civiche e partitiche che sostiene la candidatura di Andrea Vannucci alle prossime amministrative di Carrara. Il presidente della Liguria ha partecipato all’incontro che si è tenuto oggi, al Village Private Club, a Marina di Carrara, organizzato dal coordinatore provinciale di Cambiamo con Toti, Diego Nespolo, candidato nella lista civica Insieme per Carrara, che sostiene Andrea Vannucci, insieme all’onorevole Giorgio Silli e ad Andrea Vannucci.
Ad introdurre la serie di interventi è stato diego Nespolo che ha spiegato: “Carrara è a un punto di svolta. Ci sarà la possibilità di accedere a molti fondi del PNRR e servirà un gruppo dirigente in grado di gestirli e di valorizzare le molte bellezze e risorse che offre il territorio carrarese. Dalla montagna, che non è solo una risorsa per il marmo ma lo è anche per il turismo, al centro storico fino al mare, inteso sia come porto, sia come turismo balneare: sarà necessaria una testa pensante capace di vedere un amico e uno che collabora coi cittadini, in chi fa impresa. La presenza del governatore della Liguria, oggi, è dovuta anche al forte legame che esiste tra il porto di Carrara e quello di La Spezia per i quali si deve ricercare una sinergia fattiva e reale che sarà in grado di portare grandi benefici. Il territorio carrarese deve puntare a diventare attrattivo e non deve temere l’arrivo degli investitori: per questo sarà necessario un coraggioso piano strutturale che comprenda strutture ricettive, che oggi mancano, e infrastrutture per il turismo che porteranno lavoro per i cittadini. In questa direzione sarà l’impegno che ho preso candidandomi.”
“Il territorio carrarese è profondamente interconnesso con quello ligure e la possibilità concreta di un centrodestra che appoggia Vannucci non può che richiedere il nostro sostegno. – ha detto il presidente Toti - Il progetto messo in atto da Vannucci e dalla sua coalizione è molto simile a quello che abbiamo portato avanti negli ultimi sette anni in Liguria e che spero si possa realizzare per tornare a governare il paese: un centrodestra aperto a tutti coloro che vogliono impegnarsi e portare idee concrete. Il nostro punto di partenza è stato quelIo di mettersi insieme, ascoltare le proposte di tutti e confrontarsi per arrivare a un programma comprensivo delle istanze di tutti. La stessa cosa che sta facendo qui la coalizione per Vannucci. Un progetto che io spero vada in porto, non solo dal punto di vista politico ma anche per la possiilità di rendere la terra di confine che lega Carrara alla Liguria, non una zona di attrito, ma l’occasione di una proficua e importante sinergia.”. Toti ha particolarmente apprezzato la location in cui si è svolto l’incontro portandola come esempio di perfetto modello di sviluppo: “ Qui la miglior cultura industriale è stata coniugata con il design, la bellezza , il gusto e la tecnica artigiana per produrre lavoro. Tanti pensano che la nautica da diporto sia una cosa solo da ricchi, ma, in realtà, il settore del lusso, in Italia è il più grande redistributore di ricchezza del paese perché le esigenze delle classi più abbienti danno lavoro a molte persone.”. Toti ha accennato anche alla situazione dei balneari relativa al disegno di legge della Bolkenstein ed ha ricordato che la cultura turistica del turismo balneare legato agli stabilimenti sulla spiaggia è un patrimonio tipicamente italiano che deve essere assolutamente conservato e non solo per proteggere una categoria, ma anche per evitare di creare un danno enorme a tutto il comparto turistico che a quel tipo di impostazione è strettamente connesso. “Carrara ha perduto molte occasioni con le amministrazioni passate.I prossimi cinque anni non saranno un periodo banale, ma saranno basilari per il PNRR e la ricostruzione dopo i due anni di pandemia. In questo quadro la disaffezione politica che è molto diffusa tra i cittadini può essere pericolosa. Bisogna essere cittadini consapevoli e scegliere di andare a votare per Vannucci e per le persone che, con lui, stanno provando a cambiare le cose.”.
Vannucci ha concluso gli interventi spiegando la genesi del percorso che ha messo insieme la coalizione che lo sosteien: “Parto dalla parola “Insieme” perché è da lì che ha preso l’avvio prima la collaborazione sui banchi dell’opposizione in consiglio comunale e poi il percorso elettorale. In questo piccolo territorio pieno problemi, ma anche di risorse, le scadenze gravano: le concessioni sono anche al monte, non solo al mare e c’è la questione del porto. Abbiamo fatto un programma che distingue le specificità locali e abbiamo preparato una sorta di vademecum per rincorrere i finanziamenti del PNRR. Vogliamo mettere insieme una squadra capace di governare subito e di intervenire sulle emergenze che ci sono in tempi rapidi, restando anche sempre pronti a subentrare agli altri comuni che non riusciranno a far partire i progetti che sono stati loro finanziati. Abbiamo fatto una scommessa partendo dall’insieme e lungo la strada abbiamo raccolto apporti spontanei di partiti che hanno trovato la convergenza con i nostri progetti per la città e su questo abbiamo fondato l’ alleanza che ha il solo scopo di governare bene la citta.”. Vannucci ha ribadito le intenzioni della coalizione in materia di piano regolatore del porto e sull’importanza di trovare un accordo tra le esigenze portuali e quelle balneari relative al problema dell’erosione della costa, in modo da poter presentarsi uniti e quindi accogliere gli investimenti proposti dalla Regione. Infine si è detto preoccupato per l’astensione che già, nelle precedenti elezioni aveva raggiunto livelli molto alti ed ha ricordato che sarà importante capire chi e come si andrà al ballottaggio per capire come allargare il bacino in cui collocarsi.
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“Dopo quattro anni dell’insediamento dell’amministrazione di Massa, di quella che doveva essere “l’amministrazione del cambiamento”, ad oggi, se qualcosa è cambiato, è solo in peggio.”
Tuona così Luca Tonlazzerini dirigente di Forza Italia Massa :“Un’amministrazione che, nonostante le iniziative sventolate in campagna elettorale, in realtà ha continuato a seguire la scia, le abitudini delle Amministrazioni precedenti.
“Così, -continua Tonlazzerini, - “sembra che questi 4 anni sono stati utilizzati, “riempiti” solo con promesse di opere faraoniche o colpevolizzando chi li ha preceduti dimenticando però che oggi a governare ci sono loro e che a loro i cittadini chiedono spiegazioni e risoluzioni.”
“Raccogliendo le segnalazioni dei cittadini e girando per la città è chiaro ciò che è statoi fatto: strade dissestate, incuria totale del verde, mala gestione delle aree comuni e dei parchi pubblici, mancanza di attività capaci di richiamare i turisti o addirittura scelte che hanno portato i cittadini a preferire luoghi limitrofi.”
“E pensare – conclude il dirigente forzista - che il decoro urbano era uno dei cavalli di battaglia più utilizzati durante la propaganda elettorale.
Chi ci amministra sta dimostrando come sa fare politica e nel frattempo i cittadini sono costretti al fai da te.”
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“Il fronte progressista più ampio sostiene Rigoletta Vincenti, se il Pd insegue le destre rischia di farle vincere”. Arturo Scotto, coordinatore nazionale di Articolo Uno, uno dei massimi riferimenti del partito di Bersani, arrivato in città per presentare la lista di sinistra a sostegno di Vincenti, apre al Movimento Cinque Stelle anche su scala nazionale: “Non può essere escluso dal campo progressista – ha esordito –. Dobbiamo superare fratture e preclusioni”.
Poi la presentazione dei ventiquattro candidati della lista Uniti a Sinistra con Vincenti, chiamati uno a uno dalla candidata sindaca: “La vera sinistra è qui” – ha annunciato lei, sostenuta da Scotto. “Questo è un gruppo plurale – ha detto il coordinatore – espressione delle sfide cruciali sul fronte del lavoro e della parità. Chi non ha un’occupazione stabile si sente meno cittadino degli altri e meno utile alla società. Se vogliamo realizzare una città inclusiva dobbiamo farlo guardando alle esigenze dei bambini perché una comunità a loro misura è adatta per tutte le generazioni. In questo contesto – ha concluso Scotto – non dobbiamo perdere di vista la tutela dei servizi pubblici essenziali perché la pandemia ci ha dimostrato come ci siano beni che non possono essere messi nelle mani del privato”. Al tavolo con Vincenti e Scotto anche il segretario provinciale di Articolo Uno, Nicola Del Nero, candidato al consiglio comunale: “Il più grande risultato è essere riusciti a riunire le anime della sinistra in questa coalizione, portando nuova linfa per proseguire il cambiamento anche su temi più vicini alla nostra sensibilità politica”.
Ecco tutti i candidati: Valentina Lodi, Marco Alibani, Matteo Bartolini, Alessandra Battistini, Alessio Benedetti, Giulia Bertolini, Walter Bertoloni, Leandro Biselli, Nicola Del Nero, Elisa Forfori, Roberta Franchi, Elisa Giannetti, Daniela Marchini, Lorenza Masetti, Silvano Mutti, Gino Paolini, Pirro Pasquini, Flavio Pietrini, Ornella Salini, Rita Salvadori, Claudio Sanguinetti, Giulia Severi, Giuliana Cosini, Massimo Menconi.
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